appunto: infatti io credo che la Celtic League sia un aprdita di tempo che avrà effetti devastatnti sul movimento, chiunque vi partecipi.Rugby-Tv ha scritto:E' veramente difficile discutere con te. La tua antipatia ed invidia verso Treviso è nauseante.Laporte ha scritto:Ma nenache 2.... e forse neanch e 1 sarebbe competitiva, visti i bellissimi risultati di HC a cominciaredai "siamo i migliori" in maglia biancoverdeRugby-Tv ha scritto:
Credo che siano i celtici a non volerne tre di italiane, perchè si corre il rischio che non siano competitive, ed è difficile dargli torto.
.
Il budget dei biancoverdi in CL sarebbe il doppio di quello messo finora in HC e il livello della CL non è paragonabile alla HC.
E comunque "i siamo migliori" biancoverdi hanno avuto i migliori risultati italiani, per quanto scarsi siano stati.
Pensa cosa farebbero le altre...
Voto Celtic League non valido?
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Laporte
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Re: Voto Celtic League non valido?
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supermax
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Re: Voto Celtic League non valido?
Anch'io sono contrario al principio dell'adesione alla CL ed ai modi adottati. Tuttavia, questa è la strada intrapresa, ed è auspicabile percorrerla al meglio. Gli sbocchi, nell'arco di 3-4 anni sono secondo me due: "costringere", con i risultati, a prendere in considerazione ai soloni della CL l'idea di una terza franchigia italiana o, e secondo me è molto meglio, "usare" la CL come laboratorio per creare 40-50 giocatori di scuola italiana di livello internazionale e poi tornare al campionato nostrano (la CL, dite quello che volete, ci è "estranea" come campionato) con regole molto più limitative sull'utilizzo degli stranieri e, soprattutto, con club che possano dire la loro anche in HC. Un primo risultato positivo di questo guazzabuglio che, ripeto, non mi piace, è vedere il roster delle formazioni del prossimo super 10 finalmente riempirsi di italiani e di reduci dell'under 20. Da qui a dire che li faranno giocare ce ne corre, ma certo non vedremo più tanti ventenni relegati in seconda squadra per far posto a stranieri mediocrissimi agli alti livelli.
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ellis
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Re: Voto Celtic League non valido?
Scusa se mi permetto ma questo tuo post, secondo il mio parere, dimostra che non hai capito molto di quello che sono le franchigie che prendono adesso parte alla CL, del motivo per cui l'Italia avrebbe necessità di parteciparvi con tot franchigie (e questo secondo me rimane un motivo valido e imprescindibile al di là delle polemiche emerse dal voto in poi) e anche del fatto che la FIR "deve" e "sottolineo" deve poter manovrare le franchigie !!!!Rugby-Tv ha scritto:Su questo fatto non c'è alcun dubbio. Però era auspicabile che chi fosse stato escluso avrebbe mosso mari e monti.pandorino ha scritto:Di incontrovertibile ,visto la massa di leggi leggine e regolamenti che costituiscono il corpo giurdico del bel paese , in Italia non vi e' nulla , semmai tutto e' " interpretabile" e se verra' interpretato in un certo modo sara' perche conviene o non conviene a chi tira i fili della questione , con buona pace di Zatta , del Veneto, del CIV ,dei Pretorians , degli Aironi , dei Duchi e di chiunque.....
Il problema più grosso secondo me è il fatto di avere due franchigie "a vita". Se si fosse fatto che l'ultima classificata della CL faceva uno spareggio con la prima del campionato italiano per entrare l'anno prossimo, sono convinto che molti terremoti non ci sarebbero stati.
Certo per far questo dovevi anche sostenere il campionato italiano e non portarlo allo sbando come sta facendo la Fir.
E la cosa principale sta nel fatto che la Fir faticherebbe a "manovrare" le franchigie...
Hai mai sentito dire che l'ultima della CL attuale retroceda per far posto ad una squadra di uno dei campionati regionali irlandesi????
Io credo che se in Galles o Irlanda leggono questa proposta ci ridono (ulteriormente...) dietro per secoli e secoli.....
Paragonare le franchigie alle società dei campionati nazionali (da noi) o regionali (da loro) è come sommare le mele con le pere.
Te lo diceva mai la maestra alle elementari che la prima regola è non sommare le mele con le pere ?????
Secondo e terzo punto: l'Italia deve seguire le tre che già hanno fatto CLe franchigie e con esse sono migliorate e hanno migliorato i loro giocatori di vertice (diciamo i primi 70/80); per seguirle deve fare più cose possibili uguali a loro; tra queste, oltre al concetto di rappresentatività territoriale allargata, c'è anche il fatto che sono gestite dalla Federazione; tu dici che non devono essere manovrate, io dico che dovrebbero essere addirittura "gestite" !!!! Pensa un po' te come la pensiamo diversamente...
