Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

[Garry]

Però il giallo ci stava tutto. Sacrosanto

[Garry]

Qualcuno ha scritto (anche qui non che siamo scesi in campo troppo convinti di vincere, io credo invece sia stato il contrario: come ogni volta che sappiamo di poter vincere, siamo scesi in campo con la cagarella e ci siamo totalmente bloccati,

Rimango della mia opinione. Se la sono fatta sotto quando hanno capito che nonostante gli sforzi rimanevano dietro nel punteggio e non ce l'avrebbero fatta. Il crollo psicologico è ancora più forte, se sei convinto della vittoria. Un esempio, il piazzato a fine primo tempo.
Sul 20 a 10 l'Irlanda contro la Georgia dieci minuti fa, ha piazzato la punizione. Noi in svantaggio contro la Francia, no, non ci abbassiamo a vincere con le punizioni...

[parisgino]

Ho letto i vostri commenti e, ovvio, ho visto anche la partita ieri sera.
Mi permetto qualche considerazione in ordine sparso. Sparso, perché un poco sono pigro ma anche perché non c'è, secondo me, niente di inaspettato nella sconfitta di ieri sera.

La Francia era una Francia B o C. Sicuramente, ma sempre con giocatori fortissimi, e che comunque in qualche modo si conoscono bene (anche venendo dalle ultime U20).
Parlando di questi giocatori che vengono dalle ultime U20, bisogna ricordarsi che non sono U20 qualsiasi ma U20 che hanno primeggiato a livello mondiale.
Al di là delle U20, della squadra B o C, bisogna anche non dimenticarsi che il movimento francese è ben più ampio, potente e, purtroppo, che i giocatori sono mediamente di una qualità tecnica, tattica e fisica abbastanza superiore a quella dei giocatori Italiani.

Detto questo, secondo me, forse si poteva vincere ma solo : con una tattica adeguata, senza fare errori banali, sperando anche che i Francesi ci diano (eh si tifo per l'Italia) una mano (i Francesi possono perdere la testa, ancora di più se sotto pressione).
Cioè, non pochi parametri per potere sperare di vincerla.

Alla fine del primo tempo, non mi illudevo più di tanto ma un poco di speranza c'era.

Poi, in poco tempo, tutto è andato come di consueto.Inutile tornare sulle cose che in tanti avete scritto.

Sulla tattica italiana, anche i commentatori di France 2 (e pure i loro commenti non sono molto "tecnici", si tratta più o meno di una chiacchierata) sono rimasti sbigottiti da questi calci dell'Italia completamente scriteriati.

Detto questo : mi sono piaciuti Zanon, Sperandio (che purtroppo deve arrivare in Nazionale per giocare), Meyer e Lamaro (che già in U20 si vedevano le sue qualità), Fischetti, Zilocchi, Lazzaroni. Garbisi lo ritengo fortissimo ma ieri sera purtroppo ha fatto una partita meno buona rispetto alle ultime.

Forse per orà (ma temo anche per molto tempo), il livello dell'Italia rugbistica è questo : un poco dietro la Scozia, un poco davanti alla Georgia e molto lontano dalle "Grandi".

PS : alcuni di voi hanno scritto che la moglie è andata al letto con il mal di testa... A casa mia ci sono andato io con il mal di testa (il vero non quello finto)... Fra nervosismo e delusione e "Madame" che si vede spesso le partite Italia-Francia con me ma che a un certo punto perde il filo chiedendomi "Mais Brice Dulin joue pour l'Italie ? cioè, "Mah, Brice Dulin gioca per l'Italia ?" ... Forse si era addormentata poco prima, il che non sarebbe neanche sorprendente...

[FP96]

Rimango della mia opinione. Se la sono fatta sotto quando hanno capito che nonostante gli sforzi rimanevano dietro nel punteggio e non ce l'avrebbero fatta. Il crollo psicologico è ancora più forte, se sei convinto della vittoria. Un esempio, il piazzato a fine primo tempo.
Sul 20 a 10 l'Irlanda contro la Georgia dieci minuti fa, ha piazzato la punizione. Noi in svantaggio contro la Francia, no, non ci abbassiamo a vincere con le punizioni...

