Questa è una balla.
Prendo dall'articolo del Gazzettino di Malfatto :
I votanti erano 19 , perchè assente il consigliere Piemontese ... ancora dallo stesso articoloCon benedizione degli stessi
consiglieri federali veneti Enore Bagatin, Carlo Checchinato,
Francesco Mazzariol, Andrea Rinaldo, Luigi Torretti, Moreno Trevisiol
e Zeno Zanandrea. Molti di loro non hanno optato per il Benetton. Non
hanno fatto lobby a favore di un territorio e della sua storia. Anzi
il contrario. L’ennesima dimostrazione di come nel rugby il Veneto è
il primo nemico di se stesso.
- Le 2 preferenze non si potevano assegnare alla stessa squadra , ovviamenteOgnuno dei 19 consiglieri (assente solo il piemontese Cesare Maia) più
il presidente Giancarlo Dondi avevano due preferenze da assegnare. In
tutto 40 voti. Il risultato è stato 12 voti agli Aironi del Po di
Viadana, 10 ai Pretoriani di Roma, 9 a a Benetton Treviso e Duchi di
Parma-Calvisano.
- i consiglieri veneti come si vede sono sette
- inoltre quelli "organici" alla FIR per incarichi e lavoro , avranno votato proprio secondo coscienza?
Già la forma di votazione è chiaramente concepita per favorire qualcuno ... questa situazioni sono normali in consigli di amministrazione
e la buona norma è di votare ogni proposta alla volta, quelle che prendono più voti passano...
Così è chiaro che anche i veneti avessero votato tutti benetton, non sarebbe passata comunque se i restanti non votavano.
Ivan Malfatto stavolta ha preso un granchio.