e ke kazzoMr Ian ha scritto:Quando partono i discorsi culturali e tutte queste menate, si guarda il dito e non la luna...
Lo volete capire o no che mentre in Irlanda lavoravano Nucifora e Aboud noi in Italia abbiamo avuto Ascione?!?!
Oggi raccogliamo i frutti del lavoro degli ultimi dieci anni.
L unica cosa che rimane è trovare quella poca pazienza rimasta e aspettare il prossimo mondiale per avere un giudizio definitivo. Si sa che O Shea è l ultima spiaggia, ma intanto sta sistemando tutti i casini che ha trovato, poi vedremo cosa è riuscito a seminare
Il Mistero Italiano
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VANZANDT
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Re: Il Mistero Italiano
- giuseppone64
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Re: Il Mistero Italiano
Toniò grazie, io sono romano, qualcosa mi è rimasto appiccicato...tonione ha scritto:pure te ce caschi giuseppone. questi che dicono che è roba passata come gli egizi. col cavolo! l'unica civiltà che si sia diffusa manu militari portando un equilibrio in tutta l'area europea e mediterranea è quella romana. hanno diffuso l'organizzazione militare, la tattica e la strategia ma poi hanno diffuso anche la politica, il diritto, l'architettura urbanistica e molte altre cose. comprese le schifezze del dividi et impera.
il pensiero anglosassone e persino il concetto di impero, su cui si basano molte certezze dei nuovi del forum, è farina del sacco dei romani. e di converso di noi italiani. forse pensano di essere dei nati in provetta su marte, questi perlustrati.
non è politicamente corretto lo so, portate pazienza.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
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Re: Il Mistero Italiano
Il concetto che ci sfugge però è che noi siamo molto meno romani di quanto pensiamo. L'impero romano da chi è stato spazzato via? Le invasioni barbariche. Dove sono andati a finire i barbari? Nei territori dell'ex impero. Ne consegue che noi non siamo i romani, siamo i barbari. Al massimo, un mix. Nel bresciano ci son tante facce da longobardo, il mio amico più caro porta ancora nel cognome l'origine lanzichenecca, confermata dai capelli biondi.tonione ha scritto:pure te ce caschi giuseppone. questi che dicono che è roba passata come gli egizi. col cavolo! l'unica civiltà che si sia diffusa manu militari portando un equilibrio in tutta l'area europea e mediterranea è quella romana. hanno diffuso l'organizzazione militare, la tattica e la strategia ma poi hanno diffuso anche la politica, il diritto, l'architettura urbanistica e molte altre cose. comprese le schifezze del dividi et impera.
il pensiero anglosassone e persino il concetto di impero, su cui si basano molte certezze dei nuovi del forum, è farina del sacco dei romani. e di converso di noi italiani. forse pensano di essere dei nati in provetta su marte, questi perlustrati.
Non siamo gli eredi dei civilizzati romani, siamo i discendenti di quelli che sono andati a rompergli le balle e a far casino.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
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Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano
Sottigliezze...enrico land ha scritto: 1. La conquista della Britannia da parte dei Romani è un fatto storico. La Scozia l'hanno lasciata perdere, ma Galles e Inghilterra sono rimaste nelle loro mani (vallo Antonino, vallo di Adriano...). Nel 1066 l'isola è stata conquistata e occupata dagli ultimi che sono riusciti nell'impresa, i vichinghi norreni, Normanni, che si sono col tempo mescolati agli anglosassoni.
Non hanno mai perso una guerra? Penso ne abbiano perse varie, le due che mi vengono in mente senza nemmeno pensare sono la guerra d'Indipendenza americana e quella dei Cent'anni (se l'avessero vinta, avrebbero ancora territori continentali).
L'isola non l'hanno conquistata, i romani. Perché non sono mai riusciti a sottomettere le tribù barbare oltre il vallo. E questo è un fatto.
Gli inglesi di oggi, sono la risultante di Normanni e Sassoni, ergo...
La guerra d'Indipendenza americana l'hanno persa... contro se stessi. Visto che i coloni erano inglesi come loro.
