Ogni anno una società può creare una seconda squadra fatta di giovani magari togliendola dal campionato U20 ed ogni anno il livello ed il numero di giocatori che arrivano in prima squadra può variare quindi il Rovato non è e non sarà mai un eccezione o un caso isolato. Trovo che il divario tra Elite e Territoriali sia pressochè solo nell'esperienza dei giocatori e nella qualità (o quantità) del settore giovanile indispensabile a qualsiasi livello: immaginatevi un giocatore a fine carriera di una squadra di serie D che non può far giocare il proprio figlio nel suo stesso club. Il rugby è tradizione e senza i bambini a cui tramandare e trasmettere l'attaccamento ad una società, la medesima è destinata a morire.Tanu ha scritto:Finchè non si crea una Serie D per il rugby pane e salame, l'equivoco continuerà.barondodo ha scritto:fondamentalmente ai play off non partecipano le squadre che non hanno le u14 e u 16 quindi in alcuni casi (il nostro) vinci il girone ma non puoi fare i play off, quindi ai play off va la seconda classificata, supponi che anche questa non possa, ci va la 3 e poi la 4 e poi la 5 etc....
ora, io do tutti i meriti del mondo a chi fa le giovanili, ma che senso ha pproibire le seconde squadre e costringerle a creare nuove finte società e poi non permettere a queste di giocarsi i play off?
a me basterebbe anche solo una partita per togliermi lo sfizio, ma ciò non è possibile.
La fir me lo ha spiegato in modo molto gentile e con una lettera coerente con le politiche federali però mi spiace lo stesso non giocare
Ciò tra l'altro è un freno allo sviluppo anche di nuove Società.
Credo sia evidente che tra C1 Elite e gironi territoriali ci sia un abisso (lasciamo stare il caso Rovato, che va comunque poi testato contro avversari più forti) non si può pensare che facciano parte dello stesso campionato.
Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
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Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
non è una cosa facile formare un settore giovanile per una nuova squadra, ci vuole tempo, persone, spazi e soldi... ma forse tu non lo sai....Quasi tutte hanno l'obbligatorietà tranne qualche squadra di serie C che pensando solo al rugby "pane e salame" se ne frega del futuro stesso della propria società scegliendo, o semplicemente evitando di puntare sul settore giovanile. Non ha alcun senso fare i play off se non hai un settore giovanile perchè non hai futuro e a maggior ragione non ne ha se è solo per fare una partita in più come "premio" di fine stagione a discapito di società che ci credono e lavorano per crescere. Il Rugby sta andando in un'altra direzione che non è certo quella di venti anni fa "pane e salame" ed è alla portata di tutti cavalcare l'onda che la nazionale o i "progetti scuola" ci forniscono. Cordiali saluti
la tua affermazione dal mio punto di vista è proprio fuori luogo.. non prenderla sul personale....
saluti ovali
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
Costituire una società di rugby è come farsi una famiglia: ci vuole tempo, la persona giusta, una casa e soldi ed una cosa che non hai detto (e qui si capisce molto di quanto scrivi) la passione.FAXEMAN15 ha scritto:non è una cosa facile formare un settore giovanile per una nuova squadra, ci vuole tempo, persone, spazi e soldi... ma forse tu non lo sai....Quasi tutte hanno l'obbligatorietà tranne qualche squadra di serie C che pensando solo al rugby "pane e salame" se ne frega del futuro stesso della propria società scegliendo, o semplicemente evitando di puntare sul settore giovanile. Non ha alcun senso fare i play off se non hai un settore giovanile perchè non hai futuro e a maggior ragione non ne ha se è solo per fare una partita in più come "premio" di fine stagione a discapito di società che ci credono e lavorano per crescere. Il Rugby sta andando in un'altra direzione che non è certo quella di venti anni fa "pane e salame" ed è alla portata di tutti cavalcare l'onda che la nazionale o i "progetti scuola" ci forniscono. Cordiali saluti
la tua affermazione dal mio punto di vista è proprio fuori luogo.. non prenderla sul personale....
saluti ovali
Nessuno ti obbliga a farlo, anzi essere single è una scelta consapevole, ma sposarsi per una ciulatina ogni tanto è una gran ca...ta....
