Nasce il superclub federale?

[rivel1]

L'amico rodigino si preoccupa di perdere Favaro, Bak ecc....... e che ti cambia la vita? Il Rovigo continuerà ad esistere magari a vincere poco, però continuerà a formare ragazzi che avranno la possibilità di giocare ad alti livelli e con il trascorrere del tempo il livello generale salirà e forse non ci sarà più la necessità di avere il superclub e i Club saranno, spero, quello che adesso sono i vari Munster, Brive, Saracens eccc.

Massì, ma chemmefrega della squadra della mia città, che mi rappresenta di più, che ha fatto la storia del rugby italiano?

Devo anzi GODERE del fatto che i giocatori più forti mi vengono portati via perchè una selezione sia competitiva con Munster, Brive, Saracens etc...

Ma mi faccia il piacere... non baratterei MAI NELLA VITA uno scudetto rossoblu con una vittoria al 6 Nazioni.

e come non quotarti?
dovendo inoltre aggiungere che quest'anno il parma col brive ha vinto senza chiamarsi club italia e giocare a torino

[L3gs]

L'amico rodigino si preoccupa di perdere Favaro, Bak ecc....... e che ti cambia la vita? Il Rovigo continuerà ad esistere magari a vincere poco, però continuerà a formare ragazzi che avranno la possibilità di giocare ad alti livelli e con il trascorrere del tempo il livello generale salirà e forse non ci sarà più la necessità di avere il superclub e i Club saranno, spero, quello che adesso sono i vari Munster, Brive, Saracens eccc.

Massì, ma chemmefrega della squadra della mia città, che mi rappresenta di più, che ha fatto la storia del rugby italiano?

Devo anzi GODERE del fatto che i giocatori più forti mi vengono portati via perchè una selezione sia competitiva con Munster, Brive, Saracens etc...

Ma mi faccia il piacere... non baratterei MAI NELLA VITA uno scudetto rossoblu con una vittoria al 6 Nazioni.

Chissà se a Neath/Swansea/Pontypridd la pensano ancora così...

Non la pensano così perchè lì le selezioni sono state fatte on un criterio di tipo diverso: una union PROVINCIALE a cui fanno capo i club della provincia. La squadra che va in campo in ML, HC e CL è pertanto una compagine non creata dal nulla e solo coi soldi, ma che ha dietro storie, leggende ed appassionati comuni.

Ben altra storia rispetto al CLUB ITALIA (nome orrido).

[Laporte]

L'amico rodigino si preoccupa di perdere Favaro, Bak ecc....... e che ti cambia la vita? Il Rovigo continuerà ad esistere magari a vincere poco, però continuerà a formare ragazzi che avranno la possibilità di giocare ad alti livelli e con il trascorrere del tempo il livello generale salirà e forse non ci sarà più la necessità di avere il superclub e i Club saranno, spero, quello che adesso sono i vari Munster, Brive, Saracens eccc.

Massì, ma chemmefrega della squadra della mia città, che mi rappresenta di più, che ha fatto la storia del rugby italiano?

Devo anzi GODERE del fatto che i giocatori più forti mi vengono portati via perchè una selezione sia competitiva con Munster, Brive, Saracens etc...

Ma mi faccia il piacere... non baratterei MAI NELLA VITA uno scudetto rossoblu con una vittoria al 6 Nazioni.

Allroa Rovigofaccia una squadra capace di vincere la HC come avvenuto in cittadine come Brive o Limerick

[L3gs]

L'amico rodigino si preoccupa di perdere Favaro, Bak ecc....... e che ti cambia la vita? Il Rovigo continuerà ad esistere magari a vincere poco, però continuerà a formare ragazzi che avranno la possibilità di giocare ad alti livelli e con il trascorrere del tempo il livello generale salirà e forse non ci sarà più la necessità di avere il superclub e i Club saranno, spero, quello che adesso sono i vari Munster, Brive, Saracens eccc.

Massì, ma chemmefrega della squadra della mia città, che mi rappresenta di più, che ha fatto la storia del rugby italiano?

Devo anzi GODERE del fatto che i giocatori più forti mi vengono portati via perchè una selezione sia competitiva con Munster, Brive, Saracens etc...

Ma mi faccia il piacere... non baratterei MAI NELLA VITA uno scudetto rossoblu con una vittoria al 6 Nazioni.

