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Voglio solo anche io ringraziare medianocercasi per le sue parole.

Vi dico la mia (su molte cose concordo con Andrea12, aggiungo qualcosa che secondo me sarebbe molto facile mettere in pratica in tempi brevissimi). Premettendo che secondo me il rugby rispetto ad altri sport presenta più difficoltà nel passaggio da giovanile a senior, io farei:
- giovanili U16 - U18 - U20 divisi in due livelli (campionato nazionale a numero chiuso + campionato provinciale/regionale per tutti) con eventualmente fase finale di stagione in cui le migliori regionali incontrano le peggiori del nazionale. Per le categorie inferiori gironi regionali ma sempre divisi per merito (elite a numero chiuso / provinciali) con le vincenti regionali della categoria elite che si incontrano per disputarsi il titolo "nazionale".
- obbligo per le società di eccellenza di partecipare ad almeno 3 campionati nazionali (o 2 + 1 elite), per le società di serie A ad almeno 2 campionati nazionali (o 1 + 1 elite), per le società di serie B ad almeno 2 campionati tra nazionali ed elite.
- abolizione delle accademie stanziali come sono oggi e utilizzo delle risorse per ingaggiare degli allenatori e preparatori atletici che su base regionale visitino le società per visionare i giocatori e confrontarsi con gli allenatori; si organizzano dei raduni per i migliori giocatori, prima a livello regionale, poi accorpando e scremando fino a livello nazionale, di 3/4 giorni, massimo 1 settimana, da cui escono i giocatori di interesse nazionale (invitando ad assistere anche gli allenatori dei ragazzi selezionati).
- gli stessi allenatori di cui sopra fanno interventi a livello scolastico IN ACCORDO E COLLABORAZIONE CON LE SOCIETA'.
- al termine del percorso giovanile la FIR propone agli atleti di interesse nazionale un contratto di "avviamento al professionismo" per massimo 3 anni, che preveda un compenso a fronte di: rendersi disponibile alle convocazioni per le varie nazionali per tot giorni all'anno, giocare in squadre italiane + bonus rendimento (n. presenze in Eccellenza/Celtic League/Heineken Cup) (il contratto di avviamento al professionismo sostituisce le attuali "liste" nazionali per il contributo FIR del 60% dell'ingaggio per i giocatori di interesse nazionale).

qualcuno ha notizie del tour sudafricano under 20 e di quello francese under 18?

La under 18 ha perso a Digne les Bains 32 a 8 con i pari età francesi, ma da quello che ho sentito sono ospitati a Manosque in una struttura poco ospitale (per usare un'eufemismo), sono stati tutti vittime di intossicazione alimentare, qualcuno ha vomitato in campo ed altri non hanno digerito portando sullo stomaco il mangiare per tutta la partita ed oltre.
Altre notizie a dopo.
Buone ferie e buon rugby a tutti.

Sono proprio sfortunati i nostri U.18.
Infatti a Manosque, la settimana prima, 150 ragazzi provenienti da mezza europa hanno lavorato per 6 giorni ad una media di 6/8 ore al giorno, per 2 pasti al giorno. E questo ormai da almeno 7/8 anni.
Cacchio che sfiga, ci voleva anche questa, speriamo si rimettano presto

andrea12 ha scritto:Sono proprio sfortunati i nostri U.18.
Infatti a Manosque, la settimana prima, 150 ragazzi provenienti da mezza europa hanno lavorato per 6 giorni ad una media di 6/8 ore al giorno, per 2 pasti al giorno. E questo ormai da almeno 7/8 anni.
Cacchio che sfiga, ci voleva anche questa, speriamo si rimettano presto

tu figurati che sfortunati !
da manosque son tornato sano persino io...