Poi si può pensare che Dondi sia bravo o no, che Romagnoli e Guidi siano bravi allenatori oppure no, che la FIR abbia un buon management oppure no: però il concetto rimane che le due franchigie dovrebbero essere una sorta di pre-nazionali, chiamiamole "rossa" e "azzurra".
E basta con questa mania di persecuzione, RugbyTv.....
Ricordati la novella di "Al lupo! Al lupo!" (altra cosa che avrebbero dovuto narrarti da piccolo, anzichè farti credere che Treviso è stata la capitale d'Italia prima che un colpo di stato la portasse a Roma e che l'inventore della ruota era un avo della famiglia Benetton): quando una cosa viene inflazionata poi non ci crede più nessuno; secondo te siamo un po' in troppi (io, Laporte, Giongeffri, Grubber, etc.) ad essere astiosi ed invidiosi verso Treviso....
Non è che sei tu a sbagliare visuale ?????
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Shye
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Re: Voto Celtic League non valido?
Caro Ellis, come spesso accade ti quoto in pieno.ellis ha scritto:Scusa se mi permetto ma questo tuo post, secondo il mio parere, dimostra che non hai capito molto di quello che sono le franchigie che prendono adesso parte alla CL, del motivo per cui l'Italia avrebbe necessità di parteciparvi con tot franchigie (e questo secondo me rimane un motivo valido e imprescindibile al di là delle polemiche emerse dal voto in poi) e anche del fatto che la FIR "deve" e "sottolineo" deve poter manovrare le franchigie !!!!Rugby-Tv ha scritto:Su questo fatto non c'è alcun dubbio. Però era auspicabile che chi fosse stato escluso avrebbe mosso mari e monti.pandorino ha scritto:Di incontrovertibile ,visto la massa di leggi leggine e regolamenti che costituiscono il corpo giurdico del bel paese , in Italia non vi e' nulla , semmai tutto e' " interpretabile" e se verra' interpretato in un certo modo sara' perche conviene o non conviene a chi tira i fili della questione , con buona pace di Zatta , del Veneto, del CIV ,dei Pretorians , degli Aironi , dei Duchi e di chiunque.....
Il problema più grosso secondo me è il fatto di avere due franchigie "a vita". Se si fosse fatto che l'ultima classificata della CL faceva uno spareggio con la prima del campionato italiano per entrare l'anno prossimo, sono convinto che molti terremoti non ci sarebbero stati.
Certo per far questo dovevi anche sostenere il campionato italiano e non portarlo allo sbando come sta facendo la Fir.
E la cosa principale sta nel fatto che la Fir faticherebbe a "manovrare" le franchigie...
Hai mai sentito dire che l'ultima della CL attuale retroceda per far posto ad una squadra di uno dei campionati regionali irlandesi????
Io credo che se in Galles o Irlanda leggono questa proposta ci ridono (ulteriormente...) dietro per secoli e secoli.....
Paragonare le franchigie alle società dei campionati nazionali (da noi) o regionali (da loro) è come sommare le mele con le pere.
Te lo diceva mai la maestra alle elementari che la prima regola è non sommare le mele con le pere ?????
Secondo e terzo punto: l'Italia deve seguire le tre che già hanno fatto CLe franchigie e con esse sono migliorate e hanno migliorato i loro giocatori di vertice (diciamo i primi 70/80); per seguirle deve fare più cose possibili uguali a loro; tra queste, oltre al concetto di rappresentatività territoriale allargata, c'è anche il fatto che sono gestite dalla Federazione; tu dici che non devono essere manovrate, io dico che dovrebbero essere addirittura "gestite" !!!! Pensa un po' te come la pensiamo diversamente...
Poi si può pensare che Dondi sia bravo o no, che Romagnoli e Guidi siano bravi allenatori oppure no, che la FIR abbia un buon management oppure no: però il concetto rimane che le due franchigie dovrebbero essere una sorta di pre-nazionali, chiamiamole "rossa" e "azzurra".
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Re: Voto Celtic League non valido?
Spiegami allora perchè la fir non ha voluto fare due franchigie federali. Sarebbe stato molto più semplice, non trovi?ellis ha scritto:
Scusa se mi permetto ma questo tuo post, secondo il mio parere, dimostra che non hai capito molto di quello che sono le franchigie che prendono adesso parte alla CL, del motivo per cui l'Italia avrebbe necessità di parteciparvi con tot franchigie (e questo secondo me rimane un motivo valido e imprescindibile al di là delle polemiche emerse dal voto in poi) e anche del fatto che la FIR "deve" e "sottolineo" deve poter manovrare le franchigie !!!!
Si la mestra me lo diceva, e proprio per questo non devi paragonare l'italia con Irlanda, Galles, Scozia. Non abbiamo niente in comune rugbisticamente parlando (purtroppo per noi).ellis ha scritto: Hai mai sentito dire che l'ultima della CL attuale retroceda per far posto ad una squadra di uno dei campionati regionali irlandesi????
Io credo che se in Galles o Irlanda leggono questa proposta ci ridono (ulteriormente...) dietro per secoli e secoli.....
