time vortex ha scritto: 28 apr 2020, 13:46
... in tutta questa faccenda della ripartenza non si è mai accennato alle questioni sanitarie. La app Immuni è scomparsa dai radar, di test a fasce più ampie della popolazione non si parla, la gestione dei guariti-ma-positivi che escono dagli ospedali non pare fregare a nessuno. Eppure si gioca tutta lì la gestione del rischio.
Nessuno ha ancora avuto il coraggio di dire che chi è positivo deve rimanere recluso e blindato non per 14 giorni, ma finchè non diventa negativo.
Frega niente se è un ex-malato o un asintomatico, come potremmo essere tutti, peraltro: queste persone sono pericolose per gli altri e devono essere isolate. Non è cattiveria, non è una punizione verso chi ha già avuto la sfortuna di beccarsi il virus, ma è un semplice fatto oggettivo.
Non devono stare a casa, perchè nessuno le può controllare e rischiano di contagiare altri.
Mettiamole negli alberghi vuoti, nei borghi abbandonati, su un'isola, dove vi pare, basta che stiano lontani dagli altri.
Mettiamo tre energumeni a controllare che nessuno possa allontanarsi, gli assicuriamo cure, possibilità di lavoro e compensazioni per i mancati guadagni, e lasciamo vivere normalmente il resto della popolazione.
Sarebbe stata la soluzione più intelligente, nella peggiore delle ipotesi anche costruire in ogni città ospedali da campo per accoglierli (1 mese per prepararsi non è poco), ma probabilmente è troppo intelligente per le fini menti al comando della situazione.
Detto che secondo me non ci sono arrivati, la spiegazione che mi son dato è questa: te lo immagini un governo di sinistra che prende, va in ogni casa a far tamponi o test sierologici alle persone e, in caso di positività, li prende contro la loro volontà e li mette in base alla gravità del loro stadio dentro hotel (ce ne sono un'infinità) o ospedali da campo a guarire?
Sarebbe stata un'operazione degna delle SS o dei Sovietici, roba che nemmeno Hitler e Stalin...
Cosa avrebbero pensato di loro il popolo?
E se qualcuno fosse peggiorato e morto?
Sarebbe venuta fuori la rivoluzione, purtroppo le persone intelligenti che avrebbero capito son in minoranza e quindi meglio un grosso sacrificio di molti che un enorme sacrificio di pochi. Purtroppo va così