Crisi scozzese

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Moderatore: Emy77

gransoporro
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RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da gransoporro »

Galles e Scozia hanno alzato enormemente gli stipendi dei giocatori per evitare che vadano a giocare in Premiership (e intanto ci vanno lo stesso...).

Come pubblico, ne ha molto di piu` Llanelli o Cardiff che Bath (vabbe` perche` lo stadio e` piccolo) o Bristol.

Ma le entrate da sponsor e diritti Sky sono molto maggiori in Premiership.
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diddi
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Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da diddi »

TommyHowlett ha scritto:Il problema non è trovare chi finanzia le franchige; il problema è MANTENERE i finanziatori. In Galles hanno iniziato la edf cup appunto per trovare i soldi, perchè la WRU deve trovare il modo di matenere non una ma ben quattro squadre professionistiche (e ne aveva una in più, fallita). Il Galles e la Scozia non sono l'Inghilterra o la Francia o l'Italia, nazioni ricche e popolose dove i finanziatori trovano ampio mercato per i loro affari, investono e soprattutto guadagnano. Tra poco tempo le federazioni inglese e francese metteranno sul piatto tanti di quesi soldi da costringere le federazioni più piccole a lasciare andare i migliori talenti per evitare la bancarotta. Ora i problemi ce li hanno in Scozia, domani toccherà al Galles, poi coinvolgerà Irlanda e le nazioni del Sud. In Italia al momento il rugby non attira i grandi nomi dell'economia, ma l'interesse è in crescita continua e non si sa mai che in immediato futuro non si trovino i capitali per portare i grossi nomi anche da noi. Negli Usa, poer quanto riguarda il soccer, sta succedendo esattamente questo.
Condivido in gran parte quanto hai detto, Tommy.
Consentimi però di rilevare che, se hai perfettamente ragione sul mercato interno, tuttavia l'IVECO, industria che possiamo considerare "italiana" (nei limiti in cui la dimensione globale delle aziende e la diffusione dell'azionariato rendano ancora sensato fare distinzioni nazionali in questo campo), è entrata pesantemente nel mondo del rugby sponsorizzando gli ABs.
Con questo voglio significare che la disponibilità a supportare finanziariamente il rugby c'è anche in Italia; quello che manca ancora e che è il caso di costruire per il futuro è l'immagine vincente.

Sul topic, sono quasi convinto che, come nel caso della diatriba tra clubs e federazioni sulla HC, Edinburgo e SRU troveranno un accordo e la crisi rientrerà. A questo punto, che senso può avere per Edinburgo ritirarsi, non disputare partite, perdere introiti? E per la Federazione arrivare in ML decurtati? Certo non sono bei segnali, ma il sistema scozzese non potrà che trarre giovamento dalla sua attuale dimensione nel torneo celtico: la franchigia dei Reivers si basava sì su un territorio fertile per il rugby, ma privo di un riferimento urbano di rilievo ed era pertanto destinata a soccombere. Tagliato il "ramo secco", si riparte con più vigore.
Peterino
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TommyHowlett
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RE: Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da TommyHowlett »

La crisi rientrerà in un solo modo: Edinburgo perderà i magnati che l'hanno rilevata dalla SRU e i migliori, se non tutti, partiranno per l'estero. A questo punto la squadra ritornerà nella SRU con limitate ambizioni, partecipando comunque alle Coppe Europee. Non credo ci sarà mai una svolta in senso migliorativo per il rugby scozzese (nazionale a parte) fin quando ci sarà il professionismo. Come detto prima, le piccole federazioni vivranno della "nazionale" e della vendita dei talenti.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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RE: Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da TommyHowlett »

E intanto Paterson e lì lì per andarsene...ovviamente.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
gransoporro
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RE: Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da gransoporro »

La BBC ha intervistato il proprietario dell'Edinburgo ha detto che ha fatto come Treviso: sono fuori dalla lega dei club organizzata dalla SRU ma giocheranno sia Magners che HC, e non vede alcun problema.
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Willimoski
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Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da Willimoski »

gransoporro ha scritto:Meno propagandata ma simile e` la situazione degli Ospreys gallesi.

La federazione voleva silurare il manager e sostituirlo con un altro gia` parte della societa`.

