Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
4LOCK ha scritto:Serie A – Girone 2 – VI giornata
Giunti Firenze 1931 – Benetton Treviso 22-24 (2-4)
Mantovani Pol. Lazio 1927 – Coop Rugby Noceto 37-18 (5-0)
Donelli Modena Rugby – Exagerate Rugby Reggio 29-38 (1-5)
Banca Farnese Lyons Piacenza – Rugby Banco di Brescia 26-9 (4-0)
Cus Padova – SG Rugby Segni 58-7 (5-0)
Med Italia Pro Recco – Bozzi Livorno 23-32 (0-5)
Classifica: Mantovani Pol. Lazio 1927 punti 28; Benetton Treviso punti 24; Bozzi Livorno punti 23; Banca Farnese Lyons Piacenza punti 19; Med Italia Pro Recco punti 18; Rugby Banco di Brescia punti 16; Coop Rugby Noceto punti 15; Giunti Firenze 1931 punti 14; Cus Padova punti 8; Exagerate Rugby Reggio punti 7; Donelli Modena Rugby punti 4; SG Rugby Segni* punti 0
*SG Rugby Segni penalizzato di 4 punti per mancata partecipazione a campionati obbligatori
Qui a Roma all'acqua acetosas abbiamo visto una magnifica partita che a dispetto del risultato ha vissuto fino al secondo tempo un'avvincente alternanza di possesso di campo e grandi giocate da un la to e dall'altro.
Da una queste giocate con ripartenza nei 22 della lazio di F. Sepe coadiuvato da Wodo, oggi in splendida forma e dal centro Bruni e da tutta la terza linea abbiamo visto una meta di bellissima fattuta anche grazie ad un Noceto che ha piazzato placchaggi dvastanti ma non sufficienti a fermare le folate offensive della Lazio
la seconda meta della Lazio è astata siglata dal riento in campo e a segnare di Claudio Mannucci, il n° 8 che è riuscito in vari casi a fare la differenza.
meta di forza anche grazie all'espulsione del tallonatorer della Lazio della mischia del Noceto alla fine del primo tempo.
Altre 2 mete ad una nel secondo tempo hanno sancito la vittori con il bonus per la Lazio.
Bellissima partita giocata a tuto compèo da entrambe le squadre, con la netta supremazia del noceto in touches ma le sue pur eccellenti punte , mi ha impressionato il centro n° 13, non sono riuscite ha passare una attenta difesa romana.
Quoto completamente, grande partita all'acqua cetosa, Lazio al completo, Noceto con defezioni troppo importanti (non ho visto in campo il pilone rumeno, e sul loro tabellino mancavano il centro acquistato dai Lyons, il capitano Orlandi, l'altra forte ala giovane emergente) per incontrare una squadra come la Lazio. Ottimo il rientro di Mannucci, davvero inpressionante il centro nocetano n. 13, oltretutto vedendo il loro tabellino ho visto che è un 89.
Difesa della lazio attentissima, con un Mannucci in splendida forma.
L'Exagerate vince in 14 a Modena e si rilancia verso la salvezza
Cartellino Rosso a Severino dopo soli 10'. La mischia tiene eroicamente ed i trequarti colpiscono quattro volte. In meta Puglia, Caserma e due volte Ruiz
Modena 29 Exagerate Reggio 38
A sei mesi dall'ultima vittoria ed ad un anno e mezzo dall'ultima occasione in cui aveva conquistato il bonus-mete l'Exagerate ritrova la vittoria piena superando il Modena.
In classifica Reggio sale al terzultimo posto staccando proprio i modenesi e la Cenerentola Segni.
