Intanto l'idiota (compagno di banco a Strasburgo dei futuri governanti d'Italia, tanto per capire che aria tirerà anche da noi), resosi conto del casino combinato, saluta la compagnia della politica britannica come già fatto da quegli altri due apprendisti stregoni di Johnson e Cameron. E nonostante tutto il suo antieuropeismo, conferma che continuerà a prendersi il non disprezzabile stipendio da parlamentare europeo, fra l'altro espresso in quella diabolica ed odiata moneta. Un pò come il nostro rodomonte in felpa che dice che l'euro è una creatura demoniaca, ma che di queste creature demoniache continua ad intascarsene un sacco in qualità di imprescindibile europarlamentare.Garryowen ha scritto:Il problema dei britannici non sarà la Brexit in sé e le sue implicazioni economiche. Stringeranno la cinghia e poi tutto si potrebbe sistemare.
Il problema è il significato simbolico della Brexit per il Paese: ulteriore motivo di separazione interna e successo pieno per un totale idiota come Farage.
L'impressione è che questi, specie i due exiters, abbiano affrontato la contesa con la sprovvedutezza tipica dei cretini, convinti che finisse diversamente, ma con la speranza di "appropriarsi" successivamente al voto della metà perdente per sfruttarne lo scontento ed usarlo come base di potere personale in chiave antigovernativa.
Adesso, combinato il casino e con il timore di dover rendere conto della montagna di balle raccontata ai loro creduloni sostenitori, decidono di darsi, lasciando ad altri la gestione del casino combinato.
Complimenti davvero!