Terviso contro Fir

[Giangian]

Il Gazzettino
MISCHIA APERTA
di Antonio Liviero

L’urgenza di riforme e i dorotei della mischia

Lunedì 20 Febbraio 2012,
Il barometro dei rapporti tra Fir e franchigie indica sereno. Il Benetton ha ritirato il ricorso contro la riduzione degli stranieri, la Fir promette un maggior impegno finanziario. Bisognerà vedere se alle parole seguiranno i fatti e dove verranno reperite le risorse. Ma comunque vada, il braccio di ferro a cui abbiamo assistito è indicativo del profondo disagio e della difficoltà di programmazione con cui il rugby italiano sta sulla scena del professionismo.
Del resto la pace sociale potrà durare solo se verranno risolti i troppi nodi spinosi che limitano la competitività delle squadre italiane. A cominciare dalle regole sugli stranieri. Pare di capire che la Fir sia disposta ad allentare la stretta (3 a partita) consentendo di utilizzarne 5 durante le finestre internazionali e procedendo a un aumento controllato degli equiparabili, che verrebbero conteggiati fuori quota. Credo che su queste basi si possa discutere. Molto dipenderà dalla trasparenza dei criteri adottati e dalla fiducia nei rapporti. Il citì Brunel ha parlato della necessità di creare complicità tra club e Fir. Parole sagge. Solo che la complicità presuppone reciprocità. Impone ad esempio che si impedisca ai giocatori italiani di trasferirsi all’estero. E che si diano le possibilità alle squadre che offrono tutti i titolari, o quasi, all’Italia, di rimanere competitive.
Mettere a disposizione qualche azzurro convocato per il Sei Nazioni è un passo avanti ma non risolutivo, come si è visto sabato contro il Munster. I loro rincalzi avevano ritmo, intensità e affiatamento tattico, quelli del Benetton erano spaesati. E non certo per scarsa voglia. Un gap che l’attuale sistema dei permit players (dall’Eccellenza al Pro12) non può colmare. Vero che a settembre aveva in parte funzionato: ma a inizio stagione le differenze pesavano meno e c’era stato modo lavorare per tempo. Il sistema andrebbe capovolto, consentendo alle franchigie di scegliere, preparare e gestire i giocatori, dandoli in prestito ai club nei momenti di abbondanza. L’alternativa: una squadra B delle franchigie in Eccellenza ma fuori classifica, come è consentito all’Accademia in A1.
Il momento richiede, insomma, riforme radicali. Il rischio è che a trionfare dentro il Palazzo siano invece i "dorotei della mischia" con interventi minimalisti e la tattica dei rinvii.

[piotor]

In Eccellenza serve l'accademia/nazionale U20 (così si affiatano in ottica nazionale) e squadra B delle franchigie (così fanno giocare i giovani e i panchinari). Campionato a 14 squadre.

[giuseppone64]

In Eccellenza serve l'accademia/nazionale U20 (così si affiatano in ottica nazionale) e squadra B delle franchigie (così fanno giocare i giovani e i panchinari). Campionato a 14 squadre.

sarei d'accordo per le franchigie,difficile per l'accademia, attualmente gioca in a e si barcamena. contro prato ne prenderebbe 80

[piotor]

In Eccellenza serve l'accademia/nazionale U20 (così si affiatano in ottica nazionale) e squadra B delle franchigie (così fanno giocare i giovani e i panchinari). Campionato a 14 squadre.

sarei d'accordo per le franchigie,difficile per l'accademia, attualmente gioca in a e si barcamena. contro prato ne prenderebbe 80

Sono a metà classifica con una sciaguratissima sconfitta contro Livorno (fanalino di coda). Si barcamena mi sembra esagerato. Valgono la A. L'anno prossimo gli stessi penso non sfigurerebbero così mostruosamente in Eccellenza (tant'è che alcuni sembra destinato in CL l'anno prossimo). Poi personalmente metterei una U19 in serie A per "prepararsi" al salto.

[manchester]

In Eccellenza serve l'accademia/nazionale U20 (così si affiatano in ottica nazionale) e squadra B delle franchigie (così fanno giocare i giovani e i panchinari). Campionato a 14 squadre.

14 se ci fosse la vecchia struttura della seria A1 (prima del super10) che a me personalmente gustava molto

ma fatte le franchigie di celtic e tenendo conto che non vi è una regolamentazione certa sui permit players secondo me la soluzione alternativa sarebbe:

6/7 franchigie regionali

1 selezione accademia

seconde squadre franchigie (2) (senza possibilita di partecipazione alle coppe)

altrimenti ben vengano 14 squadre ma sia fatta una regola per i permit players e soprattutto una continuità su base annuale di possibili scambi tra club della nuova A e franchigie come avviene in altri paesi

[bogi]

In Eccellenza serve l'accademia/nazionale U20 (così si affiatano in ottica nazionale) e squadra B delle franchigie (così fanno giocare i giovani e i panchinari). Campionato a 14 squadre.