Non prenderla sul personale.
Love & Peace & Play Rugby
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
terra chiama totorugby...
sei un pilone?!...
non parlavo di costituire una società ma il settore giovanile di una società.
ovvio che la passione è alla base di tutto sono d'accordo con te.. ...
sei un pilone?!...
non parlavo di costituire una società ma il settore giovanile di una società.
ovvio che la passione è alla base di tutto sono d'accordo con te.. ...
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
Ma ci sei o ci fai?FAXEMAN15 ha scritto:terra chiama totorugby...
sei un pilone?!...
non parlavo di costituire una società ma il settore giovanile di una società.
ovvio che la passione è alla base di tutto sono d'accordo con te.. ...
Secondo me tutti e due...
In ogni caso, con la pazienza di Giobbe, traduco per i minidotati Q.I. come te che costituire una società e costituire un settore giovanile sono la stessa cosa!
E' inconcepibile che nel rugby (unico sport in Italia) si costituiscano società solo per andare in giro a fare i terzi tempi (rugby pane e salame).
Finché non ci tireremo fuori da questa visione distorta faremo pochi passi in avanti.
Vuoi costituire una società? Trovi un campo, i soldi, un tecnico e cominci con l'U8; pian piano arrivi all'U18 (sono solo 10 anni che ti garantiscono di costruire una società solida con dirigenti esperti e tecnici fatti in casa); alla fine avrai una prima squadra con giovani che giocano a rugby da 4/5 anni ed un serbatoio continuo ad alimentarla. Poi, magari, per fare il salto di categoria ti servirà qualche campioncino ma partirai sempre da un livello tecnico più elevato.
Tutti sanno, a parte te, che le case si costruiscono dalle fondamenta e non dal tetto. Costituire una società partendo dalla prima squadra solo per far giocare 15 ciccioni nel campo sotto casa è una ca..ta pazzesca. Se poi la volontà ci sarebbe ma non c'è la capacità di recuperare denaro sufficiente allora tanto vale lasciar perdere. Sarebbe un po' come assumere un dipendente sapendo che non potremo mai pagargli tutto lo stipendio (avviene anche questo in Italia).
Chiudo con una domanda: ma quali sono questi costi di una giovanile che una prima squadra non ha?
Il campo, la luce e l'acqua lo paghi lo stesso; il tecnico se è gratis per la prima lo è anche per l'under, i cartellini sono gratis ed addirittura le visite mediche per i bambini costano meno e se li portano in giro i genitori, risparmiando su dirigenti ed accompagnatori. Per di più, sempre che tu offra un prodotto decente, i genitori dei bambini sono abituati a pagare alte cifre per lo sport (300/400 euro in media all'anno tra iscrizioni, visite mediche e divise ed attrezzatura, te lo dico per esperienza personale con mia figlia) ed il rugby è quello più a buon mercato (e questo è uno dei motivi del boom con i bambini).
Praticamente, una volta ottenuto un impianto, il rugby giovanile è addirittura una fonte di guadagno e l'impianto ti serve anche per la squadra seniores. Addirittura se inizi con l'U8 per qualche anno non ti serve nemmeno un impianto regolamentare!!!!!
P.S. Sì, ho giocato pilone... anche 1° centro, tallonatore e n. 8.
Love & Peace & Play Rugby
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
La differenza è che per la pria squadra basta affittare un campo 2 sera a settimana e la domenica, per una giovanile il campo devi averlo sempre. Nel rugby italiano però le strutture latitano, anche se stiamo assistendo ad un sacco di passi avanti anche da questo punto di vista.
Tuck figlio di Thak del Brixiashire
http://www.rugbymercato.it
http://www.MondoRugby.com
http://www.marcopolorugby.com
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Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
totorugby ha scritto:Ma ci sei o ci fai?FAXEMAN15 ha scritto:terra chiama totorugby...
sei un pilone?!...
non parlavo di costituire una società ma il settore giovanile di una società.
ovvio che la passione è alla base di tutto sono d'accordo con te.. ...
