Le scuse di Lorigiola caso Petrarca

megan · Messaggio da **megan** » 17 dic 2005, 18:13

con il cus catania pagano una quota irrisoria tipo 20€ al mese soltanto i bambini fino alla under13,poi è tutto gratis,compreso palestra ultraprofessionale e dotazioni tecniche (borsone,scarpette,pantaloncini.....) e non viene più richiesto un centesimo a nessuno!!!certo non forniremo un servizio come a padova,ma giochiamo allo stesso sport!!!

boborugby · Messaggio da **boborugby** » 17 dic 2005, 18:44

Io nn ho mai dato un euro...

020857 · Messaggio da **020857** » 17 dic 2005, 18:50

.....Tutti i tesserati Rugby Parma hanno diritto ad un sconto sull’acquisto di materiali (magliette, scarpette, ecc.) presso la Ditta Cingi & Campari – Via Bernini n° 10 – Parma. Sarà sufficiente fare intestare la fattura a Parma Rugby s.r.l. e portarla in segreteria.
 
 questo mi sa da evasione fiscale!!!!!

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 17 dic 2005, 19:29

Io pago 60 euro l'anno in Serie C x maglia personale, borsa, visita medica, sauna e palestra.

papopele · Messaggio da **papopele** » 17 dic 2005, 19:44

sandronecus....se sei rientrato anche tu ho la certezza che il petrarca non sarà più quello di MEMO

sandronecus · Messaggio da **sandronecus** » 17 dic 2005, 21:33

ho l'impressione di non aver dato a pieno le mie sensazioni, baciabanchi io??? sono l'esatto opposto, ti assicuro novella2000, l'esatto opposto!!! ma non voglio cadere in critiche assurde, ritorno e confermo sono alla giuzza e vedo cose che riesco a vedere, non mi occupo ne del presidente ne del ds e non parlo da socio azionario (sbarco a fatica la fine del mese) parlo da ex giocatore che due/tre volte alla settimana assieme ai colleghi insegnamo a giocare il rugby ai piccoli compresi i VALORI. Solo questo e nulla piu!!!!!
 Caro papopele cito una frase che si sente spesso dalle nostre parti "piuttosto di parlare e dare la certezza di essere "mona", meglio tacere e lasciare nel dubbio..."

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 18 dic 2005, 9:27

Sandronecus, vedo che te la stai prendendo a male, calmo. Presumo che nessuno sia convinto che in tutte le società italiane di rugby, ( a tutti i livelli), non ci siano persone che come te, mettono a disposizione tempo e molto spesso denaro per trasmettere ai giovani una passione come la nostra.
 Detto questo, però, bisogna fare una riflessione, separando il rugby dilettantistico da quello professionistico.
 Dal momento che una Associazione sportiva, (petrarca), partecipa al campionato di eccellenza, oltre ad avere i giocatori professionisti in campo deve avere dei dirigenti altrettanto professionali.
 Il presidente Lorigiola, non mi riferisco alla sua persona perchè non lo conosco ma alla sua figura, non può permettersi di dichiarare che "ha colto di sorpresa l'allenatore, dichiarandogli le dimissioni" e come se il tuo datore di lavoro di punto in bianco ti dica "sei licenziato !!!" è il professionismo dov'è? Il rispetto ? La classe? Il trasmettere una sensazione di organizzazione?
 Poi mi chiedo, ma prima di prendere a contratto l'allenatore si sono informati della sua impostazione tecnica? Hanno avuto scambi di idee per vedere le sue idde di organizzazione? Oppure, se non ricordo male, il Petrarca anche quest'anno a chiuso gli acquisti di fretta e furia?
 E poi santo cielo..... dichiarare ai giornali che "c'è una gestione famigliare", forse andava bene 10 anni fa, non certamente ora dove sponsor e federazione danno i bei migliarducci.
 Il nostro rugby a questi livelli, cioè del vogliamoci bene, è finito è tramontato, la mia non è solo una battuta, basta vedere il presidente Dondi che camminando in jaguar, gratis, se pur ricevendo al suo indirizzo grandi attestatio di dissenso e di critica dei suoi risultati gestionali, ( vedi la gestione Kirwan e le penali che la fir ha dovuto pagare per la rescissione di un contrattorinnovato prima del sei nazioni) continua a rimanere al suo posto, fregandosene promettendo a destra e a manca contributi, (vedi Lorigiola a queste elezioni PRESIDENZIALI).
 Caro Sandronecus, questi personaggi non possono prima dire che sono professionali e poi ottenendo risultati negativi, trincerarsi dietro il "famigliare", a casa devono andare altrimenti il rugby Italiano esprimerà un gioco mediocre, con dirigenti e istituzioni mediocri mentre tu e molti altri continueranno a bagnarsi i piedi in campo trasferendo a giovani valori e pensieri utopistici che saranno disattesi i primis dai loro dirigenti.

malaga · Messaggio da **malaga** » 18 dic 2005, 17:31

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 17-12-2005 alle ore 19:29, THAKER wrote:
 Io pago 60 euro l'anno in Serie C x maglia personale, borsa, visita medica, sauna e palestra.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Accidenti, varrebbe quasi la pena di fingere di giocare nella tua squadra per avere sauna e palestra per soli 60 euro all'anno...

