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Guarda che questi eventi sono sono a disposizione della FIR, c'è un'asta e devi comprarli. La coppa del mono dall'IRB e il 6N dalla società a quote paritarie a cui partecipano tutte le federazioni e che si spartiscono i profitti
A disposizione della FIR ci sono solo i test match interni
milesgersenroma ha scritto:ma qui mi arrendo
io non trovo moralmente giusto che una tv mista privata/pubblica debba "per forza " trasmettere la nazionale
oltre a essere appunto un servizio pedagogico
perchè quello sport si e altri no, quindi tutte le nazionali devono essere trasmesse?
E' questo il punto . Perchè il calcio , i mondiali di nuoto e le olimpiadi si ed il rugby no ?
a
forse perchè hanno più seguito e qualche volta si vince ?
milesgersenroma ha scritto:ma qui mi arrendo
io non trovo moralmente giusto che una tv mista privata/pubblica debba "per forza " trasmettere la nazionale
oltre a essere appunto un servizio pedagogico
perchè quello sport si e altri no, quindi tutte le nazionali devono essere trasmesse?
E' questo il punto . Perchè il calcio , i mondiali di nuoto e le olimpiadi si ed il rugby no ?
a
forse perchè hanno più seguito e qualche volta si vince ?
forse perchè le loro federazioni ragionano in maniera costruttiva ?
milesgersenroma ha scritto:ma qui mi arrendo
io non trovo moralmente giusto che una tv mista privata/pubblica debba "per forza " trasmettere la nazionale
oltre a essere appunto un servizio pedagogico
perchè quello sport si e altri no, quindi tutte le nazionali devono essere trasmesse?
E' questo il punto . Perchè il calcio , i mondiali di nuoto e le olimpiadi si ed il rugby no ?
a
forse perchè hanno più seguito e qualche volta si vince ?
forse perchè le loro federazioni ragionano in maniera costruttiva ?
Oppure perchè le nazionali sono realmente italiane ?
milesgersenroma ha scritto:ma qui mi arrendo
io non trovo moralmente giusto che una tv mista privata/pubblica debba "per forza " trasmettere la nazionale
oltre a essere appunto un servizio pedagogico
perchè quello sport si e altri no, quindi tutte le nazionali devono essere trasmesse?
E' questo il punto . Perchè il calcio , i mondiali di nuoto e le olimpiadi si ed il rugby no ?
a
forse perchè hanno più seguito e qualche volta si vince ?
forse perchè le loro federazioni ragionano in maniera costruttiva ?
Oppure perchè le nazionali sono realmente italiane ?
Come Camoranesi ?
(Mauro Germán Camoranesi Serra (Tandil, 4 ottobre 1976) è un calciatore argentino naturalizzato italiano, centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana. Campione del Mondo con la Nazionale nel 2006.)
Come il prossimo Italiano Amauri ?
( da Il Sole 24 Ore : "Marcello Lippi apre in maniera esplicita alla convocazione di Amauri in Nazionale, facendo capire che lo considera pienamente candidabile...")
Laporte ha scritto:
Oppure perchè le nazionali sono realmente italiane ?
Come Camoranesi ?
(Mauro Germán Camoranesi Serra (Tandil, 4 ottobre 1976) è un calciatore argentino naturalizzato italiano, centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana. Campione del Mondo con la Nazionale nel 2006.)
Camoranesi è uno. La nazionale di calcio ha un oriudo ! E zero equiparati.
nel rugby invece fra un po ce ne sarà uno solo ma che non sia oriundo o equiaprato...
Come idre, posso fare una strage perchè il mio vicino picchia la moglie....
puntualizziamo un attimo sulla composizione del XV francese (ma anche di altre nazionali transalpine): è vero che 'etnicamente' sono assai composite, rinforzate da atleti originari delle colonie, ma - bisogna aggiungere - che la gran parte di essi sono di formazione sportiva francese.. E' in Francia che hanno imparato a giocare: noi, ahimé, invece li prendiamo già svezzati da scuole tecnicamente superiori. E' quindi diverso mettere sullo stesso piano Bastaraud e Gower.
E mi domando, da tanto tempo, ma perché la FIr non 'compra' all'estero buoni allenatori per le giovanili da 'posizionare' nelle zone d'italia dove la leva è più cospicua e di migliore qualità? Non è quella politica di visibilità e di effetto marketing che tanto piace in italia, e non solo alla fir, aggiungo. E' vero che con l'Accademia qualcosa in tal senso si sta formando, ma credo che bisognerebbe investire di più sulla base, anziché sul vertice della piramide.
