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grubber ha scritto:Tornando in topic, su La tribuna di Treviso di oggi: "Celtic ora Treviso ci crede"
I legali del Treviso hanno appurato che "La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere d'intenti".

(Comune di Roma e Regione non hanno ancora risposto alla richiesta di documentazione da parte dei legali del Treviso)
Forse Bordon non aveva tutti i torti...

certo è meglio di fonte di "grubber"

cumonfeelthenoize ha scritto:

grubber ha scritto:Tornando in topic, su La tribuna di Treviso di oggi: "Celtic ora Treviso ci crede"
I legali del Treviso hanno appurato che "La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere d'intenti".

(Comune di Roma e Regione non hanno ancora risposto alla richiesta di documentazione da parte dei legali del Treviso)
Forse Bordon non aveva tutti i torti...

certo è meglio di fonte di "grubber"

scusa ho sbagliato a replicare...la replica era a dire che "fonte di wikipedia" non è sintomo di attendiblità....
certo è meglio di fonte di "grubber"

Dalla Tribuna di Treviso di oggi, il testo completo dell'articolo:

Primo riscontro dei legali trevigiani in vista della discussone del ricorso.
Celtic, ora Treviso ci crede-


Pretoriani nessun atto ufficiale della Provincia di Roma

La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere di intenti. E' quanto afferma la nota dell'ente romano ricevuta dagli studi legali — uno trevigiano e uno romano — che assistono il Benetton nel ricorso con tro l'esclusione dalla prestigiosa manifestazione.
E' il primo riscontro che Treviso ha nella sua batta glia legale intrapresa contro il verdetto della Fir, autentico scandalo sportivo, che ha sollevato un mare di polemiche con inevitabili risvolti politici. Nella lettera fatta pervenire agli studi, legali che assistono il Benetton, la Provincia, retta da una giunta di centrosinistra presieduta da Nicola Zingaretti, comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre. Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa).
«E' una prima conferma di quanto andiamo dicendo da tempo — sostiene il presidente del Benetton, Amerino Zatta — e cioè il reale possesso dei requisiti da parte di altre candidate al momento della scadenza della presentazione dei dossier (il 6 giugno scorso ndr). Noi siamo consapevoli di aver presentato guanto ci veniva richiesto, sia nei tempi che nei modi».
Analoga richiesta di atti è stata inviata a Comune di Roma e Regione Lazio, entrambe coinvolte da una lettera di intenti che i Pretoriani hanno inserito nel loro dossier, ma che da allora è al centro di molte contestazioni, non solo da parte di Treviso: in un primo tempo circolava una versione con due firme soltanto, poi è apparsa una versione definitiva con le firme di tutti e tre gli esiti. Ma Comune e Regione, ad oggi, non hanno ancora rispo sto alla richiesta inoltrata dai legali.
Analoga richiesta è stata avanzata alla federazione, per avere l'intera documentazione della procedura seguita, dal bando fino alla votazione del consiglio federale del 18 giugno, ma da Roma avrebbero fatto sapere che il procedimento non è ancora concluso. Una sorta di con ferma che adesso la Fir ritiene quel voto «non definitivo», rafforzando le speranze di Treviso, che punta sulla nuova votazione che si terrà il 5 ottobre a Roma, quando è riconvocato il consiglio federale.
Tre giorni prima, il 2 ottobre, è fissata l'udienza della giustizia sportiva che esaminerà il ricorso del Benetton.

Giangian ha scritto:Dalla Tribuna di Treviso di oggi, il testo completo dell'articolo:

Primo riscontro dei legali trevigiani in vista della discussone del ricorso.
Celtic, ora Treviso ci crede-