Allroa Rovigofaccia una squadra capace di vincere la HC come avvenuto in cittadine come Brive o Limerick

Casomai IL VENETO faccia una selezione -cosiccome avvenuto in Irlanda, Galles e Scozia- finanziata dalla federazione. Esattamente come avviene in quelle unions.

Peccato che la FIR i soldi del 6N se li voglia tenere tutti per sè... ma si sa, la colpa è sempre del Super10!

[rivel1]

ma le selezioni in galles sono grandi come il polesine non come l'italia!non credo che la contea di ospreys sia tanto più grande della provincia di rovigo o padova

[cussino]

Vorrei invece PRIMA sapere:
- Dov'è finita la riforma/allargamento del Super10?
- Cosa si vuole fare per colmare il gap tecnico tra i nostri giovani oltre i 21 anni e quelli delle home unions, oltre alle accademie?

Non so rispondere alle tue domande quello che penso è che l'allargamento del super 10 può portare solo danni e un'altra imbarcata di decine di stranieri scarsa che non ci porteranno nessun contributo. La riforma invece dovrebbe prevedere una continuità di gare senza tutte queste interruzioni e soprattutto una diminuzione degli stranieri nelle rose.
Per colmare il gap tecnico serve solo FORMAZIONE, le accademie sono un buon inizio se pur da migliorare. Secondo me il problema da risolvere è quello di far giocare questi ragazzi al più alto livello possibile e come farlo? Non bastano le rappresentative regionali, non bastano le under nazionali perchè giocano troppo poco e non riescono a dare continuità al lavoro. Sono quasi 25 anni che lavoro con i ragazzi e noto che4 quando mi tornano dalle rappresentative sono gasati, migliorati tecnicamente e più forti ma bastano poche partite e pochi allenamenti per vederli regredire. Certo la differenza la fanno sempre però non mettono quel quid in più che potrebbero perchè non gli serve e, ripeto secondo me, è qui il problema. Il campionato non riesce a motivarli in maniera tale da fargli fare quello sforzo in più che serve a farli migliorare.

[MOCKBA]

vedo pochissime alternative al modulo super club...credo ci sia abbastanza talento nel S10 per metter in campo un surrogato di prime scelte divise in 2 massimo 3 club. Sarebbe bello avere 2 squadre che potessero giocare in diverse citta' e portare il rugby nella "periferia" rugbistica Italiana. Altrimenti una squadra potrebbe essere basata nel Nord (lascio a voi la scelta) con la 2nda a Roma. Credo che partite di HC con squadre italiane decenti potrebbero attrarre 10.000-15.000 spettatori. Se si giocasse in piazze importanti con facile accesso non mi sorprenderebbe vedere 3.000-4.000 spettatori in trasferta, specialmente provenienti dalla GB...

[profetacciato]

amici di rovigo, la vostra idea di una selezione veneta è ottima, ma il resto d'italia dove lo mettiamo?(voi direte, per quello che conta, ma va beh, è un altro discorso)quindi ci vorrebbero minimo altre 2-3 selezioni se fatte a livello di zone. il problema è che i celtici dicono che più di 2 squadre italiana non ne vogliono!
a dire il vero mi sa tanto che non ci vogliono proprio...

[stefanot]

Viadana ritira la squadra cadetta dalla A2 in polemica con la federazione dopo le voci della creazione di una ipotetica selezione.
Ma si puo'? Come fai a prendere una decisione irrevocabile in merito ad una ipotetica decisione?
Ma facciamo davvero? Ma dove vogliamo andare se i club ogni volta che la federazione cerca di fare qualcosa per smuovere e migliorare il movimento minacciano di andarsene, di ritirare le squadre eccetera eccetera.
Che la Federazione vada pure avanti, se rimaniamo in questa situazione e con questa mentalita' di sicuro non cresceremo mai!