Secondo me tutti e due...
In ogni caso, con la pazienza di Giobbe, traduco per i minidotati Q.I. come te che costituire una società e costituire un settore giovanile sono la stessa cosa!
E' inconcepibile che nel rugby (unico sport in Italia) si costituiscano società solo per andare in giro a fare i terzi tempi (rugby pane e salame).
Finché non ci tireremo fuori da questa visione distorta faremo pochi passi in avanti.
Vuoi costituire una società? Trovi un campo, i soldi, un tecnico e cominci con l'U8; pian piano arrivi all'U18 (sono solo 10 anni che ti garantiscono di costruire una società solida con dirigenti esperti e tecnici fatti in casa); alla fine avrai una prima squadra con giovani che giocano a rugby da 4/5 anni ed un serbatoio continuo ad alimentarla. Poi, magari, per fare il salto di categoria ti servirà qualche campioncino ma partirai sempre da un livello tecnico più elevato.
Credo proprio che totorugby abbia spiegato meglio di me ciò che intendevo dire perchè la vediamo allo stesso modo. Senza giovanili non hai futuro.
Tutti sanno, a parte te, che le case si costruiscono dalle fondamenta e non dal tetto. Costituire una società partendo dalla prima squadra solo per far giocare 15 ciccioni nel campo sotto casa è una ca..ta pazzesca. Se poi la volontà ci sarebbe ma non c'è la capacità di recuperare denaro sufficiente allora tanto vale lasciar perdere. Sarebbe un po' come assumere un dipendente sapendo che non potremo mai pagargli tutto lo stipendio (avviene anche questo in Italia).
Chiudo con una domanda: ma quali sono questi costi di una giovanile che una prima squadra non ha?
Il campo, la luce e l'acqua lo paghi lo stesso; il tecnico se è gratis per la prima lo è anche per l'under, i cartellini sono gratis ed addirittura le visite mediche per i bambini costano meno e se li portano in giro i genitori, risparmiando su dirigenti ed accompagnatori. Per di più, sempre che tu offra un prodotto decente, i genitori dei bambini sono abituati a pagare alte cifre per lo sport (300/400 euro in media all'anno tra iscrizioni, visite mediche e divise ed attrezzatura, te lo dico per esperienza personale con mia figlia) ed il rugby è quello più a buon mercato (e questo è uno dei motivi del boom con i bambini).
Praticamente, una volta ottenuto un impianto, il rugby giovanile è addirittura una fonte di guadagno e l'impianto ti serve anche per la squadra seniores. Addirittura se inizi con l'U8 per qualche anno non ti serve nemmeno un impianto regolamentare!!!!!
P.S. Sì, ho giocato pilone... anche 1° centro, tallonatore e n. 8.
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
BASTA RUGBY PANE E SALAME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ANDATE NELLE SCUOLE E PORTATE I BAMBINI SUI CAMPI O LA VOSTRA SOCIETA' E LA VOSTRA PASSIONE (CREDO SOLO X I TERZI TEMPI A QUANTO PARE) SVANIRANNO CON VOI QUANDO NON POTRETE GIOCARE PIU'.FAXEMAN15 ha scritto:non è una cosa facile formare un settore giovanile per una nuova squadra, ci vuole tempo, persone, spazi e soldi... ma forse tu non lo sai....Quasi tutte hanno l'obbligatorietà tranne qualche squadra di serie C che pensando solo al rugby "pane e salame" se ne frega del futuro stesso della propria società scegliendo, o semplicemente evitando di puntare sul settore giovanile. Non ha alcun senso fare i play off se non hai un settore giovanile perchè non hai futuro e a maggior ragione non ne ha se è solo per fare una partita in più come "premio" di fine stagione a discapito di società che ci credono e lavorano per crescere. Il Rugby sta andando in un'altra direzione che non è certo quella di venti anni fa "pane e salame" ed è alla portata di tutti cavalcare l'onda che la nazionale o i "progetti scuola" ci forniscono. Cordiali saluti
la tua affermazione dal mio punto di vista è proprio fuori luogo.. non prenderla sul personale....
