Osservatorio italiani all'estero
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Chetto4
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Su Varney avete già detto tutto voi, non ripeterò.
Volevo però evidenziare come Polledri sia stato schierato per la prima volta in questa stagione come numero 8, il che mi sembra molto interessante, dal momento che in Nazionale ne abbiamo avuto uno bravino in quel ruolo negli ultimi 15 anni e con il suo addio ci sarà una voragine da coprire. Voi come lo vedete Jake in quel ruolo? Potrebbe farsi valere anche a livello internazionale?
Volevo però evidenziare come Polledri sia stato schierato per la prima volta in questa stagione come numero 8, il che mi sembra molto interessante, dal momento che in Nazionale ne abbiamo avuto uno bravino in quel ruolo negli ultimi 15 anni e con il suo addio ci sarà una voragine da coprire. Voi come lo vedete Jake in quel ruolo? Potrebbe farsi valere anche a livello internazionale?
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Mr Ian
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Re: Osservatorio italiani all'estero
I numeri di ieri hanno un pò impressionati tutti i giornalisti del settore, seppure l avversario non fosse dei più insidiosi. Però Jake ha impressionato per la facilità con cui portava palla e non arretrava mai nella collisione. Ancora ha da migliorare il decision making per il ruolo specifico, però è una gradita sorpresa un pò per tutti. L anno scorso Ackermann lo preferiva 7 o 6, mettendo a 8 il figlio. Quest anno Skivington invece sta invertendo i ruoli.Chetto4 ha scritto: 16 ago 2020, 10:58 Su Varney avete già detto tutto voi, non ripeterò.
Volevo però evidenziare come Polledri sia stato schierato per la prima volta in questa stagione come numero 8, il che mi sembra molto interessante, dal momento che in Nazionale ne abbiamo avuto uno bravino in quel ruolo negli ultimi 15 anni e con il suo addio ci sarà una voragine da coprire. Voi come lo vedete Jake in quel ruolo? Potrebbe farsi valere anche a livello internazionale?
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Man of the moment
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Sì, Polledri è forte ovunque lo metti. Non ho la competenza per dire se riesca a giocare meglio 6,7 o 8, ma per me basta che giochi. Per dire, Licata potrebbe anche lui essere un buon 8.
Varney lo vedo ben messo anche di fisico. Se Violi non si riprende potrebbe anche essere la seconda scelta. Anche perché molti altri non ce ne sono, forse Petrozzi
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- jpr williams
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Quindi Violi e Casilio li mandiamo a lavorare in qualche discarica?
Poi potremmo dire a qulunque promettente giovane mediano italiano (Piva, Albanese ed altri) di trovarsi un lavoro come magazziniere. Tanto per i prossimi 10 anni stiamo a posto.
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Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Temo che al di là di quello che diciamo qua con quei due disponibili la vedo dura per i nostri ...jpr williams ha scritto: 16 ago 2020, 13:53 Quindi Violi e Casilio li mandiamo a lavorare in qualche discarica?
Poi potremmo dire a qulunque promettente giovane mediano italiano (Piva, Albanese ed altri) di trovarsi un lavoro come magazziniere. Tanto per i prossimi 10 anni stiamo a posto.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
...ti capisco eh... ma gli si potrebbe anche dire "cercate di migliorare così da vincere la concorrenza e giocare voi e mandare in discarica Braley e il suo amichetto di Gloucester"... così per dire...jpr williams ha scritto: 16 ago 2020, 13:53 Quindi Violi e Casilio li mandiamo a lavorare in qualche discarica?
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- jpr williams
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Beh, allora se proprio dobbiamo fottercene di tutto, farei un pensierino ad offrire un sacco di soldi a Faf de Klerk. Possiamo inventarci che ha dei biscugini laterali di 11° grado a Pizzo Calabro, che adora la nduja e sa dire pizza senza tentennamenti.giuseppone64 ha scritto: 16 ago 2020, 14:04Temo che al di là di quello che diciamo qua con quei due disponibili la vedo dura per i nostri ...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Il povero smith farebbe di tutto per vincere una partita. Le pressioni della federazione credo siano consistenti. Arriveremo al 6 nazioni 2021 con almeno 7 stranieri penso a Faiva, Ioane. Hayward, Steyn, Braley O Varney e Tuivaiti. Poi se consideriamo quelli di formazione straniera dimmi te...
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Poi tutti a fare i caroselli per strada alla prima vittoria.
Se però vedo uno con la bandiera italiana lo prendo a sputi.
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Man of the moment
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Re: Osservatorio italiani all'estero
In realtà io ho scritto molte volte che se Violi torna quello del 2018, è più forte di Braley. Braley onestamente lo ho visto solo in nazionale ma non mi ha mai impressionato. Ho fiducia in Violi, ma è da un po' che è sottotono, mi sembra un dato di fatto.jpr williams ha scritto: 16 ago 2020, 13:53 Quindi Violi e Casilio li mandiamo a lavorare in qualche discarica?
