Guru ha scritto:Ciao.
Giusto per la precisione...
Ecco, appunto, cerchiamo di essere precisi.
Guru ha scritto:- Marcato conro la Scozia 2008 è partito estremo ed ha finito apertura da metà del secondo tempo (sennò il drop come avebbe fatto a metterlo se non in posizione di apertura? e come ci saremmo arrivati a 5 metri dalle linea di meta se non con un calcio di 50 metri diagnale?);
Ho visto drop calciati da mediani di mischia, ho visto drop calciati da centri, ho visto drop calciati da ali, ho visto drop calciati da terze linee. Non so nemmeno più quanti drop ho visto calciati da estremi. In quall'occasione Marcato era davvero apertura, ma il fatto che abbia droppato non ne è prova.
Guru ha scritto:- dei tre test match autunno 208 marcato ha giocato il primo tempo contro l'Australia, poiè uscito per un colpo alla testa ch avrebbe meritato il giallo ed invece ha fruttato all'Australia la prima meta. Non ha giocato conro l'Argentina (apertura Orquera) per ils emplice fatto che trauma cranico = tre settimane di stop per regolamento. ha giocato conro gli Islanders. Quindi su tre patite ne ha giocata una e mezza. nel 6N 2009 ha giocato mezz'ora contro l'Inghilterra come apertura, poi è uscito nuovamente ritronato da colpi in testa;
1. Marcato non prese un colpo alla testa. Stava ricevendo una palla alta e Barnes, cercando di contendergliela seppur in ritardo, lo ha preso con un ginocchio sul costato. Lì per lì Marcato ha continuato, ma probabilmente durante l'intervallo l'ematoma deve essere diventato tale da impedirgli di proseguire. Questo fatto potrebbe essere peraltro alla base della relativa staticità di Marcato osservata da Alucard nelle successive due partite ("ha fatto il passapalla" o giù di lì): con un bel lividone sul corpo non dev'essere particolarmente attraente l'idea di avanzare a rischio di beccarsi un bel placcaggio...
2. Contro l'Argentina a Torino Marcato ha giocato dall'inizio, maluccio sia alla mano che al piede (vedi sopra un possibile motivo per la sua opaca prestazione); Orquera è entrato nel finale e abbiamo fatto meta su suo assist a Masi, anche se a partita finita.
3. Nei TM 2008 ha iniziato tutte e tre le partite ed era titolare anche a Twickenham, segno che Mallett aveva intenzione quanto meno di testarlo. Finché era integro, non ha giocato male. Ma il "trattamento speciale" che gli hanno riservato gli inglesi ci dovrebbe dimostrare a che cosa andremmo incontro schierando Marcato: una serie di intimidazioni "fisiche" da parte dell'avversario che potrebbero non essere adeguatamente sanzionate (soprattutto contro le "tier 1") e che richiederebbero una solidità fisica che lui deve ancora dimostrare.
Guru ha scritto:- contro la Francia 2009 ha gioato estremo,ma guarda caso l'unica meta l'abbiamo segnata mentre era in posizione di apertura;
No, da estremo ben posizionato ha raccolto una palla alta calciata nella profondità e, visto che la seconda linea di difesa francese era sguarnita, ha riproposto l'attacco scavalcando la prima linea di difesa con un "chip". Sul proseguimento dell'azione, scarico a Bergamauro, a Parisse, meta. Certo, Marcato è stato molto intelligente e padrone del gesto tecnico; resta il fatto che probabilmente i francesi erano stati pigri a salire perché appagati del largo vantaggio: non vorrei che per vedere queste azioni dobbiamo per forza aspettare di essere 30 punti sotto.
Guru ha scritto:- anche rovedendola cento volte, la meta di Bergamirko conro l'Australia nasce da una genialità di Marcato che finge il drop, attira un uomo su di se e apre a Masi ch 8altra genialità) riapre a razzo Bergamirko (sul filo dell'avanti). La difesa dell'Australia non ha scivolato in ritardo, aveva semplicemente un uomo in meno perchè fumat da marcato. Attenzion: non lo dico io (che però lo vedo e lo penso), ma l'ha scritto il iorno dopo su Repubblica Corrado Sannuci (che ora dal paradiso continua a guardare e capiere di rugby), chiudendo l'articolo con un "finalmente abbiamo trovato l'apertura del dopo Dominguez".
Rivedila 101 volte, forse ti accorgerai che:
1. Marcato riceve una palla preziosa da Canavosio (lo so, strano a dirsi), che finta di aprire sul lato aperto e passa invece sul lato chiuso, dove, grazie alla sua finta e all'inserimento di Masi, si è creato il sovrannumero;
2. Marcato non finta un drop, ma un grubber (non c'è lo spazio per un drop, Marcato è troppo vicino alla linea difensiva avversaria).
A dirla tutta, sulla meta contro l'Australia, non sono tanto convinto che Marcato volesse servire Masi,
dal momento che questi prende la palla ben sopra la sua testa; forse Marcato avrà alzato il passaggio per evitare un potenziale intercetto da parte di Mumm (che sembra convinto di trovarsi dal lato sbagliato dell'azione e alza a mala pena un braccio quando il pallone gli sibila non troppo lontano); ma mi sembra più probabile che avesse mirato a Mirco, nel qual caso c'era Turner che vagheggiava l'intercetto (tant'è vero che rimane completamente spiazzato quando Masi interrompe la traiettoria della palla abbrancandola a braccia alzate e perde la marcatura su Mirco). Ma è solo una mia supposizione e probabilmente non sapremo mai la verità.
Guru ha scritto:Ovvio che se la scelta è muscolare, Marcato non c'entra con questa Nazionale (e inorridisco all'ìidea che si "potenzi" di punto in biaco muscolarmente... chi ha orecchie inenda). Dominguez, ricordo, era 172 per 70 chili. Con NM non farebbe neanche panchina: è il rugby che vogliamo?
Ti ricordo che il rugby di DD era in media molto meno "pesante" di quello attuale. Tuttavia, il vantaggio tattico che dà il fatto di poter schierare uno da 80+% di realizzazione, con ottime percentuali anche da lontano e dal lato, è incalcolabile, dal momento che costringe l'avversario alla disciplina o a subire tre punti. Ma questo, per quanto si tratti di un buon piede, non è il caso di Marcato.
Guru ha scritto:Ciao, Lorenzo
Ciao, Peter.