I club minori che hanno formato gli Ospreys con una fusione e sono soci di minoranza hanno detto che se succede si ritirano dalla societa` e ne chiedono lo scioglimento. La base del 'ricatto' e` che poi la WRU deve o accollarsi il resto delle spese o, in caso di scioglimento, andare incontro ad una crisi in Heineken Cup con mancati introiti eccetera.

Trattasi della stessa minestra: club contro federazione. A ognuno la sua variante.
No : qui è azionisti contro federazione dittatrice e dirigista.

(e non ho mai votao per il centrodestra)
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Willimoski
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da Willimoski »

TommyHowlett ha scritto:La crisi rientrerà in un solo modo: Edinburgo perderà i magnati che l'hanno rilevata dalla SRU e i migliori, se non tutti, partiranno per l'estero. A questo punto la squadra ritornerà nella SRU con limitate ambizioni, partecipando comunque alle Coppe Europee. Non credo ci sarà mai una svolta in senso migliorativo per il rugby scozzese (nazionale a parte) fin quando ci sarà il professionismo. Come detto prima, le piccole federazioni vivranno della "nazionale" e della vendita dei talenti.
e dopo questo più nessun magnate investirà nelel squadre di Rugby e il rugby scozzese fallirà completamente.....
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Willimoski
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Re: RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da Willimoski »

diddi ha scritto:....., ma privo di un riferimento urbano di rilievo ed era pertanto destinata a soccombere. Tagliato il "ramo secco", si riparte con più vigore.
spera, spera...
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Messaggio da luqa »

Faccio una domanda che ho già fatto altre volte.

Visto che la Scozia non ha i soldi per mantenere 3 squadre,

visto che il nostro campionato è meno costoso , o meglio richiede meno investimenti per primeggiare.

Perché non proporre di modifcare il campionato italiano e la celtic inmodo da :

far partecipare alal celtic i club italiani "che possono",

far partecipare ad un campionato misto, i club italiani che non hanno potuto, le suqdre celtiche "povere" e magari squadre di Romania, Spagna ecc.

per esempio

celtic

ulster, leinster, munster,connaught
scarlets, ospreys , blues, dragons
glasgow edimburgo
treviso, padova, viadana, calvisano


altro

parma, GRAN, roma, venezia, catania, rovigo
borders
bucarest
<spagna>
...
gransoporro
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Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da gransoporro »

Willimoski ha scritto:
gransoporro ha scritto:Meno propagandata ma simile e` la situazione degli Ospreys gallesi.

La federazione voleva silurare il manager e sostituirlo con un altro gia` parte della societa`.

I club minori che hanno formato gli Ospreys con una fusione e sono soci di minoranza hanno detto che se succede si ritirano dalla societa` e ne chiedono lo scioglimento. La base del 'ricatto' e` che poi la WRU deve o accollarsi il resto delle spese o, in caso di scioglimento, andare incontro ad una crisi in Heineken Cup con mancati introiti eccetera.

Trattasi della stessa minestra: club contro federazione. A ognuno la sua variante.
No : qui è azionisti contro federazione dittatrice e dirigista.

(e non ho mai votao per il centrodestra)
Insomma, se un azionista ha il 60% e vuole sostituire il manager:
a) se e` privato lo puo fare;
b) se e` una federazione (che qui non e` neanche un ente pubblico) no.


Oppure ho capito male il ragionamento?
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Willimoski
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Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da Willimoski »

gransoporro ha scritto:
Willimoski ha scritto:
gransoporro ha scritto:Meno propagandata ma simile e` la situazione degli Ospreys gallesi.

La federazione voleva silurare il manager e sostituirlo con un altro gia` parte della societa`.

I club minori che hanno formato gli Ospreys con una fusione e sono soci di minoranza hanno detto che se succede si ritirano dalla societa` e ne chiedono lo scioglimento. La base del 'ricatto' e` che poi la WRU deve o accollarsi il resto delle spese o, in caso di scioglimento, andare incontro ad una crisi in Heineken Cup con mancati introiti eccetera.

Trattasi della stessa minestra: club contro federazione. A ognuno la sua variante.
No : qui è azionisti contro federazione dittatrice e dirigista.

