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Non dovrebbe essere stato chiamato...

derfu ha scritto:davvero non capisco tutta questa polemica sugli equiparati...se contate bene di giocatori chiaramente non italiani ce ne sono 4-5!
Per giocare in nazionale ci vogliono le palle o il test del sangue per vedere se discendi da una nobile stirpe di puro sangue italico??

Va bene tutto, ma negare l'evidenza mi pare eccessivo!
4-5 giocatori NON italiani tra i convocati?!?
La nazionale rappresenta il proprio paese.
Per carità, quando si vedono quindici giocatori sgambettare per il campo con la maglia azzurra si fa anche il tifo per loro, però si tratta di una selezione e non di una nazionale.

18 oriundi ed equiparati su 40. Siamo la nazionale meno nazionale insieme alla Nuova Zelanda ....

Yattaran ha scritto:

naikol ha scritto:Contro gli AB deve scendere in campo il XV migliore che abbiamo , non si può mancare di rispetto in questo modo alla squadra più forte al mondo.
Ci punirebbero in maniera esemplare.Fare calcoli su eventuali infortuni e turnover non è nello spirito del rugby.

grazie.
ho letto tutte le pagine solo per arrivare a questo intervento.
finalmente qualcuno che ragiona, è scandaloso anche solo pensarlo di fare calcoli "tanto perdiamo, mettiamo dentro le riserve".

Privereste i titolari dell'onore di giocare contro gli AB?

No no,non li priverei,li farei entrare a secondo tempo inoltrato.La qualificazione,spirito rugbistico/non spirito rugbistico è la cosa più importante del mondiale per gli azzurri,e la dobbiamo raggiungere a tutti i costi.Che poi qualcuno si possa infortunare anche contro il Portogallo non vi sono dubbi,ma è più facile contro gli AB,quindi perchè non fare partire titolari dei giovani e fargli fare tanta,tanta,tanta esperienza?

Willimoski ha scritto:18 oriundi ed equiparati su 40. Siamo la nazionale meno nazionale insieme alla Nuova Zelanda ....

Appunto Willi,insieme alla Nuova Zelanda.comunque si potrebbe dire lo stesso anche della Francia calcistica che gioca con "stranieri" da anni.E' vero che non rispecchia molto la nostra nazione in quanto siamo la meno mescolata fra tutte quelle che giocano il mondiale forse,nel senso che in italia soprattutto ci stanno gli italiani che sono italiani da generazioni(cosa dovuta alla legge sul sangue italiano,mentre nella maggior parte dei paesi occidentali ci sta il born-in),ma la cosa cambierà presto,siamo in un periodo di piena globalizzazione.

frankye88 ha scritto:

Willimoski ha scritto:18 oriundi ed equiparati su 40. Siamo la nazionale meno nazionale insieme alla Nuova Zelanda ....

Appunto Willi,insieme alla Nuova Zelanda.comunque si potrebbe dire lo stesso anche della Francia calcistica che gioca con "stranieri" da anni.E' vero che non rispecchia molto la nostra nazione in quanto siamo la meno mescolata fra tutte quelle che giocano il mondiale forse,nel senso che in italia soprattutto ci stanno gli italiani che sono italiani da generazioni(cosa dovuta alla legge sul sangue italiano,mentre nella maggior parte dei paesi occidentali ci sta il born-in),ma la cosa cambierà presto,siamo in un periodo di piena globalizzazione.

ma insomma..

e basta con sta storia che non sono italiani..
ma siamo la razza ariana? razza pura italica 100%?

ci sono tantissime persone che nascono in un paese ma sono originari di un altro e scelgono dove sentirsi più a casa.
Ci sono altri che arrivano in un paese per lavoro e si sentono a casa..
e non capisco perché dobbiamo esser proprio noi a non doverceli far sentire..

castro è nato in argentina?
ma sai che mi frega?
gioca in un modo meraviglioso, lo voglio in mezzo mondo, è giovane, indossa la maglia azzurra e canta a scuarciagola il nostro inno..
sinceramente parlando a me basta.

