6N Donne l'italia vince !!!

[paparoga]

sotto di 12-0 all'intervallo, il coach gli ha detto nel secondo tempo di giocare per divertirsi. bene, sono rientrate e c'hanno schiaffato 3 mete in 15 minuti alle gallesi. che giocare per divertirsi sia il segreto delle vittorie? magari potrebbe anche dirlo mallet ai suoi, non si sa mai che sia quello..

[TommyHowlett]

Una splendida notizia!
Ci vuole in questo momento di buio generale. Cavolo, immagino sia la prima vittoria esterna, e soprattutto il miglior 6N delle donne e il miglior 6N in complessivo da un po' di anni a questa parte.

[Gotrek]

Meno male che ci sono le donne!!

GRANDISSIME ragazze, questi si che sono veri piaceri per noi tifosi: un pareggio dopo partita emozionante contro la scozia e una vittoria fuori casa!
Inizio a pensare che i maschietti dovrebbero imparare da voi

[JosephK.]

Grazie dell'emozione di questo grandissimo risultato storico! Complimenti!

[leprottina]

Grazie alla grande M. Cristina Tonna ed alle sue compagne di Staff!!!

Grazie per i tanti sacrifici che fanno tutte le ragazze !!

Grazie ai loro allenatori!!!

Tutti loro ci mettono ancora il cuore in questo stupendo sport!!!


Omini prendete esempio!!!!!

[tafano]

Omini prendete esempio!!!!!

Ecciai ragione!

[jaco]

finalmente una vittoria! senza oriundi

E senza soldi.

GRANDISSIME!!!!!!
Brave, brave, proprio brave!!!


Detto questo c'è proprio questo aspetto da sottolineare: in campo dilettantistico abbiamo colmato il gap (così come nel maschile fino al 1997), l'avvento del professionismo (parlando dei maschi) ha scavato un solco che ancora non siamo riusciti a colmare... vedremo se la Celtic...

[Gotrek]

Visti gli ottimi risultati della femminile spero che dall' anno prossimo si rafforzi il mercato dei gadget della femminile che è praticamente inesistente

Scusate, questo era uno sfogo da tifoso che ancora sta rosicando per una questione di maglie , vogliamo la parità dei sessi anche nello sport e nei gadget

Dai Ragazze continuate a farci essere orgogliosi di voi!!

[ellis]

sotto di 12-0 all'intervallo, il coach gli ha detto nel secondo tempo di giocare per divertirsi. bene, sono rientrate e c'hanno schiaffato 3 mete in 15 minuti alle gallesi. che giocare per divertirsi sia il segreto delle vittorie? magari potrebbe anche dirlo mallet ai suoi, non si sa mai che sia quello..

Io lo dico da una vita !!!!

Ma mi sento molto Cassandra su questo....

In ogni sport (dico in ogni sport ma calcolate che per me al mondo esistono 3 sport soltanto, gli altri sono hobby.... ), si vince più con la tecnica che con il fisico, più attaccando che difendendo, più divertendosi che eseguendo noiosamente un copione tattico.

1) Non esiste dicotomia tra attacco e difesa, chi lo sostiene è un menzognero; e cioè anche le squadre che difendono meglio, in attacco devo produrre; alla fine c'è una formula che deve risultare esatta: (Attacco mio - Difesa Avversaria) maggiore di (Attacco avversario - difesa mia)
Il Galles del Grande Slam 2005 fu la squadra che incantò in attacco ma forse pochi sanno che fu anche quella che sbagliò, in percentuale, meno placcaggi di tutte !
2) Se prendiamo il calcio ed analizziamo le squadre che hanno vinto partite grazie ad una strenua difesa e prodezza unica di un attaccante lasciato solo in attacco: bè chissà di quanto avrebbero vinto, quanti gol in più avrebbero realizzato, se quell'attaccante non l'avessero (per codardia sportiva) lasciato isolato per 90 minuti !!!!
3) Ovvio che ci sono le eccezioni che confermano le regole: ma alla lunga, a parità di livello tecnico/fisico, il più delle volte prevarrà la squadra che crede di più nel gioco offensivo corale, nell'abilità tecnica, nei fondamentali di base dei singoli giocatori (nel rugby, tra i tanti, mi vengono in mente ball-handling, cura maniacale delle linee di corsa, etc etc.).

E' una questione di testa però, attenzione: il giocatore deve credere in qualcosa: se gli viene fatto credere che può vincere solo se difende alla morte perchè poi c'è una medicina che fa diventare il piede di Orquera, Pez, Masi, Marcato, Bergamirco, Gower uguale a quello di Domingues, allora si va poco lontani...
Se invece si fa capire che solo cominciando a giocare a rugby come gli altri, possiamo avvicinarci a loro in tutto e per tutto, allora il discorso è diverso; ma deve crederci tutto il movimento, la colpa non è solo di Mallett.

La colpa è di tutti quegli allenatori italiani che non sono stati capace di insegnare ai nostri Under 7, Under 9, Under 11 a tratare la palla come la trattano i pari età britannici o francesi.

[mauott]

.....

La colpa è di tutti quegli allenatori italiani che non sono stati capace di insegnare ai nostri Under 7, Under 9, Under 11 a tratare la palla come la trattano i pari età britannici o francesi.

