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Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 11:20
da sandrobandito
jpr williams ha scritto:Se lui non si arrabbia, una volta tanto non posso fare a meno di essere d'accordo con sandrobandito :shock:
E vorrei anche vedere... :-]

P.s. tenchius. :wink:

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 12:07
da Garryowen
sandrobandito ha scritto:Su film e libri mi sento dire che la storia la scrive chi vince, e sulla seconda guerra mondiale gli anglosassoni tutti hanno messo su un bel lavaggio del cervello collettivo per più di mezzo secolo, finendo per risultare gli unici eroi salvatori del mondo quando il grosso del lavoro lo fecero i russi.
Ed è proprio la deriva filo russa del nostro continente, per motivi energetici e commerciali, che ha scatenato la brexit. Onestamente non saprei dire da quale parte ci converrà stare.
La storia la scrive chi vince, e i russi hanno vinto. Se leggessimo i loro testi scolastici, magari ne scopriremmo delle belle... Hanno ottenuto dagli alleati di poter entrare a Berlino per primi, ma non è che "abbiano vinto più degli altri" eh...
Ci sono state cose che sono state tenute colpevolmente nascoste, le uccisioni da parte di assassini vestiti da partigiani, le foibe, la conoscenza dei campi di sterminio eccetera, ma questa che è diventata una moda di dire "vi hanno lavato il cervello, la faccenda è andata diversamente, adesso ve la spiego io" a me, scusate, non piace.
Leggere, informarsi, ma mai affidarsi ciecamente all'ultimo revisionista di turno.
Lo sbarco in Normandia non lo hanno fatto i sovietici, e nemmeno quello in Sicilia.
A chi servono questi calcoli con il bilancino? È stata un'opera collettiva, c'erano pure brasiliani e neozelandesi ( e pure, purtroppo, i marocchini) Chi ha fatto "il grosso del lavoro": chi ha avuto più morti? Chi ha ucciso di più? Chi ha conquistato più km quadrati? Ma dai...

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 12:18
da Luqa-bis
Stavo giusto pensando se non chiedere

1) la Tosco-exit in barba a quel vecchio trombone vetero padronale di Bettino Ricasoli , che col suo "chi non vota non pota" impose ai mezzadri toscani (2/3 della popolazione) di aderire "entusiasticamente" al Regno d'Italia, dominato dalla francofona dinastia sabauda;

2) chiedere di abbandonare in alternativa l'azzurro mariano dei Savoia, per un più energico rosso corsa (colore ufficiale italiano per gli sport motoristici) sapendo che mezzo sud si rivolkterebbe in spregio al rammento garibaldino

3) chieder l'espulsione di Lucca e Pisa dalla Toscana in quanto nel 1197 rifiutarono di aderire alla lega Toscana

4) resuscitare Pietro Leopoldo I di Asburgo Lorena

5) il ripristino del comune di Firenze nei confini del 1805 ("tra le lastre") e la determinazione dei danni di gurerra che i Fiorentini nati sulle lastre devono a quelli del contado come me, come risarcimento per i danni inferti a Semifonte, Prato, Stinche , Fiesole e Figline.
Firenze dovrà costruire il suo inceneritore e il suo aeroporto dentro tali confini comunali, come desiderano i big locali.

6) l'offerta del trono di Duca di Tuscia ad un erede dei Conti Guidi di Romena/Porciano/Poppi oppure di Ugo di Arles o di Desiderio I. basta che paghino il debito.

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 12:29
da sandrobandito
Garryowen ha scritto:"vi hanno lavato il cervello, la faccenda è andata diversamente, adesso ve la spiego io"
Questa me la quoti per favore? Grazie.
Garryowen ha scritto:"il grosso del lavoro"
E' nei numeri della campagna di Russia e nelle guerre civili italiana e francese. Gli americani sono arrivati quando son stati sicuri di vincere dopo aver raso al suolo tutto con i bombardamenti a tappeto. Le bombe erano un pò meno intelligenti di oggi.

Non ho alcuna intenzione di fare a gara a chi le spara più grosse, ripeto solo che le verità sono soggettive, e più il tempo passa più ci allontanano dalla realtà. Nel quotidiano odierno quel che resta è la demagogia del luogo comune ad uso e consumo di quelli che ci fanno i soldi, oggi.

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 12:41
da Garryowen
Il grosso del lavoro l'hanno quindi fatto i tedeschi, con la campagna di Russia, è questa la realtà. È una storia di puro autolesionismo, cui gli italiani hanno cortesemente partecipato.

La tua frase l'avevo già quotata più sopra. Ma sono cose che periodicamente si sentono dire. C'è sempre qualcuno che sa come sono andate veramente le cose e muore dalla voglia di spiegarle agli altri

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 12:42
da Garryowen
Oddio, sta a vedere che adesso l'Italia è stata liberata dai russi...

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 13:29
da sandrobandito
Garryowen ha scritto:C'è sempre qualcuno che sa come sono andate veramente le cose e muore dalla voglia di spiegarle agli altri
Grazie di avermela spiegata tu. :wink:

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 13:36
da sandrobandito
Garryowen ha scritto:Oddio, sta a vedere che adesso l'Italia è stata liberata dai russi...
Garryowen ha scritto:Il grosso del lavoro l'hanno quindi fatto i tedeschi, con la campagna di Russia, è questa la realtà. È una storia di puro autolesionismo, cui gli italiani hanno cortesemente partecipato.
Citando un mio conterraneo: "Sò responsabie de quéo che digo, no de quéo che te capissi ti" (sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu). :-]

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 13:39
da Garryowen
sandrobandito ha scritto:
Garryowen ha scritto:C'è sempre qualcuno che sa come sono andate veramente le cose e muore dalla voglia di spiegarle agli altri
Grazie di avermela spiegata tu. :wink:
Impossibile che tu non ne abbia incontrati. Il problema è incontrarli e non accorgersene :-)

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 13:42
da Garryowen
sandrobandito ha scritto:
Garryowen ha scritto:Oddio, sta a vedere che adesso l'Italia è stata liberata dai russi...
Garryowen ha scritto:Il grosso del lavoro l'hanno quindi fatto i tedeschi, con la campagna di Russia, è questa la realtà. È una storia di puro autolesionismo, cui gli italiani hanno cortesemente partecipato.
Citando un mio conterraneo: "Sò responsabie de quéo che digo, no de quéo che te capissi ti" (sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu). :-]
Il tuo conterraneo non brilla per umiltà, scommetto.
In realtà la responsabilità primaria è di chi "trasmette". Il primo obiettivo di chi parla o scrive deve essere quello di farsi capire. :roll:

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 13:53
da jpr williams
Ragazzi, ieri sera mi chiedevo, e me lo sono chiesto anche in un mp scambiato con l'amico salfaby, se non ci stavamo (mi stavo)allargando un pò troppo. Poi, però, l'interesse delle vostre argomentazioni e la voglia di replicare mi fanno troppo prudere i polpastrelli. Mettiamola così, ho un pò di risposte da dare ad alcuni amici, dopodichè se uno di voi che stimo mi dovesse dire "vabbè, dai, piantiamola lì che questo è un forum di rugby", mi impegno a zittirmi, perchè forse sto perdendo il senso della misura.
Comincio con un pò di risposte per @salfaby, mettendo in corsivo colorato bianco (è albionico... :wink: ) il suo pensiero

quello che trovo sorprendente è che la totalità degli organi giornalistici e non solo abbiano stabilito acriticamente che l'UE è il bene assoluto senza se e senza ma e questo lo trovo come dire, sorprendente, mai vista una tale comunanza, chiaramente se la pensi diversamente sei populista, demagogo, razzista, xenofobo, SS e pronto per fare l'aguzzino nei lager, boh!