GiorgioXT · Messaggio da **GiorgioXT** » 18 dic 2005, 17:44

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 18-12-2005 alle ore 09:27, ilfilosofo wrote:
 
 Detto questo, però, bisogna fare una riflessione, separando il rugby dilettantistico da quello professionistico.
 Dal momento che una Associazione sportiva, (petrarca), partecipa al campionato di eccellenza, oltre ad avere i giocatori professionisti in campo deve avere dei dirigenti altrettanto professionali.
 Il presidente Lorigiola, non mi riferisco alla sua persona perchè non lo conosco ma alla sua figura, non può permettersi di dichiarare che "ha colto di sorpresa l'allenatore, dichiarandogli le dimissioni" e come se il tuo datore di lavoro di punto in bianco ti dica "sei licenziato !!!" è il professionismo dov'è? Il rispetto ? La classe? Il trasmettere una sensazione di organizzazione?
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Un pò di cose.
 Io pago meno dei 450 euro , diviso 10 mesi (da settembre all'inizio di luglio) sono meno di 40euro/mese , per 2 allenamenti alla settimana di 2 ore per l'U9, 3 per la U13 e 3-4 per la U17 , ogni squadra ha almeno 2 ma più spesso 3 o 4 allenatori , il che significa che c'é una persona che segue al massimo 10-15 ragazzi. I figli si divertono , giocano e crescono in un ambiente sano ; giocano molte partite - da ottobre abbiamo avuto solo il ponte del 2 novembre "libero" ..l'ultimo concentramento oggi; e soprattutto al Petrarca giocano TUTTI, cosa per niente scontata.
 
 Sono convinto di aver fatto un affare ; per Judo pagavo 30 euro al mese per 1 ora due giorni alla settimana in una palestra chiusa (ed é una delle più economiche ) al Calcio pagavo 110.000 ogni due mesi e c'era un solo allenatore per la squadra, che spesso doveva seguire due categorie ; la cosa più importante é che i figli sono contenti , si divertono e sono orgogliosi della loro maglia.
 
 E' molto bello che delle squadre facciano pagare poco o nulla per i ragazzi, bella anche l'idea dei 400 euro per giocare a golf ...( ma i materiali sono compresi?)
 
 Venendo aila prima squadra , lo capisce anche un estraneo o quasi al Rugby come me che, non arrivando risultati positivi -anzi- un peggioramento del gioco nelle ultime partite e essendoci quest'anno una pausa lunghissima dovuta al 6N , il momento dell'esonero non poteva altro che essere questo, per permettere a chi subentra di lavorare.
 
 Vedremo alla ripresa del campionato come si comporterà la nuova gestione, personalmente preferisco di gran lunga una "società diffusa" come quella del Petrarca , di cui non sono socio ma solo un fruitore piuttosto che il cosiddetto professionismo di altre realtà del nostro S10 ...
 
 Riguardo a Lorigiola e la FIR , sbaglio o gli era stato impedito di votare perché "squalificato per dichiarazioni" ? si può considerare un supporter della gestione fir attuale?

papopele · Messaggio da **papopele** » 18 dic 2005, 18:26

sandronacu.... lascia perdere ritorna per almeno altri 10 anni fuori dal petrarca che con la tua presenza e saggezza non puo' certo migliorare la situazione e sicuramente nessuno sentira' la tua mancanza

drop63 · Messaggio da **drop63** » 18 dic 2005, 20:12

Caro Sandronecus, se è vero che come dici spendi molto del tuo tempo libero per insegnare i "valori" del rugby ai giovani petrarchini, cerca di lavorare su certi atteggiamenti che i giocatori del settore giovanile assumono (visti e notatati personalmente in vari anni di concentramenti e tornei) durante partite e tornei che nulla hanno a che vedere con lo spirito rugbystico e che evidentemente hanno assimilato negli anni della tua lontananza.
 Di seguito tre esempi, forse i più antipatici.
 Assoluta mancanza di rapporti amichevoli dopo le partite e durante le soste dei tornei: vengono sempre tenuti lontani da giocatori di altre squadre evitando qualsiasi socializzazione.
 Estremizzazione sempre e comunque del risultato agonistico, a qualsiasi livello d'età.
 Scarsa sportività quando le cose si mettono male sul piano del risultato, non sono abituati a perdere: Questo gli capita di rado è vero, ma qualche volta è successo ed allora non ti dico le polemiche!
 Allora ti domando, è proprio necessario vanificare quanto di buono tecnicamente fate vedere sul campo, con questi atteggiamenti da supergiocatori?
 Perchè necessariamente i vostri ragazzi devono sembrare sempre dei "soldatini"? Forse sarebbe opportuno lasciar loro le briglie sciolte per potersi mischiare con tutti gli altri ragazzini che partecipano a una manifestazione, così magari sembrerebbero più umani e sicuramente risulterebbero meno antipatici.
 Se la politica di base è questa non mi meraviglio di certe uscite di qualli al top della società!

fummudro · Messaggio da **fummudro** » 18 dic 2005, 20:41

con il cus catania pagano una quota irrisoria tipo 20€ al mese soltanto i bambini fino alla under13,poi è tutto gratis,compreso palestra ultraprofessionale e dotazioni tecniche (borsone,scarpette,pantaloncini.....) e non viene più richiesto un centesimo a nessuno!!!certo non forniremo un servizio come a padova,ma giochiamo allo stesso sport!!!
 
