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BixBeiderbecke ha scritto:

Squilibrio ha scritto:

BixBeiderbecke ha scritto:

Squilibrio ha scritto:

...Per evitare problemi si sarebbe potuta assegnare l’accademia a noceto in modo da scontentare tutte e due le squadre

Non capisco perchè si dovrebbero scontentare le parmigiane. Se a te stanno sui maroni, fortunatamente in federazione non la pensano come te

Non mi stanno sui maroni (tra l’altro mio figlio gioca nel minirugby) ma il fatto è che mi sembrano eccessive due accademie finanziate dalla fir a parma ma probabilmente escluderne una sarebbe stato difficile da spiegare oltre che da digerire. Unica soluzione accademia a noceto che è vicina a parma, ha esperienza e strutture

Ma io genitore non mando mio figlio in un accademia a Parma (Calvisano, Viadana ecc...), sopratutto per uno sport che non mi da garanzie... Anche nel calcio prima della terza media i ragazzi non si spostano e se l'acqua non va al mulino...
E' folle che a Parma ci siano 2 Accademie e zero in Piemonte (o Liguria). Ribadisco il ragionamento è: no no mio figlio non lo mando a studiare in Lombardia (se no sembra che me la prendo con Parma) è ancora picccolo...

wolf84 ha scritto:Ma io genitore non mando mio figlio in un accademia a Parma (Calvisano, Viadana ecc...), sopratutto per uno sport che non mi da garanzie... Anche nel calcio prima della terza media i ragazzi non si spostano e se l'acqua non va al mulino...
E' folle che a Parma ci siano 2 Accademie e zero in Piemonte (o Liguria). Ribadisco il ragionamento è: no no mio figlio non lo mando a studiare in Lombardia (se no sembra che me la prendo con Parma) è ancora picccolo...

L'accademia è per l'under 17 e se tuo figlio non ha finito le medie a sedici anni, credo che qulsiasi Accademia avrebbe dei problemi ad aiutarlo nello studio...

Ma prima di parlare vi siete informati? Siete sicuri che in Piemonte o Liguria ci siano state società che si sono proposte alla federazione come sedi di accademie?

Asti Cus Torino e Recco...

wolf84 ha scritto:Asti Cus Torino e Recco...

Quante accademie erano previste per queste regioni? Perchè non ne hanno concessa nemmeno una?
Siete sicuri che avessero i requisiti (fra i quali, purtroppo, credo figurassero anche i risultati sportivi, ma anche gli impianti, lo staff, l'attrezzatura, ecc. ecc.) e non "ci avessero provato", come spesso si fa in Italia?

Per le due accademie di Parma, magari potrà dire qualcosa il Noceto, ma non certo l'Asti od il CUS Torino, a meno che non facciano parte dell'Emilia.
Potremmo scambiare spumante e gianduiotti con prosciutto e parmigiano...

Non per insistere, ma a me sembra ci sia un altro malinteso.
Qui qualcuno pensa che con l'accademia arrivino soldi a pioggia da utilizzare per la propaganda, il reclutamento, ecc...
Quello che arriva ti serve per pagare la struttura e vitto ed alloggio per i giocatori esterni.
Andate a vedere le cifre di cui stiamo parlando e pensate di pagare, per esempio, un preparatore atletico dedicato. Perchè deve essere un preparatore che abbia fatto i corsi FIR (se la tua prima squadra avesse, poniamo, il preparatore degli All Blacks, non ti servirebbe a nulla).
Un vantaggio reale per la società è la possibilità di attrarre giocatori "esterni" che miglioreranno la tua squadra (finchè rimangono, perchè restano comunque di proprietà della società d'origine). Non riesco ad immaginare altri possibili vantaggi se non il prestigio.
Di tutto questo, chi ci guadagna di più sono proprio gli atleti di interesse nazionale, che si trovano a giocare in una squadra più forte, con strutture adatte a favorire la loro crescita come ragazzi, come studenti e come atleti.

Questo in linea generale, senza fare nomi di club o città varie.
A me sembra giusto.
Per me si può discutere sul bilancio della prima stagione e dire chi ha avuto successo e chi no, ma non si può discutere sulla bontà del progetto.
Certo, se al Piemonte era destinata un'accademia e nessuna società si è dimostrata adeguata, le possibili candidate dovrebbero fare un bell'esame di coscienza.

Con questi aiuti federali c'è sempre il rischio di cadere nell'assistenzialismo, che è la cosa più sbagliata che si possa fare.

EmmePi ha scritto:

wolf84 ha scritto:Asti Cus Torino e Recco...

Quante accademie erano previste per queste regioni? Perchè non ne hanno concessa nemmeno una?
Siete sicuri che avessero i requisiti (fra i quali, purtroppo, credo figurassero anche i risultati sportivi, ma anche gli impianti, lo staff, l'attrezzatura, ecc. ecc.) e non "ci avessero provato", come spesso si fa in Italia?

era prevista 1 accademia, non è stata assegnata (così come per il raggruppamento Sardegna/Toscana/Umbria e per la seconda prevista in Lazio); è solo stato riconosciuto come "Centro di Formazione" il CUS Torino = niente obblighi, niente soldi...

