Ci contiamo?

[calep61]

Calep le Zebre giocheranno al 25 aprile dove già giocano i crociati, gli amatori e il footbal americano, non si sa poi dove si alleneranno perchè nei campi di moletolo si allena già l'amatori con tutto il settore giovanile, una preaccademia under 16, il footbal americano. Forse invece di andare a chiedere soldi a viadana per giocare a viadana avrebbero dovuto chiedere a viadana di giocare allo zaffanella pagando un affitto

A parte Viadana, piazza che, giusto o sbagliato, avrebbe comportato una difficile convivenza che ha suggerito l'inevitabile allontanamento, ti risulta che ci siano state altre disponibilità rifiutate. Che ne so, le amm.ni di Milano, Torino, Bologna ti risulta abbiano dato al momento una qualche parvenza di valutare la cosa anche per un prossimo futuro? A me non risulta e, d'altro canto, è ancora fresco l'atteggiamento tenuto da queste amministrazioni comunali per i TM di autunno prossimo! Inoltre, si continua a sottovalutare il fatto che Parma garantisce la stabilità dell'attuali residenze dei giocatori e loro famiglie, ex Aironi, aspetto che è più che importante direi.

[calep61]

enel rifiutata a favore di edison... che senso Ha?

Bisognerebbe conoscere bene i termini della questione che non conosco; Edison ed Enel sono operatori concorrenti nel medesimo mercato, aspetto determinante nella valutazione della vicenda. Edison e partner della FIR e sponsor della nazionale da anni, non escluderei che pur di non fare entrare Enel al suo posto abbia rilanciato alzandoil contributo offerto, se fosse così non mi sembrerebbe una cattiva decisione. Tu hai altri dettagli sull'operazione?

[Squilibrio]

Calep le Zebre giocheranno al 25 aprile dove già giocano i crociati, gli amatori e il footbal americano, non si sa poi dove si alleneranno perchè nei campi di moletolo si allena già l'amatori con tutto il settore giovanile, una preaccademia under 16, il footbal americano. Forse invece di andare a chiedere soldi a viadana per giocare a viadana avrebbero dovuto chiedere a viadana di giocare allo zaffanella pagando un affitto

A parte Viadana, piazza che, giusto o sbagliato, avrebbe comportato una difficile convivenza che ha suggerito l'inevitabile allontanamento, ti risulta che ci siano state altre disponibilità rifiutate. Che ne so, le amm.ni di Milano, Torino, Bologna ti risulta abbiano dato al momento una qualche parvenza di valutare la cosa anche per un prossimo futuro? A me non risulta e, d'altro canto, è ancora fresco l'atteggiamento tenuto da queste amministrazioni comunali per i TM di autunno prossimo! Inoltre, si continua a sottovalutare il fatto che Parma garantisce la stabilità dell'attuali residenze dei giocatori e loro famiglie, ex Aironi, aspetto che è più che importante direi.

Lo so anche io che Viadana non sarebbe stata la soluzione ideale ma visto che si sono proposti potevano pagare l’affitto o comunque offrirsi di pagare le spese invece di chiedere soldi per giocare.
Io non ho parlato di quelle amministrazioni perché è chiaro che un campo in cui giocare non esiste, al limite avrebbero potuto fare tutto a Roma visto che le strutture ci sono, la città è un po’ più appetibile rispetto a Parma (per me comunque discorso ininfluente ma visto che ne parlano tutti mi allineo al discorso città appetibile anche se non lo condivido). La stabilità è garantita fino ad un certo punto perché non si parla di scuola dei figli dei giocatori e comunque il trasloco è da fare visto che tanti giocatori abitavano a Viadana e che comunque le case prima erano degli Aironi mentre ora ognuno deve pensare a trovarsi un appartamento in affitto a basso costo e non è che gli affitti a Parma siano a buon mercato, alcuni giocatori spenderanno quasi metà stipendio nell’affitto.

Il mio discorso sul campo poi è un altro, non è pro o contro Zebre a prescindere, dico solo che 3 campi di allenamento più un campo da gioco non possono sostenere tutto quel numero di squadre, una soluzione va trovata, aggiungi poi che per non si sa quanto tempo ci sarà un via vai continuo di mezzi pesanti impegnati nel cantiere della cittadella del rugby.

Dopo questi dati che ti ho esposto convieni anche tu che la soluzione parmense non è che sia proprio l’ideale, almeno per quest’anno?