Paragonare le franchigie alle società dei campionati nazionali (da noi) o regionali (da loro) è come sommare le mele con le pere.
Te lo diceva mai la maestra alle elementari che la prima regola è non sommare le mele con le pere ?????
Mi ripeto: da noi il rugby non è radicato come da loro. Siamo molto ma molto più indietro.ellis ha scritto: Secondo e terzo punto: l'Italia deve seguire le tre che già hanno fatto CLe franchigie e con esse sono migliorate e hanno migliorato i loro giocatori di vertice (diciamo i primi 70/80); per seguirle deve fare più cose possibili uguali a loro; tra queste, oltre al concetto di rappresentatività territoriale allargata, c'è anche il fatto che sono gestite dalla Federazione; tu dici che non devono essere manovrate, io dico che dovrebbero essere addirittura "gestite" !!!! Pensa un po' te come la pensiamo diversamente...
Pere e Mele
E comunque non tutte le squadre della CL sono federali.
Tralasciando le offese, io non ho assolutamente la mania di persecuzione. E astioso e invidioso lo detto solo a Laporte e lo penso anche su di te. Solo 2 quindi non proprio così tanti...ellis ha scritto: Poi si può pensare che Dondi sia bravo o no, che Romagnoli e Guidi siano bravi allenatori oppure no, che la FIR abbia un buon management oppure no: però il concetto rimane che le due franchigie dovrebbero essere una sorta di pre-nazionali, chiamiamole "rossa" e "azzurra".
E basta con questa mania di persecuzione, RugbyTv.....
Ricordati la novella di "Al lupo! Al lupo!" (altra cosa che avrebbero dovuto narrarti da piccolo, anzichè farti credere che Treviso è stata la capitale d'Italia prima che un colpo di stato la portasse a Roma e che l'inventore della ruota era un avo della famiglia Benetton): quando una cosa viene inflazionata poi non ci crede più nessuno; secondo te siamo un po' in troppi (io, Laporte, Giongeffri, Grubber, etc.) ad essere astiosi ed invidiosi verso Treviso....
Non è che sei tu a sbagliare visuale ?????
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Shye
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Re: Voto Celtic League non valido?
Rugby-Tv, ci sono alcune cose vere in quello che dici, ma rimane il fatto che queste polemiche erano previste ed inevitabili in qualunque modo si decidesse di fare.
E non fare niente a mio parere non era una soluzione.
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Re: Voto Celtic League non valido?
Condivido in pieno, questo senz'altro è stato il primo errore di Treviso.giongeffri ha scritto:Ti rispondo sulla parte evidenziata:Rugby-Tv ha scritto:
Sicuramente benetton non eccelle in modestia, e lo dico da trevigiano, anche se i risultati degli ultimi 30 anni forse e sottolineo forse, gli consentirebbero di dire "siamo i migliori".
E il fatto di non essersi messo d'accordo con Ve-Pd-Ro, ha portato a dire: ok a questo punto faccio tutto io.
Ma è altrettanto vero che una franchigia Cal-Via-2Parme o una 2rome-Lazio-Aquila-Prato avrebbero avuto più peso rispetto alle attuali.
Voglio dire che mettersi d'accordo con più società non è così semplice come sembra. Non credete che Benetton non abbia cercato di mettersi d'accordo con le altre? Le condizioni di una e l'altra squadra ha reso difficile il matrimonio.
Come sono stra convinto che la bocciatura non sia dovuta al "treviso da sola" ma piuttosto alla non sottomissione alla fir. Una decisione politica.
tutto vero senza alcun dubbio.
Però, una volta che non puoi avere tutto, c'è una bella differenza tra avere qualcosa o non avere niente. Mi spiego: chi ha avuto l'idea della franchigia a Roma probabilmente ha esteso l'invito a tutte le altre società romane, a L'Aquila, forse persino a Prato (anche se quest'ultima non credo). Probabilissimo che L'Aquila abbia risposto di non voler "sciogliere" la propria tradizione e la propria storia in una franchigia che per forza di cose sarebbe stata principalmente romana. Però, una volta incassato il no dell'Aquila (sempre in tale ipotesi) si è andati avanti con chi c'era.
Se questa di Roma è solo un'ipotesi, si sa invece abbastanza per certo, grazie alle notizie postate da diversi forumisti, che Viadana aveva contattao ENTRAMBE le società di S10 parmensi, e li son stati loro a rispondere "no, se viene lui non vengo io" e viceversa. Cos'ha fatto Viadana? E' andata avanti con chi ci stava.
Treviso non sarebbe riuscita a convincere contemporaneamente Rovigo, Padova e Venezia? Possibilissimo, anzi più che probabile. Ma a non essere riusciti a convincerne nessuna, concedimi che il sospetto che forse le condizioni poste fossero troppo gravose viene.
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Re: Voto Celtic League non valido?