Poi i discorsi sulle convocazioni di mediocri pseudo stranieri al posto di italiani pure sangue ci potrebbe pure stare, ma dopo la figura che abbiamo rimediato in Romania alla Nation Cup forse tutti questi italiani puro sangue all'altezza di un mondiale ancora non ci sono.

invece di polemizzare con BBZ per le convocazioni degli equiparati perche' i tifosi piu' vicini alle societa' non protestano realmente per la situazione stranieri schierati in S10?

ha senso che giovani promettenti italiani non trovino spazio per fare esperienza?

ad esempio la Capitolina invece di comprare seconde linee in giro per il mondo non puo' far crescere giovani tipo Alessandro Martire? e'?

frankye88 ha scritto:

Yattaran ha scritto:

naikol ha scritto:Contro gli AB deve scendere in campo il XV migliore che abbiamo , non si può mancare di rispetto in questo modo alla squadra più forte al mondo.
Ci punirebbero in maniera esemplare.Fare calcoli su eventuali infortuni e turnover non è nello spirito del rugby.

grazie.
ho letto tutte le pagine solo per arrivare a questo intervento.
finalmente qualcuno che ragiona, è scandaloso anche solo pensarlo di fare calcoli "tanto perdiamo, mettiamo dentro le riserve".

Privereste i titolari dell'onore di giocare contro gli AB?

No no,non li priverei,li farei entrare a secondo tempo inoltrato.La qualificazione,spirito rugbistico/non spirito rugbistico è la cosa più importante del mondiale per gli azzurri,e la dobbiamo raggiungere a tutti i costi.Che poi qualcuno si possa infortunare anche contro il Portogallo non vi sono dubbi,ma è più facile contro gli AB,quindi perchè non fare partire titolari dei giovani e fargli fare tanta,tanta,tanta esperienza?

Se vuoi preservare i titolari non li fai proprio entrare: cosa vuol dire farli entrare a secondo tempo inoltrato? Non rischiano forse di farsi male lo stesso? O giocano o non giocano...
Comunque, se aveva senso 4 anni fa la scelta di far giocare i non titolari (?), dati gli impegni vergognosamente più ravvicianti rispetto al Galles, quest'anno il calendario più equo non giustificherebbe una mancanza di rispetto di questo tipo verso i nostri avversari...

Per le convocazioni: non vedo particolari sorprese rispetto a quanto fatto finora da BBZ.
Personalmente non avrei rinunciato all'esperienza di Stoica e avrei tenuto in considerazione anche Barbini e/o Pozzebon (almeno fra i 40).
Non sono mai stato contrario all'utilizzo di equiparati (anzi...), ma francamente non vedo la necessità nè l'utilità di inserire nel gruppo all'ultimo momento un nuovo giocatore che non farà comunque la differenza (in un ruolo per altro già molto ben coperto).

pinghial ha scritto:

frankye88 ha scritto:

Willimoski ha scritto:18 oriundi ed equiparati su 40. Siamo la nazionale meno nazionale insieme alla Nuova Zelanda ....

Appunto Willi,insieme alla Nuova Zelanda.comunque si potrebbe dire lo stesso anche della Francia calcistica che gioca con "stranieri" da anni.E' vero che non rispecchia molto la nostra nazione in quanto siamo la meno mescolata fra tutte quelle che giocano il mondiale forse,nel senso che in italia soprattutto ci stanno gli italiani che sono italiani da generazioni(cosa dovuta alla legge sul sangue italiano,mentre nella maggior parte dei paesi occidentali ci sta il born-in),ma la cosa cambierà presto,siamo in un periodo di piena globalizzazione.

ma insomma..

e basta con sta storia che non sono italiani..
ma siamo la razza ariana? razza pura italica 100%?

ci sono tantissime persone che nascono in un paese ma sono originari di un altro e scelgono dove sentirsi più a casa.
Ci sono altri che arrivano in un paese per lavoro e si sentono a casa..
e non capisco perché dobbiamo esser proprio noi a non doverceli far sentire..

castro è nato in argentina?
ma sai che mi frega?
gioca in un modo meraviglioso, lo voglio in mezzo mondo, è giovane, indossa la maglia azzurra e canta a scuarciagola il nostro inno..
sinceramente parlando a me basta.

