Amlin Challenge Cup 2013/2014

6 Nazioni, Top14, Aviva Premiership, Celtic League, Federazioni Straniere , Coppe e tutto quello che succede in Europa

Moderatore: Emy77

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pavlon
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da pavlon »

rasaerba ha scritto:Cavalieri - Stade Francais 16-17
Date un'occhiata qui...
http://www.youtube.com/watch?v=J8vrClEO ... u540iOXdcA
Sob... Sigh... :cry:
E bravo Abou ...
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jpr williams
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da jpr williams »

Ma bravo davvero; non lo conoscevo sto ragazzo: un'accelerazione bestiale e, soprattutto, una grande intelligenza e visione di gioco nel capire esattamente dove andare per non trovare guai.
Certo che, visti questi pochi minuti di highlights, il rammarico per il risultato aumenta.
Comunque una bella spernacchiata a chi sosteneva che i Cavalieri non avevano diritto di giicare la coppa e che ci avrebbero fatto vergognare.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
wr1960
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da wr1960 »

jpr williams ha scritto:Ma bravo davvero; non lo conoscevo sto ragazzo: un'accelerazione bestiale e, soprattutto, una grande intelligenza e visione di gioco nel capire esattamente dove andare per non trovare guai.
Certo che, visti questi pochi minuti di highlights, il rammarico per il risultato aumenta.
Comunque una bella spernacchiata a chi sosteneva che i Cavalieri non avevano diritto di giicare la coppa e che ci avrebbero fatto vergognare.
Mentre Gulli o Gullo da me personalmente interpellato comincia ad essere un po' "rammaricato" per quanto fino ad oggi è stato utilizzato nelle Zebre
mauott
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da mauott »

wr1960 ha scritto:Mentre Gulli o Gullo da me personalmente interpellato comincia ad essere un po' "rammaricato" per quanto fino ad oggi è stato utilizzato nelle Zebre
qualcuno nel bresciano gli aveva preannunciato un anno di tribuna dicendogli che forse era meglio fermarsi un altro anno in eccellenza ... però penso abbia fatto bene e prima o poi arriverà anche il suo momento
Garryowen
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da Garryowen »

Quasi tutti hanno dovuto aspettare un bel pezzo. Piuttosto, che si alleni con impegno e stia attento a non essere tagliato. Ce ne sono già diversi che sono tornati in Eccellenza
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
pavlon
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da pavlon »

jpr williams ha scritto:Ma bravo davvero; non lo conoscevo sto ragazzo: un'accelerazione bestiale e, soprattutto, una grande intelligenza e visione di gioco nel capire esattamente dove andare per non trovare guai.
Aveva fatto una roba simile a Viadana l'anno scorso in amichevole contro Rovigo ... ma certo questa qui è tutta un'altra faccenda (partita ufficiale di coppa e contro lo Stade ...). Mi dispiace non sia rimasto a Viadana, ma se le premesse erano di giocare poco come l'anno scorso, ha fatto benissimo ad andare a Prato. Poi non lo so, magari è solo in prestito e l'anno prossimo, con un bel po' di esperienza, torna a casa per giocare titolare fisso ...
porcorosso
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da porcorosso »

Luqa-bis ha scritto:Scusa porcorosso, ce l'hai con me per caso?
Ciao Luqa-bis ti debbo delle scuse, per due motivi:
1.Il ritardo con cui rispondo, m'ero ripromesso di rispondere con dovizia ma ho atteso troppo
2.Si ce l'ho con te e con tutti quelli che la pensano come te ... viva la verità ...
Luqa-bis ha scritto: le società più forti (e con il necessario bilancio), diciamo i migliori 5-6
+ alcune franchigie territoriali (2-4 per iniziare)

+ alcune squadre straniere ,per cominciare proprio romeni, spagnoli e portoghesi.

Ripeto , se ci si lamenta che l'Eccellenza questo anno sarà divisa in due: Viadana, Calvisano, Mogliano, Rovigo a fra gara da sole.
Se si teme che Treviso e Zebre escano dalla celtica....

Mettiamo Treviso, Mogliano, Calvisano, Rovigo, Viadana (società) assieme a Zebre + altre 2-3 selezioni territoriali e invitiamo romeni, spagnoli e portoghesi a mandare nella nostra Eccellenza le loro selezioni di coppa.

Le prime 6 (chiunque siano) , vanno in Amlin.
L'ultima delle società retrocede in A.

Dove andrebbero adesso Petrarca, Cavalieri, FF.OO., Lazio, Capitolina, S.Donà, Reggio.
Parto da un presupposto che spero né te né nessun altro voglia contraddire.
Il rugby italiano è basato sui club: questi spendono tempo, risorse fisiche e risorse economiche per reclutare, allenare e mantenere le squadre con il quale vengono disputati una ventina si campionati di serie C, 4 campionati di serie B, 2 campionati di serie A, un campionato di Eccellenza e metà Celtic (perché l'altra è - nominalmente - a carico FIR ). Non elenco, colpevolmente, tutte le giovanili e il settore femminile, ma teniamone debito conto.

