ITALIA 100% ITALIANA

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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yeti
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Località: Saarbruecken (Germania)

Messaggio da yeti »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 23-11-2005 alle ore 18:33, bobo67 wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 23-11-2005 alle ore 17:53, AquilanteDaNorcia wrote:
<BR>Io continuo ad essere in totale disaccordo con la posizione espressa da Jaco, ma forse è anche inutile perseverare nel discuterne perché è almeno da due anni che noi vecchioni del sito siamo perfettamente fermi sulle nostre posizioni. Sembriamo gli eserciti della Grande Guerra, impegnati a scannarci dalle opposte trincee senza guadagnare un centimetro di terreno ;-) .
<BR>Noi massimalisti continuiamo a pensare che sia una questione di Principio e che accettare acriticamente i generici criteri dell'IRB voglia dire svilire il concetto stesso di "nazionale", voi liberali ritenete che i nostri discorsi siano vuoti e che sia più intelligente attenersi alle regole IRB sfruttandole per il bene immediato (risultati) della squadra come fanno tutte le altre federazioni. E di qui non ci muoviamo. Beh, cosa volete che vi dica? Godetevi questa 'drole de guerre', perché appena noi massimalisti fanatici prenderemo il sopravvento vi chiuderemo in qualche campo di rieducazione a leggere ed imparare a memoria il libretto azzurro di Mu Na Ri, il nostro supremo condottiero ed ideologo!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
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<BR>Non è vero Aquilante io ammetto di essere passato dall'altra parte dello schieramento, per motivi che penso ben conoscete e che qualcuno ritiene condivisibili come altri no.
<BR>Mi sono seccato di vedere la nazionale trattata alla stregua di un calderone nel quale buttare ogni genere di nefandezza, che successivamente viene prontamente coperta dai parrucconi della FIR.
<BR>Non sarò coerente? Sinceramente non me ne frega una mazza se qualcuno lo pensa.
<BR>Sarà diventata forse una mia crociata personale, può anche essere, e sicuramente mi attirerò molti "nemici", ma d'ora in avanti la nazionale italiana sarà da me così chiamata solo quando meriterà di portare questo nome.
<BR>
<BR>Viva Mu Na ri :-] :-] :-]
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Bobo, tu sei come Ferrara, che era comunista quando c'era Berlinguer, socialista quando c'era Craxi e adesso è di Forza DiEsse.
<BR>
<BR>G.
dinozocc
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Messaggio da dinozocc »

a proposito di stranieri....
<BR>questo é quello che scrive la padania (da repubblica del 24/11).
<BR>Giusto per capire quello che succede negli altri sport
<BR>
<BR>VLa Padania accusa l'Inter
<BR>"11 stranieri in campo, vergogna"
<BR>
<BR>
<BR>Recoba e Adriano
<BR>MILANO - Quegli undici in maglia nerazzurra scesi in campo ieri sera a san Siro non li hanno proprio digeriti. E non è bastato il 4-0 con cui il gruppo Mancini ha liquidato l'Artmedia per fare sorridere la Lega. No, sotto quelle undici maglie non batteva neanche un cuore italiano e questo, tuona la Padania, "è una vergogna".
<BR>
<BR>Non piace proprio, al quotidiano della Lega, l'Inter tutta straniera scesa in campo a San Siro. "La Babele del calcio è la fine dello sport. La vergogna di un Inter in campo con 11 stranieri titolari" titola oggi il quotidiano leghista. Che poi all'interno incalza: "Dal Brasile alla Nigeria: ecco i colori dell'Inter. Squadre zeppe di extracomunitari, il pallone italiano sempre più irriconoscibile".
<BR>
<BR>E' Il fallimento del calcio, scrive senza mezzi termini in un editoriale il direttore del quotidiano Gianluigi Paragone, perché il calcio "è identità, è passione, è anche saper declinare la formazione con l'orgoglio di sentirsi parte di un gruppo. Internazionale lo si è non perchè in campo va una Babele di lingue, di razze, di tradizioni e scuole calcistiche. Undici stranieri in campo significa ammettere che non esistono giocatori italiani buoni e degni di vestire la maglia da titolare".
<BR>
<BR>Poi l'affondo contro Moratti: "Ma che cosa aspettarsi da un patron come Moratti che inquina le maglie della gloria nerazzurra con le scritte in cinese per motivi di marketing?".
<BR>
<BR>La stella polare della Padania, invece, si chiama Atletico Bilbao, undici iberico dove "gioca solo chi rivendica o condivide l'orgoglio e l'identità del popolo basco. Hanno un inno che richiama la storia autonomista. Hanno un cuore, un orgoglio, una bandiera . E' quello che manca nel nostro calcio pallonaro e venduto".
<BR>
<BR>Ma se le cose nel calcio non vanno bene, le altre discipline non stanno meglio: "Nell'Armani Jeans di basket l'allenatore Lardo deve parlare in inglese durante il minuto di sospensione..." insiste la Padania. La ricetta? "Occorre investire nei vivai per non perdere identità".
<BR>
<BR>(24 novembre 2005)
<BR>
Noi siamo realisti, esigiamo l'impossibile
Petolo
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Messaggio da Petolo »