Che effettivamente ricorda molto il black-out mentale avuto col Sudafrica dopo una partita simile: non piazziamo nulla perché volevamo tornare in partita, non marchiamo e a un certo punto facciamo la vaccata che chiude la storia.

Però io l'impressione che se la stessero facendo sotto l'ho avuta fin dal calcio d'inizio.

[Italos]

Il sistema centralizzato, top down, e' il sistema che funziona meglio, perche' non ci sono difficolta' a far si che l'intero sistema faccia la cosa giusta, allo stesso modo. Ma tutto questo avviene se colui che prende le decisioni e' estremamente capace ed onesto. Si potrebbe dire che il sistema centralizzato amplifichi le qualita', o le loro mancanze, del vertice.

Il sistema diffuso, bottom up, potra' non essere efficiente quanto il centralizzato al suo meglio, ma ha una caratteristica "evolutiva" di punire velocemente chi sbaglia, quindi di spingere i componenti del sistema ad evitare gli errori. In finanza, il modo migliore di far soldi e' di evitare le grosse perdite. Probabilmente nel rugby il modo migliore per diventare vincenti e' di evitare le decisioni disastrose.

Un'altra caratteristica del sistema centralizzato e' che se la direzione presa non porta risultati, si puo' sempre dire che c'e' bisogno di insistere con maggiore intensita'. Se i vari club sono responsabili delle loro giovanili e della formazione, chi sbaglia retrocede. Gli errori devono essere corretti velocemente. Non si puo' decidere di continuare con la direzione che non da risultati.

Poi l'Italia e' il paese dei campanili, la possibilita' di competere contro i rivali territoriali nello sport che piu' di ogni altro ha un qualcosa di tribale dovrebbe essere incentivata.

E se lo scopo della Federazione e' di far crescere lo sport, bisognerebbe far di tutto perche' lo diffusione territoriale diventi quanto piu' omogenea possibile. Non creando una Cassa del Mezzogiorno ovale, dove amici di amici hanno ruoli, ma guidando la possibilita' di nascita e sviluppo ma anche lasciando la funzione evolutiva esercitata dal fallimento e la scomparsa di chi non riesce a competere.

[stilicone]

Anch'io ho avuto l'impressione che fossero nervosissimi sin dal principio, ricordate l'in avanti comico di Violi nelle battute iniziali.
Ricordo, condividendo quanto dice parisgino, che le nostra buone U20 di questi anni hanno battuto (non sempre...) Scozia, Galles e Irlanda, una volta persino l'Argentina, ma con Francia e Inghilterra sono state travolte.
Forse più con la Francia che con l'Inghilterra.
Quelle due lì, quando la partita conta qualcosa, non le batteremo mai (a meno che i francesi non giochino contro l'allenatore, o qualche altra cagata del genere).
Lo pensavo anche prima della partita.

Forse tra un paio di anni batteremo una o due celtiche se sono in giornata un po' farlocca. Di più non credo che possiamo fare.

[jentu]

Solo per far notare, se non lo ha fatto qualcunaltro, che:
- fino al giallo (.....? Rischio il politicamente scorretto) a Trulla eravano 10 a 5;
- la caduta della prestazione è stata evidenziata lì, ma in realtà la realtà è che non possiamo fare a meno di fisicità in mischia e di piloni che partecipino al gioco, ma le riserve non valgono i titolari non in chiusa, ma in gioco aperto;
- il calcio a fine primo tempo andava piazzato, altrimenti dovevi avere almeno una giocata riservata all'occasione, non una furba;
- alcuni giovani devono lavorare con un tecnico dedicato alle tecniche di alto livello sulla difesa e recupero, mentre altri sulla qualità del gioco al piede;
- non capisco perchè sia (forse...) vietato fare i pick&go vicno alla linea di meta e non si possa variare il senzo del gioco;
- le variazioni di ritmo sono la base d'impostazione dell'attacco, il problema di Violi non è la lentezza, ma il suo essere monocorde e non attaccare mai intorno al punto.
Infine mi sono rotto di questo atteggiamento arbitrale: voglio essere arbitrato con il metro degli altri.
Oggi anche la Georgia ha dimostrato che Trulla con la sua maglia non avrebbe preso il giallo e che Violi non avrebbe fatto fallo sull'ala francese.
La FIR si crogiola nel suo silenzio, per quale motivo visto che tutti sezionano le azioni e fanno i loro commenti?
Se io dovessi basarmi sul metro di Owen e della sua TMO oggi avrei sanzinato almeno col giallo 3 georgiani per prese al collo, per falli ripetuti (fuorigioco, avanti volontario, mani in ruck e gioco da terra) ed invece mi sbagliavo. Io, non gli arbitri del Panel, loro non sbagliano mai, vero?