Senz'altro.Shye ha scritto:Rugby-Tv, ci sono alcune cose vere in quello che dici, ma rimane il fatto che queste polemiche erano previste ed inevitabili in qualunque modo si decidesse di fare.
E non fare niente a mio parere non era una soluzione.
Ma se per caso il 30 settembre le carte si girano, e ammettono Treviso e una delle due tra Viadana e Roma, allora vedrò chi ha la mania di persecuzione.
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Shye
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Re: Voto Celtic League non valido?
Sinceramente mi sono tenuto lontano dal forum per un po' perchè non avevo nessuna voglia di entrare nelle inevitabili polemiche post-decisione e non ho intenzione di buttarmici dentro ora.Rugby-Tv ha scritto:Senz'altro.Shye ha scritto:Rugby-Tv, ci sono alcune cose vere in quello che dici, ma rimane il fatto che queste polemiche erano previste ed inevitabili in qualunque modo si decidesse di fare.
E non fare niente a mio parere non era una soluzione.
Ma se per caso il 30 settembre le carte si girano, e ammettono Treviso e una delle due tra Viadana e Roma, allora vedrò chi ha la mania di persecuzione.
Rimane il fatto che, vada come vada, ho la sensazione che una terza franchigia italiana possa entrare in CL nel giro di un paio d'anni, visto che pare che i gallesi stiano spingendo per un'altra loro squadra..perlomeno se le 2 italiane daranno segnali di COMPETITIVITA'.
A mio parere Treviso, che sia stata danneggiata o meno, in quel caso riceverebbe un "risarcimento" quasi automatico. Perciò quello che mi auguro è che, se il 30 dovesse andare male, Treviso non si metta a fare rivoluzioni o sceneggiate ma dimostri sul campo (squadra con tanti giovani italiani) e fuori di dimostrare un posto al sole.
Il Meltdown, citando un altro post, era inevitabile..ora cerchiamo di andare avanti per questa strada e vediamo un po' cosa ne esce. Tra 5-6 anni sarà il caso di fare un primo punto della situazione e valutare l'opportunità di continuare.
Capisco che per un trevigiano sia dura da mandare giù, ma cerchiamo di tenere bene a mente il livello del campionato che stiamo per abbandonare.
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luna1984
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Re: Voto Celtic League non valido?
poi seguirà un'altra votazione per ribaltare nuovamente la seconda elezione, e poi una terza per poi una quarta e così via; se Roma e Aironi dimostreranno d'essere a posto, secondo me è opportuno lasciare invariato il giudizio e non fare saltare il banco con delle porcherie, altrimenti esiste il serio rischio che nessuno entreri in CL dato che seguirebbero ricorsi su ricorsi; il voto è stato fatto e come in ogni votazione, si decretano dei vincitori e dei vinti; la polemica ci sta, le indagini mirate anche, ma poi se è tutto ok, bastaRugby-Tv ha scritto:Senz'altro.Shye ha scritto:Rugby-Tv, ci sono alcune cose vere in quello che dici, ma rimane il fatto che queste polemiche erano previste ed inevitabili in qualunque modo si decidesse di fare.
E non fare niente a mio parere non era una soluzione.
Ma se per caso il 30 settembre le carte si girano, e ammettono Treviso e una delle due tra Viadana e Roma, allora vedrò chi ha la mania di persecuzione.
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Rovigoto18
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Re: Voto Celtic League non valido?
Pretoriani a casa.. DONDI DIMETTITI, stai rovinando il nostro rugby cosa vuole dimostrare di competere con Irlanda e Galles?? noi siamo un'altra realtà e possiamo migliorare ma non così..
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..
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INSIDER
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Re: Voto Celtic League non valido?
Possibile che in tutto questo marasma di discorsi valutazioni e giudizi vi sia scappato a tutti un piccolo dettaglio?
Vi siete chiesti come mai in questo mese da VIADANA non sia arrivata nessun tipo di dichiarazione sulla situazione che si è creata O QUALCUNO ABBIA QUESTIONATO L'OPPORTUNITA' DI AVERE UNA SQUADRA DI CELTIC IN UN PAESINO DI 3000 ABITANTI?
Ebbene provo a spiegare il mio punto di vista avvalorato da qualche chicca su tutto questo:
Un bel giorno, a causa della polemica scatenata sui risultati della nazionale (nov 2008), alcuni (TREVISO E CALVISANO) forzano la mano per l'ingresso di due selezioni nella Celtic league.
Il presidente a quel punto, pur non essendo convinto della trovata non può fare altro che assecondare la richiesta da parte dei club più forti del super 10 (Treviso-Calvisano-Viadana).
il presidente quindi lancia la sfida ai suoi contestatori e dice: "Ora volete la svolta, mi sta bene! Vediamo chi ha i soldi per poter partecipare e poi vediamo!"
A quel punto TREVISO non ha alcun problema di soldi-strutture-giocatori, anzi è il grande sogno che si materializza.