Hanno plagiato le mie parole!
<BR>
<BR>Fuori il sitarolo talpa leghista, chi e' stato? :-]
<BR>
<BR>Oh mamma. Se la lega mi fa l'eco vuol dire che ormai sono al cannello del gas.
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
THAKER
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Messaggio da THAKER »

GIANLUIGI PARAGONE
<BR>--------------------------------------------------------------------------------
<BR> Undici giocatori, undici stranieri: l’Inter che ieri sera ha giocato la sua partita di Champions contro l’Artmedia è il fallimento del calcio. Il calcio è identità. È passione. È anche sapere declinare la formazione con l’orgoglio di sentirsi parte di un gruppo.
<BR>Internazionale lo si è non perché in campo va una Babele di lingue, di razze, di tradizioni e scuole calcistiche (se ha ancora un senso parlare di scuole calcistiche in un calcio globale). Undici stranieri in campo significa ammettere che non esistono giocatori italiani buoni e degni di vestire la maglia da titolare. Certo, ci verranno a dire che è il frutto del turn-over: cretinate, l’Inter farebbe bene a trovare un suo equilibrio in campo se vuole vincere. Ma questi sono affari di Mancini.
<BR>Luca Toni - l’uomo d’oro del pallone italico - gioca ogni domenica che il padreterno manda in terra e ogni domenica la butta dentro. Oggi Toni, ieri Gilardino, Lucarelli. Come un po’ di tempo fa Bobone Vieri, Del Piero, Montella, Dario Hubner, Pietro Paolo Virdis, Paolo Rossi, Bonimba, Riva “rombo di tuono” e altri.
<BR>Ma che cosa aspettarsi da un patron come Moratti che inquina le maglie della gloria nerazzurra con le scritte in cinese per motivi di marketing? Che razza di calcio è questo?
<BR>È così che crediamo di andare a vincere i mondiali? Beamoci pure dell’imbattibilità della nazionale di Lippi: vedremo se alzeremo una coppa che conta o se, ancora una volta, ce ne torneremo a casa a leccarci le ferite.
<BR>Abbiamo voluto aprire le frontiere perché - dicevano gli esperti - ci sarebbe stato più spettacolo: calcio champagne, saremmo diventati tutti brasileri... E infatti si vede: stadi deserti, bidoni col passaporto straniero venduti per campioni, tante promesse di vittorie in estate e poca concretezza in autunno. Godo per Toni che esulta ogni domenica alla faccia degli Imperatori che durano l’arco di una stagione. E godo per i capricci di Cassano: meglio questo simpatico terroncello combinaguai (lo dico con affetto) piuttosto che Recoba o di chi va al Carnevale di Rio e poi torna di malavoglia.
<BR>Quanti bidoni ci sono passati sotto gli occhi: ci volevano vendere la magia e invece la magia del pallone ce l’hanno rotta.
<BR>Fateci caso: se ne parla d’estate e poi il silenzio. Dovrebbe parlare il campo. Ma il campo, se parla, parla mille lingue diverse. Le squadre snocciolano formazioni globali su magliette appannaggio degli sponsor e non dei tifosi. Per ogni straniero in campo, un pezzo di vivaio che se ne va irrimediabilmente.
<BR>Dove andremo? A cancellare il calcio. Anzi, lo sport tutto, perché nel basket siamo messi peggio. E bene sta facendo il presidente del Coni Gianni Petrucci a prendere di petto la situazione. Aspettarsi che qualcuno lo faccia nel calcio è chiedere troppo? So che c’è anche un sindacato dei calciatori: cosa aspetta a muoversi? Cosa aspetta a buttare un occhio in quello che stanno facendo nei settori giovanili dove si prendono gioco del futuro dei nostri bambini, illudendo loro e, soprattutto, mamme e papà “complici stupidi” di questo meccanismo fuori da ogni logica?
<BR>L’Inter di ieri sera in campo è l’esagerazione; ma non è che Juve, Milan, Udinese e le altre siano messe meglio. Pochi pochi si salvano. Certo, potremmo dare risalto a loro, e lo faremo. Ma non mi faccio illusioni: io ormai abdico da tifoso (non da rompicoglioni, però…) ed emigro in Spagna, a Bilbao, dove nell’Atletico gioca solo chi rivendica o condivide l’orgoglio e l’identità del popolo basco: zero mercenari del pallone. Le multinazionali non entrano nel tempio biancorosso. La storia non è in vendita, costi quel che costi. L’Atletico gioca nella Liga, la nostra serie A, non gioca sulla luna o nel fantacalcio o ancora nell’album dei ricordi. Gioca e fa divertire una tifoseria rude e rabbiosa se si tocca l’orgoglio basco. Hanno un inno che richiama la storia autonomista. Hanno un cuore, un orgoglio, una bandiera (anche se in questo momento la squadra non gode di buona salute). È quello che manca nel nostro calcio, pallonaro e venduto.
<BR> 8-)
dinozocc
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Messaggio da dinozocc »