Poi i discorsi sulle convocazioni di mediocri pseudo stranieri al posto di italiani pure sangue ci potrebbe pure stare, ma dopo la figura che abbiamo rimediato in Romania alla Nation Cup forse tutti questi italiani puro sangue all'altezza di un mondiale ancora non ci sono.

Ti quoto in pieno Pinghial.

Ormai il mondo è cambiato; i nazionalismi ci sono sempre, sia chiaro, ma le società sono multirazziali e quindi l'Italia (così come le altre nazioni) è la patira di chi ci cresce e di chi ci vive.

Certo, c'è un po' di differenza tra certe convocazioni (quella di Bortolussi, per esempio è il massimo dell'opportunismo) ed altre convocazioni di ragazzi che sono in Italia da tanto, si sentono italiani a tutti gli effetti e ci resteranno per tutta li vita.

Senza polemica sia chiaro, ma io sento più mio connazionale Stoica o Castrogiovanni e lo stesso Griffen che uno slittinista alto-atesino che vota per la secessione ed il Sud Tirolo VS......

P.S. E' un esempio a caso quello dello slittinista, ma ci sono delle persone che sono nate in Italia e parlano solo tedesco o sloveno o francese in quanto si sentono più vicini alle nazioni confinanti che ai costumi italici.

pulici ha scritto:invece di polemizzare con BBZ per le convocazioni degli equiparati perche' i tifosi piu' vicini alle societa' non protestano realmente per la situazione stranieri schierati in S10?

ha senso che giovani promettenti italiani non trovino spazio per fare esperienza?

ad esempio la Capitolina invece di comprare seconde linee in giro per il mondo non puo' far crescere giovani tipo Alessandro Martire? e'?

crescere ancora?
ma che vuoi diventi 2 metri e mezzo?

Zazza ha scritto: Va bene tutto, ma negare l'evidenza mi pare eccessivo!
4-5 giocatori NON italiani tra i convocati?!?
La nazionale rappresenta il proprio paese.
Per carità, quando si vedono quindici giocatori sgambettare per il campo con la maglia azzurra si fa anche il tifo per loro, però si tratta di una selezione e non di una nazionale.

Gli equiparati convocati sono 3 (Robertson, Griffen e De Marigny) + 1 invitato (Vosawai).

Robertson vive e lavora in Italia da 10 anni e a tuo avviso non avrebbe il diritto di vestire la maglia azzurra ??? Se scendesse in politica potrebbe anche rappresentarci in Parlamento!!!

Più in generale i ragazzi stranieri che vengono a lavorare onestamente nel ns paese dopo quanto tempo a tuo avviso meriterebbero i ns stessi diritti (i doveri fin da subito)? Nel rugby questo tempo è stato fissato dall'International Rugby Board in 3 anni, e i giocatori convocati (tutti) hanno tutto il diritto di rappresentare la ns nazione sul campo da rugby.

mc_leuz ha scritto:

Zazza ha scritto: Va bene tutto, ma negare l'evidenza mi pare eccessivo!
4-5 giocatori NON italiani tra i convocati?!?
La nazionale rappresenta il proprio paese.
Per carità, quando si vedono quindici giocatori sgambettare per il campo con la maglia azzurra si fa anche il tifo per loro, però si tratta di una selezione e non di una nazionale.

Gli equiparati convocati sono 3 (Robertson, Griffen e De Marigny) + 1 invitato (Vosawai).

Robertson vive e lavora in Italia da 10 anni e a tuo avviso non avrebbe il diritto di vestire la maglia azzurra ??? Se scendesse in politica potrebbe anche rappresentarci in Parlamento!!!