saluti ovali
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
Approvo Dario84
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
QUOTO !andrea12 ha scritto:Approvo Dario84
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
non sono molto d'accordo... esiste anche un rugby e salame.. e rimane solo in serie c più in alto è morto!!! e anche il rugby e salame aiuta il movimento a crescere.. ovvero aumentando i tesserati.. e per qualsiasi federazione il numero di tesserati è importante...Dario84 ha scritto:BASTA RUGBY PANE E SALAME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ANDATE NELLE SCUOLE E PORTATE I BAMBINI SUI CAMPI O LA VOSTRA SOCIETA' E LA VOSTRA PASSIONE (CREDO SOLO X I TERZI TEMPI A QUANTO PARE) SVANIRANNO CON VOI QUANDO NON POTRETE GIOCARE PIU'.FAXEMAN15 ha scritto:non è una cosa facile formare un settore giovanile per una nuova squadra, ci vuole tempo, persone, spazi e soldi... ma forse tu non lo sai....Quasi tutte hanno l'obbligatorietà tranne qualche squadra di serie C che pensando solo al rugby "pane e salame" se ne frega del futuro stesso della propria società scegliendo, o semplicemente evitando di puntare sul settore giovanile. Non ha alcun senso fare i play off se non hai un settore giovanile perchè non hai futuro e a maggior ragione non ne ha se è solo per fare una partita in più come "premio" di fine stagione a discapito di società che ci credono e lavorano per crescere. Il Rugby sta andando in un'altra direzione che non è certo quella di venti anni fa "pane e salame" ed è alla portata di tutti cavalcare l'onda che la nazionale o i "progetti scuola" ci forniscono. Cordiali saluti
la tua affermazione dal mio punto di vista è proprio fuori luogo.. non prenderla sul personale....
saluti ovali
anche nel calcio esistono dei campionati paralleli solo per giocare a livello amatoriale.. vedi i vari campionati endas o cis ... ma nel rugby non ci sono i numeri per fare questi tipi di distinzione.
Io gioco il rugby pane a salame.. ovvero amatoriale.. per quanto mi alleni 3 volta alla settima.... e sai cosa ha portato questo? ho iscritto mio figlio e adesso sono educatore minirugby...
Anche questo rugby che voi disprezzate porta una crescita al movimento rugbystico...
Son d'accordo che questo tipo di rugby non debba andare oltre la C.. .
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Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
avete ragione un po tutti:
E' giusto che la federazione, imponga che per poter accedere ai play-off, le squadre debbano assolvere le oblbigatorietà previste con il minirugby e juniores (i pilastri di ogni società, in qualsiasi sport).Questo per impedire che nascano e muoiano società nel giro di pochi anni,come accade spesso.Non ha senso investire su una società, fatta solamente dal gruppo dei seniores,che è destinata morire nel giro di pochi anni.....senza u20,u18,u16 ecc..non si va da nessuna parte,sono loro che alimentano le squadre seniores nel corso degli anni, non i giocatori presi in giro di anno in anno, per poter fare un buon campionato.visto il grande lavoro e impegno che serve per costruir euna vera società, è giusto che vengano premiate,quelle che lavorano in questa direzione.Gli altri dovranno avere pazienza.
D'altra parte è anche giusto che ci sia il rugby "pane e salame" coem dite voi, anche se io non lo chiamerei così.Credo sia più corretto dire, che esiste anche un rugby più easy, per tutti quelli che non riescono ad allenarsi con una certa frequenza,non sono più giovanissimi,per i novelli ecc; questo penso sia il gruppo della serie C,tolte alcune squadre che invece hanno una mentalità più professionistica.
Io parlo come giocatore, di una seconda squadra, composta da 75 tesserati di cui 40 quasi sempre presenti al campo,ci alleniamo 3 volte a settimane,e prendiamo il tutto con il massimo della serietà ambendo come tutti a raggiungere il massimo ogni domenica,pur sapendo che siamo un gruppo composto da vecchietti,novelli,lavoratori, ma tutti con la passione per questo sport. PEr arrivare ad avere questi numeri,che sono il primo passo epr costruire un gruppo valido per il futuro, hai bisogno di tutto il movimento juniores,se no ti fermi dopo qualche anno.