Va bhe...

lasciamo stare...

piu' che nazionale di rugby pare na nazionale di arrampicatori sui vetri.

beh, informatevi e fatemi sapere, probabilmente sete più informati e più bravi voi ed i vostri amici che frequentano Manosque.
Mio figlio c'è stato a pasqua e mi ha detto che era un poco fatiscente e si mangiava male. Ha 13 anni e forse è un poco viziato, però non penso che anche gli altri 50 suoi compagni di viaggio e gioco siano tutti viziati.
In sostanza mi ha detto che quel posto non è il massimo (usando il vs. tono direi che fa schifo)

Saluti a tutti

Rispondo in molto molto tranquillo e pacato anche se credo che sarebbe più corretto rispondere male.
Manosque è una struttura collettiva (peraltro usata anche da adulti per corsi di formazione, aggiornamento, ecc e credo che ci facciano ancora un paio di consigli di amministrazione i dirigenti EDF) francese, che molti italiani, negli ultimi anni, hanno usato parecchio. Io c i andavo spesso, a Manosque, per lo stage di gioco al piede e ti assicuro che più di 150 ragazzi per volta hanno sempre fruito di quello che offre la struttura. Certamente non è l'Hilton di Dubai e una infezione alimentare (se lo è, perchè la vomitata potrebbe anche far pensare ad altro ), nelle comunità, putroppo può capitare. Spero che il medico di servizio e gli accompagnatori abbiano fatto denuncia. Quello che è strano è che sia capitato proprio alla nostra nazionale, e la settimana prima anche due ragazze delle mie si sono allenate lì......mi spiace davvero, non c'è sarcasmo, perchè parliamo di ragazzini, però andiamo avanti......perchè se per ogni sconfitta dobbiamo trovare attenuanti, bisogna ricominciare tutto da capo.
Poi puoi informarti anche tu, non c'è niente di top secret........sui noitri/miei toni lascio perdere

andrea12 ha scritto:Rispondo in molto molto tranquillo e pacato anche se credo che sarebbe più corretto rispondere male.
Manosque è una struttura collettiva (peraltro usata anche da adulti per corsi di formazione, aggiornamento, ecc e credo che ci facciano ancora un paio di consigli di amministrazione i dirigenti EDF) francese, che molti italiani, negli ultimi anni, hanno usato parecchio. Io c i andavo spesso, a Manosque, per lo stage di gioco al piede e ti assicuro che più di 150 ragazzi per volta hanno sempre fruito di quello che offre la struttura. Certamente non è l'Hilton di Dubai e una infezione alimentare (se lo è, perchè la vomitata potrebbe anche far pensare ad altro ), nelle comunità, putroppo può capitare. Spero che il medico di servizio e gli accompagnatori abbiano fatto denuncia. Quello che è strano è che sia capitato proprio alla nostra nazionale, e la settimana prima anche due ragazze delle mie si sono allenate lì......mi spiace davvero, non c'è sarcasmo, perchè parliamo di ragazzini, però andiamo avanti......perchè se per ogni sconfitta dobbiamo trovare attenuanti, bisogna ricominciare tutto da capo.
Poi puoi informarti anche tu, non c'è niente di top secret........sui noitri/miei toni lascio perdere

confermo ciò che scrive andrea12 per conoscenza diretta personale ed indiretta del figlio. Il pargolo 12enne è stato li qualche settimana fa assieme ad altri 6 compagni di squadra senza alcun problema: tre sedute d'allenamento al giorno e voglia di ritornare. Confermo che potrebbero migliorare sulla qualità del cibo, ma si sa che noi italiani siamo abituati a livelli alti.

Chiedo scusa, Andrea12, il sarcasmo non era rivolto a Te.
Pero 2 persone su 2 che conosco più parte della delegazione che è andata a pasqua si è lamentata del cibo (per dirla tutta comperavano i panini da mangiare all'esterno). Per carità, saranno anche abitauti bene, non discuto sull'utilità e la valenza dal punto di vista tecnico del posto, però ciò che è successo penso sarà anche documentato e, ripeto, non è un fatto isolato.
Saluti a tutti.