niente di politico....infatti ci vedevo uno fondo di base che non mi piace nell'articolo della padania. L'ho semplicemente proposto perché mi ci sono imbattuto e mi sembrava corretto proporre quanto la stampa offre :-)
Noi siamo realisti, esigiamo l'impossibile
THAKER
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Messaggio da THAKER »

Il tuo è un articolo di Repubblica.it che riprende il fondo della Padania da me citato.
<BR>Ovviamente c'è un'esagerazione di toni, ma non hanno sempre torto...
bogi
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Località: Taggì di sopra

Messaggio da bogi »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 09:11, bogi wrote:
<BR>Potete rispondere a due semplici e brevi domande ?
<BR>Ammettiamo che abbiate ragione e che sia di dovere mettere in campo una nazionale tutta "Italiana" tenendo per buoni i parametri di "Italianità" che voi ponete, allora chiedo, PERCHE' prima Mascioletti, poi Johnstone, poi Kirwan ed ora Berbizier mettono in campo oriundi ed equiparati che a vostro dire sono tecnicamente inferiori o comunque pari a giocatori "Italiani" ?
<BR>Perchè sono o sono stati degli incompetenti totali ?
<BR>Perchè soffrono di turbe psichiche e sdoppiamento della personalità ?
<BR>Perchè sono stati obbligati da qualcuno a convocarli ?
<BR>E se sono stati obbligati, chi è stato e perchè lo ha fatto ?
<BR>Se sono stati obbligati non sarebbe giusto fare in modo che il "colpevole di tutto ciò lasci subito l'incarico che ricopre?
<BR>
<BR>Ultima domanda e mi riferisco in particolare a Kirwan e Berbizier
<BR>Perchè i due precedenti allenatori vivevano situazioni ambientali molto particolari, non è forse possibile che di fronte al dato di fatti di essere stati assunti per vincere, e non per far crescere il movimento nazionale (non è loro compito, loro devono COGLIERE I FRUTTI DI TALE CRESCITA) i suddetti commissari tecnici scelgano, nell'ambito dei regolamenti attuali, i giocatori migliori che il campionato mette loro a disposizione ?
<BR>
<BR>Vi ringrazio in anticipo per le vostre cortesi risposte.
<BR>
<BR>Saluti.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Mi autoquoto perchè mi piacerebbe conoscere le risposte di qualche duro e puro.
Ivan_il_Terrone
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Messaggio da Ivan_il_Terrone »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 12:48, dinozocc wrote:
<BR>a proposito di stranieri....
<BR>questo é quello che scrive la padania (da repubblica del 24/11).
<BR>Giusto per capire quello che succede negli altri sport
<BR>
<BR>VLa Padania accusa l'Inter
<BR>"11 stranieri in campo, vergogna"
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<BR>
<BR>Recoba e Adriano
<BR>MILANO - Quegli undici in maglia nerazzurra scesi in campo ieri sera a san Siro non li hanno proprio digeriti. E non è bastato il 4-0 con cui il gruppo Mancini ha liquidato l'Artmedia per fare sorridere la Lega. No, sotto quelle undici maglie non batteva neanche un cuore italiano e questo, tuona la Padania, "è una vergogna".
<BR>
<BR>Non piace proprio, al quotidiano della Lega, l'Inter tutta straniera scesa in campo a San Siro. "La Babele del calcio è la fine dello sport. La vergogna di un Inter in campo con 11 stranieri titolari" titola oggi il quotidiano leghista. Che poi all'interno incalza: "Dal Brasile alla Nigeria: ecco i colori dell'Inter. Squadre zeppe di extracomunitari, il pallone italiano sempre più irriconoscibile".
<BR>
<BR>E' Il fallimento del calcio, scrive senza mezzi termini in un editoriale il direttore del quotidiano Gianluigi Paragone, perché il calcio "è identità, è passione, è anche saper declinare la formazione con l'orgoglio di sentirsi parte di un gruppo. Internazionale lo si è non perchè in campo va una Babele di lingue, di razze, di tradizioni e scuole calcistiche. Undici stranieri in campo significa ammettere che non esistono giocatori italiani buoni e degni di vestire la maglia da titolare".
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<BR>Poi l'affondo contro Moratti: "Ma che cosa aspettarsi da un patron come Moratti che inquina le maglie della gloria nerazzurra con le scritte in cinese per motivi di marketing?".
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<BR>La stella polare della Padania, invece, si chiama Atletico Bilbao, undici iberico dove "gioca solo chi rivendica o condivide l'orgoglio e l'identità del popolo basco. Hanno un inno che richiama la storia autonomista. Hanno un cuore, un orgoglio, una bandiera . E' quello che manca nel nostro calcio pallonaro e venduto".
<BR>
<BR>Ma se le cose nel calcio non vanno bene, le altre discipline non stanno meglio: "Nell'Armani Jeans di basket l'allenatore Lardo deve parlare in inglese durante il minuto di sospensione..." insiste la Padania. La ricetta? "Occorre investire nei vivai per non perdere identità".
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<BR>(24 novembre 2005)
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>
<BR>Ricordiamo che il nome dell'Inter è INTERNAZIONELA F.C. ... Quindi un nesso logico c'è!! Sono squadre come Roma, Lazio, Milan a non essere coerenti con i loro nomi!! Vergogna!!!
<BR>
<BR> :-] :-] :-]
FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
Petolo
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Messaggio da Petolo »

