Mi paiono gli stessi discorsi di quando si descrivono alcune polemiche inconsistenti che riguardano la cornice e non i fatti, tipo garantisti vs giustizialisti. Mi paiono cioè discorsi che eludono i fatti concreti i quali sono che se ci sono cose da criticare si criticano, da lodare si lodano, da migliorare si migliorano. Quando gli Aironi hanno fatto bene io (parlo per me) io l'ho riconosciuto, quando si è trattato di lodare giocatori come Orquera l'ho fatto, in molte occasioni ho fatto discorsi ingenui su tanti argomenti, discorsi che poi si sono rivelati del tutto infondati, come quando lodavo le accademie o quando parlavo degli acquisti dei primi anni di celtic (figurati che davo la campagna acquisti degli Arioni migliore di quella di Treviso). Tutti diciamo vaccate e cose sensate ma personalemente cerca di partire dai fatti: i fatti sono che l'operazione Zebre è iniziata non con il piede sbagliato, con due piedi sbagliati.calep61 ha scritto: dopo tre pagine di preamboli, chissà con quale sincera ed aperta passione tiferai per questi ragazzi, la stessa con la quale molti frequentatori di questo forum erano disposti a sparare a zero sugli Aironi, il suo staff tecnico ed il management dopo i prime due mesi dell'ultimo PRO12. Ricordo ancora gli attestati di stima nei confronti del Direttore Sportivo per la sua evidente incapacità e insadeguatezza, piuttosto che dell'ambiente, più in generale, di Viadana che ogni anno si caraterizzava per continui vai e vieni di giocatori dopo i primi fallimenti sportivi. Adesso, invece, tutti si ergono a difensori degli Aironi, sindrome del gigante buono che difende i più deboli. Io credo che un maggiore equilibrio nei giudizi e coerenza non guasterebbe. L'avventura Aironi è andata com'è andata, errori se ne sono fatti sicuramente, da parte di molti, ma adesso servirebbe coesione verso chi sta cercando di progettare una risposta, una seconda opportunità per il movimento tutto di essere rappresentato adeguatamente a livello internazionale e non mi sembra che ciò stia accadendo. d
Tu dici sostanzialmente: mettimoci una pietra sopra e ora stiamo dalla parte delle Zebre. Io penso che il 99% del forum tiferà Zebre e soffrirà se le Zebre perdono. Io lo farò. Ma penso anche che la pietra sopra si mette quando l'errore si è fatto ma non restano più le condizioni per futuri errori. Qui le condizioni restano e gli errori futuri sono garantiti: perché chi ha agito male è lo stesso che governerà lo sviluppo futuro (a meno di rivoluzoni, sperabili, nel vertice), perché le novità dei contratti firmati e poi subito diventati carta-straccia possono sempre fare scuola, perché il ricatto "non giochi in nazionale" peserà come un macigno, perché l'uso sconsiderato dei soldi, dei più soldi quando ne bastavano un quinto per proseguire con un progetto avviato deriva dal fatto che il movimento NON controlla e NON può controllare come quei soldi sono spesi. Al fondo non è la questione Aironi o Zebre ma quella del controllo e della possibilità stessa di controllo del governante. Chiamala "democrazia ovale" se vuoi. Chiamala partecipazione. Chiamala anche "competenza".
Se mi chiedi di tifare tifo, anzi non me lo devi chiedere nemmeno.
Se invece chiedi di sostenere chi ha lacerato il movimento senza nemmeno poter lottare contro le condizioni per cui questa lacerazione prosegua e diventi ancora peggiore allora non si può che dire Nein... Per altro non si capisce cosa debbano c'entrare Tebaldi, Pratichetti, Bortolami e co. con chi ha creato questo casino: è scontato che i primi avranno il mio massimo sostegno.