Gerard Fraser:

[Shye]

Ah, beh..se l'unica discriminante è l'impegno allora ribattezziamoci Resto del Mondo, no?

[lupobravi]

Ah, beh..se l'unica discriminante è l'impegno allora ribattezziamoci Resto del Mondo, no?

ah, allora dovrebbe essere se uno canta l'inno o meno?
Anche a me piacciono gli ideali puri e duri, ma da lì a farne una discriminante, beh personalmente dico che ce ne passa.
Qui si tratta di mantenere sollevata la nazionaleo, perchè adesso l'hanno un pò sollevata, anche i non cantori, quindi chi secondo le leggi può giocare con noi e può farlo anche bene sicuramente è da considerarsi il benvenuto. Quando avremo un movimento all'altezza di equiparati etc ce ne saranno sicuramente di meno, ma non t'illudere che scompariranno, i bei giocatori si utilizzano.

[flankerino]

Solo oggi mi sono accorto che ere stato aperto questo 3d. A parte il fatto che Fraser, x me, è desisamente un buon giocatore, non è che la notizia di un suo ritorno a Calvisano è un pesce d'Aprile ??? (Thread aperto il 1° Aprile)

[Shye]

Ah, beh..se l'unica discriminante è l'impegno allora ribattezziamoci Resto del Mondo, no?

ah, allora dovrebbe essere se uno canta l'inno o meno?
Anche a me piacciono gli ideali puri e duri, ma da lì a farne una discriminante, beh personalmente dico che ce ne passa.
Qui si tratta di mantenere sollevata la nazionaleo, perchè adesso l'hanno un pò sollevata, anche i non cantori, quindi chi secondo le leggi può giocare con noi e può farlo anche bene sicuramente è da considerarsi il benvenuto. Quando avremo un movimento all'altezza di equiparati etc ce ne saranno sicuramente di meno, ma non t'illudere che scompariranno, i bei giocatori si utilizzano.

No, la discriminante dovrebbe essere essere italiani, in un mondo perfetto.
In questo mi accontenterei di non di convocare chiunque, visto che abbiamo già un numero non indifferente tra oriundi, equiparati & c.
La nazionale di Coste aveva solo 3 stranieri (Dominguez, Pertile e Gardner..oltre semmai ai Cuttitta che erano nati in Sudafrica) e se non erano 3 fenomeni poco ci manca..qua mi stava bene riempire i buchi con non-italiani, ma ora che abbiamo anche una discreta under21 sarebbe anche il caso di puntare su qualche italiano in più

per come la vedo io, in prospettiva i vari Picone, Sepe, Bacchetti, Derbyshire, Rubini non avranno niente da invidiare a Robertson, De Marigny, Sole e Griffen..

fino al mondiale benissimo puntare sulla rosa attuale, ma convocarne altri (peraltro un buon giocatore ma di certo non un fenomeno) non mi pare il caso..ma forse sbaglio io

[BixBeiderbecke]

L'unica discriminante, come per tutto il resto del mondo, è il regolamento.
Un regolamento è fatto per permettere a tutti di partire con le stesse opportunità.
Se Berbizier vuole sfruttere le opportunità che gli offre il regolamento, che male c'è?
Se non ci piacciono le regole, lavoriamo per cambiarle, ma non facciamo gli autolesionisti.

Piuttosto, come ho scritto in un altro thread, mi sorprende che il Calvisano possa offrire un ingaggio competitivo (anche sommato allo stipendio della nazionale) rispetto al campionato francese...

[Gavin21]

Beh mq se questi stranieri dimostrano qualità valide e impegno non vedo perche non avvantaggiarsene...

Certo a parità di livello non dovrebbe esserci dubbio sulla scelta di un italiano più che altro per un fatto di attaccamento alla maglia....
In ogni caso non siamo gli unici al mondo a farlo e sinceramente preferisco vedere una nazionale di buon livello con qualchje straniero piuttosto che una perdente di soli italiani di medio livello...

In ogni caso mi pare che siamo sulla strada giusta
cominciano e crescere veri talenti, le nazionali giovanili hanno buoni risultati e in nazionale non si vedono tanti errori come precedemente. Tipo Wakarua, Queirolo, Spragg, Zisti, Orquera, Palmer....... si magari qualcuno anche discreto ma sicuramente non hanno dimostrato di poter portare quella maglia..

Cmq per esempio nell'Hockey dove le regole al riguardo sono simili abbiamo una nazionale composta quasi solo canadesi....

[luqa]

Shye

Guarda, non si tratta di scherzare.
L'impressione mia è che io è te abbiamounconcetto di "essere italiani" che converge sul "sentirsi italiani" ma diverge sul come sia possibile "sentirsi italiani".

Sicuramente è un discorso che qualche altro forumista dirà che vira sulla politica, ma ormai sono partito e porto palla: posso equivocare, ma tu mi sembri molto legato ad un concetto tipo quello che vien detto del "legame di sangue", ovvero ti pare inverosimile che uno che è nato all'estero da genitori stranieri non possa "essere italiano".
Io invece loritengo possibile,difficile ma non impossibile.

A me starebbe bene anche che la federazione decidesse autonomamente "potremmo schierare degli equiparati, ma non lo facciamo".