Pretoriani nessun atto ufficiale della Provincia di Roma

La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere di intenti. E' quanto afferma la nota dell'ente romano ricevuta dagli studi legali — uno trevigiano e uno romano — che assistono il Benetton nel ricorso con tro l'esclusione dalla prestigiosa manifestazione.
E' il primo riscontro che Treviso ha nella sua batta glia legale intrapresa contro il verdetto della Fir, autentico scandalo sportivo, che ha sollevato un mare di polemiche con inevitabili risvolti politici. Nella lettera fatta pervenire agli studi, legali che assistono il Benetton, la Provincia, retta da una giunta di centrosinistra presieduta da Nicola Zingaretti, comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre. Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa).
«E' una prima conferma di quanto andiamo dicendo da tempo — sostiene il presidente del Benetton, Amerino Zatta — e cioè il reale possesso dei requisiti da parte di altre candidate al momento della scadenza della presentazione dei dossier (il 6 giugno scorso ndr). Noi siamo consapevoli di aver presentato guanto ci veniva richiesto, sia nei tempi che nei modi».
Analoga richiesta di atti è stata inviata a Comune di Roma e Regione Lazio, entrambe coinvolte da una lettera di intenti che i Pretoriani hanno inserito nel loro dossier, ma che da allora è al centro di molte contestazioni, non solo da parte di Treviso: in un primo tempo circolava una versione con due firme soltanto, poi è apparsa una versione definitiva con le firme di tutti e tre gli esiti. Ma Comune e Regione, ad oggi, non hanno ancora rispo sto alla richiesta inoltrata dai legali.
Analoga richiesta è stata avanzata alla federazione, per avere l'intera documentazione della procedura seguita, dal bando fino alla votazione del consiglio federale del 18 giugno, ma da Roma avrebbero fatto sapere che il procedimento non è ancora concluso. Una sorta di con ferma che adesso la Fir ritiene quel voto «non definitivo», rafforzando le speranze di Treviso, che punta sulla nuova votazione che si terrà il 5 ottobre a Roma, quando è riconvocato il consiglio federale.
Tre giorni prima, il 2 ottobre, è fissata l'udienza della giustizia sportiva che esaminerà il ricorso del Benetton.

Bene si ripeterà la votazione !!!

Scommettiamo che vinceranno i Duchi ?

Intanto, grazie all'intervento di Giangian, hai scoperto che la "fonte grubber" è attendibilissima...

Poi io avevo solo riportato la cosa. Per me, se si legge con attenzione l'articolo, si capisce che non dice nulla di nuovo.
A meno che non si dia per scontata l'equazione: "Comune e Regione non rispondono agli avvocati del Treviso = Comune e Regione non hanno deliberato alcun documento non hanno nessun documento da produrre".

cumonfeelthenoize ha scritto:

Giangian ha scritto:Dalla Tribuna di Treviso di oggi, il testo completo dell'articolo:

Primo riscontro dei legali trevigiani in vista della discussone del ricorso.
Celtic, ora Treviso ci crede-

Bene si ripeterà la votazione !!!

Scommettiamo che vinceranno i Duchi ?

Se rifanno la votazione potrebbe anche essere.
La Rugby Parma a quanto ne so non sta facendo niente per entrare negli Aironi e non credo che vogliano rimanere fuori dal discorso CL. Evientemente hanno buone carte da giocare all'ultimo momento.
Anche il fatto che Gavazzi abbia detto che erano gli unici ad avere una fideiussione...

grubber ha scritto:Intanto, grazie all'intervento di Giangian, hai scoperto che la "fonte grubber" è attendibilissima...

Poi io avevo solo riportato la cosa. Per me, se si legge con attenzione l'articolo, si capisce che non dice nulla di nuovo.
A meno che non si dia per scontata l'equazione: "Comune e Regione non rispondono agli avvocati del Treviso = Comune e Regione non hanno deliberato alcun documento non hanno nessun documento da produrre".

Mica ho detto che non eri attendibile caro amico parmigiano/parmense con il nuovo nick...
E poi non hai visto le faccine ? Minkia che permalosetto

Beh ! Visto e considerato che il permalosetto è stato riconosciuto da tutti anche con il nuovo nick Emmepi/Grubber....bisogna spingere perchè sia ammesso alla Celtic League ..degli imbroglioni..professionali.!!!...Moderatori...Buon Lavoro !!!
Per tornare in Topic ..le verifiche appureranno chi ha i requisiti e chi no e con nuova votazione (si spera) si rispetteranno le regole....Buon rugby !

cumonfeelthenoize ha scritto:

Giangian ha scritto:Dalla Tribuna di Treviso di oggi, il testo completo dell'articolo:

Primo riscontro dei legali trevigiani in vista della discussone del ricorso.
Celtic, ora Treviso ci crede-