Una grande Banca Farnese centra la seconda vittoria consecutiva, portandosi al quarto posto in classifica. Maiuscola è stata la prova dei ragazzi di Loader, addirittura stellari nella prima mezzora di gara. Dopo un solo minuto i Lyons passano; touche vinta bene dai bianconeri sui ventidue metri bresciani, ottima combinazione nella linea arretrata che permette a Rossi di servire all’estremo bianconero la più facile delle mete. Caricati dalla meta a freddo, i ragazzi di Loader spingono sull’acceleratore, e Brescia appare decisamente costernata. La palla viaggia su tutto il campo, ottimi sono i sostegni degli avanti della Banca Farnese e a Brescia non resta che commettere fallo per fermare la valanga bianconera. Al 15’ è Manawatu ad allungare con un preciso calcio di punizione dai 35 metri. Brescia cerca di reagire, mettendo in grosse difficoltà la mischia dei padroni di casa, ma la Banca Farnese sembra davvero avere una marcia in più e, dopo una splendida giocata tra Tesone e Monteagudo, sfiora ancora la segnatura, con il Brescia costretto di nuovo al fallo per fermare l’azione piacentina. E’ ancora Manawatu ad allungare al 25’ portando il punteggio sul 14 a 6. Da questo momento i ragazzi di Loader, forse un po’ troppo sicuri dell’andamento della gara, calano un po’ il ritmo, permettendo al Brescia di uscire dalla propria metà campo. La squadra lombarda è sicura nelle rimesse laterali, e fa soffrire più del previsto la mischia bianconera, ma la difesa bianconera è davvero superlativa e, nonostante la buona mole di gioco, la squadra di Ghirardi non riesce mai ad avvicinarsi alla linea di meta dei padroni di casa. Due calci di Tomaghelli alla fine del tempo portano le due squadre al riposo sul 14 a 6. Nella ripresa la musica non cambia; Brescia mantiene il pallino del gioco nei primi venti minuti, senza però mai riuscire a superare la grande difesa bianconera. E appena la Banca Farnese alza il ritmo sono dolori per la squadra bresciana. Dopo il calcio di Tomaghelli al 19’ che porta i suoi a meno cinque, il quindici di Loader prende definitivamente in mano la gara. L’ingresso di Alfonsi porta maggior velocità alla manovra bianconera, e Monteagudo riesce a finalizzare al 25’ una splendida azione corale di tutta la squadra. Ora i Lyons non soffrono più in mischia chiusa, e cominciano pure a rubare alcune rimesse laterali alla squadra biancoazzurra. Qualche pecca in fase offensiva non fa aumentare il punteggio per la squadra di casa, ma è Manawatu a chiudere la gara al 35’, segnando la terza meta per i suoi. Negli ultimi minuti i bianconeri sfiorano la meta del bonus ma, il risultato finale di 26 a 9, fa comunque felici i ragazzi di Loader, capaci di tenere lontano per tutto l’arco della gara, la squadra bresciana dalla propria linea di meta.
La Cronaca
Cerbi: "Bravissima la difesa
Nonostante il bonus solo sfiorato, volti sorridenti nella Banca Farnese Lyons a fine gara. Felice il capitano Cerbi, autore di una prova maiuscola: “Sono soddisfatto della prova della squadra, oggi la cosa più importante era riuscire a vincere, e confermare quello che di buono si era visto domenica scorsa nella sfida al Modena. Abbiamo letteralmente dominato la prima frazione di gara, esprimendo un gioco frizzante e, a momenti, davvero travolgente. La mischia ha un po’ sofferto nelle fasi statiche, ma ciò nonostante ha sempre saputo reagire, recuperando tanti palloni e mostrando un’ottima difesa attorno ai raggruppamenti. Proprio la difesa è la cosa che più mi ha soddisfatto; la squadra bresciana è riuscita solo una volta nell’arco di tutti gli ottanta minuti, ad arrivare vicino alla nostra linea di meta, senza però riuscire a segnare. Dopo un avvio di campionato un po’ incerto, abbiamo subito una sola meta in due gare, e penso che questo sia un grande risultato”. Felice anche l’allenatore Loader: “Quando siamo stati in grado di mantenere alto il ritmo di gioco, abbiamo mostrato delle giocate davvero superlative e, nella prima mezzora, siamo stati letteralmente devastanti. Ottima è stata la difesa, efficace in ogni condizione e, ancora una volta, una menzione speciale va alla panchina. I ragazzi che entrano nel corso della gara sono sempre efficaci, e garantiscono preziose forze fresche che vanno a beneficio di tutta la squadra. Dobbiamo considerare ciò come un punto di partenza, e sono convinto che se la squadra continuerà a lavorare così bene, potremmo davvero toglierci delle grandi soddisfazioni”.
