Giornali Italiani: allucinanti come sempre
Moderatore: Emy77
-
bonds
- Messaggi: 910
- Iscritto il: 8 set 2004, 0:00
uno dei tanti problemi nei giornali italiani è che il tempo ed i soldi son pochi, per cui spesso allo stesso autore (giornalista è una parola grossa, in molte redazioni capita che vengano sfruttati neolaureati) vengono commissionati 4-5-10 pezzi su svariati argomenti entro la chiusura........tempo x le ricerche = zero, si ingoia il comunicato così come viene........le castronerie che si leggono su'economia e finanza anche su quotidiani od inserti specializzati è imbarazzante, figuriamoci sul rugby in giornali generalisti
Ho provato ad annegare i miei problemi nell'alcool: hanno imparato a nuotare.
-
cicco_89
- Messaggi: 101
- Iscritto il: 23 gen 2005, 0:00
- Località: Settimo Torinese
confusi...
oggi su libero c'era un articolo cn le stelle del mondiale tra cui brian o 'driscolll e chiaramente la foto affianco era quella di nick o'driscoll seconda linea fanno un p0' d confusione..bhe' almeno c provano...apprezziamo lo sforzo..
-
cicco_89
- Messaggi: 101
- Iscritto il: 23 gen 2005, 0:00
- Località: Settimo Torinese
confusi...
oggi su libero c'era un articolo cn le stelle del mondiale tra cui brian o 'driscolll e chiaramente la foto affianco era quella di nick o'driscoll seconda linea fanno un p0' d confusione..bhe' almeno c provano...apprezziamo lo sforzo..
-
cicco_89
- Messaggi: 101
- Iscritto il: 23 gen 2005, 0:00
- Località: Settimo Torinese
confusi...
oggi su libero c'era un articolo cn le stelle del mondiale tra cui brian o 'driscolll e chiaramente la foto affianco era quella di nick o'driscoll seconda linea fanno un p0' d confusione..bhe' almeno c provano...apprezziamo lo sforzo..
-
Asriel
- Messaggi: 70
- Iscritto il: 23 lug 2007, 13:48
RE: confusi...
In generale sui giornali sportivi più noti (purtroppo totalmente votati al calcio) poche notizie e molte imprecise, menomale c'è internet.
- Tanu
- Messaggi: 3128
- Iscritto il: 8 gen 2003, 0:00
- Località: Monza
- Contatta:
Il problema è che un'intera generazione, diciamo gli ultra-cinquantenni, ti dicono: Ma è scritto sul giornale!bonds ha scritto:le castronerie che si leggono su'economia e finanza anche su quotidiani od inserti specializzati è imbarazzante, figuriamoci sul rugby in giornali generalisti
Manco fosse oro colato.... se a ciò aggiungiamo la creduloneria diffusa, il gioco è fatto: marea di cazzate con assoluta ignoranza in materia.
E così un padrone di giornali diventa primo ministro o un giornalista sottosegretario.
"Whenever you're wrong, admit it; Whenever you're right, shut up!" Ogden Nash
- Emy77
- Site Moderator

- Messaggi: 5445
- Iscritto il: 7 set 2004, 0:00
- Località: Una bergamasca a Genova
- Contatta:
Birra vietata ai mondiali di Rugby
In Francia cade il mito del terzo tempo
In gergo è il "terzo tempo" e gli appassionati di rugby sannno bene cos'è. E' tradizione che i tifosi sorseggino birra prima e durante una partita ed il nome è dato perchè storicamente questa bevanda è parte integrante di un match.

I mondiali che stanno iniziando sono sponsorizzati da una ditta di "bionde spumeggianti" e quel "terzo tempo" ormai è una delle tradizioni storiche di questo sport. Di cosa si tratta: prima della partita i giocatori si caricano e si riscaldano mentre i tifosi arrivano allo stadio per incontrarsi con gli amici e in alcuni casi per fare il cosiddetto “terzo tempo” un panino una birra prima dl fischio dell’arbitro.
Fino al fischio finale i giocatori e il pubblico vivono la partita, magari con un bel bicchiere di birra in mano. Insomma, si aggiunge un tempo ai due giocati per l'aggregazione, perchè il rugby è, e le gare della nostra nazionale al Flaminio, ne sono la prova, una bella festa e figuriamoci un mondiale dove si incontrano culture diverse.
Tutto ciò su TgCom, riguardo al divieto di birra ai mondiali: http://www.tgcom.mediaset.it/sport/arti ... 8365.shtml
In Francia cade il mito del terzo tempo
In gergo è il "terzo tempo" e gli appassionati di rugby sannno bene cos'è. E' tradizione che i tifosi sorseggino birra prima e durante una partita ed il nome è dato perchè storicamente questa bevanda è parte integrante di un match.
I mondiali che stanno iniziando sono sponsorizzati da una ditta di "bionde spumeggianti" e quel "terzo tempo" ormai è una delle tradizioni storiche di questo sport. Di cosa si tratta: prima della partita i giocatori si caricano e si riscaldano mentre i tifosi arrivano allo stadio per incontrarsi con gli amici e in alcuni casi per fare il cosiddetto “terzo tempo” un panino una birra prima dl fischio dell’arbitro.
Fino al fischio finale i giocatori e il pubblico vivono la partita, magari con un bel bicchiere di birra in mano. Insomma, si aggiunge un tempo ai due giocati per l'aggregazione, perchè il rugby è, e le gare della nostra nazionale al Flaminio, ne sono la prova, una bella festa e figuriamoci un mondiale dove si incontrano culture diverse.
Tutto ciò su TgCom, riguardo al divieto di birra ai mondiali: http://www.tgcom.mediaset.it/sport/arti ... 8365.shtml
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
- Emy77
- Site Moderator

- Messaggi: 5445
- Iscritto il: 7 set 2004, 0:00
- Località: Una bergamasca a Genova
- Contatta: