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mariemonti ha scritto:La nazionale di oggi può contare su almeno il doppio dei giocatori della nazionale "pre Celtic".
Dai, è l'ultima volta, io non ne parlo più perché è talmente evidente il progresso che non se ne dovrebbe nemmeno più discutere.

Il problema, semmai, è che è un progresso solo di vertice. Ancora non abbiamo trovato la formula giusta per accorciare il gap del settore giovanile.

Il mio non vuole essere un attacco, ma solo una riflessione..
Non è che chi attacca la Celtic, un pò forse lo fa per invidia del giardino del vicino?
Non solo per i campalinismi storici tra Rovigo, Padova, Treviso, Calvisano, Viadana, ecc ecc, cose che a me toccano poco o nulla, anzi su alcune cose mi viene da sorridere, quanto invece perchè la squadra che gioca in Celtic ha più visibilità europea, sia sportiva che mediatica, che si traduce in turismo.
Adesso semmai siamo alla fine della prima fase dell'era Celtic. Dall'anno prossimo mi piacerebbe che si iniziasse a parlare di franchigie territoriali italiane, Rovigo, Padova e Treviso che ci aspettano a sedersi allo stesso tavolo? ne cito 3 per fare un esempio, ma almeno a 3 franchigie si potrebbe arrivare benissimo.
Solo che ancora non siamo maturi per questi discorsi, ma pensate che nel Carmartenshire vadano tutti d'amore e d'accordo? eppure nel bene o nel male gli Scarlets li rappresentano nelle competizioni che contano, per risolvere le beghe interne ci sta il campionato...
Anche per me l'argomento con oggi è chiuso. Mancano ancora 5 giorni, ma l'attesa che il campionato inizi è tanta

Chi scrive contro la presenza delle squadre italiane in celtic e ' contro il progresso, contro il normale svolgersi delle cose. Se siamo entrati nel sei nazioni, a maggior titolo dobbiamo entrare e stare nella celtic e in HC.e' il normale modo di intendere lo sport, e cioe' partecipare. E' cosi' in tutti gli sport, in cui nelle competizioni europee squadre di alto livello giocano contro squadre di basso livello. Gli irlandesi, gli scozzesi e i gallesi DEVONO giocare con noi e, da qualche anno, anche sapere che possono perdere. Non riesco a capire "cui prodest" questo sparare contro la celtic...se volete, i recenti risultati in cui le due celtiche italiche hanno massacrato le migliori squadre italiane di eccellenza dimostrano che enorme passo in avanti ha permesso di fare la celtic a treviso e zebre. Che poi ci siano risvolti non totalmente positivi, come le continue sconfitte delle zebre, questo fa parte delle cose, di quel mondo che si chiama sport, dove si vince e dove si perde.
Peraltro sono convinto che quest'anno le zebre qualche sassolino dalla scarpa se lo tolgono...

topotto53 ha scritto:Chi scrive contro la presenza delle squadre italiane in celtic e ' contro il progresso, contro il normale svolgersi delle cose. Se siamo entrati nel sei nazioni, a maggior titolo dobbiamo entrare e stare nella celtic e in HC.e' il normale modo di intendere lo sport, e cioe' partecipare.

Guarda che in Heineken Cup ci si giocava anche molto prima dell'ingresso in Celtic, anzi, gli Italiani avevano pure conquistato sul campo il diritto di schierare TRE squadre. ed i risultati, specie per Treviso non erano mica molto peggiori degli attuali!
La celtic rischia di essere proprio come l'ingresso nel 6 nazioni : cosa positiva ma scelte sbagliate che non ci hanno fatto fare passi avanti - ed il ranking ed i risultati delle nazionali giovanili sono li a ricordarcelo nonostante la propaganda federale.

Ma provate un pò ad immaginare cosa sarebbe potuto essere il campionato italiano con gli stessi soldi spesi per la celtic (12 milioni ogni stagione almeno) delle regole semplici - bilanci, uso dei giovani ecc. ecc. e stabilizzate (senza cambiamenti ogni anno , vedi norma sulle aperture...) , e non venite a dirmi che si sarebbero fatti dei buchi più grandi , quelli sono stati e saranno possibili sempre e solo grazie alla federazione.

acarraro306 ha scritto:

topotto53 ha scritto:Chi scrive contro la presenza delle squadre italiane in celtic e ' contro il progresso, contro il normale svolgersi delle cose. Se siamo entrati nel sei nazioni, a maggior titolo dobbiamo entrare e stare nella celtic e in HC.e' il normale modo di intendere lo sport, e cioe' partecipare.

Ma provate un pò ad immaginare cosa sarebbe potuto essere il campionato italiano con gli stessi soldi spesi per la celtic (12 milioni ogni stagione almeno) delle regole semplici - bilanci, uso dei giovani ecc. ecc. e stabilizzate (senza cambiamenti ogni anno , vedi norma sulle aperture...) , e non venite a dirmi che si sarebbero fatti dei buchi più grandi , quelli sono stati e saranno possibili sempre e solo grazie alla federazione.

12 milioni per l'Eccellenza? E chi li avrebbe sborsati?

Molti giocatori del Treviso sono gli stessi di tre anni fa, ora sembrano mostri rispetto all'epoca.molti giovani delle zebre migliorano a vista d'occhio. Partiamo da questo dato inconfutabile prima di chiederci se siamo favorevoli o contrari a tutti gli sforzi per restare in pro12.

giuseppone64 ha scritto:Molti giocatori del Treviso sono gli stessi di tre anni fa, ora sembrano mostri rispetto all'epoca.molti giovani delle zebre migliorano a vista d'occhio. Partiamo da questo dato inconfutabile prima di chiederci se siamo favorevoli o contrari a tutti gli sforzi per restare in pro12.

si ma Treviso li prese in ottica appunto CL.
3/4 di giocatori di Trevispo se non ci fosse la CL sarebbero all'estero, magari marcendo in panchina, ma non farebbero l'eccellenza. Così come Treviso non spenderebbe più per l'eccellenza coe tempo fa.

Prendiamola con le pinze, perchè quelli della tribuna ne sparano, però sperare con costa niente (e non mi riferisco al nome dell'allenatore, ma la presenza in CL)
http://rugby1823.blogosfere.it/2013/09/ ... white.html

acarraro306 ha scritto:

topotto53 ha scritto:Chi scrive contro la presenza delle squadre italiane in celtic e ' contro il progresso, contro il normale svolgersi delle cose. Se siamo entrati nel sei nazioni, a maggior titolo dobbiamo entrare e stare nella celtic e in HC.e' il normale modo di intendere lo sport, e cioe' partecipare.

Guarda che in Heineken Cup ci si giocava anche molto prima dell'ingresso in Celtic, anzi, gli Italiani avevano pure conquistato sul campo il diritto di schierare TRE squadre. ed i risultati, specie per Treviso non erano mica molto peggiori degli attuali!
La celtic rischia di essere proprio come l'ingresso nel 6 nazioni : cosa positiva ma scelte sbagliate che non ci hanno fatto fare passi avanti - ed il ranking ed i risultati delle nazionali giovanili sono li a ricordarcelo nonostante la propaganda federale.

Ma provate un pò ad immaginare cosa sarebbe potuto essere il campionato italiano con gli stessi soldi spesi per la celtic (12 milioni ogni stagione almeno) delle regole semplici - bilanci, uso dei giovani ecc. ecc. e stabilizzate (senza cambiamenti ogni anno , vedi norma sulle aperture...) , e non venite a dirmi che si sarebbero fatti dei buchi più grandi , quelli sono stati e saranno possibili sempre e solo grazie alla federazione.

Rammentami, quando in HC abbiamo schierato 3 squadre. Purtroppo sono un po corto di memoria...

orme53 ha scritto:Rammentami, quando in HC abbiamo schierato 3 squadre. Purtroppo sono un po corto di memoria...

Non mi ricordo di preciso, ma mi pare che ci sia stato un anno in cui una delle parmigiane vinse il barrage contro una gallese. Sarà stato, boh, il 2008-2009.

doublegauss ha scritto:

orme53 ha scritto:Rammentami, quando in HC abbiamo schierato 3 squadre. Purtroppo sono un po corto di memoria...

Non mi ricordo di preciso, ma mi pare che ci sia stato un anno in cui una delle parmigiane vinse il barrage contro una gallese. Sarà stato, boh, il 2008-2009.

http://it.wikipedia.org/wiki/Heineken_Cup_2006-2007

Parma vinse il barrage sul campo dei Dragons e poi fu l'unica italiana a vincere un match di coppa

Grande Simone! Sempre preciso e documentato... Ci vediamo a Parma per un sidro/birra?

Dovrei controllare bene, credo che la fine dei risultati quasi positivi in challenge per le italiane non sia arrivata con l'inizio della Celtic ma con la
formula della promozione in HC della vincitrice della coppetta europea.

Da quell'anno, credo fosse il 2009-2010 le francesi non han più regalato nulla.