[JosephK.]

Ma la famosa cittadella del rugby di cui sarebero già partiti i lavori... quindi va avanti? In un articolo del Corriere di pochi giorni fa era tra le "grandi opere" parmensi con un bel punto di domanda sopra vista la nuova giunta e i relativi programmi.

[calep61]

Anche qui un piccolo appunto: che senso ha "smontare" gli Aironi, perderne alcuni pezzi pregiati, e assemblare in fretta e furia le Zebre, con costi doppi o tripli rispetto a quanto si sarebbe speso con gli Aironi (sia 1 che 2)?
Non solo questo ti ridicolizza, ma ti espone anche a dubbi di malafede, disonestà e interesse privato. A babbomorto, come si suol dire, posso riconoscere tranquillamente che abbia poco senso, ma a babbo morto sono tutti bravi a gestire le situazioni.
Secondo me il consiglio FIR ha preso la decisione che ha preso, facendone principalmente una questione di affidabilità economica, venuta meno quella degli Aironi e molto dubbia quella degli Aironi2, spaventata dall'ipotesi di trovarsi in corso di stagione PRO12 2012/2013 con una franchigia nell'impossibilità di finire il campionato; se fosse andata così la figura barbina sarebbe stata maggiore per la Federazione e per tutto il rugby nazionale. Con la nascita delle zebre, invece, sottola lente internazionale emerge solo il fallimento di un club (c'è ne sono anche in Inghilterra, perchè non potrebbero essercene in Italia). Secondariamente, la Federazione non ha voluto dare un segnale di debolezza al movimento e, quindi di integrità, non accettando il ricatto morale avanzato da Melegari con la richiesta di aiuti economici che se concessi l'avrebbe esposta a possibili maggiori critiche di iniquità verso i propri associati, Treviso in primis (le accuse di eccessivo protezionismo da parte FIR agli Aironi si erano già rincorse durante tutta la stagione, non dimentichiamolo). Probabilmente, c'è anche stato, in questa decisione, un eccesso di ottimismo nel pensare/sperare che il movimento rugbystico nazionale potesse offrire altre soluzioni agli Aironi , cosa che, purtroppo, non si è verificata evidenziando, una volta di più, la pochezza economica di questo sport in Italia

[mauott]

siuramente alla base della piramide occorre molto piu' di quello.
le prime cose che mi vengono in mente sono corsi di formazione più accurati, sia per gli arbitri di basso livello (nel senso delle categoria) che per i coach.

questa è la prima cosa direi ... e probabilmente l'unica che si può fare a costi ridotti ...

e poi non saprei.
non credo negli aiuti economici, credo nella crescita tecnica che naturalmente aiuta da se le società.
forse regole fisse per almeno 10 anni ? senza cambi repentini e poco condivisi?

concordo sul non foraggiare le società ma non è possibile aumentare i costi senza trovare il modo di aumentare i ricavi ...

è che di queste cose non parla mai nessuno. io non mi ricordo programmi che vogliano aiutare anche la base francamente.

qui volevo arrivare, tutti a versare veleno su Dondi/Gavazzi & c. (che hanno i loro torti intendiamoci) ma nessuno che proponga qualcosa che serva a far crescere il movimento a partire dalla base .... gli stessi Benetton fanno il loro interesse, come giustamente diceva Calep qualche messaggio sopra: non l'interesse della base ma neanche quello di Petrarca, Rovigo o L'Aquila, solo il loro ... poi se gli interessi coincidono meglio ...

[calep61]

Lo so anche io che Viadana non sarebbe stata la soluzione ideale ma visto che si sono proposti potevano pagare l’affitto o comunque offrirsi di pagare le spese invece di chiedere soldi per giocare.
Io non ho parlato di quelle amministrazioni perché è chiaro che un campo in cui giocare non esiste, al limite avrebbero potuto fare tutto a Roma visto che le strutture ci sono, la città è un po’ più appetibile rispetto a Parma (per me comunque discorso ininfluente ma visto che ne parlano tutti mi allineo al discorso città appetibile anche se non lo condivido). La stabilità è garantita fino ad un certo punto perché non si parla di scuola dei figli dei giocatori e comunque il trasloco è da fare visto che tanti giocatori abitavano a Viadana e che comunque le case prima erano degli Aironi mentre ora ognuno deve pensare a trovarsi un appartamento in affitto a basso costo e non è che gli affitti a Parma siano a buon mercato, alcuni giocatori spenderanno quasi metà stipendio nell’affitto.

