Cosa cacchio c'entrano quei galli con noi celtici puri ? così scrivevano, ricordo bene.....
E come protestavano per l'ingresso dell'Italia nell'allora 5 nazioni ?
Scherzi a parte, noi dobbiame essere gli ultimi a lamentarci per presunte intrusioni antistoriche o antitradizionalistiche.
Per quanto riguarda le origini celtiche dei popoli residenti nella pianura padana, allego documentazione riguardante il Veneto e Padova in particolare che qualcuno definisce leggenda ma alla quale io credo senza timore di smentita (forse).
<<Le origini di Padova vengono collegate alle vicende della guerra di Troia e nella conseguente epopea dei viaggi senza ritorno degli eroi omerici. La nascita della città è datata dalla leggenda sofoclea al 1183 a.C., ben 430 anni prima della fondazione di Roma. Veniva infatti collegata dagli antichi al mito di Antenore, principe troiano, scampato alla distruzione della sua città da parte degli Achei e approdato infine alla terra degli Euganei. Qui Antenore,dopo aver sconfitto il re Veleso e scacciato i primitivi abitanti, fondava Padova e imponeva il nome di Veneti alla popolazione insediatasi.
Le fonti principali della leggenda sono la geografia di Strabone, gli Annali di Tito Livio e l'Eneide di Virgilio. Versioni successive della leggenda fanno dell'eroe la guida, oltre che dei Troiani superstiti, anche degli Eneti (popolazione originaria della costa meridionale del Mar Nero) che, perso sotto Troia il loro re Pilemene, si unirono a Antenore nella ricerca di una nuova patria. Da qui l'origine etnica dei (V)Eneti.
In origine dunque il termine "Veneti" designava le popolazioni venute dagli altopiani eurasiatici a occupare le nuove sedi occidentali, e che solo nella nostra area si sarebbe fissato nell'etnico giunto fino ad oggi.>>
Dunque, con riferimento alla mitica città di Troia, noi veneti forse ne siamo un po figli.........