La Cronaca
La Banca Farnese doma il Brescia
Le mete di Bergamaschi, Monteagudo e Manawatu lanciano i Lyons
La Banca Farnese Lyons supera l’esame Brescia a pieni voti, con lode se fosse riuscita a realizzare anche la sua quarta meta dell’incontro conquistando così l’ulteriore punto di bonus. I bianconeri si dimostrano squadra solida nei primi otto uomini, pur lamentando qualche differenza in prima linea nella fase di mischia ordinata. Molto buona, inoltre, la prestazione collettiva della linea arretrata, ben orchestrata da Manawatu: impossibile indicare il migliore in campo tra i giocatori che compongono questo reparto. Di contro, il Brescia delude certamente le attese presentandosi al Beltrametti sottotono e mettendo in scena una partita caratterizzata da troppi errori e incomprensioni, alcuni dei quali risulteranno decisivi per il computo finale delle marcature. Deludente, infine, il duello atteso tra i rispettivi specialisti della piazzola, Manawatu e Tomaghelli, entrambi stranamente poco precisi quando si è trattato di calciare tra i pali. Occorre tuttavia sottolineare la maggiore efficacia dimostrata in regia da parte del neozelandese rispetto all’antagonista oriundo argentino. La cronaca dell’incontro registra la meta a freddo dei Lyons realizzata da Bergamaschi a seguito di un “buco” innescato da Cerbi nel centro della difesa bianco azzurra, ben sostenuto da Rossi. Nell’arco di 6’ si accende la sfida tra i due numeri 10, ma entrambi falliscono i tentativi dalla piazzola. Gli ospiti, evidentemente ancora sotto choc, commettono parecchi falli e Manawatu inizia finalmente a registrare il piede: due piazzati a segno ed è 11-0. Al 19’ Monteagudo sfreccia per vie centrali, calcia a seguire per Barroni che, nel tentativo di recupero, commette in avanti quasi in area di meta. Altri tre punti per Manawatu e i Lyons allungano. Il Brescia rientra in partita, almeno mentalmente, dopo mezz’ora di gioco: Arboit, il più attivo tra i biancoazzurri, fraseggia con Tomaghelli consentendogli di arrivare nei pressi dell’area piacentina. L’azione, interrotta fallosamente dai bianconeri, fa sì che Tomaghelli realizzi i primi 3 punti per i suoi, ripetendosi subito dopo a seguito di un penalty concesso per un fallo professionale di Benelli e per questo ammonito. In avvio di ripresa il Brescia tenta di sfruttare la propria superiorità numerica. Le occasioni, in rapida successione, si presentano in occasione di due touche dentro l’area dei 22 metri avversari. Entrambe sprecate e quindi fallite. I tentativi si aggiungono: all’8’ Arboit, Tomaghelli e Pintossi sono bloccati a fatica mentre al 15’ l’iniziativa della coppia mediana Prezioso-Tomaghelli è infine vanificata dal passaggio in avanti dell’apertura bresciana per l’accorrete Arboit. Un minuto dopo ci prova Zarrillo, inutilmente, e allora ci pensa nuovamente Tomaghelli dalla piazzola a portare avanti il tabellino. Gli sforzi dei bresciani in pratica si chiudono qui per lasciare spazio al ritorno dei padroni di casa. Al 24’ Cerbi apre un varco nella difesa ospite, Peralta gli porta sostegno ed infine Monteagudo sprinta fino al tuffo vincente. Scattano le sostituzioni, da una parte e dall’altra e scatta anche Manawatu, nonostante una caviglia fasciata, per la meta risolutiva che mette fine al confronto.