Pretoriani nessun atto ufficiale della Provincia di Roma

La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere di intenti. E' quanto afferma la nota dell'ente romano ricevuta dagli studi legali — uno trevigiano e uno romano — che assistono il Benetton nel ricorso con tro l'esclusione dalla prestigiosa manifestazione.
E' il primo riscontro che Treviso ha nella sua batta glia legale intrapresa contro il verdetto della Fir, autentico scandalo sportivo, che ha sollevato un mare di polemiche con inevitabili risvolti politici. Nella lettera fatta pervenire agli studi, legali che assistono il Benetton, la Provincia, retta da una giunta di centrosinistra presieduta da Nicola Zingaretti, comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre. Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa).
«E' una prima conferma di quanto andiamo dicendo da tempo — sostiene il presidente del Benetton, Amerino Zatta — e cioè il reale possesso dei requisiti da parte di altre candidate al momento della scadenza della presentazione dei dossier (il 6 giugno scorso ndr). Noi siamo consapevoli di aver presentato guanto ci veniva richiesto, sia nei tempi che nei modi».
Analoga richiesta di atti è stata inviata a Comune di Roma e Regione Lazio, entrambe coinvolte da una lettera di intenti che i Pretoriani hanno inserito nel loro dossier, ma che da allora è al centro di molte contestazioni, non solo da parte di Treviso: in un primo tempo circolava una versione con due firme soltanto, poi è apparsa una versione definitiva con le firme di tutti e tre gli esiti. Ma Comune e Regione, ad oggi, non hanno ancora rispo sto alla richiesta inoltrata dai legali.
Analoga richiesta è stata avanzata alla federazione, per avere l'intera documentazione della procedura seguita, dal bando fino alla votazione del consiglio federale del 18 giugno, ma da Roma avrebbero fatto sapere che il procedimento non è ancora concluso. Una sorta di con ferma che adesso la Fir ritiene quel voto «non definitivo», rafforzando le speranze di Treviso, che punta sulla nuova votazione che si terrà il 5 ottobre a Roma, quando è riconvocato il consiglio federale.
Tre giorni prima, il 2 ottobre, è fissata l'udienza della giustizia sportiva che esaminerà il ricorso del Benetton.

Bene si ripeterà la votazione !!!

Scommettiamo che vinceranno i Duchi ?

Ci stò ma aggiungo anche che quando verranno accertate le irregolarità avvenute a roma naturalmente i Pretorians saranno esclusi ma i cervelloni Fir si danneranno per trovare qualche appiglio ed escludere gli Aironi favorendo Treviso.
Morale della favola l'unica che ha rispettato maggiormente le direttive sarà esclusa a favore di Treviso (che ha tutti i requisiti a parte il fatto che vuol fare tutto da sola) e i duchi, una società fatta di due grosse società non proprio in buone condizioni economiche....

Squilibrio ha scritto:

cumonfeelthenoize ha scritto:

Giangian ha scritto:Dalla Tribuna di Treviso di oggi, il testo completo dell'articolo:

Primo riscontro dei legali trevigiani in vista della discussone del ricorso.
Celtic, ora Treviso ci crede-


Pretoriani nessun atto ufficiale della Provincia di Roma

La Provincia di Roma non ha deliberato alcun documento ufficiale a favore della candidatura dei Pretoriani di Roma alla Celtic League. Né impegni di spese, né delibere di intenti. E' quanto afferma la nota dell'ente romano ricevuta dagli studi legali — uno trevigiano e uno romano — che assistono il Benetton nel ricorso con tro l'esclusione dalla prestigiosa manifestazione.
E' il primo riscontro che Treviso ha nella sua batta glia legale intrapresa contro il verdetto della Fir, autentico scandalo sportivo, che ha sollevato un mare di polemiche con inevitabili risvolti politici. Nella lettera fatta pervenire agli studi, legali che assistono il Benetton, la Provincia, retta da una giunta di centrosinistra presieduta da Nicola Zingaretti, comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre. Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa).
«E' una prima conferma di quanto andiamo dicendo da tempo — sostiene il presidente del Benetton, Amerino Zatta — e cioè il reale possesso dei requisiti da parte di altre candidate al momento della scadenza della presentazione dei dossier (il 6 giugno scorso ndr). Noi siamo consapevoli di aver presentato guanto ci veniva richiesto, sia nei tempi che nei modi».
Analoga richiesta di atti è stata inviata a Comune di Roma e Regione Lazio, entrambe coinvolte da una lettera di intenti che i Pretoriani hanno inserito nel loro dossier, ma che da allora è al centro di molte contestazioni, non solo da parte di Treviso: in un primo tempo circolava una versione con due firme soltanto, poi è apparsa una versione definitiva con le firme di tutti e tre gli esiti. Ma Comune e Regione, ad oggi, non hanno ancora rispo sto alla richiesta inoltrata dai legali.
Analoga richiesta è stata avanzata alla federazione, per avere l'intera documentazione della procedura seguita, dal bando fino alla votazione del consiglio federale del 18 giugno, ma da Roma avrebbero fatto sapere che il procedimento non è ancora concluso. Una sorta di con ferma che adesso la Fir ritiene quel voto «non definitivo», rafforzando le speranze di Treviso, che punta sulla nuova votazione che si terrà il 5 ottobre a Roma, quando è riconvocato il consiglio federale.
Tre giorni prima, il 2 ottobre, è fissata l'udienza della giustizia sportiva che esaminerà il ricorso del Benetton.

