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da Mr Ian » 22 gen 2019, 8:18
Premesso che quest anno partite di qualità c'è ne sono state poche, bene o male grosse sorprese non c'è ne sono state. Le grandi, Saracens e Leinster si confermano un gradino sopra tutti, al momento inarrivabili. Per me le più grandi delusioni arrivano in primis da Montpellier, la corazzata sudafricana sembra nona aver digerito il metodo Cotter, il gioco arioso e spumeggiante della Scozia è un lontano ricordo. Alla fine giocano alla maniera di White dove forse il clan sudafricano monopolizza un pò troppo la squadra, molti di loro sono ormai a fine carriera e le prestazioni ne risentono, qualche concedo non sarebbe male.
A ruota seguono gli Wasps, con Sopoaga che fino ad oggi è l ombra del giocatore degli Highlanders, per il resto squadra che dipende tanto dalle invenzioni di Le Roux e Daly. Davanti buone prestazioni di Young, meritatamente convocato in nazionale e chissà magari l anno prossimo vedremo in una franchigia gallese. Anche qua mi sa che l era Young volge al termine.
A livello generale le inglesi sono quelle che in coppa mi deludono sempre, sulla gara secca squadre come Bath, Gloucester e ci metto anche i Chiefs quasi mai riescono a spuntarla. Mi dispiace tanto per i Chiefs, che dopo gli Scarlets solo la squadra che più mi appassiona. Gli uomini di Baxter purtroppo non hanno consistenza nei big match, più volte giocano in maniera troppo contratta. Anche sabato, si tatticamente la partita è stata gestita bene, ma intorno l ora di gioco doveva provare a fare qualcosa in più se volevano provare a vincere. L unica volta che han giocato liberamente e rischiato è stata la finale di premiership di due anni che poi han vinto.
Bath e Gloucester sono ancora cantieri aperti, gli uomini di Ackermann patiscono forte l assenza di Cipriani,mentre Bath nel girone della morte non ha mai impensierito più di tanto Tolosa e Leinster. Tra le inglesi c era anche Newcastle, che dire sono ultimi in Premiership, squadra purtroppo non in grado di competere in entrambe le co
Tra le francesi, Meritate le qualificazioni di Tolosa e Racing, i rossoneri la vera rivelazione del torneo con un gioco che notevolmente si discosta dall ultra fisicità francese. Una nota a parte per Castres, squadra eccessivamente aggressiva e indisciplinata. Sono riusciti a fare qualche risultato, ma tra tutte forse la vera cenerentola. Lione in termini di gioco gli è nettamente superiore pur non avendo vinto neanche una partita.
Gli Scarlets tra infortuni e crisi d identità, è stata una stagione europea da dimenticare. A Parigi si è perso, ma per lunghi tratti siamo stati in partita, considerando i tanti giovani in squadra.