Più in generale i ragazzi stranieri che vengono a lavorare onestamente nel ns paese dopo quanto tempo a tuo avviso meriterebbero i ns stessi diritti (i doveri fin da subito)? Nel rugby questo tempo è stato fissato dall'International Rugby Board in 3 anni, e i giocatori convocati (tutti) hanno tutto il diritto di rappresentare la ns nazione sul campo da rugby.

Non rappresentano nulla.
Mi parli di buoni sentimenti e di diritti dei lavoratori.
Qui si parla di "nazionale italiana di rugby".
Gli stranieri, oriundi e equiparati sono troppi.
Vosawai non c'entra nulla.
Ci sono tante terze linee italiane che meriterebbero di essere portate ai mondiali senza bisogno di scomodare Vosawai, che ha comunque una "sua" nazionale di riferimento (della quale ha già vestito la maglia dell'under 21)

La nazionale italiana di rugby, come tutte le altre nazionali di rugby, è fatta in base alle regole.
Le regole sono decise al livello internazionale.
I selezionatori si attengono alle regole per scegliere il gruppo più adatto per raggiungere il loro scopo, che è quello di vincere il più possibile.

Propongo a tutti coloro che sono tesserati FIR e che non sono soddisfatti di questa regola di non delegare più il loro voto alle prossime elezioni, e di votare qualcuno che proponga limiti più stringenti per essere schierati nelle rappresentative nazionali al livello internazionale.
Ad esempio, il nostro capitano Bortolami gioca da qualche anno fuori dall'Italia: si potrebbe proporre una regola che proibisca l'utilizzo di giocatori che giocano in campionati esteri.

Vosawai, se sentisse al 100% propria la nazionalità delle isole Fiji, non avrebbe accettato l'offerta delle FIR e continuerebbe a sperare di essere convocato nella nazionale del paese dove è nato.

pinghial ha scritto:

castro è nato in argentina?
ma sai che mi frega?
gioca in un modo meraviglioso, lo voglio in mezzo mondo, è giovane, indossa la maglia azzurra e canta a scuarciagola il nostro inno..
sinceramente parlando a me basta.
.

Veramente l'inno NON lo canta..
e cmq per come la vedo io ha ragione Zazza e Parramatta..mi spiace ma stiamo pur sempre parlando della nazionale italiana, la nostra invece è semplicemente una selezione di giocatori 'vagamente legati all'Italia'..è una cosa diversa

Anche gli altri fanno sti giochini ma, come detto più volte, qui si parla di 'formazione rugbistica'..Francia e NZ 'prendono' coloniali ed isolani e li fanno crescere nel loro sistema rugbistico..noi no, li prendiamo a 25 anni

Sinceramente stiamo_esagerando. Chiamare Vosawai è ridicolo, discorsi da libro Cuore a parte..e poi sembra che ci facciamo del male da soli..
tra equiparati ed oriundi bisognerebbe averne al massimo 3-4, che facciamo UN MINIMO LA DIFFERENZA e solo nei ruoli dove siamo scoperti..invece abbiamo mezza squadra non italiana

Non abbiamo gli italiani? Parzialmente vero..ma dovremmo avere anche il coraggio di lanciare qualche giovane in più

PiVi1962 ha scritto:Vosawai, se sentisse al 100% propria la nazionalità delle isole Fiji, non avrebbe accettato l'offerta delle FIR e continuerebbe a sperare di essere convocato nella nazionale del paese dove è nato.

Piwi, questo non è vero e lo sappiamo tutti.
Il 95% dei giocatori che 'si presta' ad altre nazionali lo fa per giocare ad alto livello perchè la nazionale di origine è troppo forte o troppo scarsa.

Poi uno l'inno lo canta anche per riconoscenza, però poi se gli chiedi 'ti senti italiano?' non ti rispondono mai chiaramente..arrivano sempre risposte tipo 'sono riconoscente all'Italia'