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da luqa » 6 feb 2011, 14:10
Ma juanwells, io penso che , seguendo quella teoria che afferma "le decisioni vengono prese spesso per istinto, pancia, poi passiamo ore a cercare di razionalizzarne e dar loro una giustificazione pratica.
Sicuramente per qualcuno il risorgimento fu una questione economica, di potere, e fu gestita con cupidigia e prevaricazione.
Allo stesso modo , mi guarderei bene dal definire gli anti-risorgimentali, i filo-borbonici, filo-papalini e filo-asburgici tutti anime candide e grandi statisti.
E penso invece che tra i volontari , tra i quali anche qualche testa calda, la stragrande maggioranza loabbi afatto perché "credeva" in una Italia "unica di suol e di popolo".
Avreitantimotivi per chiedere la secessione della mia regione (che italiana è diventata per scelta, sia pure si dice "pilotata").
Come indica invece la mia proposta, preferirei rendere omaggio a chi a quell'idea di "Italia, una e unita" ci ha credutodavvero e ciha lasciato le penne.