Libertà
Loader, una vittoria da dividere con Bassi
L’allenatore:«E’uno specialista della difesa,il suo lavoro è ottimo»
Neil Loader, allenatore della Banca Farnese Lyons, applaude la sua squadra ed elogia Paolo Bassi, uno dei suoi assistenti dello staff tecnico. «Sono molto contento perché i ragazzi hanno giocato un buon rugby, mettendo in pratica quanto studiato e provato in allenamento. Non sempre ci si riesce, ma stavolta è andata proprio bene. E’ chiaro che alcune situazioni debbano essere rivedute e corrette, una su tutte riguarda la perdita del possesso della palla quando si va a contatto con l’avversario. Sofferenza in prima linea? Ci può anche stare considerando il peso dei primi tre uomini bresciani ed è anche per questo motivo che abbiamo evitato di “fare la guerra” in mezzo al campo, preferendo invece l’azione di manovra al largo. Il Brescia ha cercato di risalire la china, specie ad inizio ripresa, ma noi siamo stati bravi a non cedere di un passo, alzando una difesa pressochè insuperabile. Il merito va a Paolo Bassi, specialista della difesa. Il suo lavoro sta producendo risultati significativi: nelle ultime due partite abbiamo incassato una meta soltanto». Se a fine gara venisse messo in palio un premio al “man of the match”, questo andrebbe di diritto a Mirko Benelli. «Ringrazio per i complimenti, ma ho solo cercato di giocare al meglio, limitando gli errori. E contro il Brescia ce n’era bisogno vista la stazza del pacchetto di mischia. Una considerazione che comunque non ci ha impedito di risultare superiori a loro per gran parte della partita anche se alla fine non siamo riusciti a concretizzare tutte le occasioni a nostro favore. I loro punti di forza sono stati i due mediani e Arboit mentre da parte nostra va sottolineata la prova offerta dall’intera squadra. Peccato non essere riusciti a segnare la quarta meta: il punto di bonus ce lo saremmo certamente meritati dopo una partita di questo livello». Alessandro Pirona ha finalmente compiuto il proprio esordio stagionale. Il seconda linea patavino ha giocato per una ventina di minuti, quanto basta per far scomparire ogni dubbio circa la sua guarigione dopo l’operazione a un ginocchio. «Sono felice per il rientro,ma mi rendo conto quanto la tenuta atletica sia ancora da migliorare, però per fortuna il campionato è ancora lungo. La partita? Abbiamo vinto e anche in larga misura tuttavia sono stati commessi parecchi errori, specialmente al momento dell’ultimo passaggio, a volte per superficialità altre per eccesso di sicurezza. Con un po’ più di attenzione avremmo potuto chiudere la partita già nel primo tempo e prenderci pure il punto di bonus aggiuntivo».
Libertà
MARCATORI: 16' m. Ciotti t. Reyna, 23' m. Minarello t. Pavin, 26' m. Palandrani t. Pavin, 31' dr Pavin, 36' cp Pavin, 38' m. Palandrani t. Pavin, 40' m. Palandrani t. Pavin; st 1' m. Toso t. Pavin, 3' m. Pietrantoni t. Pavin, 40' m. Spizzamiglio t. Pavin
Arbitro: Meanti di Crema
Il Cus batte in casa il Segni. Nonostante il brutto avvio, con meta dei laziali nell'unica sortita offensiva dopo 10' di pressione padovana, la squadra di Monfeli e Pellielo reagisce con determinazione e orgoglio. Quando il punteggio ha cominciato a mettersi in maniera favorevole gli universitari si sono poi scatenati, dettando il ritmo e dominando ogni situazione, compresa la touche, a inizio match punto di forza del Segni. Unica pecca la non perfetta efficacia dei placcaggi, soprattutto nell'uno contro uno, che con altri avversari potrebbe risultare fatale.
La vittoria larga e meritata conferma la bontà della mischia chiusa. Anche che l'ingresso di Pavin è stato importante. L'ex petrarchino, nonostante due errori dalla piazzola, ha dato fiato alla squadra con i suoi potenti calci tattici, ben coadiuvato da Zanato.C'è da sperare che il Cus tragga da questa iniezione di fiducia vantaggi che vadano oltre i cinque punti in classifica.
Il Cus parte subito mettendo pressione agli avversari, ma il drop di Pavin che chiude questa fase esce di poco. Il Segni cresce e al 13' Quadrio esce per un placcaggio in ritardo. Il Segni vince la touche successiva e segna con la spinta della maul. Il Cus torna subito padrone del campo, ma Pavin non centra i due piazzati per annullare il break. Alla mezzora il Cus torna non solo in parità, ma addirittura in vantaggio numerico, visto che Quadrio rientra nel momento dell'uscita di Oviedo. Da questo momento non c'è più partita: il Cus segna con Toso e Palandrani. Pavin con un drop e un piazzato mette a sicuro il punteggio prima che Palandrani con altre due mete faccia arrivare il bonus prima dell'intervallo.
La meta in avvio ripresa di Toso chiude i conti, con il Segni ormai preda del nervosismo e di errori grossolani. Il Cus marca la meta più bella con Pietrantoni, che finalizza una bella azione corale partita addirittura dai 22 padovani. Il match si spegne e arrivano i cambi. Peccato per il Cus che Palandrani sia costretto ad uscire per un infortunio, che potrebbe complicare ancora di più le scelte di Monfeli e Pellielo, visto i problemi di organico.