EmmePi ha scritto:Per le due accademie di Parma, magari potrà dire qualcosa il Noceto, ma non certo l'Asti od il CUS Torino, a meno che non facciano parte dell'Emilia.
Potremmo scambiare spumante e gianduiotti con prosciutto e parmigiano...

io ci metto pesto e trofie se qualcuno le vuole ma in cambio vorrei i ciccioli

EmmePi ha scritto:Di tutto questo, chi ci guadagna di più sono proprio gli atleti di interesse nazionale, che si trovano a giocare in una squadra più forte, con strutture adatte a favorire la loro crescita come ragazzi, come studenti e come atleti.

Infatti la nostra delusione parte proprio dalla considerazione della pochezza del S10 e di come migliorarlo, la formazione ed il reclutamento degli azzurrini era solo una piccola parte del problema, ora non vorrei parlassimo sempre e solo di accademie... L'argomento più ampio, per me, è come la FIR investe i suoi (nostri) soldi, e con che ritorni: è ovvio che in questo senso la gestione delle accademie non possa essere valutata in un tempo così breve dalla sua istituzione!!!

Resta il fatto che, modestamente, se io fossi stato il Sommo Presidente o chi per lui, una volta assegnate le 11 accademie a chi ne aveva fatto richiesta e ne aveva i requisiti (e magari avrei pubblicato una graduatoria dei requisiti, spiegando in base a quali punteggi sia stata fatta la legittima scelta in caso di candidature maggiori ai posti assegnati per territorio, invece di uno scarno paragrafo in un comunicato federale per divulgare l'elenco dei fortunati), mi sarei seduto al tavolo con le candidate non ammesse potenzialmente interessate a quei 3 posti vacanti (Pie/Lig, Tos/Sar/Umb, Lazio) ed avrei delineato un progetto di lavoro per arrivare a soddisfare i requisiti richiesti (=vuoi davvero l'accademia? fai questo questo e questo entro la prossima stagione e te la dò, senno va a ciapà i ratt). Non mi risulta tutto questo sia stato fatto, e sarebbe stato semplice, e soprattutto gratis, e di forte impatto sul territorio.

EmmePi ha scritto: Certo, se al Piemonte era destinata un'accademia e nessuna società si è dimostrata adeguata, le possibili candidate dovrebbero fare un bell'esame di coscienza. Con questi aiuti federali c'è sempre il rischio di cadere nell'assistenzialismo, che è la cosa più sbagliata che si possa fare.

Diciamo che farebbe piacere a tutti sapere cosa non andava. Sulla seconda parte, come sempre, chapeau!

quoto Athlone

pullo ha scritto:Dall'articolo su legarugby.it:

"La Lega ha deliberato all’unanimità la prosecuzione nelle trattative per la cessione dei diritti Tv (ivi compresi quelli inerenti la Challenge Cup) per la stagione 2008/2009. Detta trattativa dovrebbe essere conclusa nei prossimi giorni."

Una NON-Notizia...

Chairo che la Lega cercherà di vendere i diritti : è li per quello: cosa doveva fare : gettare la spugna ? Dire "beh ragazzi, ci fa schifo il rugby in TV ?"

EmmePi ha scritto:Pensare che con quello che spende per un paio di gare di Formula Uno, la Rai potrebbe trasmettere tutto il Super 10 e la nazionale.

Fomula Uno in televisione: uno dei più potenti sonniferi in commercio in Italia, anzi, in circolazione gratuita, pertanto ancor più pericolosa...
Alzi la mano chi non si è mai addormentato durante una gara di Formula Uno (risposta: probabilmente solo i piloti, e nemmeno tutti).

peccato che una gara di formula 1 rende in pubblicità come 10 tornei delle sei nazioni...

wolf84 ha scritto:Pensa a me cosa me ne frega del top 10... Nessuna squadra piemontese 2 squadre di Parma e 2 di Roma e la squallore nelle coppe europee. Neppure il piacere di dire: guardo il campionato almeno vedo i ragazzi della nazionale come se la cavano. C'è poco da dire il campionato non è interessante, le tv non ci guadagano na cippa a trasmetterlo quindi non si impegnano.

Credo ci voglia una scelta coraggiosa delle federazione: 3 stranieri in campo e non di più... Magari non migliora lo spettacolo, ma almeno cresce il movimento.

straquoto

Devo dire che le baruffe aprmigiane, stadio, accademie, ancora accademie, ancors stadio, club hoese eccetera stanno riempiendo il forum.

Dopo la legge di Issor il teroema di kilma65-pandorino-adorni

" qualunque discussione su questo forum, finsice entro il dodicesimo post per divenatre una discussione tra tifosi dell'amatori e dell'overmach"