E' giusto che la federazione, imponga che per poter accedere ai play-off, le squadre debbano assolvere le oblbigatorietà previste con il minirugby e juniores (i pilastri di ogni società, in qualsiasi sport).Questo per impedire che nascano e muoiano società nel giro di pochi anni,come accade spesso.Non ha senso investire su una società, fatta solamente dal gruppo dei seniores,che è destinata morire nel giro di pochi anni.....senza u20,u18,u16 ecc..non si va da nessuna parte,sono loro che alimentano le squadre seniores nel corso degli anni, non i giocatori presi in giro di anno in anno, per poter fare un buon campionato.visto il grande lavoro e impegno che serve per costruir euna vera società, è giusto che vengano premiate,quelle che lavorano in questa direzione.Gli altri dovranno avere pazienza.
D'altra parte è anche giusto che ci sia il rugby "pane e salame" coem dite voi, anche se io non lo chiamerei così.Credo sia più corretto dire, che esiste anche un rugby più easy, per tutti quelli che non riescono ad allenarsi con una certa frequenza,non sono più giovanissimi,per i novelli ecc; questo penso sia il gruppo della serie C,tolte alcune squadre che invece hanno una mentalità più professionistica.
Io parlo come giocatore, di una seconda squadra, composta da 75 tesserati di cui 40 quasi sempre presenti al campo,ci alleniamo 3 volte a settimane,e prendiamo il tutto con il massimo della serietà ambendo come tutti a raggiungere il massimo ogni domenica,pur sapendo che siamo un gruppo composto da vecchietti,novelli,lavoratori, ma tutti con la passione per questo sport. PEr arrivare ad avere questi numeri,che sono il primo passo epr costruire un gruppo valido per il futuro, hai bisogno di tutto il movimento juniores,se no ti fermi dopo qualche anno.
maxs ha scritto:non sono molto d'accordo... esiste anche un rugby e salame.. e rimane solo in serie c più in alto è morto!!! e anche il rugby e salame aiuta il movimento a crescere.. ovvero aumentando i tesserati.. e per qualsiasi federazione il numero di tesserati è importante...Dario84 ha scritto:BASTA RUGBY PANE E SALAME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ANDATE NELLE SCUOLE E PORTATE I BAMBINI SUI CAMPI O LA VOSTRA SOCIETA' E LA VOSTRA PASSIONE (CREDO SOLO X I TERZI TEMPI A QUANTO PARE) SVANIRANNO CON VOI QUANDO NON POTRETE GIOCARE PIU'.FAXEMAN15 ha scritto:non è una cosa facile formare un settore giovanile per una nuova squadra, ci vuole tempo, persone, spazi e soldi... ma forse tu non lo sai....Quasi tutte hanno l'obbligatorietà tranne qualche squadra di serie C che pensando solo al rugby "pane e salame" se ne frega del futuro stesso della propria società scegliendo, o semplicemente evitando di puntare sul settore giovanile. Non ha alcun senso fare i play off se non hai un settore giovanile perchè non hai futuro e a maggior ragione non ne ha se è solo per fare una partita in più come "premio" di fine stagione a discapito di società che ci credono e lavorano per crescere. Il Rugby sta andando in un'altra direzione che non è certo quella di venti anni fa "pane e salame" ed è alla portata di tutti cavalcare l'onda che la nazionale o i "progetti scuola" ci forniscono. Cordiali saluti
la tua affermazione dal mio punto di vista è proprio fuori luogo.. non prenderla sul personale....
saluti ovali
anche nel calcio esistono dei campionati paralleli solo per giocare a livello amatoriale.. vedi i vari campionati endas o cis ... ma nel rugby non ci sono i numeri per fare questi tipi di distinzione.
Io gioco il rugby pane a salame.. ovvero amatoriale.. per quanto mi alleni 3 volta alla settima.... e sai cosa ha portato questo? ho iscritto mio figlio e adesso sono educatore minirugby...
