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A me sta cosa che manca Buso non mi convince.... c'è solo Marcato come piazzatore, mah.... se si fa male piazza Masi? Galon?

Monanilbarbaro ha scritto:A me sta cosa che manca Buso non mi convince.... c'è solo Marcato come piazzatore, mah.... se si fa male piazza Masi? Galon?

non credo che l'atteggiamento di Buso in campo abbia giovato alla considerazione che ha (aveva) Mallett nei suoi confronti.....

Dellape... fuori e gia stato menzionato i ragioni....ovviamnete infortuntato...

Erasmus...giocatore costante...bravo...grande atleta ..parla soltanto nel campo,,con il suo rugby....pero di seconda linea contra Francia ...no lo vedo

pero le scelte di Mallet non son coherente..


"Il momentaccio di Festuccia è durato anche troppo a fronte del buon momento di Ongaro, e forse ci è costato una partita."
what total bull manure!

questo lo volgio vedere en un T shirt!

secondo me c'e' molta gente che forse interpreta un po' troppo alla lettera certe dichiarazioni di intenti fatte all'inizio della gestione mallett. dico la mia:

1- ETA': sara' vero che TENDENZIALMENTE si cerchera' di privilegiare i giovani, ammesso che possano garantire un rendimento uguale (o al limite anche un po' inferiore, in prospettiva di crescita) rispetto ad uno magari piu' avanti con gli anni. ma se in un momento specifico le circostanze suggeriscono un altro giocatore magari con un paio di anni di piu', allora non ci vedo niente di male. la crescita dei giovani va gestita, il che non significa semplicemente farli giocare sempre e comunque, a rischio di bruciarli.

2- ITALIANI vs EQUIPARATI: stesso discorso. si cerchera' TENDENZIALMENTE di privilegiare gli italici, ma se in un certo momento si crea una necessita' di schierare un equiparato, gia' nel giro della nazionale, non ci vedo niente di male. intendiamoci: anch'io vorrei vedere prima o poi una nazionale italiana al 100%, non sono insensibile al concetto. ma sono anche pragmatico: le regole lo permettono, lo fanno praticamente tutti, compresa l'inghilterra per non parlare degli AB's. ma chi siamo noi per considerarci al di sopra?

insomma per farla breve: mi sta benissimo privilegiare giovani italiani, ovunque possibile. ma questo non deve essere un dogma, deve essere semplicemente una scelta strategica da mettere in atto gradatamente e quando possibile nel corso dei 4 anni. questo per me significa lavorare per il 2011. e mi sta benissimo sperimentare, ma anche qui un po' alla volta. non esiste che il lavorare per il 2011 significa che da adesso ad allora le perdiamo tutte. questo sarebbe un danno enorme per il nostro rugby e non possiamo permettercelo. gli obiettivi di medio-lungo termine vanno benissimo, ma non cancellano automaticamente quelli di breve termine. penso sia cosi' nel lavoro che tutti noi facciamo, non vedo perche' debba essere diverso per il buon nick.

allblue ha scritto:secondo me c'e' molta gente che forse interpreta un po' troppo alla lettera certe dichiarazioni di intenti fatte all'inizio della gestione mallett. dico la mia:

1- ETA': sara' vero che TENDENZIALMENTE si cerchera' di privilegiare i giovani, ammesso che possano garantire un rendimento uguale (o al limite anche un po' inferiore, in prospettiva di crescita) rispetto ad uno magari piu' avanti con gli anni. ma se in un momento specifico le circostanze suggeriscono un altro giocatore magari con un paio di anni di piu', allora non ci vedo niente di male. la crescita dei giovani va gestita, il che non significa semplicemente farli giocare sempre e comunque, a rischio di bruciarli.

