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megan ha scritto:ovviamente non avete capito nulla....era solo un pò d'ironia vs la federazione che a mio parere ha fatto una baggianata clamorosa a togliere le seconde squadre!!
personalmente tra C e B ho avuto il piacere di giocare contro/insieme a gente ex nazionale come Orazio Arancio, Bordon, Adrian Tamas e probabilmente molti altri di cui non ricordo, e ovviamente per me era un onore oltre che un piacere!!
p.s. ovviamente potrei non nominare il frontale stile bicicletta vs tir a doppio rimorchio con il mitico Kino a bologna 2008!!!!
megan ha scritto:ovviamente non avete capito nulla....era solo un pò d'ironia vs la federazione che a mio parere ha fatto una baggianata clamorosa a togliere le seconde squadre!!
Fammi capire: tu ti lamenti di Griffen e Dal maso e ti stava bene avere tutte le cadette in A come i campionati scorsi???
La FIR non ha abolito le cadette: se fossero state in numero necessario avrebbero fatto il loro apposito campionato (alleluia!!!!), ma nessuno ha deciso di investirci soldi per farle.
Calvisano è evidentemente un caso particolare, essendo del tutto sparita la squadra di S10.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
UN ALTRO FORTE TREQUARTI IN ARRIVO A RECCO: SANTIAGO GONZALES QUARANTA!
30/07/2009 - L'ultimo tassello mancante della linea arretrata degli Squali per la stagione 2009/2010 arriva dall'Argentina, più precisamente dal Duendes Rugby Club di Rosario: si tratta di Santiago Gonzales Quaranta, classe 1985, in grado di giocare come mediano di mischia o estremo.
L'arrivo del giocatore è previsto per la fine di agosto.
Questo ulteriore arrivo di grande qualità chiude il mercato estivo della Pro Recco Rugby, in cui si è puntato appunto sulla qualità piuttosto che sulla quantità: pochi arrivi ma estremamente mirati e ponderati, affiancati da molte conferme che caratterizzano un'ossatura sempre più basata sui giovani liguri e sui ragazzi del vivaio, diversi dei quali vantano convocazioni nelle nazionali giovanili e nelle diverse selezioni zonali.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
Total ha scritto:Sulla Sicilia di oggi: il San Gregorio conferma lo statunitense Little, ed ingaggia il centro Peralta, ex Cavalieri Prato.
Dopo l’arrivo di Federico Peralta, che è approdato a Catania qualche giorno fa, e l’importante riconferma dell’americano Tim Little, il San Gregorio ha messo a segno un altro prestigioso colpo di mercato ingaggiando il terza linea (numero 8) Ivan Corolenco dall'Aquila rugby. Nel contempo si cerca un estremo di grande valore e prospettive future, e qualche puntello per la prima linea.
nais1 ha scritto:All'Alghero va Perugini T.ex pilone Roma
Se sta bene fisicamente, eccellente acquisto
Più che altro se sta bene di carattere.. non è che sia "gestibilissimo". Ma se ci riesce, per la A è un signor acquisto.
Se è vero ciò che ho sentito mezz'ora fa non arriva da solo. Lui e altri quattro o cinque ex Roma arrivano ad Alghero alla corte di Bordon
I nomi sono top secret?
Guarda, al sentire il nome dell'allenatore ho vomitato, per cui non ho chiesto altro!!!!!
Dimmi di te piuttosto, ancora ad Asti o di ritorno ad Alghero? Fossi in te piuttosto che sentire Bordon me ne rimarrei ad Asti.................................. oppure in serie C..........................
blackjack ha scritto:
Se è vero ciò che ho sentito mezz'ora fa non arriva da solo. Lui e altri quattro o cinque ex Roma arrivano ad Alghero alla corte di Bordon
I nomi sono top secret?
Guarda, al sentire il nome dell'allenatore ho vomitato, per cui non ho chiesto altro!!!!!
Dimmi di te piuttosto, ancora ad Asti o di ritorno ad Alghero? Fossi in te piuttosto che sentire Bordon me ne rimarrei ad Asti.................................. oppure in serie C..........................
Ho già avuto un anno Bordon come allenatore, e conosco già il personaggio nel bene e nel male. Io x il momento sono ancora straimpegnato nelle mie bellissime Dichiarazioni dei Redditi e nei 770, su cio che farò a settembre deciderò solo nei prossimi giorni... Cmq ti ringrazio x il consiglio!
Come ogni anno da tradizione millenaria che si rispetti l'unica squadra di cui non si sa manco l'allenatore con tanto di punto interrogativo davanti (figurarsi i giocatori) è l'AMATORI RUGBY SPORT CATANIA.
Complimenti...il lupo perde il pelo...minchia che armata brancaleone! Fosse per loro la voglia di seguire il rugby mi sarebbe passata da tempo. Ora capisco perchè Bimbo se ne è scappato!