VIADANA grazie alla rete di imprenditori della zona ci fa un pensierino anche se in fondo in fondo sa di non avere un background storico-sportivo per poter pretendere un posto.
CALVISANO ci prova, visto che il grande sogno di Gavazzi è sempre stato quello di spiccare il volo verso Brescia, per uscire dal paesino provinciale, ed apparentemente non ha probelmi di soldi.
Visto che i posti sono due... ci si inizia ad interrogare sul problema di scegliere due squadre al NORD, tagliando fuori di fatto il centro sud dal rugby che conta.
Dopo qualche tempo ecco che a ROMA scatta qualcosa... il signor Abbondanza, già investitore nella rugby roma, annusa l'affare e si butta sul progetto Celtic League.
ATTENZIONE: Il rugby è uno sport in crescita che è sotto i riflettori, il 6 nazioni si gioca a Roma e POLITICAMENTE-geograficamente sarebbe inopportuno tagliare fuori Roma.
A tutto ciò si deve aggiungere la candidatura ai mondiali dell'Italia, supportata con tanto di LEGGE che garantisce 80 milioni di euro.
Ora voi pensate che il mondo politico abbia garantito 80 milioni di euro CON TANTO DI LEGGE senza avere niente in cambio??? Come? non vedete il collegamento?
Il sig Abbondanza cotruisce parcheggi e molto altro a Roma grazie alle concessioni che riceve dal comune... lui garantisce 8 milioni di euro all'anno per 5 anni... 40 milioni di euro... in cambio di qualche lavoretto.... che forse vale qualche MILIARDO di euro...
Cosa volete che sia per lui garantire 40 milioni di euro in 5 anni... solo la garanzia di essersi garantito tutto il resto della torta che conta molto più del piccolo rugby perchè a questo punto il rugby è BUSINESS.
A questo punto le opzioni sono 4: PRETORIANI, TREVISO, AIRONI, DUCHI.
La fir non si fida in fondo in fondo dei PRETORIANI perchè capisce che tutto ciò è un affare legato ad altri equilibri ben più grandi di lei e ha paura che in uno o due anni si faccia la fine del famoso fuoco di paglia... ma ha le mani legate per la storia dei mondiali.
Dopo tutto ciò arriva la crisi economica e arriva l'eliminazione della candidatura ai mondiali... ma il dado è tratto:
TREVISO OK
ROMA OK
VIADANA OK (MONTE DEI PASCI + CARIPARMA garantiscono)
DUCHI NO (a Calvisano Gavazzi scopre che i compagni di viaggio a causa della crisi sono scomparsi e decidono non solo di non fare la CELTIC ma pure di ritirarsi dal super 10)
L'unica società vicina al presidente è VIADANA a cui si è aggiunto anche CARIPARMA... MA è anche l'unica che non ha meriti sportivi come TREVISO o carte POLITICHE-GEOGRAFICHE da giocare come ROMA... ma stranamente qualche giorno prima della votazione si sente rassicurare sulla sua presenza in CELTIC da parte di una persona molto in alto.
Ebbene ora siamo alla votazione:
i piani sono questi: il presidente (eletto con il 99,9% dei voti) garantisce i voti necessari a VIADANA per tutta una serie di simpatie e vicinanze geografiche-politiche a Parma.
Ora il problema è solo uno: chi sarà la seconda?
PRETORIANI - INAFFIDABILI MA DA SOSTENERE PER SCAMBI POLITICI (VEDI MONDIALI)
TREVISO - RAPPRESENTANTE DEL VENETO E DEL RUGBY CHE CONTA E CHE HA CONTATO NEGLI ULTIMI 80 ANNI, MA CHE VEDE COINVOLTO IL NEMICO MUNARI
IL PIANO E' QUESTO:
11 voti agli AIRONI
10 voti ciascuno a PRETORIANI E TREVISO e poi si vedrà come salvare capra e cavoli o a chi tagliare la testa...
DUCHI ??? ammessi anche se tutti sapevano che le garanzie non esistevano... non a caso sono stati valutati "CRITICI"
A QUEL PUNTO IL COMPAGNO TRADITO GAVAZZI LASCIATO SOLO SENZA IL PROGETTO CELTIC CHE HA INSEGUITO PER PRIMO ANCORA 5 ANNI OR SONO ALL'EPOCA KIRWAN TRAMA L'INGANNO: chiede la votazione segreta e toglie il voto a treviso facendo scoppiare giustamente il pandemonio...
VIADANA se ne sta quatta quatta perchè sa di non meritare un posto (non ha meriti sportivi- non ha giovanili- negli ultimi anni ha soLo acquistato in sud africa e NZ - non ha strutture (stadio ridicolo x la celtic) ed è una realtà di paese) ma sa anche che per motivi di orgoglio qualcuno in alto gli ha regalato il lasciapassare per i paradiso.