Il mio discorso sul campo poi è un altro, non è pro o contro Zebre a prescindere, dico solo che 3 campi di allenamento più un campo da gioco non possono sostenere tutto quel numero di squadre, una soluzione va trovata, aggiungi poi che per non si sa quanto tempo ci sarà un via vai continuo di mezzi pesanti impegnati nel cantiere della cittadella del rugby.

Dopo questi dati che ti ho esposto convieni anche tu che la soluzione parmense non è che sia proprio l’ideale, almeno per quest’anno?

Io desidererei un ritorno di Milano nel grande Rugby e l'ho già detto più volte, ma anche un'altra grande città andrebbe bene (Genova, per esempio, mi sembra molto attenta al rugby, amm.ne compresoa....), ma tant'è le difficoltà nel travare disponibilità versoil rugby sono sotto gli occhi di tutti. Se, poi ,la scelta di Parma oltre che nata per mancanza di alternative praticabili a breve coincida con interessi specifici di singoli (metiamoci anche quelli di Dondi, perchè no) non ci vedo nulla dimale. Diverso sarebbe se a fronte diuna esplicita candidatura diuna piazza come Milano, fosse stata preferita una parma, allora si griderei anche io all'incapacità di scelta adeguate alla crescita del rugby nazionale, ma non mi sembra si questa la situazione.

[Tallonatore80]

Non conosco i dettagli dell'affare sponsor Edison/Enel e Fir.
So solo che Enel, proprio per via del mercato concorrenziale, ha tutto l'interesse ad una maggiore sponsorizzazione a livello sportivo (vedi la New BAsket Brindisi) per avere maggiore visibilità. E credo che a rigor di logica sarebbe stata interessata ad un rilancio anche generoso.

Poi torniamo sul problema.
La federazione, che la mia squadra (anche giovanile) paga con i contributi suoi e dei suoi tesserati, opera in costante mancanza di trasparenza e questo non mi va giù. Che siano bilanci, sponsorizzazioni, decisioni presi nelle stanze dei bottoni, i "soci" (di questo stiamo parlando, se contribuisco ad una organizzazione e posso votare solo se sono in regola coi pagamenti, ne sono socio) vengono informati costantemente a cose fatte.

Mi piacerebbe comunque vedere dei programmi e basarmi su quelli soltanto.
Ma tanto per la trasparenza, di programmi non se ne vedono ancora, e manca poco alle elezioni.
I comitati tacciono e non si sa nulla per la formazione e tutto resterà come è.
Tanto a noi basta essere entrati nel 6N.

@mauott: ah lo so bene. Tanti sacrifici, spesso anche economici. Ma non si può chiedere sempre sacrifici sotto, senza ottenere risultati apprezzabili sopra. o no ?

[JosephK.]

come si suol dire, posso riconoscere tranquillamente che abbia poco senso, ma a babbo morto sono tutti bravi a gestire le situazioni.
Secondo me il consiglio FIR ha preso la decisione che ha preso, facendone principalmente una questione di affidabilità economica, venuta meno quella degli Aironi e molto dubbia quella degli Aironi2, spaventata dall'ipotesi di trovarsi in corso di stagione PRO12 2012/2013 con una franchigia

Che la cosa sia stata gestita da Gavazzi, colui che si era "messo a disposizione per trovare una soluzione", casualmente poi candidato presidente Fir, casualmente lo stesso a cui nessun giocatore è stato portato via non ti insospettisce un filino? Non c'è quanto meno del conflitto di interessi?

nell'impossibilità di finire il campionato; se fosse andata così la figura barbina sarebbe stata maggiore per la Federazione e per tutto il rugby nazionale.

Melegari chiedeva un prestito, gli è stato proposto Troncon e Gajan il che significava controllo Fir mentre lui ci metteva i soldi. Almeno così i soldi li mette la FIr. Peccato che sono 10 volte quanto chiedeva Melagari.