14 Squadre . . . .

Hai data una occhiata alla classifica del campionato di eccellenza ?

Tra le prime 5 e le altre c'è la fossa delle marianne !

Lo scorso anno idem.

Le due franchigie (giustamente) hanno drenato tutti giocatori italiani decenti e quelli rimasti bastano a malapena per coprire mezzo campionato di eccellenza.

Campionato massimo a 8 squadre (incluse la seconda squadra di benetton e viadana) e serie A a 10 squadre per perseguire un MINIMO di qualità.

Oppure se ti piacciono i risultati a tre cifre andiamo pure con le 14 squadre.

[JosephK.]

TRa l'altro l'accademia veleggia in bassa classifica in A...

[Squilibrio]

TRa l'altro l'accademia veleggia in bassa classifica in A...

Veramente, per dirla in gergo calcistico, è nella parte sinistra della classifica.... nonostante 5 punti regalati ad una società vicina a qualche pezzo grosso federale

[JosephK.]

Mi risulta siano settimi paripunti con l'ottava (su 12) ma con una partita in meno. Comunque io spero tutto il bene e valuto positivamente il fatto che i ragazzi giochino con continuità ad un livello "decente" di rugby.

[Squilibrio]

Mi risulta siano settimi paripunti con l'ottava (su 12) ma con una partita in meno. Comunque io spero tutto il bene e valuto positivamente il fatto che i ragazzi giochino con continuità ad un livello "decente" di rugby.

Lo so ma io ci aggiungo sempre i cinque punti "persi" o meglio "regalati"

[JosephK.]

http://ilgrillotalpa.com/2012/02/24/per ... nizzativa/

Articolo perfetto che fa capire la totale idiozia di questo sistema. Ma magari qualcuno è contento che alla fine si perda in Celtic...

[greg70]

http://ilgrillotalpa.com/2012/02/24/per ... nizzativa/

Articolo perfetto che fa capire la totale idiozia di questo sistema. Ma magari qualcuno è contento che alla fine si perda in Celtic...

Quoto, articolo condivisibilissimo.

[giuseppone64]

io lo dico da roma, ma un uomo dell'esperienza, competenza e capacità come munari non farebbe comodo alla nostra federazione? è uno dei pochi stimato e riconosciuto anche all'estero, parla inglese ,sigh, e sembra sempre andare dritto al punto.proprio come quello attuale...

[mariemonti]

io lo dico da roma, ma un uomo dell'esperienza, competenza e capacità come munari non farebbe comodo alla nostra federazione? è uno dei pochi stimato e riconosciuto anche all'estero, parla inglese ,sigh, e sembra sempre andare dritto al punto.proprio come quello attuale...

Non servirebbe a nulla. La nazionale non può acquistare i propri giocatori all'estero.
A parte gli scherzi, possibile che nessuno veda gli enormi conflitti d'interessi che può avere un personaggio del genere inserito in un ambito istituzionale? Volete il massimo dei conflitti d'interesse possibile?
Eccolo: Munari presidente della FIR con Dominguez allenatore della Nazionale.

[Ale_86]

io lo dico da roma, ma un uomo dell'esperienza, competenza e capacità come munari non farebbe comodo alla nostra federazione? è uno dei pochi stimato e riconosciuto anche all'estero, parla inglese ,sigh, e sembra sempre andare dritto al punto.proprio come quello attuale...

Non servirebbe a nulla. La nazionale non può acquistare i propri giocatori all'estero.
A parte gli scherzi, possibile che nessuno veda gli enormi conflitti d'interessi che può avere un personaggio del genere inserito in un ambito istituzionale? Volete il massimo dei conflitti d'interesse possibile?
Eccolo: Munari presidente della FIR con Dominguez allenatore della Nazionale.

Pensa se mettessimo Tonni allora

Scherzi a parte, non vedo il conflitto di interessi, dato che in quel caso non sarebbe più dg del Benetton. E infatti proprio per non rinunciare a quell'incarico non credo si candiderebbe mai. E essere il presidente della federazione non vuol dire essere soltanto il dg della Nazionale, come ha sempre fatto fare Dondi. Significa essere al servizio dell'intero movimento minirugby e serie C comprese.