Bene si ripeterà la votazione !!!

Scommettiamo che vinceranno i Duchi ?

Ci stò ma aggiungo anche che quando verranno accertate le irregolarità avvenute a roma naturalmente i Pretorians saranno esclusi ma i cervelloni Fir si danneranno per trovare qualche appiglio ed escludere gli Aironi favorendo Treviso.
Morale della favola l'unica che ha rispettato maggiormente le direttive sarà esclusa a favore di Treviso (che ha tutti i requisiti a parte il fatto che vuol fare tutto da sola) e i duchi, una società fatta di due grosse società non proprio in buone condizioni economiche....

Non ti ho capito... Escludo i Pretorians e anche gli Aironi ? Perche ?

Entreranno i Duchi per il peso politico maggiore, Treviso non può star fuori causa risultati, denari, storia, collaborazione (diciamo imposizione) con tutto il veneto e strutture ma soprattutto peso politico dei padroni.
Pretorians sembra che non abbiano nulla in regola, anzi se è vero quello che si scrive, dice e strane firme, dovrebbe avere grossi problemi in futuro.
Se i posti sono due ecco che troveranno un modo per escludere Viadana a meno che la decisione finale la prendano i celtici senza tener conto di tutte le indicazioni fir

Squilibrio ha scritto:Entreranno i Duchi per il peso politico maggiore, Treviso non può star fuori causa risultati, denari, storia, collaborazione (diciamo imposizione) con tutto il veneto e strutture ma soprattutto peso politico dei padroni.
Pretorians sembra che non abbiano nulla in regola, anzi se è vero quello che si scrive, dice e strane firme, dovrebbe avere grossi problemi in futuro.
Se i posti sono due ecco che troveranno un modo per escludere Viadana a meno che la decisione finale la prendano i celtici senza tener conto di tutte le indicazioni fir

Quindi secondo te Treviso e Duchi in Celtic..... prima nessuna del Veneto ora addirittura tutte e due i posti per le squadre venete.... vabbè....

Secondo me tutto quello che si scriv/dice/suppone è tutta una manovra diffamatoria, perchè i documenti sono stati controllati e certificati da una società di revisione abbastanza importante e non da nonna papera e zio paperone come si vuol far credere sopra del Po.
Speriamo che l'ufficialità arrivi presto perchè mi sono altamente rotto di tutte queste supposizioni.

Umaga4ever ha scritto: Quindi secondo te Treviso e Duchi in Celtic..... prima nessuna del Veneto ora addirittura tutte e due i posti per le squadre venete.... vabbè....

I Duchi sono Calvisano e Parma

Rugby-Tv ha scritto:

Umaga4ever ha scritto: Quindi secondo te Treviso e Duchi in Celtic..... prima nessuna del Veneto ora addirittura tutte e due i posti per le squadre venete.... vabbè....

I Duchi sono Calvisano e Parma

sbagliai, però mi sfugge una cosa, Calvisano i soldi dove li trova? Non vorrei far polemica però ci stiamo rendendo ridicoli agli occhi di tutti, abbiamo fatto una pastrocchiata degna dei migliori film di totò. Una votazione del consiglio federale stracciata e buttata nel cestino perchè non era di gradimento alla gente. Io mi vergognerei come un ladro se due squadre non entrate dalla porta entrano dalla finestra con aiutini vari penalizzando altre che onestamente avevano presentato la loro candidatura, valutata correttamente da organismi terzi. Vabbè fà tutto schifo, anche il rugby italico si stà vendendo per 30 denari.

Umaga4ever ha scritto:
Quindi secondo te Treviso e Duchi in Celtic..... prima nessuna del Veneto ora addirittura tutte e due i posti per le squadre venete.... vabbè....

Secondo me tutto quello che si scriv/dice/suppone è tutta una manovra diffamatoria, perchè i documenti sono stati controllati e certificati da una società di revisione abbastanza importante e non da nonna papera e zio paperone come si vuol far credere sopra del Po.
Speriamo che l'ufficialità arrivi presto perchè mi sono altamente rotto di tutte queste supposizioni.

Non sapevo che Calvisano e Parma fossero in veneto.

Certo che se dovessero entrare i duchi dopo tutte le dichiarazioni di Calvisano..........