2- ITALIANI vs EQUIPARATI: stesso discorso. si cerchera' TENDENZIALMENTE di privilegiare gli italici, ma se in un certo momento si crea una necessita' di schierare un equiparato, gia' nel giro della nazionale, non ci vedo niente di male. intendiamoci: anch'io vorrei vedere prima o poi una nazionale italiana al 100%, non sono insensibile al concetto. ma sono anche pragmatico: le regole lo permettono, lo fanno praticamente tutti, compresa l'inghilterra per non parlare degli AB's. ma chi siamo noi per considerarci al di sopra?

insomma per farla breve: mi sta benissimo privilegiare giovani italiani, ovunque possibile. ma questo non deve essere un dogma, deve essere semplicemente una scelta strategica da mettere in atto gradatamente e quando possibile nel corso dei 4 anni. questo per me significa lavorare per il 2011. e mi sta benissimo sperimentare, ma anche qui un po' alla volta. non esiste che il lavorare per il 2011 significa che da adesso ad allora le perdiamo tutte. questo sarebbe un danno enorme per il nostro rugby e non possiamo permettercelo. gli obiettivi di medio-lungo termine vanno benissimo, ma non cancellano automaticamente quelli di breve termine. penso sia cosi' nel lavoro che tutti noi facciamo, non vedo perche' debba essere diverso per il buon nick.

Quoto e aggiungo... questo cambio di tendenza, dovrebbe in primis nascere dai club.
La palestra per la crescita di giovani Italiani non dovrebbe essere la nazionale!

Phoebe ha scritto:bix....lo sapevo che saresti apparso alla parola magica...

ma dico io, vi sembrano davvero dei giocatori al pari degli altri? sono sempre acciaccati e quando hanno provato di recente a giocare in nazionale non è che abbiano fatto scintille...
Orlando lo terrei buono solo per la Parm...

Che bello rivedere la Phoebe di nuovo pimpante e in piena forma!!!
Ma...Phoebe, a te Orlando era sembrato dell'81???? Non ti pare che se li porti parecchio male i suoi anni????

Comunque, secondo me Mallet fa benissimo a sperimentare...

Belv...Silvia sa benissimo che l'annata migliore resta il '68

PS: in seconda avrà il coraggio di chiamare Marrapodi?

erasmus da un'anno e' diventato italiano doc sposandosi con un'italiana...

bosch ha scritto:ma se marcato esce chi mettiamo a piazzere?

Erasmus. È in formissima.

G.

Dio bono, ho superato i tremila post e manco me ne sono accorto!!! Aaaaaah, che bei tempi quando facevamo a gara con Bobo e Bigio a chi deteneva il primato di post e scrivevamo una marea di cazzate per superarci a vicenda.
Tanti auguri a me, tanti auguri a me!!!

G.

Tanti auguri a Yeti!

La butto lì: non è che Erasmus sia stato chiamato per sostituire Sole (che è quantomeno "appannato"...), viste le sue ottime prestazioni con la A?
A quel punto se Mauro e Del Fava verranno squalificati, potrebbero arrivare due pari ruolo (Reato? Pavanello? Barbieri? Orlando? ecc.).
O no?

Ma non è un po' prestino per fare i criticoni e mettere in discussione l'operato di un allenatore che ha visto i suoi giocatori per non più di 20 giorni in tutto?
Calma ragazzi, calma.

La butto lì: non è che Erasmus sia stato chiamato per sostituire Sole (che è quantomeno "appannato"...), viste le sue ottime prestazioni con la A?
A quel punto se Mauro e Del Fava verranno squalificati, potrebbero arrivare due pari ruolo (Reato? Pavanello? Barbieri? Orlando? ecc.).
O no?

Ma non è un po' prestino per fare i criticoni e mettere in discussione l'operato di un allenatore che ha visto i suoi giocatori per non più di 20 giorni in tutto?
Calma ragazzi, calma.

Ho un'altra domanda.
Perchè secondo voi, Mallet, ha chiamato Erasmus al posto di Reato già convocato precedentemente e anche gettato nella mischia?
In fondo anche lui può coprire come ruolo sia 2° che terza.
(attenzione non sto facendo discorsi di nazionalità, non c'è alcuna dietrologia in questo solo voler sentire pareri)

Nohome ha scritto:Ho un'altra domanda.
Perchè secondo voi, Mallet, ha chiamato Erasmus al posto di Reato già convocato precedentemente e anche gettato nella mischia?
In fondo anche lui può coprire come ruolo sia 2° che terza.
(attenzione non sto facendo discorsi di nazionalità, non c'è alcuna dietrologia in questo solo voler sentire pareri)

Forse perché Reato regala un po' di centimetri e chili ai pari ruolo (1.93 per una seconda a questi livelli comincia a essere pochino in prospettiva touche). Questo non diventa un grosso problema se hai due terze come Parisse e Sole di 1.96. Ma fuori Dellapé e forse Del Fava mancano i centimetri. Potrebbe essere così.

G.