Bogino, almeno una risposta l'hai avuta. Ti prendo ad esempio e mi auto-quoto anche io:
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<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 10:39, Petolo wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 09:11, bogi wrote:
<BR>perchè (...) mettono in campo oriundi ed equiparati che a vostro dire non sono tecnicamente inferiori o comunque pari a giocatori "Italiani" ?
<BR>(...)Perchè sono stati obbligati da qualcuno a convocarli ?
<BR>E se sono stati obbligati, chi è stato e perchè lo ha fatto ?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Faccio solo l'avvocato del diavolo e tiro fuori una conspiration theory, quindi non prendetemi sul serio, ma...
<BR>
<BR>...e' possibile che alcuni club (e dirigenti FIR ad essi collegati) promuovano o spingano la convocazione di oriundi e equiparati come mezzo per incentivare finanziariamente l'atleta (ovvero mantenerlo contento malgrado un salario non eccelso) con fondi FIR anziche' della societa' stessa?
<BR>
<BR>Ad esempio, che so, Orquera giocherebbe in Francia anche se gli fosse garantito, piu' o meno, un posto da titolare fisso in nazionale?
<BR>
<BR>Non lancio accuse, ma chiedo ad altri se trovano l'idea un dubbio ragionevole o una cagata pazzesca.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
dinozocc
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Messaggio da dinozocc »

hai ragione thaker....
<BR>ivan:in effetti non mi ricordavo più dell'internazionale :-)
Noi siamo realisti, esigiamo l'impossibile
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bakunin
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Messaggio da bakunin »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
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<BR>Vi ringrazio in anticipo per le vostre cortesi risposte.
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Alla prima questione sicuramente non saprei cosa rispondere. Mi nascondo dietro un salomonico "forse ci sono alcune pressioni"
<BR>
<BR>Sulla seconda sono convinto che sia JK prima che PB ora scelgano il massimo che il campionato può offrire per ottenere risultati nell'immediatio senza investire sul futuro.
<BR>
<BR>Semmai chiediamoci perchè siano i selezionatori della nazionale A a non investire sul futuro...
<BR>
<BR>B@k
<BR>
<BR>
THAKER
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Messaggio da THAKER »