Da questo che dici si evince che :

1) non hai mai visto cosa succede sul campo di allenamento di una U8, U10, U12 (torneranno le dispari forse ma quest'anno ci sono le pari ) ..
2) non hai mai frequentato un corso di 1° movimento e successivi ...

Lo dico senza polemica, è solo una constatazione del fatto che parli di cose che non conosci

[herrsimo]

sotto di 12-0 all'intervallo, il coach gli ha detto nel secondo tempo di giocare per divertirsi. bene, sono rientrate e c'hanno schiaffato 3 mete in 15 minuti alle gallesi. che giocare per divertirsi sia il segreto delle vittorie? magari potrebbe anche dirlo mallet ai suoi, non si sa mai che sia quello..

Il segreto secondo me che le nostra squadra femminile c'ha piu' palle di molte squadre di maschietti!!!

Complimentoni cmq a tutti!

[masterweb]

sotto di 12-0 all'intervallo, il coach gli ha detto nel secondo tempo di giocare per divertirsi. bene, sono rientrate e c'hanno schiaffato 3 mete in 15 minuti alle gallesi. che giocare per divertirsi sia il segreto delle vittorie? magari potrebbe anche dirlo mallet ai suoi, non si sa mai che sia quello..

Il segreto secondo me che le nostra squadra femminile c'ha piu' palle di molte squadre di maschietti!!!

Complimentoni cmq a tutti!

Il segreto sta nell'ottimo lavoro che Andrea Di Giandomenico sta facendo e nel tipo di gioco che il coach chiede e insegna alle ragazze, oltretutto cercando di abbassare l'età media della squadra e seguendo attentamente (e soprattutti direttamente) le "promesse" dalle selezioni U16 in su.
La Nazionale Femminile ha appena iniziato di farci stupire, credetemi...

[orso1967]

La colpa è di tutti quegli allenatori italiani che non sono stati capace di insegnare ai nostri Under 7, Under 9, Under 11 a tratare la palla come la trattano i pari età britannici o francesi.

mi sembra un po' riduttivo risolverla così, ci sono anche un altro bel po' di fattori che concorrono a fare la differenza...

[TommyHowlett]

La nostra squadra femminile è di buon livello per non dire ottimo. Solo la scelleratezza di una federazione inspiegabilmente cieca e prona ad interessi individuali ci impedirà di vederle all'opera ai mondiali di quest'anno. Un vero grande peccato. Sono convinto che ci avrebbero dato altre soddisfazioni.

[ellis]

.....

La colpa è di tutti quegli allenatori italiani che non sono stati capace di insegnare ai nostri Under 7, Under 9, Under 11 a tratare la palla come la trattano i pari età britannici o francesi.

Da questo che dici si evince che :

1) non hai mai visto cosa succede sul campo di allenamento di una U8, U10, U12 (torneranno le dispari forse ma quest'anno ci sono le pari ) ..
2) non hai mai frequentato un corso di 1° movimento e successivi ...

Lo dico senza polemica, è solo una constatazione del fatto che parli di cose che non conosci

Ma i risultati parlano per me...
E' vero, io vedo solo azzurri dai 16/17 anni in su, ma presuno che se questi (che sono il meglio del movimento) non sanno passare la palla nè tenerla in mano, qualcosa nel sistema formativo non funziona.
Tu continua pure a sentirti toccato dal vivo se qualcuno critica il tuo orticello o le tue "corporazioni", invece di fare un po' di sana autocritica (sto usando il "tu" impersonale, ovviamente, intendo dire tutto il movimento degli allenatori, selezionatori, insegnanti, etc.).
Che poi, tanto per inciso, la colpa "prima", quella base, non è neanche degli allenatori italiani, ci mancherebbe; è della nostra mentalità, sia sportiva che culturale in genere.
Nostra italiana, dico.
Lo si vede nel calcio ma anche negli altri campi della vita.
Da noi c'è la cultura di premiare il risultato ad ogni costo non di divertire chi va a vedere la partita e rendere orgoglioso il pubblico per le belle giocate !!!
E siccome questa è una carattersistica irreversibile di noi italiani, difficile che gli allenatori delle Under 10 di rugby (o magari chi fa loro i corsi di aggiornamento... ), faccia passare come dato principale che per giocare a rugby la prima regola è divertirsi, la seconda saper tenere la palla in mano, la terza correre con la traiettoria giusta e poi a seguire tutte le altre; e sempre con il cervello aperto per vedere, capire, leggere la situazione di gioco e infine fare la scelta giusta.
Non esiste un tipo di passaggio giusto o sbagliato, esiste un tipo di passaggio adeguato a quella situazione di gioco.
Magari sono cose che farete già e allora dovete rivedere la vostra capacità comunicativa.
Perchè, lo ripeto, i risultati sono impietosi.
E non tiriamo sempre fuori il discorso della base, del numero di tesserati, etc.
L'Italia, rugbisticamente, non è un paese del terzo mondo e non lo è mai stato: le società spendono, la Federazione spende, il numero di allenamenti che i giocatori fanno, in ogni fascia di età, è uguale a quello delle nazioni che giocano meglio di noi.
Mancano i riscontri, gente.
Perchè che le squadre italiane non siano capaci di muovere la palla quanto le altre e che i giocatori quando hanno l'ovale sembra che abbiano in mano un vassoio di pasticcini lo vedono anche i muri....