La guerra dei cent'anni invece è un conflitto frastagliato in un arco di tempo talmente lungo che viene chiamato impropriamente guerra, ma che non lo è. Alla fine ha lasciato tutto come prima, la Francia alla Francia e l'Inghilterra all'Inghilterra. Come ogni moto di conquista in un lungo arco di tempo... (tutte le colonie, infatti, più o meno, col tempo, se ne sono ite per conto loro o sono tornate ai legittimi proprietari. Vedi India. Ma questo non significa perdere una guerra).
Fidati. Gli inglesacci sono un popolo che ha spezzargli le reni, si fa parecchia fatica.
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VANZANDT
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Re: Il Mistero Italiano
tonione ha scritto:pure te ce caschi giuseppone. questi che dicono che è roba passata come gli egizi. col cavolo! l'unica civiltà che si sia diffusa manu militari portando un equilibrio in tutta l'area europea e mediterranea è quella romana. hanno diffuso l'organizzazione militare, la tattica e la strategia ma poi hanno diffuso anche la politica, il diritto, l'architettura urbanistica e molte altre cose. comprese le schifezze del dividi et impera.
il pensiero anglosassone e persino il concetto di impero, su cui si basano molte certezze dei nuovi del forum, è farina del sacco dei romani. e di converso di noi italiani. forse pensano di essere dei nati in provetta su marte, questi perlustrati.
perdona tocca quotarti
- enrico land
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Re: Il Mistero Italiano
E di quei 15/16 uomini, quanti erano formati in Italia? Quanti erano argentini, filiera da cui oggi non attingiamo praticamente più? Senza quelli, che erano un buon numero di quei 15/16, dove saremmo finiti? Saremmo stati sicuramente peggio che adesso.Garry ha scritto: Ragioni come uno che guarda le partite della nazionale e si disinteressa di tutto il resto. Fino a pochi anni fa dietro alla nazionale c'era il nulla, anzi, dietro a quei 15/16 uomini c'era il nulla.
Se si infortunava un titolare era buio pesto.
Avevamo paura del momento del ricambio generazionale.
Le nostre U20 andavano su e giù fra gruppo 1 e gruppo 2 del mondiale e il sei nazioni categoria erano imbarcate peggiori di quelle della nazionale maggiore.
Siamo davvero scesi?
I confronti non si fanno consultando solo gli annuari. L'anno scorso abbiamo battuto per la prima volta nella storia il SAF, se si ragionasse a tavolino, con il solo risultato, bisognerebbe dire che era la più forte Italia di sempre. Nessuno l'ha detto, credo. E per fortuna...
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- giuseppone64
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Re: Il Mistero Italiano
Abbiamo tutti un po’ ragione, stiamo decidendo di decidere.
Cit. Giulio Andreotti.
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Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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tonione
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Re: Il Mistero Italiano
enricoildottore! se quando diventerai dottore non farai almeno un po' di anni come medico sociale per il rugby abbandona gli studi.
te dice nulla la lupa e romolo e remolo. so' tutti nati da due mica da un miliardo. si sono diffusi lasciando i popoli distrutti dalle battaglie e seminando civiltà. hanno fatto pulizie etniche. quelli che sono cresciuti dopo il loro passaggio erano romani in tutto e per tutto, prima nella penisola. e poi in europa tutta. una storia tanto bella quanto terribile.
te dice nulla la lupa e romolo e remolo. so' tutti nati da due mica da un miliardo. si sono diffusi lasciando i popoli distrutti dalle battaglie e seminando civiltà. hanno fatto pulizie etniche. quelli che sono cresciuti dopo il loro passaggio erano romani in tutto e per tutto, prima nella penisola. e poi in europa tutta. una storia tanto bella quanto terribile.
