italicbold ha scritto:Ilgorgo ha scritto:[...]si vede che l'arbitro potrebbe davvero aver notato la posizione di Tebaldi; davanti a sé Gauzere non ha un muro di mattoni alto sei metri, ha una serie di giocatori che si muovono e tra un giocatore e l'altro potrebbe aver visto il nostro mdm.
Il buonsenso mi direbbe che: a) è improbabile che l'arbitro abbia tempo in una situazione di touche per controllare anche l'esatta posizione del mdm opposto,5...]
Infatti io metto in avanti la mancanza di buon senso. Da quello che ho capito della regola, fino al termine della touche se Tebaldi rientra nei 15 (comunque sia é una questione di pochi centimetri) non é più in fuori gioco.
Il fatto che Gauzère, prima del lancio, abbia visto Tebaldi fuori dai 15 metri non esclude che il nostro mm, al momento della fine della touche (quando il pallone é toccato dal loro saltatore) abbia potuto fare un leggero movimento del piede per rientrare nei 15 (nel caso in cui era fuori).
Questo Gauzère, a meno di non aver avuto occhi che per i piedi di Tebaldi durante tutta la durata della touche, non lo puo' sapere.
Conta il momento in cui si batte la touche; è lì che devi essere tra i 5 e i 15 mt dalla touche e a 2 mt dall'allineamento (immagino si intenda due metri dall'allineamento della tua squadra, non dalla linea vuota in mezzo ai due allineamenti, ma non ne sono sicuro). E sì, Gauzere potrebbe aver notato anche nel momento del lancio del pallone che Tebaldi era (di poco) in posizione irregolare; dai fotogrammi a bassa definizione che abbiamo a disposizione non lo possiamo escludere e, sì, gli arbitri devono essere capaci di controllare sedici cose contemporaneamente e si presume che un arbitro tanto bravo da arrivare a questo livello sia abile anche in questo.
In ogni caso, anche ammettendo che non è vero che aveva visto la posizione di Tebaldi oltre la linea dei 15, perché mai avrebbe dovuto citare proprio quell'infrazione per spiegare al giocatore perché aveva fischiato contro di lui? (se davvero questo faccia a faccia c'è stato, non ho aperto il link dove se ne parlava). Perché, se doveva inventarsi una scusa, non ha citato come infrazione quella più plausibile dei due metri dall'allineamento di touche, visto anche che l'azzurro si trovava in posizione limite anche sotto questo punto di vista? Se l'è inventato così a casaccio e poi la sera riguardando l'azione al rallentatore ha pensato "uh, che fortuna! Ho imbroccato la scusa giusta!" ?.
Altra domanda: la partita era trasmessa un po' in tutto il mondo e sarà disponibile su youtube per tutti e per sempre, perché mai un arbitro dovrebbe volontariamente commettere un errore sapendo che tutti lo vedranno e ne avranno la prova grazie ai replay, facendo così una brutta figura proprio nella professione che si ama fare? Per compiacere il corrotto board di World Rugby? E per riceverne cosa in cambio, la possibilità di arbitrare altre partite? Mi sembra un po' come dire "questa caramella ha un sapore disgustoso ma la mangio lo stesso perché se lo faccio hanno promesso che mi daranno altre caramelle uguali!"