Vero. Verissimo. Indiscutibile. Eppure qualcuno continua a ostinarsi su posizioni demagogiche e favolistiche, tipo: devono giocare solo italiani, o, anzi, solo italiani e massimo ventenni, direttamente dal campetto dell'oratorio. E qualcun altro si inventa regole inutili: anche se tutto il resto della squadra è italiano non puoi giocare con De Waal apertura e Willimas estremo. Nemmeno una partita! Forse nemmeno nelle partitelle di allenamento!!!Ale_86 ha scritto:Certo è che Williams è senza obra di dubbio il migliore attaccante del Benetton. La (bellissima) meta di Zanni/Filippucci nasce da Williams che impegna due difensori e scarica su FIlippucci. I Dragons han sempre impegnato due uomini per tenerlo d'occhio, creando scompensi in mezzo al campo che Burton ha esplorato spesso e volentieri. Senza di Dingo la vedo dura..
Bisogna essere realistici e concreti, e rendersi conto che senza quei tre/quattro innesti stranieri possibilmente di alto livello non si va da nessuna parte. E non si tratta solo dei casi lampanti come Dingo e Botes. Ma anche De Wall, quest'anno secondo me stroncato dalle politiche FIR (ma è solo una mia ipotesi). E i vari Van Zyl, Barbieri, Burton, McLean, tutti giocatori fondamentalmente arrivati in italia come stranieri. E poi non saranno certo quei due/tre contratti in essere, che non durano mica dieci anni, ad impedire la crescita del movimento: basta una semplice regolamentazione per i nuovi contratti. Ma figuriamoci se alla FIR riescono a programmare qualcosa che va oltre i 3 mesi...