Per la verità tutta questa uniformità non la vedo; per mia informazione leggo un sacco di organi di stampa opposti alle mie idee e ti assicuro che di media che attribuiscono all’UE qualunque tipo di colpa assurda ne trovi quanti ne vuoi. Non tutti gli anti UE sono populisti, demagoghi etc. (ho come la vaga impressione che tu non lo sia…). Sicuramente tutti i populisti, demagoghi etc sono anti UE.

Referendum come tumore al cervello? Beh se sei malato devi comunque scegliere da chi farti curare e se sbagli i risultati possono essere preoccupanti, ma la scelta è comunque tua anche se non sei un luminare,

In pratica concordi con me: se hai un tumore SCEGLI un medico di cui ti fidi e LASCI a lui decidere le terapie. Se sei un elettore SCEGLI i rappresentanti di cui ti fidi e LASCI che facciano ciò per cui li hai votati: prendere le decisioni. Se poi non sei soddisfatto non li voti più. Il bello è che in questo caso puoi farlo, nel primo no.

in che modo si riusciva in passato a contrastare questo dominio tecnico, producendo e vendendo a prezzi minori, ricorderai presumo che per anni la 127 è stata la vettuta più venduta in Europa probabilmente perchè magari era peggio della golf, ma la liretta permetteva di venderla a prezzi estremamente concorrenziali

E quella è stata la nostra rovina: il fatto di poter continuare a vendere prodotti peggiori avvalendosi della svalutazione competitiva è stato il più potente freno allo stimolo a migliorare i propri prodotti e processi, illudendosi che sarebbe bastato continuare a produrre a basso valore aggiunto. Senza contare che la svalutazione da un lato aiuta ad esportare, ma dall’altro produce inflazione che grava soprattutto sui percettori di redditi fissi e bassi. Poi, però sul mercato sono arrivati competitor sulla stessa bassa gamma qualitativa e a prezzi inarrivabili con qualunque svalutazione. I tedeschi l’hanno capito per tempo, spostando il proprio sistema produttivo sulle produzioni a maggior valore aggiunto investendo quote sostanziose di pil in ricerca e innovazione negli stessi anni in cui noi andavamo dietro alle panzane di Papi.

tuo padre aveva il mutuo al 22% ma almeno tuo padre il mutuo lo ha potuto stipulare e pagare, diciamo che al giorno d'oggi per avere un mutuo con i favorevolissimi interessi di cui godiamo devi prima dimostrare di avere i soldi del mutuo in banca...ammesso che tra i tanti contratti di cui brillantemente godono i ragazzi di oggi in banca li facciano entrare, sai io vedo le generazioni che ci hanno preceduto che pur contutti i problemi che hanno vissuto si sono costruite posizioni che i giovani (parola orribile, lo so) di oggi se le sognano

Questo è vero, ma con l’euro e l’UE non c’entra un tubo, mentre c’entra molto con Cina, India and so on rispetto alle quali euro e UE sono una delle poche strategie che possiamo attuare. Certo bisogna capirlo e attrezzarsi senza frignare sui bei tempi andati che tanto non tornano. Come i tedeschi hanno saputo fare.

ma i tedeschi proprio no, stanno realizzando il loro innato progetto di dominazione europea con metodi alternativi visto che militarmente (aggiungerei per fortuna) non contano più una beneamata mazza, ma le spalle larghe

No, dai, se c’è una cosa che rimprovero ai tedeschi è proprio quella di non assumere con maggiore decisione la responsabilità di leadership che il loro peso comporterebbe, prendendosi sulle spalle l’onere di trascinare i più riottosi verso una convergenza compiuta. Perdonami, ma i tedeschi che dicono “Tifenteremo patroni ti monto” vanno bene giusto in robe ridicole tipo Sturmtruppen o blog di Grillo o La Padania. In ordine di valore letterario.