[ruttobandito]

A memoria, credo sia la prima volta che leggo insulti all'allenatore in questo forum...

Insulti?
Intendi che qualcuno gli ha dato del cretino o dell'idiota o roba così?

Oddio, potrei sbagliarmi.

[pilonepoltrone]

Infine mi sono rotto di questo atteggiamento arbitrale: voglio essere arbitrato con il metro degli altri.
Oggi anche la Georgia ha dimostrato che Trulla con la sua maglia non avrebbe preso il giallo e che Violi non avrebbe fatto fallo sull'ala francese.
La FIR si crogiola nel suo silenzio, per quale motivo visto che tutti sezionano le azioni e fanno i loro commenti?
Se io dovessi basarmi sul metro di Owen e della sua TMO oggi avrei sanzinato almeno col giallo 3 georgiani per prese al collo, per falli ripetuti (fuorigioco, avanti volontario, mani in ruck e gioco da terra) ed invece mi sbagliavo. Io, non gli arbitri del Panel, loro non sbagliano mai, vero?

non mi lamenterei troppo di come siamo stati arbitrati in questo torneo, direi che siamo stati trattati con insolita equità. è vero però che nei confronti della Georgia c'è stata taaaanta tolleranza...

[jentu]

Ma avete visto la meta annullata a Treviso ora?

[Italos]

Infine mi sono rotto di questo atteggiamento arbitrale: voglio essere arbitrato con il metro degli altri.

Mi sentirei di dire che Owens ha fatto le cose come si deve mentre i due arbitri francesi no. La partita di ieri e quella di oggi sono state influenzate, a mio vedere, da decisioni arbitrali discutibili e dall'uso sporadico del TMO

[Garry]

Infatti. Non si può prendere come metro di paragone un'ipotetica ingiustizia e chiedere che venga fatta anche a nostro vantaggio.
L'arbitro che ha sbagliato è quello di Irlanda - Georgia, non il nostro

[jentu]

Ripeto.
Vorrei un metro uniforme, non è una pretesa, dovrebbe essere l'ordinaria amministrazione.
Qui non stamo parlando della C2, ma del massimo livello del rugby continentale.
Troppi arbitri francesi che arbitrano a modo loro.

[Garry]

Torno ancora sui giocatori.
Da queste partite credo che si sia avuta anche la conferma che il doppio salto mortale diretto dalla nazionale U20/Top10 alla nazionale maggiore sia proibitivo anche per giocatori molto promettenti.
Almeno un anno di Pro14 da titolare o quasi, dovrebbe essere obbligatorio e messo in preventivo.
Le eccezioni ci possono essere, e Garbisi dimostra di essere a suo agio, ma non deve essere la norma, altrimenti davvero dovremmo dire che il Pro14 non serve a nulla.

[RigolettoMSC]

..........
. è vero però che nei confronti della Georgia c'è stata taaaanta tolleranza...

L'ho scritto più sopra, ma ho avuto la netta sensazione che oggi Raynal avesse "istruzioni" di non infierire, la prima meta annullata all'Irlanda per un tenuto alto, una volta rivista in TV, ha comunque del ridicolo, non c'è nessun tenuto alto e la palla tocca chiaramente la linea, anche l"accondiscendente Mitrea non ci fa una bella figura. Per errori del genere gli arbitri professionisti del calcio vengono messi pubblicamente a riposo a meditare sulle c@zzate fatte per qualche tempo, dispiace che nel rugby la gestione dei fischietti sia invece così opaca.