Concordo cn Bakunin, in Nazionale A c'è poi la tendenza a testare il naturalizzato/oriundo nei "ruoli chiave" in cui siamo deficitari.
<BR>Il problema che in certi ruoli non vi sono italiani o gli italiani giocano poco, giocano nei club "minori" o in serie A quando va bene. Il problema è a livello di club!!!!
<BR>Il CT lavora con cosa ha e come può cercando di sfruttare ciò che per lui è il meglio.
<BR>N8 alternativi a Sole? Zanni!!! Ma ha 21 anni, giocava in SerieA fino allo scorso anno e per fortuna che ci sono Calvisano e Cavinato!!!!!!!!!!!!!!!
Ricmo
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Messaggio da Ricmo »

Il DNA obbligatorio !!!!!
<BR>Non si sà mai che qualcuno non sia al 100% Italiano
bogi
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Messaggio da bogi »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 13:17, Petolo wrote:
<BR>Bogino, almeno una risposta l'hai avuta. Ti prendo ad esempio e mi auto-quoto anche io:
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<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 10:39, Petolo wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 09:11, bogi wrote:
<BR>perchè (...) mettono in campo oriundi ed equiparati che a vostro dire non sono tecnicamente inferiori o comunque pari a giocatori "Italiani" ?
<BR>(...)Perchè sono stati obbligati da qualcuno a convocarli ?
<BR>E se sono stati obbligati, chi è stato e perchè lo ha fatto ?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Faccio solo l'avvocato del diavolo e tiro fuori una conspiration theory, quindi non prendetemi sul serio, ma...
<BR>
<BR>...e' possibile che alcuni club (e dirigenti FIR ad essi collegati) promuovano o spingano la convocazione di oriundi e equiparati come mezzo per incentivare finanziariamente l'atleta (ovvero mantenerlo contento malgrado un salario non eccelso) con fondi FIR anziche' della societa' stessa?
<BR>
<BR>Ad esempio, che so, Orquera giocherebbe in Francia anche se gli fosse garantito, piu' o meno, un posto da titolare fisso in nazionale?
<BR>
<BR>Non lancio accuse, ma chiedo ad altri se trovano l'idea un dubbio ragionevole o una cagata pazzesca.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Hai ragione scusa, così ne approfitto per riautoquotarmi.
issor
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Iscritto il: 4 ott 2005, 0:00
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Messaggio da issor »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 14:07, bogi wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 13:17, Petolo wrote:
<BR>Bogino, almeno una risposta l'hai avuta. Ti prendo ad esempio e mi auto-quoto anche io:
<BR>
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 10:39, Petolo wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 24-11-2005 alle ore 09:11, bogi wrote:
<BR>perchè (...) mettono in campo oriundi ed equiparati che a vostro dire non sono tecnicamente inferiori o comunque pari a giocatori "Italiani" ?
<BR>(...)Perchè sono stati obbligati da qualcuno a convocarli ?
<BR>E se sono stati obbligati, chi è stato e perchè lo ha fatto ?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Faccio solo l'avvocato del diavolo e tiro fuori una conspiration theory, quindi non prendetemi sul serio, ma...
<BR>
<BR>...e' possibile che alcuni club (e dirigenti FIR ad essi collegati) promuovano o spingano la convocazione di oriundi e equiparati come mezzo per incentivare finanziariamente l'atleta (ovvero mantenerlo contento malgrado un salario non eccelso) con fondi FIR anziche' della societa' stessa?
<BR>
<BR>Ad esempio, che so, Orquera giocherebbe in Francia anche se gli fosse garantito, piu' o meno, un posto da titolare fisso in nazionale?
<BR>
<BR>Non lancio accuse, ma chiedo ad altri se trovano l'idea un dubbio ragionevole o una cagata pazzesca.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Hai ragione scusa, così ne approfitto per riautoquotarmi.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Bella roba, altro che predicozzi moraleggianti: sono tutti italiani, figli di emigranti... giocano da tanto tempo in italia, hanno sposato un'italiana...o pratici: la stessa federazione internazionale ci consente di schierare un numero pressoché illimitato di naturalizzati, equiparati, perché non sfruttare tali leggi per fare una buona squadra...no signori é tutta una questione di denaro: le convocazioni gonfiano le tasche degli stranieri che così rimangono contenti nei loro clubs italiani che così risparmiano tanti buoni euro. Ma allora perché fare tante nazionali under, se poi questi giovani non verranno mai riversati nella nazionale maggiore, trovandosi davanti poi decine di naturalizzati, equiparati...ah...dimenticavo, anche le nazionali under servono a qualcosa: italianizzare uno straniero dopo una partita :-| :-(
Amor ch' a nullo amato amar perdona, mi prese del rugby piacer si forte, che come vedi ancor non m'abbandona.
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