Quanta sicumera nell'individuare problemi e soluzioni...
Io penso invece che il rugby è uno sport che impone tempi lunghi di assestamento culturale e che non esistono scorciatoie rappresentate dal solito ingaggio di tecnici transalpini o transoceanici.
Abbiamo un gap di un secolo con le nazioni tecnicamente evolute e, visto che i battistrada non stanno fermi ad aspettarci, ci vorrà come minimo un secolo per portarci al loro identico livello.
Per adesso io sono contento di stare a giocare con loro e i miei nipoti certamente non conteranno più i cucchiai di legno.
Per il resto tempo al tempo e cerchiamo di contribuire tutti, noi appassionati per primi, ad instillare nei profani curiosità prima ed amore poi per la palla da rugby. Solo così avremo fra qualche anno una massa critica di praticanti adeguata ad una nazione di 60 milioni di abitanti.
Forse voi siete tutti dei superesperti, però rendetevi conto che il rugby è uno sport MOLTO complicato da seguire, e quindi lo spettatore occasionale, oltre all'appassionarsi ad un gioco particolare rispetto a tutti gli altri, a mio parere si appassiona per le vittorie o grazie ad un commento accattivante (a me è capitato questo, Cecinelli lo azzeravo, con Munari e Raimondi o Federico Fusetti mi guardo qualsiasi cosa, perchè imparo qualcosa del gioco). Ringraziamo LA7 per quello che ha fatto (e anche Paolini), ma Cecinelli è indifendibile. Se il commento non è all'altezza (e deve essere adatto sia all'esperto che al neofita, che altrimenti non capisce quello che succede in campo) dopo un po' lo spettatore cambia canale perchè, anche se l'incontro può essere bello per uno che ne capisce, semplicemento chi on conosce alla perfezione il gioco non capisce ciò che accade in campo e si stufa.
lo riscrivo ma è stato gia detto da altri partecipanti solo che sembra che non sia arrivato a tutti
esiste una legge che regola la visione in chiaro di eventi sportivi di interesse nazionale
per essere "obbligatoriamente" trasmesso in chiaro l'evento sportivo deve superare alcuni step discriminati nella suddetta legge.
per ora il calcio (e le olimpiadi etc etc) supera sempre questi step, il rugby ancora no
spero che sia chiaro
milesgersenroma ha scritto:lo riscrivo ma è stato gia detto da altri partecipanti solo che sembra che non sia arrivato a tutti
esiste una legge che regola la visione in chiaro di eventi sportivi di interesse nazionale
per essere "obbligatoriamente" trasmesso in chiaro l'evento sportivo deve superare alcuni step discriminati nella suddetta legge.
per ora il calcio (e le olimpiadi etc etc) supera sempre questi step, il rugby ancora no
spero che sia chiaro
No, non è così ... non ci sono "step" da superare, la legge che citi delega ad una commissione l'individuazione delle manifestazioni sportive di "interesse pubblico" , non mi risulta che ci siano criteri da superare.
GiorgioXT ha scritto:
Io fossi stato nei panni di Dondi avrei acquisito un canale del digitale terrestre (costo circa 1 milione di euro, ma per enti statali considerevolmente meno) ne avrei tenuto il 50% degli spazi per il Rugby italiano TUTTO , dalla coppa del mondo al 6n ai campionati nazionali per finire con il minirugby, e avrei rivenduto lo spazio restante ad altri sport con gli stessi problemi di visualità ... con le risorse recuperate si poteva rinforzare la struttura e ... ci sarebbe stata una visibilità enormemente maggiore e molto più distribuita con vantaggi a cascata su tutti.
diciamo che per produrre le trasmissioni servono redazioni, cameramen, registi, idee. Per produrre telecronache servono anche li telecronisti, telecamere, regie mobili ecc. e se non li hai devi ingaggiarli e pagarli... in piu' per le competizioni devi comprare i diritti.
e la pubblicita' chi te la fa? con tutti gli spettatori che vedono i s10 chi vuoi che investa seriamente?
molto meglio per ora sky che se fa un buon servizio e buon numero puo' essere da traino al sistema
GiorgioXT ha scritto:........
No, non è così ... non ci sono "step" da superare, la legge che citi delega ad una commissione l'individuazione delle manifestazioni sportive di "interesse pubblico" , non mi risulta che ci siano criteri da superare.
i criteri ci sono e molto aulici in burocratichese
se ti vuoi divertire
lg. 106 del 19/07/07 , dlgs applicazione 9/08