Poi potremmo dire a qulunque promettente giovane mediano italiano (Piva, Albanese ed altri) di trovarsi un lavoro come magazziniere. Tanto per i prossimi 10 anni stiamo a posto.
Casilio mi piace, se gioca bene alle Zebre andrà sicuro in nazionale. Però credo che al momento sia Petrozzi che Palazzani gli possano essere davanti.
Varney ok, è straniero, ma ha fatto tutto il percorso fin dell'Under 18 tutto con l'Italia, come Polledri e Negri. Io non la vedo così male come cosa.
- jpr williams
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Questione di gusti.
Io fra spaghetti ajo e oio e porridge non ho tentennamenti.
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Garry
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Vedrai che in campo ce ne saranno sempre al massimo tregiuseppone64 ha scritto: 16 ago 2020, 14:33 Il povero smith farebbe di tutto per vincere una partita. Le pressioni della federazione credo siano consistenti. Arriveremo al 6 nazioni 2021 con almeno 7 stranieri penso a Faiva, Ioane. Hayward, Steyn, Braley O Varney e Tuivaiti. Poi se consideriamo quelli di formazione straniera dimmi te...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Garry
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Un momento, Varney e Braley NON sono equiparati, non vanno messi in questo gruppo.Garry ha scritto: 16 ago 2020, 15:50Vedrai che in campo ce ne saranno sempre al massimo tregiuseppone64 ha scritto: 16 ago 2020, 14:33 Il povero smith farebbe di tutto per vincere una partita. Le pressioni della federazione credo siano consistenti. Arriveremo al 6 nazioni 2021 con almeno 7 stranieri penso a Faiva, Ioane. Hayward, Steyn, Braley O Varney e Tuivaiti. Poi se consideriamo quelli di formazione straniera dimmi te...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Re: Osservatorio italiani all'estero
se fino a 10 anni fa naturalizzare in certi ruoli era quasi una necessità perchè qualitativamente e quantitativamente corti, oggi questo non avviene più. Da un lato il prodotto interno, seppur lentamente, si avvicina agli standard minimi internazionali e si cerca di prendere solo quelli che veramente valgono il livello. Ovvio che se capitano pepite come Polledri, Negri, Varney, per parlare solo degli attuali, è giustissimo aggregarli alla nazionale e sarebbe stupido non farlo.
Purtroppo alcuni giovani italiani che hanno fatto la trafila rischieranno di trovarsi la strada sbarrata da uno che all improvviso viene da fuori, ma la colpa non è loro, o quantomeno sarà loro responsabilità cercare di puntare sempre ad un livello più alto; ma non è colpa loro se intesi come prodotti di filiera della formazione italiana; in quanto non possiamo minimamente paragonarci al sistema formativo anglosassone o francese o oceanico che sia.
Io penso che questo secondo me debba essere qualcosa che ogni giocatore italiano deve avere in mente. Se vuole migliorarsi per arrivare al massimo, allora deve andare fuori, altrimenti può rimanere in Italia ed allo stesso tempo pensare al suo futuro post carriera, per non correre il rischio di finire a lavorare in discarica...anche se con la monnezza altrui, qualcuno ci dovrà sempre lavorare...
Adesso mi vedo i Saints e Minozzi
Purtroppo alcuni giovani italiani che hanno fatto la trafila rischieranno di trovarsi la strada sbarrata da uno che all improvviso viene da fuori, ma la colpa non è loro, o quantomeno sarà loro responsabilità cercare di puntare sempre ad un livello più alto; ma non è colpa loro se intesi come prodotti di filiera della formazione italiana; in quanto non possiamo minimamente paragonarci al sistema formativo anglosassone o francese o oceanico che sia.
Io penso che questo secondo me debba essere qualcosa che ogni giocatore italiano deve avere in mente. Se vuole migliorarsi per arrivare al massimo, allora deve andare fuori, altrimenti può rimanere in Italia ed allo stesso tempo pensare al suo futuro post carriera, per non correre il rischio di finire a lavorare in discarica...anche se con la monnezza altrui, qualcuno ci dovrà sempre lavorare...
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- marte_
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Re: Osservatorio italiani all'estero
Ho recuperato la partita di Gloucester. Concordo con il giudizio generale su Polledri. Sarà interessante vedere le scelte a n8 con lui Steyn e Licata.
Varney ottimo davvero, buon ritmo ed è stato testato anche dal punto di vista difensivo. Speriamo che questi 20 minuti non siano un episodio isolato ma trovi continuità
Varney ottimo davvero, buon ritmo ed è stato testato anche dal punto di vista difensivo. Speriamo che questi 20 minuti non siano un episodio isolato ma trovi continuità