Dei giocatori che vanno a formare i roosters della nazionale, della Celtic e dell'Eccellenza circa 1/3 è formato all'estero, il resto è frutto del lavoro dei club.

La tua ipotesi, così come tutte le ipotesi che vorrebbero diminuire la nostra presenza in Challenge e Heineken, sono proposte che non hanno alcuna applicazione pratica e che avrebbero come effetto immediato la mortificazione sportiva ed economica dei club, già provati dalla crisi e dalla loro scarsa competenza al mercato sportivo contemporaneo.

L'unica soluzione che può funzionare è la paziente costruzione di un solido campionato interno dove i club possano organizzarsi secondo le loro regole, così come accade nel Top 14 e nella Premiership, associandosi e ricreando uno step intermedio tra FIR e club, come la vecchia LIRE, che sarà stata sgangherata, ma era assai più funzionale dell'Eccellenza attuale.

Faccio ancora un appunto poco contestabile.
La FIR raccoglie così tanti introiti proprio perché lo stuolo di club crea la base sulla quale la federazione poggia le sue stesse basi.
Il flusso di spesa deve (non dovrebbe; deve, necessariamente) essere direzionato verso chi crea la base dalla quale la rendita deriva - non è beneficenza, sono soldi dei club, perchè la federazione è formata dai club.
Spendere una decina di milioni (tra Zebre, sostegno a Treviso e tassa celtica ci siamo o quasi) per il PRO12 senza pensare a cosa sarebbe l'Eccellenza con 10mln di promozione, sostegno tecnico ed economico è come essere malati e preferire il santone al medico.

La taglio corta.
Non servono modelli fantasiosi che taglino fuori la seconda in classifica (tanto per restare alla attuale conformazione della classifica), ma servono:
1.Programmazione. I modelli ci sono Top14 e Premiership. Un consesso di club analizzi i dettagli mutuabili e adotti un modello per lo meno quinquennale.
2.Soldi. I schei che la FIR spende per Accademie e PRO12 devono essere redistribuiti tra club di prima e seconda fascia (do per scontato che il restante dei soldi serva per intero a sostenere il rugby di base ... e anche qui mi piacerebbe capire quali personaggi mangiano le fette grosse).

Nota Vèneta.
Io sono Vèneto, solo Vèneto*.
Tuttavia la maggior parte dei Vèneti si sente anche Italiana, la nazionale e gli eventi che la FIR organizza schivano piuttosto facilmente le terre marciane: 2011 WC20/TV-PD-RO. 2010 Argentina/Verona. 2008 Australia/Padova.
Tre match/eventi in 5 anni con 1/3 della squadra che parla in vèneto sono la misura di come ci si prende cura delle aree produttive del rugby in Italia.
Se vuoi fare una franchigia a Torino o a Catania farai felice i torinesi e i catanesi, ma alla lunga perderai quel 1/3 di nazionale.

Nota Infranos.
Tu mi stai simpatico e non ce l'ho davvero con te.

Larga la foglia e stretta la via.
Saluti PR-WSM

*Nel 2013 un uomo di sinistra può pensar di se quel che più gli pare.
Porcorosso - Mediano da Salotto
porcorosso
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da porcorosso »

porcorosso ha scritto:Se vuoi fare una franchigia a Torino o a Catania farai felice i torinesi e i catanesi, ma alla lunga perderai quel 1/3 di nazionale.
**

**Nell'ipotetica Coppa Latina
Porcorosso - Mediano da Salotto
Luqa-bis
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da Luqa-bis »

bene, almeno si discute

guarda , Porocorosso,

per me va bene anche un campionato italiano di Eccellenza più o meno come adesso, 12 squadre (mi piace più a 12 che a 10 come sarà).
E per me possiamo anche uscire dal Pro12, anche se continuo a pensare che il limite del campionato italiano non è solo la questione budget e/o formazione giovanile, ma anche la mentalità di gioco che prevale, per cambiare la quale serve confrontarsi con chi non ce l'ha, e gioca ad altolivello.

E per le coppe non sono io a stracciarmi le vesti se le nostre squadre le pigliano (anche perché quella per cui tengo è una di quelle che ha fatto meglio).

Osservo questo:
- al momento le società che possono investire bsandosi su un bilancio forte sono , forse, 4-5 (TV, RO, Calvi, Viadana, Mogliano), già Petrarca, Capitolina, Lazio che hanno vivai importanti, hann odifficoltà a sostenere squadre di alto livello.
E per l'alto livello europeo serve professionalità e , mia opinione, salvo rari casi, professionismo.

In questo momento le società possono schierare diciamo 100-120 atleti di livello medio alto.
Questo perché ne possono pagare quel numero.