A proposito delle mie affermazioni sull'instabilità dei mercati capisco perfettamente che queste hanno potenti ripercussioni sull'economia reale ma credo anche che chi si trova in gravi difficoltà fondamentalmente difficilmente potrà peggiorare e questo spiega il voto greco e, in parte quello inglese, d'altra parte se tu non avessi più i soldi per l'elettricità, l'acqua, il gas, niente lavoro nè possibilità per accedere a servizi essenziali tra cui quelli sanitari accetteresti che una signorotta ben pasciuta e con canini ben affilati ti imponesse misure di austerity? E' questa l'Europa che distrugge la speranza proprio lì dove sono nati - sul serio e non nelle barzellette sulle radici giudaico cristiane - i principi fondanti della sua cultura?


Credimi, una recessione globale peggiorerebbe di molto la situazione di chi già sta male, oltre a precipitare in quella stessa condizione quelli che sono borderline

Il dieselgate c'entra per capire che i teutoni fanno tanto i maestrini ma poi alla prova dei fatti di fronte al dio denaro non disdegnano di fare la figura dei magliari

Beh, se bastasse un singolo scandalo industriale a marcare un paese, noi saremmo scomparsi dalla carta geografica da tempo, partendo dal vino al metanolo per arrivare ai maneggi di Finmeccanica…

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 14:02
da jpr williams
metabolik ha scritto:Io sto col dissidente filosofo giapponese , quello che approva le 2 bombe A americane, perchè altrimenti la guerra sarebbe durata altri 5 anni : l'imperatore del Giappone aveva pianificato, ordinato la resistenza casa per casa, metro a metro. Da intenditore della cultura giapponese che non ammette la resa, costui afferma che le due atomiche sono state la soluzione meno cruenta.
Lo stesso filosofo confessa una smisurata ammirazione per gli Italiani che con piazzale Loreto chiusero i conti con il passato davanti al mondo intero.
Solo il genio italiano, dice il filosofo, poteva inventare una soluzione così tragicamente chiara, spettacolare (aggiunge 'probabilmente ispirati dalla cultura del melodramma') per dire che il fascismo era stata imposto con la violenza (come il nazismo, sia ben chiaro), che non veniva dal popolo.

I filosofi, per loro abitudine, sono abituati a maneggiare l’irto strumento del paradosso.
Forse per quanto riguarda la questione atomica si può immaginare una sorta di macabra logica difficilmente confutabile, ma che sputazzare in piazza il cadavere di un ex dittatore (premesso che se fossi stato lì quel giorno difficilmente sarei riuscito a frenarmi da fare lo stesso, ma questo è un altro discorso) possa essere confuso con il riuscire ad elaborare un’esperienza storica con la durezza e senza sconti come hanno saputo fare i tedeschi ce ne corre. Oh, noi siamo riusciti a rimandare in parlamento una tizia sguaiata e senza arte né parte solo perché si chiamava come la buonanima del nonno, non dimentichiamolo. Non sono molto d'accordo, poi, sull'innocenza del popolo nell'andar dietro a demagoghi violenti e populisti, ma rischierei di aprire un altro interminabile cantiere...



Tornando all'Europa di oggi, meraviglioso, ineguagliabile paese, non credo ci siano scelte : o facciamo un Europa forte o siamo spacciati, tanti vasi de coccio di fronte alle due superpotenze USA e Cina , il vicino nazislamismo, la Russia,.. Solo un Europa unita e tosta ci consentirà di rimanere italiani, tedeschi, francesi ecc.. .

Sta proprio tutta lì la faccenda: hic Rhodus, hinc salta.Me lo auguro amico mio; è proprio quello che tu dici il motivo principale per cui dobbiamo andare avanti: Io, in più, sogno il giorno in cui potrò essere cittadino europeo, con una sola bandiera,una sola moneta, un solo governo federale eletto a suffragio universale.

Italiani e Tedeschi, avendo subito la dittatura fascista, sono sempre stati europeisti veri, spero che lo rimangano.