Anche questo rugby che voi disprezzate porta una crescita al movimento rugbystico...
Son d'accordo che questo tipo di rugby non debba andare oltre la C.. .
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
Nessuno condanna il rugby pane e salame.
Non confondiamo però un club amatorial/divertentistico con una società sportiva.
Sarebbe un'insulto per chi dedica il suo tempo ad insegnare uno sport ai nostri figli da parte di chi ha come unica preoccupazione quella di avere una bella griglia ed abbondanti salamelle da cuocerci sopra nel fine partita.
Non riesco nemmeno a credere a tutte queste "famose" difficoltà nel creare settori giovanili. Nella mia provincia il CUS PV sono anni che si muove con il progetto scuola nei vari paesi e solo dove vivo io c'è almeno una trentina di ragazzi che ha fatto il campionato studentesco ed è entusiasta di giocare a rugby.
Non confondiamo però un club amatorial/divertentistico con una società sportiva.
Sarebbe un'insulto per chi dedica il suo tempo ad insegnare uno sport ai nostri figli da parte di chi ha come unica preoccupazione quella di avere una bella griglia ed abbondanti salamelle da cuocerci sopra nel fine partita.
Non riesco nemmeno a credere a tutte queste "famose" difficoltà nel creare settori giovanili. Nella mia provincia il CUS PV sono anni che si muove con il progetto scuola nei vari paesi e solo dove vivo io c'è almeno una trentina di ragazzi che ha fatto il campionato studentesco ed è entusiasta di giocare a rugby.
Love & Peace & Play Rugby
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
come è nato il pavia : da un gruppo di pionieri del nostro sport che tra il 1933 ed il 1934 entusiasmati da alcuni incontri di esibizione svoltisi nella nostra provincia negli anni addietro fondò la squadra di rugby del G.U.F (Gioventù, universitaria, fascista) Pavia.Non riesco nemmeno a credere a tutte queste "famose" difficoltà nel creare settori giovanili. Nella mia provincia il CUS PV sono anni che si muove con il progetto scuola nei vari paesi e solo dove vivo io c'è almeno una trentina di ragazzi che ha fatto il campionato studentesco ed è entusiasta di giocare a rugby.
1 non è nata con la giovanile, ma universitari
2 c'è da più di 70 anni.. tra l'altro bellissima festa il settantesimo anno dalla fondazione
3 la federazione pretende troppo in 2 anni u14 u16
4 non immagini i problemi per avere, non dico un campo ma uno spiazzo tipo parcheggio abbandonato dove allenare i bambini
5 le persone qualificate la maggior parte delle volte le paghi.. se no fai solo quantità... e inizialmente si è in pochi e non si può fare tutto
6 penso sia inutile cercare di fare ragionare un pilone
Re: Serie C Lombardia 09/10 - Girone Territoriale 4
si è vero che non dobbiamo confondere.. ma non dobbiamo nemmeno tagliare le gambe... dal pane e salame (io ho sempre preferito la definizione birra e salsiccia ) potrebbere nascere società sportive serie sentra tralasciare il culto della salamella....totorugby ha scritto:Nessuno condanna il rugby pane e salame.
Non confondiamo però un club amatorial/divertentistico con una società sportiva.
Sarebbe un'insulto per chi dedica il suo tempo ad insegnare uno sport ai nostri figli da parte di chi ha come unica preoccupazione quella di avere una bella griglia ed abbondanti salamelle da cuocerci sopra nel fine partita.
Non riesco nemmeno a credere a tutte queste "famose" difficoltà nel creare settori giovanili. Nella mia provincia il CUS PV sono anni che si muove con il progetto scuola nei vari paesi e solo dove vivo io c'è almeno una trentina di ragazzi che ha fatto il campionato studentesco ed è entusiasta di giocare a rugby.
Per come la vedo io è giusto che la serie C sia così senza penalizzazioni per squadre nate da pochi anni che stanno facendo salti mortali per costruire qualcosa.. e nello stesso tempo è giusto che per salire in B devi avere lo "status" di società sportiva con giovanili a seguito.