Per rendere Rovigo, Calvisano a livello Treviso o Zebre che serve?
Solo i soldi?
E quante squadre possiamo sostenere con i soldi federali, quanti club? 4-5?
Gli altri?
siamo sicuri di non bloccare il sapere rugbistico in pochi centri eletti lasciando il resto allo sbando?

A me di mandare una franchigia a Torino o Catania con i soldi federali ed i giocatori del veneto non interessa.
le selezioni di cui parlo sono quelle dei giocatori dei club non di Eccellenza che gravitano in quella zona, quindi, a Torino giocherebebro semmai i giocatori dei club piemontesi e liguri, a catania quelli siciliani.
ma visti i numeri , ripeto, è probabile che le selezioni potrebbero essere con bacino analogo a quello dei giorni di B.

Se i soldi per andare in Eccellenza e stare in alto ce li hanno solo 5-6 club, i giocatori di valore degli altri club dove devono andare , solo in quei 5-6 ?
Ogni club potrà sfruttare una trentina di giocatori, gli altri rischiano la panchina.

Se io propongo di far giocare una selezione romana dove i migliori di Capitolina, Lazio, FF.OO. e delle altre squadre romane giocano, una selezione veneta dove giocano quelli che non sono a Rovigo, Padova e Mogliano, e così via, davvero depaupero i club?
Se io propongo di invitare una selezione come quella romena o quelle iberiche nel campionato italiano, come noi ne abbiamo mandate due in quello celtico,m davvero depaupero i club.

Se molti volevano un super8 per club e io lo integro con delle selezioni che reclutino tra i club minori, davvero ostacolo il lavoro dei club?
Luqa-bis
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da Luqa-bis »

Non esiste solo la Heineken Cup, anche se pochi in italia se lo ricordano (o voglionoricordare).

n un fine settimana aperto dalle due scoppole di Viadana , 7-63 in quel di Bayonne, e Mogliano , 8-55 in casa con il Bath,

i Cavalieri tengono su, nella speranza che Calvisano a Nwecastle si faccia onore, tengono su , scrivevo , la bandiera del rugby tricolore.

Al Chersoni, in una giornata fredda e nebbiosa da perfetto vintage padan -style, i Cavalieri battono 40-22 il XV Lusitano.

Dopo un primo tempo chiuso sul 26-10, che ho rietnuto soddisfacente, quantomeno nelel misure, nella ripresa i Cavalieri riprendono dominando in mischia nei primi 10'-15'.
Arrivano ad un paio di passi, ma prima un fallo in mischia (la terza dopo due mezzi carretti e due falli lusitani), poi un in avanti, poi un fuorigioco, vanificano l'abbrivio.
Ne viene fuori comunque una meta (di Von Grumbkow credo ) convertita, poi ancora si va vicini in un paio di occasioni, e poi su una splendida percussione di Nifo, la giovane ala Souarè va in meta in mezzo ai pali.
Ci si aspetterebbe un finale tutto nero, ed invece ilusitani che non calcianoquasimai se nonquando è necessario e mostrano un pregevole gioco alla mano, lottno , lottano, e alla fine al 74' trovano la seconda meta.
Sulla ripartenza Cavalieri all'assalto, si entra nei 22, ma poi con la nebbia sempre più fitta, si perde visbilità suglispalti e lucidità in campo , e alla fine a sopresa ne esce la terza meta portoghese.

Cavalieri che guadagnano 5 punti ( siamo a 11 nella storia europea del club), ma ch emi lasciano a bocca un po' torta per quella terza meta e per quelel occaisoini vanificate a pochi metri dalla meta.

Giovedi si concede la replica in Portogallo. Serve un'altra vittoria.

Per quanto riguarda i portoghesi, vistili giocare e visto il 13-18 del Bucarest con il brive, continuo a pensare ad una Coppa Latina.

Non sonomale , e la loroabitudine a giocare il sette dà loro una notevole dinamicità e propopensione al gioco alla mano.
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giuseppone64
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da giuseppone64 »

i lusitani...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
jimmy88
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da jimmy88 »

4 cartellini gialli per Calvisano in 45 minuti.
:shock:
sandrobandito

Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da sandrobandito »

jimmy88 ha scritto:4 cartellini gialli per Calvisano in 45 minuti.
Ne ho contati 6, ma anche una meta! :-]
jimmy88
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Località: Torano Castello (Cosenza)

Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da jimmy88 »

sandrobandito ha scritto:
jimmy88 ha scritto:4 cartellini gialli per Calvisano in 45 minuti.
Ne ho contati 6, ma anche una meta! :-]
Secondo me Calvisano in casa può fare il colpaccio.
JosephK.
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Re: Amlin Challenge Cup 2013/2014

Messaggio da JosephK. »

Ascoltate, non avendo visto la partita non si può giudicare: ma 6 gialli qualcuno li aveva mai visti in una partita? Dai è pazzesco...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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