[pilonegrosso]

Questa proposta, cosi' slegata dalla realtà del movimento rappresenta la tipica scorciatoia di vertice di chi crede ancora che i piu' furbi risolvano i problemi. E' un raro esempio di provincialismo in un mondo nel quale i progressi sono limitati per l'autarchia autoreferenziale di un certo mondo federale. Dondi non si discute perchè è realmente colui che ha fatto fare il primo grande salto di qualità, ma, attorno a lui ci sono in ugual numero dirigenti e tecnici bravissimi e altrettanti che brillano per arroganza e lacune culturali. Si va avanti se ci si libera delle piccole cordate e delle mafiette interessate e si comincia invece ad aprire il movimento al confronto internazionale. Bisogna far giocare e rigiocare con le compagini piu' forti e soprattutto studiare, studiare, studiare, dalla tecnica, alla tattica, alla preparazione, alla medicina. Nello sport moderno si razionalizza tutto, si inventa pochissimo e non si improvvisa nulla.
pilonegrosso

[pulici]

L'amico rodigino si preoccupa di perdere Favaro, Bak ecc....... e che ti cambia la vita? Il Rovigo continuerà ad esistere magari a vincere poco, però continuerà a formare ragazzi che avranno la possibilità di giocare ad alti livelli e con il trascorrere del tempo il livello generale salirà e forse non ci sarà più la necessità di avere il superclub e i Club saranno, spero, quello che adesso sono i vari Munster, Brive, Saracens eccc.

Massì, ma chemmefrega della squadra della mia città, che mi rappresenta di più, che ha fatto la storia del rugby italiano?

Devo anzi GODERE del fatto che i giocatori più forti mi vengono portati via perchè una selezione sia competitiva con Munster, Brive, Saracens etc...

Ma mi faccia il piacere... non baratterei MAI NELLA VITA uno scudetto rossoblu con una vittoria al 6 Nazioni.

Allroa Rovigofaccia una squadra capace di vincere la HC come avvenuto in cittadine come Brive o Limerick

Casomai IL VENETO faccia una selezione -cosiccome avvenuto in Irlanda, Galles e Scozia- finanziata dalla federazione. Esattamente come avviene in quelle unions.

Peccato che la FIR i soldi del 6N se li voglia tenere tutti per sè... ma si sa, la colpa è sempre del Super10!

sono d'accordo con te sulla prima parte... non cambierei mai una vittoria di squadra con una di nazionale

Pero' non ho capito una cosa, se rimangono le squadre (rovigo padova ecc) le selezioni (ad es. quella veneta) da chi sono composte?
Se le squadre scompaiono e ci sono le selezioni il tuo problema e' solo che non sono in veneto? anche in questo caso avresti ragione ma secondo te e' ipotizzabile che di colpo societa'/tifosi che per anni rivali si mettano di comune accordo a giocare insieme?
Se invece rimangono entrambe le squadre (sia il club che la selezione) chi gioca cosa e quando si allena?

nb non ci sto capendo piu' nulla

[pulici]

ancora due domande:
PERCHE' LE SOCIETA' DEL S10 DEVONO ASPETTARE LA FIR PER ESSERE COMPETITIVE A LIVELLO INTERNAZIONALE?
Treviso, Calvisano non possono crearsi da sole uno squadrone, non insieme?

PERCHE' LA FIR DEVE INVENTARSI UNA SQUADRA COMPETIVA PER LA CELTIC LEAGUE? L'argentina se ne fotte del suo campionato.

Negli altri sport di squadra non c'e' questa commistione federazione/societa'.

[Giangian]

Forse le cose erano un po' diverse, vedasi Il Gazzettino di oggi:

RUGBY Rivoluzione in casa azzurra e sostegno ai club - Dondi: «La Fir aiuterà a trattenere i migliori in Italia» - Checchinato: «Serve più controllo sui giocatori»
Soldi a chi non fa andare gli italiani all'estero
«Offriremo sostegno economico per trattenere in Italia i giocatori migliori. La Fir è disposta a metterci del suo per rendere i club italiani competitivi con le offerte di quelli esteri. In questo modo ne guadagnerà il nostro campionato e, soprattutto, la Nazionale». Lo ha detto il presidente della Fir Giancarlo Dondi al ritorno del direttivo Irb di Dublino, confermando quanto affermato prima della partenza: «Parlare di selezioni da noi è prematuro, ma qualcosa va fatto per migliorare i risultati dell'Italia. Prima del prossimo consiglio federale, data probabile il 19 dicembre, convocherò i presidenti del Super 10, farò la proposta che ho in mente e prenderemo la decisione di come riformare la stagione italiana insieme. Io sono il presidente espresso dalle società».