- giuseppone64
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Re: Il Mistero Italiano
Qui hai veramente ragione, l’unica cosa che si può aggiungere è che in 150 anni sono passati da padroni del mondo a paese isolato dal mondo.Aironifan ha scritto:Sottigliezze...enrico land ha scritto: 1. La conquista della Britannia da parte dei Romani è un fatto storico. La Scozia l'hanno lasciata perdere, ma Galles e Inghilterra sono rimaste nelle loro mani (vallo Antonino, vallo di Adriano...). Nel 1066 l'isola è stata conquistata e occupata dagli ultimi che sono riusciti nell'impresa, i vichinghi norreni, Normanni, che si sono col tempo mescolati agli anglosassoni.
Non hanno mai perso una guerra? Penso ne abbiano perse varie, le due che mi vengono in mente senza nemmeno pensare sono la guerra d'Indipendenza americana e quella dei Cent'anni (se l'avessero vinta, avrebbero ancora territori continentali).
L'isola non l'hanno conquistata, i romani. Perché non sono mai riusciti a sottomettere le tribù barbare oltre il vallo. E questo è un fatto.
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Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano
Se te, italiano moderno, pensi di avere qualcosa in comune coi latini che facevano il culo a quadri agli etruschi e ai cartaginesi, stai fresco.tonione ha scritto:pure te ce caschi giuseppone. questi che dicono che è roba passata come gli egizi. col cavolo! l'unica civiltà che si sia diffusa manu militari portando un equilibrio in tutta l'area europea e mediterranea è quella romana. hanno diffuso l'organizzazione militare, la tattica e la strategia ma poi hanno diffuso anche la politica, il diritto, l'architettura urbanistica e molte altre cose. comprese le schifezze del dividi et impera.
il pensiero anglosassone e persino il concetto di impero, su cui si basano molte certezze dei nuovi del forum, è farina del sacco dei romani. e di converso di noi italiani. forse pensano di essere dei nati in provetta su marte, questi perlustrati.
In secondo luogo, le legioni con cui i romani in seguito conquistarono il mondo, erano composte prevalentemente da barbari.
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Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano
Di contro, invece, i moderni anglosassoni, hanno molto in comune coi loro progenitori celti e britanni (il perché non lo so, ma è abbastanza evidente che sia così)
- giuseppone64
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Re: Il Mistero Italiano
Ora vado a nanna. Domani mattina torno per leggere il seguito.
Buonanotte.
Buonanotte.
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tonione
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Re: Il Mistero Italiano
anche l'Italia potrebbe, in potenza, fare come gli Inglesi. per ora li sta scimiottando, con una parvenza di ribellismo isolazionista. che ci sta pure bene. tanto per far capire a tutti noi italiani se siamo disposti ad andare in miseria per un idea. siamo disposti? saremo i primi. nemmeno gli inglesi hanno osato tanto. essi l'han fatto per una questione sociale e identitaria. oltre che di itterizia verso lo sviluppo burocratico a non plus ultra.
notte.
notte.
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Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano
Sulla questione Veneto, non ne dubito che sia come dici. E infatti dai ragione alla mia teoria culturale del combattimento, visto che il rugby italiano è quasi tutto lìVANZANDT ha scritto: beh se vai in certe osterie/locande venete dopo una certa ora ti garantisco che con due parole fuori posto rischi grosso.... un pò di sangue lo puoi anche vedere se non è il tuo è quello di qualche avventore
![]()
easy: gli italiani le cose le sanno fare SERVONO le persone capaci al vertice ... capaci motivate e rette ... questo prevede anche che la politica (sportiva in questo caso) è anche e spesso una pratica "sporca" ... dipende se lo fai per fini personali o della tua cricca, se lo fai per un mero esercizio di mantenimento del potere o se lo fai per "un bene superiore" id est il risultati e lo sviluppo del movimentofate vobis
Che gli italiani poi siano gente capace di tutto (ma veramente di tutto!)... L'ho già detto anch'io. Dunque non è per nulla escluso che ci sorprendano anche nel rugby, trovando il modo di farlo proprio, in qualche maniera. Io me lo auguro, ma ho la sensazione/timore che non lo vedrò quel giorno
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tonione
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Re: Il Mistero Italiano
siete quattro faccine, Van, a due faccine, Aironifan. vince Van. arinotte.