Però se Henver nato a Vlore da genitori albanesi vive in Italia da quando aveva 6 anni e si è fatto le giovanili nel Pincopallo RFC e tutte le scuole sempre a Pincopallo, secondo me ha buoni diritti per dire "vorrei che mi consideraste italiano".

Se Rashid è nato a Tunisi,è venuto in Italia a 16, ne ha 28, ha finitoglistudi qua, ha sposato un'italiana e manda i suoi figli a scuola, forse qualche possibilità di"sentirsi italiano " ce l'ha.

E questo a prescindere dal fatto che siano il nuovo Ben Carter e il nuovo McCaw.

[Shye]

Però se Henver nato a Vlore da genitori albanesi vive in Italia da quando aveva 6 anni e si è fatto le giovanili nel Pincopallo RFC e tutte le scuole sempre a Pincopallo, secondo me ha buoni diritti per dire "vorrei che mi consideraste italiano".

Se Rashid è nato a Tunisi,è venuto in Italia a 16, ne ha 28, ha finitoglistudi qua, ha sposato un'italiana e manda i suoi figli a scuola, forse qualche possibilità di"sentirsi italiano " ce l'ha.

E questo a prescindere dal fatto che siano il nuovo Ben Carter e il nuovo McCaw.

Chiarissimo luqa, ma gli esempi che fai tu non calzano con i nostri giocatori.
Tolti gli oriundi (che non ho citato) gli altri non sono certo arrivati qui da ragazzini o per motivi extrarugby..sono venuti qui per giocare a rugby e poi, visto e considerato che per la loro nazionale d'origine non avrebbero mai giocato, hanno accettato di giocare per noi (ad esempio considero Stoica italianissimo, un po' meno Griffen o De Marigny)
Dubito però che possano sentirsi italiani, se non in parte.

Cmq la mia non è un'accusa verso questi giocatori che fanno il loro mestiere con dignità e impegno..è solo una considerazione del fatto che, regolamenti o meno, cominciano ad essercene troppi in una fase del nostro rugby in cui forse abbiamo qualche possibilità in più di 'italianizzare' il gruppo

Poi sono il primo ad incazzarmi quando gli anglosassoni ci additano come 'poachers' perchè è un peccatuccio di cui si macchiano tutti..

[luqa]

Questo può essere vero.

Il caso Camoranesi docet.

Ma per esempio su un Peens e penso su un Wakarua direi che siamo in una situazione al limite.

certo , si può cercare di impiegare maggiormente giocatori di scuola italiana, ma alla fine , se uno è all'altezza , anzi, risultasse il migliore, ed è nelle condizioni per essere considerato italiano (moglie, madre, padre, luogo di nascita), anche se non si chiama Lorenzo Rossi, prendiamolo in considerazione.

[dg]

Questo può essere vero.

Il caso Camoranesi docet.

Ma per esempio su un Peens e penso su un Wakarua direi che siamo in una situazione al limite.

certo , si può cercare di impiegare maggiormente giocatori di scuola italiana, ma alla fine , se uno è all'altezza , anzi, risultasse il migliore, ed è nelle condizioni per essere considerato italiano (moglie, madre, padre, luogo di nascita), anche se non si chiama Lorenzo Rossi, prendiamolo in considerazione.

scusate, ma della divenuta italiana di Fiona May, o della triplista di cui non mi ricordo il nome, non mi pare si sia lamentato nessuno
vabbé che li sono sport individuali, per cui il confronto con i "compagni di squadra" non c'è...

[Tapulone]

Va anche detto che aperture italiane di livello internazionale non ce n'è.
Mettiamo che Scanavacca possa starci, comunque ha 33 anni.
Di Marcato al massimo si dice che promette, ma al momento tutti concordano che sta giocando male.
Quelli della Under 21 non mi pare che abbiano sfavillato; i punti al piede li ha fatti il centro (ex terza linea) Duca, che poi a parte il piedone pare che lasci molti dubbi come tre quarti.
Poi Fraser prenderebbe eventualmente il posto di uno che si chiama Ramiro Pez, non Mario Bianchi: l'italianità non scadrebbe troppo (anche perchè, dopo mille topic su questo argomento, ancora a me rimane impossibile stabilire se sia più italiano un anglosassone che ha sposato un'italiana e che vive almeno momentaneamente in Italia, oppure un argentino con un nonno nato forse in Italia, non si sa dove nè quando, che viene in Italia solo per allenamenti e partite della Nazionale...).
Insomma non prenderei posizioni preconcette, specie per i ruoli dove siamo drammaticamente scoperti.

Saluti e Buona Pasqua a tutti

[sean79]

Su Fiona May non si è lamentato nessuno semplicemente per essere politically correct, in quanto donna e di colore...quindi basta questo per capire come queste discussioni siano spesso parziali e soprattutto si utilizzano due pesi e due misure...

[sean79]

Ahh..per chi non l'avesse capito mediamente ( poi analizzando caso per caso la situazione necessariamente è più complessa ) mi fido molto di più di tutti gli "equiparati" e gli oriundi che giocano ed hanno giocato nella nazionale italiana di rugby, di molti "connazionali" ( vedi Totti ) che definire tali nn mi rende affatto più orgoglioso della mia "italianità"!

[frankye88]

...allora??Che mi dite ora??
Pez-Orquera-Burton o Pez-Orquera-Fraser??

[TUCKER]

Marcato - Buso - Bocchini