andrea12 ha scritto:Rispondo in molto molto tranquillo e pacato anche se credo che sarebbe più corretto rispondere male.
Manosque è una struttura collettiva (peraltro usata anche da adulti per corsi di formazione, aggiornamento, ecc e credo che ci facciano ancora un paio di consigli di amministrazione i dirigenti EDF) francese, che molti italiani, negli ultimi anni, hanno usato parecchio. Io c i andavo spesso, a Manosque, per lo stage di gioco al piede e ti assicuro che più di 150 ragazzi per volta hanno sempre fruito di quello che offre la struttura. Certamente non è l'Hilton di Dubai e una infezione alimentare (se lo è, perchè la vomitata potrebbe anche far pensare ad altro ), nelle comunità, putroppo può capitare. Spero che il medico di servizio e gli accompagnatori abbiano fatto denuncia. Quello che è strano è che sia capitato proprio alla nostra nazionale, e la settimana prima anche due ragazze delle mie si sono allenate lì......mi spiace davvero, non c'è sarcasmo, perchè parliamo di ragazzini, però andiamo avanti......perchè se per ogni sconfitta dobbiamo trovare attenuanti, bisogna ricominciare tutto da capo.
Poi puoi informarti anche tu, non c'è niente di top secret........sui noitri/miei toni lascio perdere

Purtroppo confermo il pessimo trattamento; non so cosa sia successo 2 settimane/6 settimane/6 mesi addietro, so che parecchi ragazzi che conosco personalmente non sono certamente "viziati" e confermano che il cibo in questo momento è vomitevole, ed ho sentito unanimi commenti su come sono stati in questi giorni i ragazzi: malissimo!!!
I francesi stavano nella parte nobile, mentre gli italiani in due per stanzetta di 4 metri quadri ... insomma probabilmente l'accoglienza francese in questo caso ha lasciato a desiderare.
Che poi questo non debba essere preso come scusa mi sta bene, ma tanto per fare degli esempi, Scalvi era a letto con 40 di febbre, vi sono stati numerosi casi di dissenteria (Imodium a fiumi), mentre Buscema ha spettacolarmente vomitato in campo davanti alle tribune: certamente aveva preso un colpo allo stomaco, ma ipotizzare che la vomitata possa "anche far pensare ad altro", significa parlare senza conoscere i fatti, e permettimi, senza aver alcun rispetto di ragazzi (fino a prova contraria) seri!
La partita è stata difficile e sinceramente l'Italia U18 mi era piaciuta molto di più a Recco - allora U17 - in aprile (i francesi sono passati varie volte in mezzo alla nostra difesa come burro), ma ciò non toglie che si sia giocato a 38 gradi, che 3 nostri piloni/tallonatori si siano stirati prima della partita (!), e che chi era in campo abbia dato comunque l'anima.
Spesso mi è capitato di essere d'accordo con te su molti argomenti, ed anch'io vedo nella FIR molte cose discutibili, ma avendo più volte visto come e quanto lavorano questi ragazzi, certi commenti mi paiono irriguardosi nei loro confronti e nei confronti di chi li allena e li porta in giro: sono tutte persone serie che fanno il loro lavoro al meglio delle loro possibilità.
Buon rugby a tutti.

Io invece capisco come le cose che non vanno bene debbano continuare.
Abbiamo già detto, in tanti, non tutti e io concordo, che tutto il meccanismo che avevamo anche qualificato rugby-Italia, non funziona. Le accademie sono un ulteriore elemento evidentemente inutile ma sinceramente darmi dell'irriuguardoso piuttosto che poco rispettoso dei ragazzi, non credo di meritarmelo; poi è chiaro che ognuno la può pensare come vuole. Che io sia irriguardoso e poco rispettoso di un sistema che a parer mio è becero e poco efficace, beh, quello si : lo confermo e lo posso sottoscrivere ma certamente i ragazzi non c'entrano niente.
Ti assicuro che peraltro mi spiace moltissimo anche se è davvero strano perchè nel tempo, e lo dico per almeno una decina d'anni, gli ultimi, la struttura in oggetto ha sempre funzionato degnamente. Poi cosa vuoi che ti dica: in una comunità può certamente succedere, e questo, invece, si spera sempre che non possa succedere. Dei 38 gradi, quelli ci saranno stati anche per i francesi....però adesso andiamo avanti, anche perchè fra qualche giorno i ragazzi incontreranno i Linguadoc o qualcosa del genere e poi la Francia (quella vera)...
Spero che Pippo (Scalvi) si sia ripreso e possa esprimersi a dovere, che tutti stiano bene e possano giocare come sanno.
Buon rugby a loro