ORA DOPO TUTTO QUESTO QUADRO CHE VI POSSO GARANTIRE CORRISPONDE A REALTA' DITEMI VOI CON CHE FACCIA UNA FEDERAZIONE SI ASSUME LA RESPONSABILITA' DI UNA SVOLTA EPOCALE PER TUTTO IL RUGBY ITALIANO...........
LA LOGICA E LA RESPONSABILITA' DICEVA ROMA E TREVISO... MA SI SA CHE IN ITALIA LOGICA E RESPONSABILITA' VENGONO DOPO AD INTERTESSI PERSONALI ECONOMICI E A SIMPATIE...
POVERA ITALIA... POVERI NOI
Vi siete chiesti come mai in questo mese da VIADANA non sia arrivata nessun tipo di dichiarazione sulla situazione che si è creata O QUALCUNO ABBIA QUESTIONATO L'OPPORTUNITA' DI AVERE UNA SQUADRA DI CELTIC IN UN PAESINO DI 3000 ABITANTI?
Ebbene provo a spiegare il mio punto di vista avvalorato da qualche chicca su tutto questo:
Un bel giorno, a causa della polemica scatenata sui risultati della nazionale (nov 2008), alcuni (TREVISO E CALVISANO) forzano la mano per l'ingresso di due selezioni nella Celtic league.
Il presidente a quel punto, pur non essendo convinto della trovata non può fare altro che assecondare la richiesta da parte dei club più forti del super 10 (Treviso-Calvisano-Viadana).
il presidente quindi lancia la sfida ai suoi contestatori e dice: "Ora volete la svolta, mi sta bene! Vediamo chi ha i soldi per poter partecipare e poi vediamo!"
A quel punto TREVISO non ha alcun problema di soldi-strutture-giocatori, anzi è il grande sogno che si materializza.
VIADANA grazie alla rete di imprenditori della zona ci fa un pensierino anche se in fondo in fondo sa di non avere un background storico-sportivo per poter pretendere un posto.
CALVISANO ci prova, visto che il grande sogno di Gavazzi è sempre stato quello di spiccare il volo verso Brescia, per uscire dal paesino provinciale, ed apparentemente non ha probelmi di soldi.
Visto che i posti sono due... ci si inizia ad interrogare sul problema di scegliere due squadre al NORD, tagliando fuori di fatto il centro sud dal rugby che conta.
Dopo qualche tempo ecco che a ROMA scatta qualcosa... il signor Abbondanza, già investitore nella rugby roma, annusa l'affare e si butta sul progetto Celtic League.
ATTENZIONE: Il rugby è uno sport in crescita che è sotto i riflettori, il 6 nazioni si gioca a Roma e POLITICAMENTE-geograficamente sarebbe inopportuno tagliare fuori Roma.
A tutto ciò si deve aggiungere la candidatura ai mondiali dell'Italia, supportata con tanto di LEGGE che garantisce 80 milioni di euro.
Ora voi pensate che il mondo politico abbia garantito 80 milioni di euro CON TANTO DI LEGGE senza avere niente in cambio??? Come? non vedete il collegamento?
Il sig Abbondanza cotruisce parcheggi e molto altro a Roma grazie alle concessioni che riceve dal comune... lui garantisce 8 milioni di euro all'anno per 5 anni... 40 milioni di euro... in cambio di qualche lavoretto.... che forse vale qualche MILIARDO di euro...
Cosa volete che sia per lui garantire 40 milioni di euro in 5 anni... solo la garanzia di essersi garantito tutto il resto della torta che conta molto più del piccolo rugby perchè a questo punto il rugby è BUSINESS.
A questo punto le opzioni sono 4: PRETORIANI, TREVISO, AIRONI, DUCHI.
La fir non si fida in fondo in fondo dei PRETORIANI perchè capisce che tutto ciò è un affare legato ad altri equilibri ben più grandi di lei e ha paura che in uno o due anni si faccia la fine del famoso fuoco di paglia... ma ha le mani legate per la storia dei mondiali.
Dopo tutto ciò arriva la crisi economica e arriva l'eliminazione della candidatura ai mondiali... ma il dado è tratto:
TREVISO OK
ROMA OK
VIADANA OK (MONTE DEI PASCI + CARIPARMA garantiscono)
DUCHI NO (a Calvisano Gavazzi scopre che i compagni di viaggio a causa della crisi sono scomparsi e decidono non solo di non fare la CELTIC ma pure di ritirarsi dal super 10)
L'unica società vicina al presidente è VIADANA a cui si è aggiunto anche CARIPARMA... MA è anche l'unica che non ha meriti sportivi come TREVISO o carte POLITICHE-GEOGRAFICHE da giocare come ROMA... ma stranamente qualche giorno prima della votazione si sente rassicurare sulla sua presenza in CELTIC da parte di una persona molto in alto.
Ebbene ora siamo alla votazione:
i piani sono questi: il presidente (eletto con il 99,9% dei voti) garantisce i voti necessari a VIADANA per tutta una serie di simpatie e vicinanze geografiche-politiche a Parma.
Ora il problema è solo uno: chi sarà la seconda?