(e non ho mai votao per il centrodestra)
Insomma, se un azionista ha il 60% e vuole sostituire il manager:
a) se e` privato lo puo fare;
b) se e` una federazione (che qui non e` neanche un ente pubblico) no.


Oppure ho capito male il ragionamento?
Sì, hai capito male: una federazione non deve essere proprietaria dei club. Che garanzia c'è di imparzialità sportiva ? Secondo non può pensare di imporre certe cose e augurarsi che ci siano imprenditori che buttino miliardi. Mi sapete dire in quale altro sport le federazioni sono azioniste delle società ? nessuna, al massimo (NBA) è il contrario....
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Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da 118 »

Willimoski ha scritto:
gransoporro ha scritto:
Willimoski ha scritto:
gransoporro ha scritto:Meno propagandata ma simile e` la situazione degli Ospreys gallesi.

La federazione voleva silurare il manager e sostituirlo con un altro gia` parte della societa`.

I club minori che hanno formato gli Ospreys con una fusione e sono soci di minoranza hanno detto che se succede si ritirano dalla societa` e ne chiedono lo scioglimento. La base del 'ricatto' e` che poi la WRU deve o accollarsi il resto delle spese o, in caso di scioglimento, andare incontro ad una crisi in Heineken Cup con mancati introiti eccetera.

Trattasi della stessa minestra: club contro federazione. A ognuno la sua variante.
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Insomma, se un azionista ha il 60% e vuole sostituire il manager:
a) se e` privato lo puo fare;
b) se e` una federazione (che qui non e` neanche un ente pubblico) no.


Oppure ho capito male il ragionamento?
Sì, hai capito male: una federazione non deve essere proprietaria dei club. Che garanzia c'è di imparzialità sportiva ? Secondo non può pensare di imporre certe cose e augurarsi che ci siano imprenditori che buttino miliardi. Mi sapete dire in quale altro sport le federazioni sono azioniste delle società ? nessuna, al massimo (NBA) è il contrario....
la dichiarazione di imparziabilitá sta nel fatto che le partite delle selezioni non sono all'iterno della federazione ma di un consorzio.
in ogni caso la federazione puó essere propietaria del cartellino dei giocatori...
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RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da ItalianRugbyFriends »

Io sono assolutamente per la proprietà privata e perché lo Stato non interferisca. Però, Willimoski, bisogna adattare le questioni ai luoghi dove si svolgono. Nazioni con bacini di utenza ampi e ricchi (Francia, Inghilterra, Italia, Spagna, Germania, in parte Irlanda) possono costruire un movimento sportivo appoggiandosi a privati, a club, a sponsor, ecc.ecc... Nazioni piccole e con poco appeal di marketing (Scozia, Galles per fare esempi rugbistici in Europa, ma allo stesso modo Fiji, Tonga) hanno bisogno di coordinare il privato e il pubblico per poter competere con le altre nazioni. Se le Federazioni non partecipassero alla creazione dei club o non ne fossero proprietarie, mi dici quale privato sarebbe così folle da investire in Scozia o Fiji cifre tali da poter competere con le formazioni di club inglesi, francesi o australiane? Se io sono la IVECO (per esempio) e decidessi di sponsorizzare un club chi sceglierei: Stade Francais, London Irish, Treviso o Ospreys? E se invece fossi un miliardario amante del rugby e volessi costruirmi una squadretta che domini nel proprio Paese e in Europa chi comprerei? Sperando di avere anche un ritorno di immagine, di vendite, ecc.ecc...?
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RE: Re: RE: Crisi scozzese

Messaggio da gransoporro »

E se gli imprenditori non ci sono o vogliono spendere poco per guadagnare molto, puo` una federazione che ha soldi organizzare una squadra? Non e` questo, come estremo limite sia chiaro, un compito della federazione per promuovere il rugby ai suoi livelli piu` alti?

Specialmente se come in questo caso ha i migliori giocatori sotto contratto e puo` decidere dove farli giocare. Se non ci sono squadre dove li mandano a giocare, in Inghilterra? Per i Gallesi e` impensabile. Per gli Scozzesi si`, ma e` un boccono amaro (e molto).
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RE: Re: RE: Crisi scozzese

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azz.. gransoporro... ci leggiamo nel pensiero???? :)
Duccio

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