"Il rugby è uno sport da villani giocato da gentiluomini, il calcio è uno sport da gentiluomini giocato da villani".
Anonimo
D.Dallan credo si debba trasferire a milano x lavoro e di conseguenza mi sembra la cosa piu' logica scegliere l'amatori milano, sempre se ha ancora voglia di continuare, perchè i mezzi tecnici li ha ancora tutti anche x fare un ottimo super10, quindi in A è veramente un lusso avere un giocatore del genere!!!
Messaggero Veneto — 06 agosto 2009 pagina 14 sezione: SPORT
UDINE. Federico Dalla Nora è il nuovo allenatore del Rugby Udine per il prossimo campionato di serie A. Il neo-coach è stato annunciato ieri, dal presidente Luca Diana, nel corso del consiglio societario della squadra bianconera. Dalla Nora, nell'ultima stagione, ha guidato il San Donà conquistando una tranquilla salvezza nella medesima categoria della compagine friulana. Il suo nome era stato associato, nel mercato estivo, a varie squadre tra cui Mirano, Mogliano e Venezia-Mestre, alla fine il tecnico trentacinquenne ha scelto Udine anche per l'amicizia che lo lega alla società friulana. Oltre al San Donà, Dalla Nora ha allenato il Mogliano e la nazionale Under 17, come giocatore, ha raggiunto l'apice della sua carriera con il Petrarca Padova e ha vestito la maglia azzurra. In Friuli collaborerà con l'allenatore in seconda Andrea Muraro che ha guidato la squadra nella seconda parte della stagione dopo l'addio a Marzio Zanato. Udine si è assicurata anche quattro giocatori provenienti dalla seconda squadra della Benetton Treviso, si tratta di Alessandro Gerini (seconda linea), Jacopo Gobbo (mediano di mischia), Tommaso Bosco (utility back) e Steve De Nardi (centro). Il presidente Diana conferma che la società si sta muovendo ancora sul mercato: «In questi giorni stiamo contattando alcuni giocatori della rosa dello scorso anno per confermarli, inoltre stiamo sondando il terreno alla ricerca di stranieri». La squadra si radunerà il 21 agosto per iniziare la preparazione. L'Udine Rfc, dunque, nonostante le difficoltà eceonomiche è riuscita ad iscriversi al campionato di serie A, tanto faticosamente mantenuto, e ora sta cercando di costruire una squadra che possa salvarsi tranquillamente. ( m.p.)
RUGBY Il mercato di A2
Lazio, Manu e Siddons ma la mischia piange
ROMA - La strana estate della Mantovani Lazio. Una calda stagione in cui sono arrivati, nell’ordine, l’ « Addio, mia cara Roma »
del tecnico- guru Eugenio Eugenio; il « No, grazie »
del presidente Biagini all’ipotesi di ripescaggio in Super 10; ma anche l’inatteso
« Hip, hip, hurrà! » per la conquista del titolo italiano del beach rugby sotto l’effige dei Pessimi. In mezzo, la diaspora di talenti che ha fiaccato soprattutto il reparto degli avanti: dal golden boy e capitano della Nazionale U. 20, Petillo, salito nel massimo campionato con Prato, a Poppmeier e Mallett. Fuori dal gruppo poi Brandizzi ( probabilmente tornerà a L’Aquila), Evans (ma lo rimpiangeranno in pochi) e Vodo (per “anzianità di servizio”).
Biancocelesti in emergenza soprattutto per quanto concerne i primi cinque uomini. In tal caso, provvidenziale è giunta mercoledì la firma del seconda linea gallese ex L'Aquila Mark Siddons, fantasia e potenza di categoria superiore. Coperti anche i tre- quarti, sebbene il faro Alfredo De Angelis quest’anno dovrà rinunciare al campo per dare manforte a Victor Jimenez alla guida tecnica. Importante comunque l’arrivo del centro neozelandese Carl Manu, ex Colorno.
L’obiettivo resta l’accesso ai play-off promozione, che quest'anno regaleranno tre posti nella nuova Eccellenza. Altrettante però le temibili concorrenti in un’A2 che sale ogni anno di livello: Colorno, reduce da un mercato sontuoso, Noceto e, dal girone B, la nobile decaduta Calvisano. Dal canto suo, la Lazio si presenta nuovamente con l’etichetta di “piccola ma feroce”. Al lavoro tornerà il 24 - a poco più di un mese dal debutto in campionato, all’Acquacetosa contro Brescia mentre non sono ancora state definite le gare amichevoli.
Christian Marchetti/Infopress
Con questi arrivi e la conferma di Popmaier (!) e con il pilone atteso non mi sembra una mischia "in emergenza" visto che anche l'anno scorso tanto male non è andata!