PRETORIANI - INAFFIDABILI MA DA SOSTENERE PER SCAMBI POLITICI (VEDI MONDIALI)
TREVISO - RAPPRESENTANTE DEL VENETO E DEL RUGBY CHE CONTA E CHE HA CONTATO NEGLI ULTIMI 80 ANNI, MA CHE VEDE COINVOLTO IL NEMICO MUNARI
IL PIANO E' QUESTO:
11 voti agli AIRONI
10 voti ciascuno a PRETORIANI E TREVISO e poi si vedrà come salvare capra e cavoli o a chi tagliare la testa...
DUCHI ??? ammessi anche se tutti sapevano che le garanzie non esistevano... non a caso sono stati valutati "CRITICI"
A QUEL PUNTO IL COMPAGNO TRADITO GAVAZZI LASCIATO SOLO SENZA IL PROGETTO CELTIC CHE HA INSEGUITO PER PRIMO ANCORA 5 ANNI OR SONO ALL'EPOCA KIRWAN TRAMA L'INGANNO: chiede la votazione segreta e toglie il voto a treviso facendo scoppiare giustamente il pandemonio...
VIADANA se ne sta quatta quatta perchè sa di non meritare un posto (non ha meriti sportivi- non ha giovanili- negli ultimi anni ha soLo acquistato in sud africa e NZ - non ha strutture (stadio ridicolo x la celtic) ed è una realtà di paese) ma sa anche che per motivi di orgoglio qualcuno in alto gli ha regalato il lasciapassare per i paradiso.
ORA DOPO TUTTO QUESTO QUADRO CHE VI POSSO GARANTIRE CORRISPONDE A REALTA' DITEMI VOI CON CHE FACCIA UNA FEDERAZIONE SI ASSUME LA RESPONSABILITA' DI UNA SVOLTA EPOCALE PER TUTTO IL RUGBY ITALIANO...........
LA LOGICA E LA RESPONSABILITA' DICEVA ROMA E TREVISO... MA SI SA CHE IN ITALIA LOGICA E RESPONSABILITA' VENGONO DOPO AD INTERTESSI PERSONALI ECONOMICI E A SIMPATIE...
POVERA ITALIA... POVERI NOI
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luca63
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Re: Voto Celtic League non valido?
Scusa, forse sarò ingenuo, ma non capisco una cosa ... O meglio, capisco la delusione di Gavazzi, ma perchè Gavazzi avrebbe dovuto segare Treviso ... E' colpa di Treviso se ai Duchi sono mancati i finanziamenti ? O forse voleva che Cariparma si spostasse verso i Duchi ? Cioè la manovra non è contro Treviso è contro Dondi, giusto ?INSIDER ha scritto:Possibile che in tutto questo marasma di discorsi valutazioni e giudizi vi sia scappato a tutti un piccolo dettaglio?
Vi siete chiesti come mai in questo mese da VIADANA non sia arrivata nessun tipo di dichiarazione sulla situazione che si è creata O QUALCUNO ABBIA QUESTIONATO L'OPPORTUNITA' DI AVERE UNA SQUADRA DI CELTIC IN UN PAESINO DI 3000 ABITANTI?
Ebbene provo a spiegare il mio punto di vista avvalorato da qualche chicca su tutto questo:
Un bel giorno, a causa della polemica scatenata sui risultati della nazionale (nov 2008), alcuni (TREVISO E CALVISANO) forzano la mano per l'ingresso di due selezioni nella Celtic league.
Il presidente a quel punto, pur non essendo convinto della trovata non può fare altro che assecondare la richiesta da parte dei club più forti del super 10 (Treviso-Calvisano-Viadana).
il presidente quindi lancia la sfida ai suoi contestatori e dice: "Ora volete la svolta, mi sta bene! Vediamo chi ha i soldi per poter partecipare e poi vediamo!"
A quel punto TREVISO non ha alcun problema di soldi-strutture-giocatori, anzi è il grande sogno che si materializza.
VIADANA grazie alla rete di imprenditori della zona ci fa un pensierino anche se in fondo in fondo sa di non avere un background storico-sportivo per poter pretendere un posto.
CALVISANO ci prova, visto che il grande sogno di Gavazzi è sempre stato quello di spiccare il volo verso Brescia, per uscire dal paesino provinciale, ed apparentemente non ha probelmi di soldi.
Visto che i posti sono due... ci si inizia ad interrogare sul problema di scegliere due squadre al NORD, tagliando fuori di fatto il centro sud dal rugby che conta.
Dopo qualche tempo ecco che a ROMA scatta qualcosa... il signor Abbondanza, già investitore nella rugby roma, annusa l'affare e si butta sul progetto Celtic League.
ATTENZIONE: Il rugby è uno sport in crescita che è sotto i riflettori, il 6 nazioni si gioca a Roma e POLITICAMENTE-geograficamente sarebbe inopportuno tagliare fuori Roma.
