Stru ha scritto: ↑27 feb 2020, 15:30
A sentire jpr e onrugby, dal prossimo anno a guidare L'under 20 ci sarà brunello.
Bene per noi, secondo me. Brunelleschi ha ampiamente dimostrato di saper lavorare benissimo con i giovani.
Si troverà un lavoro difficile, temo, perché L'annata del 2001 sembra inferiore alle ultime. Spero di sbagliarmi
Per fortuna dovresti sbagliarti Stru
Cannone, Varney e Favretto son già le colonne portanti dell'U20 attuale e credo li vedremo tra un paio d'anni già nella maggiore, se rispettano le aspettative.
Neculai, Andreani, Hasa, Baldelli, Brighetti, Meggiato, Albanese e Ferrarin son già oggi nel gruppo, se poi recuperassimo Dorin Tica sarebbe tanta roba.
E a casa ci son gli altri che al Six Nations Festival U18 dell'anno scorso son arrivati secondi battendo Scozia e Galles e perdendo con la Francia di 8 punti ma giocando bene e con oltre il 65% di possesso palla.
"I nostri giocatori sono stati fisicamente, tecnicamente ma soprattutto mentalmente all’altezza. È veramente un gruppo molto motivato, con le idee chiare su quello che è il loro futuro. E quindi questo è stato un passo importante, il loro primo passo internazionale" disse il ct a fine torneo.
Inoltre, come riporta onrugby:
"Tra gli azzurrini, reduci da due vittorie e una sconfitta, Shaw ha scelto di sottolineare le prestazioni di Tommaso Menoncello, secondo centro classe 2002 che ha disputato tutte e tre le partite giocandone due da titolare contro Scozia e Francia. Del giovane del Benetton Rugby, Shaw ha sottolineato le “linee di corsa incisive, il gioco di piede e una distribuzione solida”, tutte caratteristiche per cui vale la pena “tenere un occhio su di lui nei prossimi anni”.