Con la nascita delle zebre, invece, sottola lente internazionale emerge solo il fallimento di un club (c'è ne sono anche in Inghilterra, perchè non potrebbero essercene in Italia). Secondariamente, la Federazione non ha voluto dare un segnale di debolezza al movimento e, quindi di integrità, non accettando il ricatto morale avanzato da Melegari con la richiesta di aiuti economici che se concessi l'avrebbe esposta a possibili maggiori critiche di iniquità verso i propri associati, Treviso in primis (le accuse di eccessivo protezionismo da parte FIR agli Aironi si erano già rincorse durante tutta la stagione, non dimentichiamolo). Probabilmente, c'è anche stato, in questa decisione, un eccesso di ottimismo nel pensare/sperare che il movimento rugbystico nazionale potesse offrire altre soluzioni agli Aironi , cosa che, purtroppo, non si è verificata evidenziando, una volta di più, la pochezza economica di questo sport in Italia

Ma tu pensi davvero che questi in 20 giorni pensassero di trovare società extra Viadana disposte/capaci di farsi carico di una franchigia da creare dal nulla? Non si tratta di pochezza economica del rugby, si tratta di scelte avventate che se non erano già fatte a priori sono state compiute con una faciloneria sconsiderata (che forse è peggio della possibile premeditazione).
Per altro la Fir aveva inizialmente escluso dalla Celtic, ricordiamolo, gli unici due che i soldi potevano metterceli (Treviso-Benetton, Viadana a suo tempo Melegari + Mps).

[Squilibrio]

Io desidererei un ritorno di Milano nel grande Rugby e l'ho già detto più volte, ma anche un'altra grande città andrebbe bene (Genova, per esempio, mi sembra molto attenta al rugby, amm.ne compresoa....), ma tant'è le difficoltà nel travare disponibilità versoil rugby sono sotto gli occhi di tutti. Se, poi ,la scelta di Parma oltre che nata per mancanza di alternative praticabili a breve coincida con interessi specifici di singoli (metiamoci anche quelli di Dondi, perchè no) non ci vedo nulla dimale. Diverso sarebbe se a fronte diuna esplicita candidatura diuna piazza come Milano, fosse stata preferita una parma, allora si griderei anche io all'incapacità di scelta adeguate alla crescita del rugby nazionale, ma non mi sembra si questa la situazione.

Parma di quest'anno è un problema logistico, 3 campi e uno stadio per 4 società sono pochini

[Tallonatore80]

No però scusa eh calep.
ed i soldi usati dalla regione per l'impianto di viadana?

Io regione secondo te avrei voglia di supportare ancora una federazione che mi ha sputtanato un sacco di soldi?
e gli amministratori pubblici?
secondo te in questo momento, con una federazione che capricciosamente fa sta manfrina delle zebre, ci metto la faccia?

MA secondo te, non si poteva fare quello che è stato fatto a Viadana, con investimenti avviati? era cosi' fondamentale spostarsi a parma?

Se ci sono i soldi adesso per le Zebre completamente federali, perchè non sfruttare investimenti pubblici già effettuati ed aiutare gli aironi ? forse perchè da SEMPRE si voleva la franchigia federale per i nazionali che escono dal giro o escono dalle accademie? (potrebbe essere anche un bel progetto se ci fossero solo i ragazzi delle accademie, tante scoppole ma tanta esperienza).

e di fronte ad una cosa del genere, coi patti di stabilità che incombono e basilea3 da rispettare (oltre che ai tagli ai servizi essenziali) io sindaco dovrei rischiare faccia e soldi dei contribuenti per una federazione che non garantisce continuità ? no mi spiace, nessun amministratore con un briciolo di cervello ora come ora lo farebbe. non giriamo la frittata. la fir è inaffidabile e capricciosa nelle decisioni. specie quando ci mettono i soldi gli altri. per ulteriori dettagli citofonare a melegari.

[Squilibrio]

Poi torniamo sul problema.
La federazione, che la mia squadra (anche giovanile) paga con i contributi suoi e dei suoi tesserati, opera in costante mancanza di trasparenza e questo non mi va giù. Che siano bilanci, sponsorizzazioni, decisioni presi nelle stanze dei bottoni, i "soci" (di questo stiamo parlando, se contribuisco ad una organizzazione e posso votare solo se sono in regola coi pagamenti, ne sono socio) vengono informati costantemente a cose fatte.