Spero tu abbia ragione; io tutta questa fiducia nei miei connazionali non ce l'ho. :cry:

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 14:09
da jpr williams
Garryowen ha scritto:jpr e salfaby la vostra ostilità -eufemismo- verso questi due popoli mi sembra che "vi faccia velo".
Scusate, ma non vorrei essere nei vostri panni...
Gli inglesi non mi stanno simpatici e, adesso, ancora meno. Ma forse ricorderai il tuo ragionamento secondo cui talvolta qua al bar interpretiamo un ruolo e indossiamo una maschera. Ecco, a volte mi piace anche un po’ gigioneggiare sulla mia antialbionicità.
Penso che UK dovrà rimanere una nazione amica, alleata e vicina di casa dell’Europa. Certo non fa più parte della famiglia, non si può far finta che non sia successo nulla. Speriamo non sia un vicino troppo antipatico.
Garryowen ha scritto:A me per esempio ha divertito il filmato dei calciatori gallesi esultanti per l'eliminazione dell'Inghilterra. Come ho sorriso oggi leggendo sul giornale che la ditta parmense Errea, fornitore delle magliette dell'Islanda, sta ricevendo tantissime ordinazioni di magliette dell'Islanda provenienti dalla Scozia.
Credo di essere stato il primo a postare quel filmato nella thread Sport minori della sezione Chiamate la neuro, insieme ai meravigliosi deliri del telecronista islandese. :-]
Ehm, hai un recapito dell'Errea?
Sai, dovrei ordinare una cosuccia... :lol:

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 14:19
da jpr williams
Luqa-bis ha scritto:Stavo giusto pensando se non chiedere

1) la Tosco-exit in barba a quel vecchio trombone vetero padronale di Bettino Ricasoli , che col suo "chi non vota non pota" impose ai mezzadri toscani (2/3 della popolazione) di aderire "entusiasticamente" al Regno d'Italia, dominato dalla francofona dinastia sabauda;

2) chiedere di abbandonare in alternativa l'azzurro mariano dei Savoia, per un più energico rosso corsa (colore ufficiale italiano per gli sport motoristici) sapendo che mezzo sud si rivolkterebbe in spregio al rammento garibaldino

3) chieder l'espulsione di Lucca e Pisa dalla Toscana in quanto nel 1197 rifiutarono di aderire alla lega Toscana

4) resuscitare Pietro Leopoldo I di Asburgo Lorena

5) il ripristino del comune di Firenze nei confini del 1805 ("tra le lastre") e la determinazione dei danni di gurerra che i Fiorentini nati sulle lastre devono a quelli del contado come me, come risarcimento per i danni inferti a Semifonte, Prato, Stinche , Fiesole e Figline.
Firenze dovrà costruire il suo inceneritore e il suo aeroporto dentro tali confini comunali, come desiderano i big locali.

6) l'offerta del trono di Duca di Tuscia ad un erede dei Conti Guidi di Romena/Porciano/Poppi oppure di Ugo di Arles o di Desiderio I. basta che paghino il debito.
Noi spesso, e giustamente, esaltiamo i sublimi voli pindarici del gorgo, ma anche qui siamo su livelli a dir poco sensazionali :P
Non c'entra nulla, ma quant'è bello il castello dei conti Guidi a Poppi! Una meraviglia da restare r*** mezza giornata :P Chi capita da quelle (bellissime) parti vada a vederlo. Suggerisco di iniziare il tour dal lato romagnolo (Bagno di Romagna), passando da Badia Prataglia nelle foreste casentinesi e Cortona
Poi, le altre questioni le conoscevo, ma quella diatriba delle "lastre" no; se volessi segnalarmi qualche lettura...

Re: Brexit - conseguenze per il rugby

Inviato: 30 giu 2016, 14:22
da metabolik
Come avevo detto, argomento enorme , mostruoso, impossibile , tanto da giustificare un congresso di http://www.rugby.it presso qualche loco ameno per discuterne di persona, con ampio sussidio di strumenti audiovisivi.
E' già un miracolo averne discusso con diversità di opinioni senza trascendere.
Temo però che sia un lusso discuterne ancora. L'immediato futuro ci sta ponendo problemi e scelte manichee : o da tsa o da 'd la.