La nuova nazionale emergenti

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Ilgorgo
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Ilgorgo » 23 mar 2016, 11:22

Non so come funziona nel dettaglio la distribuzione dei test match, ma non credo che alla FIR arrivi a un certo punto da World Rugby una lettera con l'elenco delle partite assegnate: probabilmente anche le Federazioni sono consultate e i loro desideri ascoltati. Se la FIR dicesse "la Georgia è diventata una nazione molto interessante, conquista la Coppa Europa da molti anni consecutivamente, ci ha sorpassato nel ranking e riesce non di rado a portare 50mila spettatori allo stadio, siamo interessati a vedere chi tra noi è più forte", penso che World Rugby ascolterebbe. Anche WR ha tutto l'interesse ad ampliare il numero di nazioni al vertice. Capisco che la FIR debba difendere la sua posizione nel Sei Nazioni e tutti i benefici economici che ne derivano anche evitando sfide di questo tipo, però -come dicevo sopra- i numeri iniziano a diventare imbarazzanti: una sola sfida in ventisette anni con una nazione che è al nostro stesso livello nel ranking e che fa parte dello stesso continente dà proprio l'impressione di una fuga davanti a un esame difficile

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jpr williams
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2016, 11:36

Ilgorgo ha scritto:Se la FIR dicesse "la Georgia è diventata una nazione molto interessante, conquista la Coppa Europa da molti anni consecutivamente, ci ha sorpassato nel ranking e riesce non di rado a portare 50mila spettatori allo stadio, siamo interessati a vedere chi tra noi è più forte"
Non riesco neanche ad immaginarmeli i nostri capetti fare un discorso del genere, purtroppo. :?
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TEONE
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da TEONE » 23 mar 2016, 12:19

La Georgia inizi a battere una a caso delle home unions o la francia, poi potrà ambire a qualcosa di concreto.

Non si capisce, al momento, da dove derivi la loro sicumera di "meritare una chance", visto che la nostra, per meritarcela, l'abbiamo dovuta sudare e parecchio.

Poi, quale sarebbe il movimento rugbistico della Georgia? Quale è la qualità del loro domestic? Quali sono le loro potenzialità economiche? Quali sono le loro strutture?

Va bene, in Italia siamo pessimi sotto numerosi aspetti, in alcuni casi anche molto pessimi, ma a volte un pò più di amor proprio non guasterebbe.

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jpr williams
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2016, 12:33

E quindi perchè dovremmo temere di affrontarli?
Perchè non essere noi per primi a concedere loro ciò che Francia e Irlanda hanno concesso a suo tempo a noi?
Loro, all'epoca, erano IN e noi OUT.
Noi, adesso, siamo IN e i georgiani OUT.
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Ilgorgo » 23 mar 2016, 12:55

Non pretendo che l'Italia ceda il posto nel 6N alla Georgia, neppure che acconsenta ad organizzare uno spareggio tra l'ultima del 6N e la prima di Coppa Europa. Dico solo che sarebbe interessante vedere un test match tra Italia e Georgia, per il significato particolare (appunto, l'ultima del Sei Nazioni contro la più accreditata tra le nazioni che vorrebbero farne parte), perché la Georgia con il suo tifo se la merita (è forse la nazione d'Europa dove il rugby è più popolare, Inghilterra e Galles compresi) e perché probabilmente sarebbe una partita equilibrata, soprattutto se giocata in casa loro. Penso che vincerebbero gli azzurri, ma non è scontato.
A parti invertite, non chiederemmo anche noi a gran voce uno spareggio o almeno una sfida?

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Luqa-bis » 23 mar 2016, 16:37

Condivido il tuo spirito Gorgo.

Ma pongo anche una domanda:

se tu fossi la Georgia, avresti evitato la World Nations Cup o l'avresti cercata?

sandrobandito

Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da sandrobandito » 23 mar 2016, 16:46

La Tbilisi Cup è salata, come la partecipazione a Bucarest, perchè i georgiani avranno un trittico di sfide nel pacifico in giugno:
11 June: Samoa vs Georgia
18 June: Tonga vs Georgia
25 June: Fiji vs Georgia

Aggiungo che in autunno andranno in Scozia.
Questi alzano l'asticella a prescindere, mica stanno ad aspettare noi... :roll:

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Luqa-bis » 23 mar 2016, 17:48

E fanno bene.

Vediamo come se la caveranno nel Pacifico e in Scozia.

Secondo me , se non soffriranno il clima, molto bene nel tour australe, visto che alla WRC sono stati meglio di Tonga nello scontro diretto e Samoa era in crisi.
L'uncia squadra che ha second ome un pacchetto alla loro altezza potrebbe essere Figi, che alla RWC aveva fatto vedere buon cose.

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Luqa-bis » 23 mar 2016, 17:51

Aggiungo che secondo me, se Georgia e Giappone crescono, noi ci guadagnamo

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da TEONE » 23 mar 2016, 17:58

test match contro la Georgia andrebbero benissimo.

mi riferivo alla loro "insistenza" a entrare nel 6n.

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2016, 18:11

Luqa-bis ha scritto:Aggiungo che secondo me, se Georgia e Giappone crescono, noi ci guadagnamo
Magari guadagneremmo di più crescendo anche noi (cit. Catalano). :shock:
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Leinsterugby » 23 mar 2016, 21:26

se non vogliamo fare la figura dei parrucconi, come fecero britannici e celtici non dobbiamo avere paura di affrontarli

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da JosephK. » 24 mar 2016, 10:25

Luqa-bis ha scritto:E fanno bene.

Vediamo come se la caveranno nel Pacifico e in Scozia.

Secondo me , se non soffriranno il clima, molto bene nel tour australe, visto che alla WRC sono stati meglio di Tonga nello scontro diretto e Samoa era in crisi.
L'uncia squadra che ha second ome un pacchetto alla loro altezza potrebbe essere Figi, che alla RWC aveva fatto vedere buon cose.
Spostarsi dall'altra parte del mondo a fine stagione non è facile (ma non so se il campionato georgiano sia a fine stagione magari segue caldenari molto diversi). PEr me le pigliano da tutte e quattro. Stiamo a vedere, buoni testi comunque e quello con la scozia ci dirà anche qualcosa rispetto a quanto possono fare con una squadra di 6 nazioni.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da pulici » 24 mar 2016, 11:03

ma cosi' banalmente

ma il nuovo coach e la nuova struttura federale (quale mai sarà se ci sarà...) non mette naso nella nazionale emergenti? che dal nome dovrebbe/potrebbe essere un bacino per la nazionale maggiore?

8-)

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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams » 24 mar 2016, 11:20

Se arriva un DOR, come pare di aver capito, si occuperà di tutto, ma proprio di tutto.
I dubbi sono:
quale margine di indipendenza avrà?
ammesso che abbia concordato con Gavazzi un certo modus operandi e un certo ambito di assoluta indipendenza, se Gavazzi perde le elezioni come la mettiamo? Carta canta o si deve rivedere tutto?
Mah! :roll:
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