andrea12 ha scritto:Io invece capisco come le cose che non vanno bene debbano continuare.
...
Spero che Pippo (Scalvi) si sia ripreso e possa esprimersi a dovere, che tutti stiano bene e possano giocare come sanno.
Buon rugby a loro

Scusa ma io continuo a non capire, la questione era il trattamento e l'infezione alimentare a Manosque, cioè una struttura da te (ed altri) magnificata e che "in questo caso" mi è risultato non essersi dimostrata all'altezza ...
Io ho solo detto che insinuare che la vomitata potesse essere dovuta a qualcos'altro, non era carino nei confronti di ragazzi da me considerati più che seri, e se conosci Pippo (e tutta la sua famiglia) sai cosa intendo; mentre le altre informazioni ed il commento tecnico della partita erano solo per dare una spiegazione della prestazione sotto tono della squadra: in fondo questa squadra in primavera, pur avendo perso con Galles Inghilterra e Francia, aveva fatto una buona figura.
Lascerei fuori tutta la questione della FIR e del funzionamento o meno del sistema, e mi associo agli auguri per le prossime partite.
Buon rugby

Nessuno ha magnificato Manosque; molto più semplicemente abbiamo detto che spessissimo si è rivelata "all'altezza". Se poi vogliamo continuare ti lascio anche da solo perchè sinceramente non credo di dover difendere nessuno e poi la mancanza di umor diventa difficile da gestire. E poi, cosa tiri in ballo Pippo, piuttosto che la sua (favolosa, dico io) famiglia? E' inutile che la meniamo sui ragazzi: NON DEVONO ESSERE DIFESI PERCHE' SONO DEI FANTASTICI RAGAZZI CHE GIOCANO A RUGBY. L'infezione alimentare, i 38 gradi e il diavolo che aleggiava (e che aleggierà) sulla pianura della camargue sono stati tirati in ballo non da me: nella storia del rugby sarà soltanto una ulteriore sconfitta, io credo onorevole, ma come spessissimo avviene, una sconfitta. Poi ti dirò: delle sconfitte non mi frega neinte; preferirei sapere che perdono producendo gioco di qualità e in esubero.......
Voi difensori delle accademie amate i resoconti e le conache, io preferisco i commenti e i significati che stanno dietro alle situazioni. I ragazzi non c'entrano mai e sopratutto in questo sistema sono trattati da oggetti......ma non da me.
Buon rugby a loro

Nessuno ha magnificato Manosque; molto più semplicemente abbiamo detto che spessissimo si è rivelata "all'altezza". Se poi vogliamo continuare ti lascio anche da solo perchè sinceramente non credo di dover difendere nessuno e poi la mancanza di umor diventa difficile da gestire. E poi, cosa tiri in ballo Pippo, piuttosto che la sua (favolosa, dico io) famiglia? E' inutile che la meniamo sui ragazzi: NON DEVONO ESSERE DIFESI PERCHE' SONO DEI FANTASTICI RAGAZZI CHE GIOCANO A RUGBY. L'infezione alimentare, i 38 gradi e il diavolo che aleggiava (e che aleggierà) sulla pianura della camargue sono stati tirati in ballo non da me: nella storia del rugby sarà soltanto una ulteriore sconfitta, io credo onorevole, ma come spessissimo avviene, una sconfitta. Poi ti dirò: delle sconfitte non mi frega neinte; preferirei sapere che perdono producendo gioco di qualità e in esubero.......
Voi difensori delle accademie amate i resoconti e le conache, io preferisco i commenti e i significati che stanno dietro alle situazioni. I ragazzi non c'entrano mai e sopratutto in questo sistema sono trattati da oggetti......ma non da me.
Buon rugby a loro