Vabbeh, ci metterei pure Cento, un ultras in parlamento..(fa pure rima)
Cmq è evidente che il problema è bipolare
Poi venite a chiedermi perchè odio il calcio in Italia
Moderatore: Emy77
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ItalianRugbyFriends
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Donpa... le curve sono politicizzate e MOLTE sono di estrema destra, lo so benissimo. Ma io reputo gli estremisti (di dx e di sx) co...oni in egual misura... a me preoccupano i non estremisti, che certe leggi non le vogliono...
p.s. la Fossa è stata cacciata per altri motivi (economici e di potere) non per la loro appartenenza politica
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- Emy77
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Ho passato il week end a Roma per ITA-FRA e sono stata piuttosto isolata da tg e informazione in generale fino a ieri pomeriggio, quando ho comprato la Gazzetta per leggere cosa dicevano dell'Italia e anche capire un po' cosa cavolo era successo a Catania, casino di cui avevo fino a quel momento solo sentito parlare a spezzoni quà e là. Ho letto che da tempo ormai lì le partite sono solo un pretesto x poter menare i poliziotti, che addirittura qualcuno gli ha lanciato un lampadario dalla finestra
, che chi era sugli spalti per seguire davvero la partita ha avuto paura di morire, che sembrava di essere a Bagdad o in un qualunque altro posto in stato di guerra. Ho letto tutto questo e ho pensato: ma che senso ha? E l'ho pensato ancora di più perchè io mentre leggevo avevo ancora negli occhi, nelle orecchie e nel cuore la giornata di sabato: rugby, allegria, sportività, colori, canti, ola e anche sconfitta e amarezza naturalmente, però porca miseria è un gioco e funziona così, si vince e si perde! Certo, se si vince è meglio, ma se gli altri son più forti e i tuoi giocano pure male, che ci puoi fare? Complimenti agli avversari e si guarda avanti!
Da quanto ho letto mi pare che la cosa più preoccupante sia l'ormai più totale distacco della violenza dall'aspetto sportivo: questi ormai vanno allo stadio x menare e basta, x far casino e basta, x cercare di far fuori un poliziotto e basta
La concomitanza tra la tragedia di Catania e la partita del Flaminio ha fatto sì che la differenza tra i due modi di vivere lo sport sia venuta fuori in tutta la sua enormità e chissà quanti a stupirsi "ma come, uno sport così violento (hai voglia a spiegare e rispiegare che non è vero, che non è uno sport violento!), con questi che si menano per tutta la partita, l'Italia umiliata dall'avversario e guarda che atmosfera, che tifo!"
Mi dispiace per i veri appassionati di calcio, quelli per cui la domenica è una festa poter vedere la loro squadra del cuore che gioca, che sia in serie A o in 3° categoria.
Sento invocare da più parti norme severissime come quelle che in Inghilterra hanno debellato il fenomeno hooligans: magari, ma qualcuno ci crede che in Italia qualcuno avrà davvero le palle per fare una cosa del genere, compresi 5 annetti di radiazione delle squadre dalle coppe europee e l'inibizione di un paio d'anni da tutti gli stadi persino x i bambini di 10 anni che si dimostrano violenti o irrispettosi? Il calcio gira intorno a sponsor e diritti tv milionari e la nostra giustizia lascia x secoli in attesa di processo persino gli assassini, figuriamoci se riescono davvero a combinare qualcosa di radicale contro questa violenza ormai fuori controllo e assolutamente non sportiva.
Ragazzi, che bello il rugby!
P.S. la mia mamma mi ha detto che io e mon amour siamo finiti al TG1 sabato sera, in un servizio sulla pulizia del rugby vs la violenza del calcio: ci hanno ripresi all'uscita dal Flaminio, allegri e colorati nonostante la batosta, mescolati ai francesi senza naturalmente tensioni di nessun tipo!
Da quanto ho letto mi pare che la cosa più preoccupante sia l'ormai più totale distacco della violenza dall'aspetto sportivo: questi ormai vanno allo stadio x menare e basta, x far casino e basta, x cercare di far fuori un poliziotto e basta
La concomitanza tra la tragedia di Catania e la partita del Flaminio ha fatto sì che la differenza tra i due modi di vivere lo sport sia venuta fuori in tutta la sua enormità e chissà quanti a stupirsi "ma come, uno sport così violento (hai voglia a spiegare e rispiegare che non è vero, che non è uno sport violento!), con questi che si menano per tutta la partita, l'Italia umiliata dall'avversario e guarda che atmosfera, che tifo!"
Mi dispiace per i veri appassionati di calcio, quelli per cui la domenica è una festa poter vedere la loro squadra del cuore che gioca, che sia in serie A o in 3° categoria.
Sento invocare da più parti norme severissime come quelle che in Inghilterra hanno debellato il fenomeno hooligans: magari, ma qualcuno ci crede che in Italia qualcuno avrà davvero le palle per fare una cosa del genere, compresi 5 annetti di radiazione delle squadre dalle coppe europee e l'inibizione di un paio d'anni da tutti gli stadi persino x i bambini di 10 anni che si dimostrano violenti o irrispettosi? Il calcio gira intorno a sponsor e diritti tv milionari e la nostra giustizia lascia x secoli in attesa di processo persino gli assassini, figuriamoci se riescono davvero a combinare qualcosa di radicale contro questa violenza ormai fuori controllo e assolutamente non sportiva.
Ragazzi, che bello il rugby!
P.S. la mia mamma mi ha detto che io e mon amour siamo finiti al TG1 sabato sera, in un servizio sulla pulizia del rugby vs la violenza del calcio: ci hanno ripresi all'uscita dal Flaminio, allegri e colorati nonostante la batosta, mescolati ai francesi senza naturalmente tensioni di nessun tipo!
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
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rammstein
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La cosa ridicola è lo scandalo che si è fatto intorno a questo omicidio, come se fosse la prima volta che accade. Due o tre giorni di lutto, polemiche, Costanzo-show in TV, poi si tornerà come prima. Pura ipocrisia che rasenta il patetico. Intanto, un altro morto da portare al cimitero.
Non ho mai acquistato in vita mia un biglietto per vedere una partita di calcio e di questo me ne vanto. Il calcio non è uno sport (perlomeno in Italia), è solo business, mercato, speculazione ed ignoranza.
Ho avuto la possibilità di "visitare" lo stadio di Brescia durante gli ultimi 10 minuti di una partita di Serie A (infatti lo stadio viene puntualmente aperto negli ultimi minuti delle partite). La prima impressione che ho avuto è: "per caso oggi hanno aperto Canton Mombello (carcere di Brescia)"?
Solo due parole: Che schifo...
Non ho mai acquistato in vita mia un biglietto per vedere una partita di calcio e di questo me ne vanto. Il calcio non è uno sport (perlomeno in Italia), è solo business, mercato, speculazione ed ignoranza.
Ho avuto la possibilità di "visitare" lo stadio di Brescia durante gli ultimi 10 minuti di una partita di Serie A (infatti lo stadio viene puntualmente aperto negli ultimi minuti delle partite). La prima impressione che ho avuto è: "per caso oggi hanno aperto Canton Mombello (carcere di Brescia)"?
Solo due parole: Che schifo...