«Nella riunione conclusiva dei test autunnali, ai 24 giocatori azzurri ho chiesto: chi di voi gioca in club esteri se può torni in Italia; chi è in Italia e vuole andare all'estero aspetti a firmare il contratto, per vedere cosa succede nella riforma che deciderà il consiglio federale». Lo ha detto il team manager azzurro Carlo Checchinato, precisando le indiscrezioni trapelate da Reggio Emilia. Nessuna concorrenza ai club italiani da parte della Fir quindi, come temeva qualche presidente, o ipotesi d'ingaggio per una super selezione. Anzi il contrario, secondo Checchinato. «Il senso del discorso - continua - era questo: la Nazionale deve avere più controllo sui giocatori e per riuscirci essi devono rimanere a giocare in Italia».

Se non è una rivoluzione copernicana del rugby italiano, poco ci manca. Si tratta indubbiamente di due dichiarazioni importanti dei massimi dirigenti federali. Venute a seguito di tre eventi di questi giorni. Il cucchiaio di legno d'autunno conquistato dall'Italrugby (3 sconfitte su 3 nei test autunnali). Il terremoto scatenato dall'ipotesi di una super selezione che raggruppi gli azzurri, facendoli giocare fuori del campionato (ieri ha portato al ritiro della 2. squadra del Viadana dalla serie A perchè «è un chiaro segnale a disinvestire nel movimento da parte dei club», ha detto il ds Franco Tonni). La decisione del direttivo Irb di liberare i giocatori per le nazionali solo 5 giorni prima del match, con una conseguenza pratica al prossimo Sei Nazioni: inglesi, irlandesi e altri avranno gli atleti 15 giorni prima del torneo, e fermi nelle 2 settimane di riposo, perchè hanno trovato un accordo con i club; l'Italia solo 5 giorni prima e dovrà mandarli a giocare la partite di campionato francese e inglese nelle 2 settimane di sosta del torneo.

Tutto questo ha portato a un'inversione di tendenza totale nella gestione dei giocatori azzurri. Non è più decisivo per la loro crescita e per il rendimento della Nazionale che vadano all'estero. Come predicato finora da quanto è iniziata l'era Sei Nazioni. Serve il contrario. Ovvero che restino in Italia, in un campionato che cresce e diventa competitivo. In un sistema di pagamento misto Fir-club che consenta di averli liberi più giorni possibili per gli impegni azzurri e dia una boccata d'ossigeno economica alle società. Finalmente, vien da dire. Il "Gazzettino" e altre realtà venete lo predicavano da tempo. Speriamo che il tavolo dei presidente convocato dalla Fir conduca davvero in questa direzione.

Ivan Malfatto

[L3gs]

amici di rovigo, la vostra idea di una selezione veneta è ottima, ma il resto d'italia dove lo mettiamo?(voi direte, per quello che conta, ma va beh, è un altro discorso)quindi ci vorrebbero minimo altre 2-3 selezioni se fatte a livello di zone. il problema è che i celtici dicono che più di 2 squadre italiana non ne vogliono!
a dire il vero mi sa tanto che non ci vogliono proprio...

Facciamo due selezioni allora: centronord e centrosud...

[L3gs]

Pero' non ho capito una cosa, se rimangono le squadre (rovigo padova ecc) le selezioni (ad es. quella veneta) da chi sono composte?
Se le squadre scompaiono e ci sono le selezioni il tuo problema e' solo che non sono in veneto? anche in questo caso avresti ragione ma secondo te e' ipotizzabile che di colpo societa'/tifosi che per anni rivali si mettano di comune accordo a giocare insieme?
Se invece rimangono entrambe le squadre (sia il club che la selezione) chi gioca cosa e quando si allena?

nb non ci sto capendo piu' nulla

Domanda uno e tre: La costituzione delle selezioni deve prevedere di pari passo una ristrutturazione del calendario del Super10 (per avere a disposizione i giocatori sia per S10 che per le Coppe) od una normativa sull'utilizzo dei giocatori impegnati in Coppa per quanto riguarda il S10.

Domanda due: io ricordo con enorme piacere le partite dei DOGI. Rodigini, trevigiani e padovani che tifavano per una squadra che sentivano parimenti come propria. Bellissime partite con bellissime atmosfere.