 
 Io nn ho mai dato un euro...
 
 Tutti i tesserati Rugby Parma hanno diritto ad un sconto sull’acquisto di materiali (magliette, scarpette, ecc.) presso la Ditta Cingi & Campari – Via Bernini n° 10 – Parma. Sarà sufficiente fare intestare la fattura a Parma Rugby s.r.l. e portarla in segreteria.
 
 ---------------------------------------------------------------------------
 
 Per come si evolve il movimento sportivo del Petrarca sarebbe profondamente sbagliato non far pagare i giocatori... il rugby non è uno sport per il popolo, sennò diventerebbe come il calcio... rugby soprt per la borghesia, come la storia racconta.
 
 saluti

malaga · Messaggio da **malaga** » 18 dic 2005, 20:57

L'ultimo ragionamento proprio non sta in piedi. I bambini che giocano a calcio pagano di più

GiorgioXT · Messaggio da **GiorgioXT** » 18 dic 2005, 22:40

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 18-12-2005 alle ore 20:12, drop63 wrote:
 Caro Sandronecus, se è vero che come dici spendi molto del tuo tempo libero per insegnare i "valori" del rugby ai giovani petrarchini, cerca di lavorare su certi atteggiamenti che i giocatori del settore giovanile assumono (visti e notatati personalmente in vari anni di concentramenti e tornei) durante partite e tornei che nulla hanno a che vedere con lo spirito rugbystico e che evidentemente hanno assimilato negli anni della tua lontananza.
 Di seguito tre esempi, forse i più antipatici.
 Assoluta mancanza di rapporti amichevoli dopo le partite e durante le soste dei tornei: vengono sempre tenuti lontani da giocatori di altre squadre evitando qualsiasi socializzazione.
 Estremizzazione sempre e comunque del risultato agonistico, a qualsiasi livello d'età.
 Scarsa sportività quando le cose si mettono male sul piano del risultato, non sono abituati a perdere: Questo gli capita di rado è vero, ma qualche volta è successo ed allora non ti dico le polemiche!
 Allora ti domando, è proprio necessario vanificare quanto di buono tecnicamente fate vedere sul campo, con questi atteggiamenti da supergiocatori?
 Perchè necessariamente i vostri ragazzi devono sembrare sempre dei "soldatini"? Forse sarebbe opportuno lasciar loro le briglie sciolte per potersi mischiare con tutti gli altri ragazzini che partecipano a una manifestazione, così magari sembrerebbero più umani e sicuramente risulterebbero meno antipatici.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Mah ! seguo quasi tutti i tornei ed i concentramenti dei figli da anni , il più grande é nella U17 e posso con tutta onestà affermare che quanto affermato sia quanto di più lontano dalla realtà.
 
 Credo anzi che di concentramenti ne abbia visto proprio pochi ... basti pensare alla prima affermazione :
 "Assoluta mancanza di rapporti amichevoli dopo le partite e durante le soste dei tornei: vengono sempre tenuti lontani da giocatori di altre squadre evitando qualsiasi socializzazione."
 
 Nei concentramenti e nei tornei le squadre arrivano, vanno di corsa a cambiarsi perché nessuna é in anticipo, si scende in campo, gli allenatori fanno il riscaldamento e cercano di tenere concentrati e caldi i bambini fra una partita e l'altra, poi si smette di giocare, un panino o una pasta e via ... TUTTE le squadre stanno per loro conto, ed é logico , perché durante lo svolgimento i tempi morti sono pochi, TUTTE le squadre managiano e si cambiano separate dalle altre, c'é già tanta confusione lo stesso e tocca sempre andar a cercare il bambino che si é perso o che é rimasto indietro; poi TUTTI cercano di tornare presto perché i bambini devono tornare a casa.
 
 L'unico torneo forse che permette un pò di socializzazione é il Topolino, perché le squadre sono tante e quindi i tempi morti sono maggiori, ma anche lì la confusione é grande, spesso si sa all'ultimo momento dove e quando si gioca e ci si deve presentare entro 3 minuti , pena partita persa...
 
 Se iniziamo già su una cosa del genere a dire delle cose non vere e gratuite, figuriamoci il resto...

malaga · Messaggio da **malaga** » 18 dic 2005, 23:18

Domanda: ma a Padova se uno vuole far iniziare suo figlio, deve per forza iscriverlo al Petrarca?