Da qualche anno questi contributi sono stati aboliti, dalle elezioni del 2004 ormai

[Mad Max]

Anche qui un piccolo appunto: che senso ha "smontare" gli Aironi, perderne alcuni pezzi pregiati, e assemblare in fretta e furia le Zebre, con costi doppi o tripli rispetto a quanto si sarebbe speso con gli Aironi (sia 1 che 2)?
Non solo questo ti ridicolizza, ma ti espone anche a dubbi di malafede, disonestà e interesse privato. A babbomorto, come si suol dire, posso riconoscere tranquillamente che abbia poco senso, ma a babbo morto sono tutti bravi a gestire le situazioni.
Secondo me il consiglio FIR ha preso la decisione che ha preso, facendone principalmente una questione di affidabilità economica, venuta meno quella degli Aironi e molto dubbia quella degli Aironi2, spaventata dall'ipotesi di trovarsi in corso di stagione PRO12 2012/2013 con una franchigia nell'impossibilità di finire il campionato; se fosse andata così la figura barbina sarebbe stata maggiore per la Federazione e per tutto il rugby nazionale. Con la nascita delle zebre, invece, sottola lente internazionale emerge solo il fallimento di un club (c'è ne sono anche in Inghilterra, perchè non potrebbero essercene in Italia). Secondariamente, la Federazione non ha voluto dare un segnale di debolezza al movimento e, quindi di integrità, non accettando il ricatto morale avanzato da Melegari con la richiesta di aiuti economici che se concessi l'avrebbe esposta a possibili maggiori critiche di iniquità verso i propri associati, Treviso in primis (le accuse di eccessivo protezionismo da parte FIR agli Aironi si erano già rincorse durante tutta la stagione, non dimentichiamolo). Probabilmente, c'è anche stato, in questa decisione, un eccesso di ottimismo nel pensare/sperare che il movimento rugbystico nazionale potesse offrire altre soluzioni agli Aironi , cosa che, purtroppo, non si è verificata evidenziando, una volta di più, la pochezza economica di questo sport in Italia

a me e a buona parte del mondo rugbystico nazionale ed internazionale pare invece che nell'affare Aironi operazioni illecite sottobanco, minaccie in puro stile mafioso, comportamenti protezionistici nei confronti degli amici di turno e incompetenza pura siano tutti a carico della varia umanità che da troppo tempo popola la FIR, la quale inoltre è responsabile dello sfacelo della base nonchè di totale incapacità di gestire qualcosa che sia più grande del giardino di casa, ma magari ci sbagliamo ed abbiamo avuto solo un terribile incubo ... poi ognuno ha le sue opinioni, ci mancherebbe, ma come tu insisti a riproporre sempre la medesima cosa cercando di IMPORRE il tuo modo di vedere le cose agli altri, allo stesso modo gli altri dovrebbero poter esprimere le proprie opinioni in pace senza dover per forza essere attaccati solo per aver espresso un idea diversa dalla tua...

a questo punto
O esprimi la tua opinioni e poi eviti di replicare alla prima opinioni diversa riproponendo all'infinito la stessa cosa
O decidi di discutere, ma questo implica che tu legga quello che gli altri scrivono, che lo metabolizzi ed elabori e quindi allora puoi anche rispondere rielaborando il tutto insieme alle tue convinzioni personali contribuendo a fornire un ulteriore punto vista... il tutto senza URLARE ovviamente...

[Tallonatore80]

ed i soldi dei tesseramenti dove vanno a finire?
non parlo di contributo in se. Ma di sostegno economico squilibrio.
io ogni anno pago una quota al crl per il tesserino. ed il crl fa parte della federazione o sbaglio?

[Squilibrio]

Ma la famosa cittadella del rugby di cui sarebero già partiti i lavori... quindi va avanti? In un articolo del Corriere di pochi giorni fa era tra le "grandi opere" parmensi con un bel punto di domanda sopra vista la nuova giunta e i relativi programmi.

I lavori sono iniziati da qualche giorno, per ora hanno recintato l’area, fatto scavi, smontato il fotovoltaico dei recenti spogliatoi delle stadio, tra poco inizieranno la demolizione dei recenti spogliatoi dello stadio e degli storici spogliatoi utilizzati dalle squadre per gli allenamenti, speriamo almeno per il prossimo anno diano ai nostri figli i nuovi spogliatoi da poco ultimati dopo oltre un anno di lavoro ma non ancora accessibili perché l’amministrazione non ha i soldi per fare l’allacciamento delle utenze.

Il problema si porrà nel caso non si riesca a finire l’opera, ad esempio il cantiere stazione è stato fermo per mesi a causa della mancanza di soldi, alcune aziende hanno dovuto chiudere perché non hanno preso un soldo dal comune