L'Exagerate vince in 14 a Modena e si rilancia verso la salvezza
Cartellino Rosso a Severino dopo soli 10'. La mischia tiene eroicamente ed i trequarti colpiscono quattro volte. In meta Puglia, Caserma e due volte Ruiz
una vittoria amarissima , non ho parole , altroche' gioire c'e' solo da preoccuparsi
squadra fallosissima , due rossi , due gialli , si e' giocato per 20 minuti in tredici !!!!!
con tutto il rispetto per il modena , si doveva vincere di 30 punti e nessuno avrebbe avuto da ridire , invece si e' permesso di fargli fare un punto di classifica
giocando cosi' ieri avremmo preso 40 punti da qualunque altra squadra a parte il modena e il segni !!!
bisogna cambiare rotta e che i giocatori pensino a giocare come gruppo, come una squadra di rugby
ieri mi sono vergognato dal comportamento di alcuni nostri giocatori , non fa' parte dello stile del rugby reggio
altroc he bella vittoria !!!
e che ne pensi del fatto che il nostro allenatore ogni tanto non c'è?
non credi che stiamo pagando un caro prezzo per la sua formazione?
io credo che Di Giandomenico ha diritto a farsi tutti i corsi del mondo ma anche noi abbiamo diritto ad avere un allenatore a tempo pieno e non una settimana si e due no, quelle partite giocate male come diceva Batista sono quelle in cui lui era via tutta la settimana, non credi?
io credo che Di Giandomenico ha diritto a farsi tutti i corsi del mondo ma anche noi abbiamo diritto ad avere un allenatore a tempo pieno e non una settimana si e due no, quelle partite giocate male come diceva Batista sono quelle in cui lui era via tutta la settimana, non credi?
io penso che una volta che una societa' fa' una scelta , stia poi alla maturita' dei giocatori sopperire alle varie problematiche
il problema c'e' ma NON GIUSTIFICA tutta questa fallosita' ,
e' un peccato anche perche' la qualita' della squadra e' buona , e , proprio adesso incominciano per noi le partite dove possiamo fare punti
rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo tutti assieme , il buon lavoro paga sempre
ma basta con tutte queste fallosita' !!!
La classifica marcatori dopo sei giornate (calcolata da me, quindi va comunque presa con le pinzone). Manawatu sempre in testa alla generale. Monteagudo, Lacatus e Privitera (un'ala e due flanker) procedono affiancati in cima alla graduatoria dei metaman
VII giornata – 18.11.07 – ore 14.30
SG Rugby Segni – Bozzi Livorno 0-5 (peru non te la prendere eh!)
Banca Farnese Lyons Piacenza – Cus Padova 5-0 (padovani non prendetevela neanche voi!)
Exagerate Rugby Reggio – Rugby Banco di Brescia 4-1 forza reggio!!!
Coop Rugby Noceto – Donelli Modena Rugby 5-0
Benetton Treviso – Mantovani Pol. Lazio 1927 1-4 TV in calo e lazio invece schiacciasassi, potrebbe però diventare 4-1 se la benetton cala gli assi avanzati dal S10. in ogni caso di certo una bella partita.
Giunti Firenze 1931 – Med Italia Pro Recco ... ... ... partitaccia... dico 1-4 perchè gli squali DEVONO assolutamente mettercela tutta per vincere: sarà durissima e serve una squadra con la testa al posto giusto e non quella di domenica scorsa. FORZA RECCO!!!!!!!!!!
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
segni-livorno 0-5 (I toscani nn dovrebbero avere problemi)
lyons-cus padova5-0(partita dal risultato scontato)
reggio-brescia 2-2(grande equilibrio , reggio un po troppo fallosa , brescia estremamente cinica,forse1-4)
noceto-modena5-0(noceto superfavorita , vorrà riscattarsi dopo la sconfitta di roma)
treviso-lazio1-4(le prime della classe daranno vita a un match da non perdere ,vedo favoriti i laziali)
firenze-recco4-1(partita equilibrata ma firenze tra le mura amiche è un osso duro x tutti)
Emy e perchè me la dovrei prendere....... a proposito noi ci vediamo su da te presto............. comunque..... io voglio credere inuna bella gara.... nonostante tutto io dico che possiamo fare una bella gara.......
segni-livorno 0-5 (livorno superiore decisamente)
lyons-cus padova5-0(in casa nn ci ferme nessuno...solita grattatina!)
reggio-brescia 0-5(brescia secondo me non ha problemi)
noceto-modena5-0(noceto in casa non si ferma)
treviso-lazio1-4(ke partita peccato nn poterla vedere, lazio ha qualcosa in piu' forse)
firenze-recco4-1(firenze per il fattore campo)