A tutto ciò si deve aggiungere la candidatura ai mondiali dell'Italia, supportata con tanto di LEGGE che garantisce 80 milioni di euro.
Ora voi pensate che il mondo politico abbia garantito 80 milioni di euro CON TANTO DI LEGGE senza avere niente in cambio??? Come? non vedete il collegamento?
Il sig Abbondanza cotruisce parcheggi e molto altro a Roma grazie alle concessioni che riceve dal comune... lui garantisce 8 milioni di euro all'anno per 5 anni... 40 milioni di euro... in cambio di qualche lavoretto.... che forse vale qualche MILIARDO di euro...
Cosa volete che sia per lui garantire 40 milioni di euro in 5 anni... solo la garanzia di essersi garantito tutto il resto della torta che conta molto più del piccolo rugby perchè a questo punto il rugby è BUSINESS.
A questo punto le opzioni sono 4: PRETORIANI, TREVISO, AIRONI, DUCHI.
La fir non si fida in fondo in fondo dei PRETORIANI perchè capisce che tutto ciò è un affare legato ad altri equilibri ben più grandi di lei e ha paura che in uno o due anni si faccia la fine del famoso fuoco di paglia... ma ha le mani legate per la storia dei mondiali.
Dopo tutto ciò arriva la crisi economica e arriva l'eliminazione della candidatura ai mondiali... ma il dado è tratto:
TREVISO OK
ROMA OK
VIADANA OK (MONTE DEI PASCI + CARIPARMA garantiscono)
DUCHI NO (a Calvisano Gavazzi scopre che i compagni di viaggio a causa della crisi sono scomparsi e decidono non solo di non fare la CELTIC ma pure di ritirarsi dal super 10)
L'unica società vicina al presidente è VIADANA a cui si è aggiunto anche CARIPARMA... MA è anche l'unica che non ha meriti sportivi come TREVISO o carte POLITICHE-GEOGRAFICHE da giocare come ROMA... ma stranamente qualche giorno prima della votazione si sente rassicurare sulla sua presenza in CELTIC da parte di una persona molto in alto.
Ebbene ora siamo alla votazione:
i piani sono questi: il presidente (eletto con il 99,9% dei voti) garantisce i voti necessari a VIADANA per tutta una serie di simpatie e vicinanze geografiche-politiche a Parma.
Ora il problema è solo uno: chi sarà la seconda?
PRETORIANI - INAFFIDABILI MA DA SOSTENERE PER SCAMBI POLITICI (VEDI MONDIALI)
TREVISO - RAPPRESENTANTE DEL VENETO E DEL RUGBY CHE CONTA E CHE HA CONTATO NEGLI ULTIMI 80 ANNI, MA CHE VEDE COINVOLTO IL NEMICO MUNARI
IL PIANO E' QUESTO:
11 voti agli AIRONI
10 voti ciascuno a PRETORIANI E TREVISO e poi si vedrà come salvare capra e cavoli o a chi tagliare la testa...
DUCHI ??? ammessi anche se tutti sapevano che le garanzie non esistevano... non a caso sono stati valutati "CRITICI"
A QUEL PUNTO IL COMPAGNO TRADITO GAVAZZI LASCIATO SOLO SENZA IL PROGETTO CELTIC CHE HA INSEGUITO PER PRIMO ANCORA 5 ANNI OR SONO ALL'EPOCA KIRWAN TRAMA L'INGANNO: chiede la votazione segreta e toglie il voto a treviso facendo scoppiare giustamente il pandemonio...
VIADANA se ne sta quatta quatta perchè sa di non meritare un posto (non ha meriti sportivi- non ha giovanili- negli ultimi anni ha soLo acquistato in sud africa e NZ - non ha strutture (stadio ridicolo x la celtic) ed è una realtà di paese) ma sa anche che per motivi di orgoglio qualcuno in alto gli ha regalato il lasciapassare per i paradiso.
ORA DOPO TUTTO QUESTO QUADRO CHE VI POSSO GARANTIRE CORRISPONDE A REALTA' DITEMI VOI CON CHE FACCIA UNA FEDERAZIONE SI ASSUME LA RESPONSABILITA' DI UNA SVOLTA EPOCALE PER TUTTO IL RUGBY ITALIANO...........
LA LOGICA E LA RESPONSABILITA' DICEVA ROMA E TREVISO... MA SI SA CHE IN ITALIA LOGICA E RESPONSABILITA' VENGONO DOPO AD INTERTESSI PERSONALI ECONOMICI E A SIMPATIE...
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INSIDER
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Re: Voto Celtic League non valido?
esatto... contro Dondi!!!
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tonione
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Re: Voto Celtic League non valido?
sempre ragionando per supposizioni, potrei dire che Gavazzi del Calvisano ci ha guadagnato un posto al controllo fondi della ERC o di qualche altro diavolo di organismo sportivo-commerciale, un posto importante direi, mi sono detto, dicevo, non ha sicuramente perso qualcosa. la zampata del vecchio leone!