Candidatura World Cup 2023

[30 min]

Giovenale rimpiangeva che il popolo romano avesse abdicato ai suoi doveri e alla partecipazione alla vita politica, accontentandosi delle distribuzioni di pane a prezzo ridotto e dei giochi con cui i potenti si guadagnavano il consenso. Io qualche similitudine con la situazione attuale lo vedo.

[jentu]

Che al popolo è spesso bastato.

Ma se citate la nota frase panem et circenses, dovreste ricordare a cosa era contrapposta e verificare se davvero è quanto accade.


Anche perchè definire circenses olimpiadi e rugby, non è fargli un grosso complimento.

dal Treccani.
panem et circenses (lat. «pane e giochi del circo»). – Espressione con la quale Giovenale (Satire X, 81) sintetizza le aspirazioni della plebe romana nell’età imperiale; viene ripetuta talvolta, ironicam. o anche in senso polemico, con riferimento ad atteggiamenti analoghi, reali o presunti, del popolo o a metodi politici bassamente demagogici.
Quando si scrive ci si riferisce a ciò che è scritto, utilizzando il significato reale dell'allocuzione utilizzata.
In questa pagina rispondevo a ciò che scrive Tonione per il modo in cui la mette.
Sul resto, se si vuol esser seri - e così la vedono anche altri commentatori (vedi Sole 24ore) - le Olimpiadi si dà per certo solo in Italia che ce le avrebbero assegnate (a parte la legge sugli appalti, la corruzione ecc.) e il comune di Roma ha ancora da saldare gli espropri di quelle del 1960. Sui mondiali è il tuo corregionale di Rignano che non ha garantito, se non a parole, il supporto economico e, quindi, la FIR con tutta la sua buona volontà non ha i mezzi, ammesso che si sia in grado di fare un evento di successo in tutti i sensi, per farli.

[30 min]

Aggiungo che il termine circenses non aveva nulla di riduttivo. I campioni dei giochi erano famosi quanto e piu' degli attuali campioni sportivi e i giochi costituivano un importante evento sociale. Niente a che fare con il significato che si da' adesso al termine "circense".

[30 min]

Ri-aggiungo, e poi smetto, che i romani praticavano un gioco molto fisico che consisteva nel passarsi la palla con le mani, di cui si conosce poco, ma quel poco lo fa assomigliare decisamente al rugby. Per segnare bisognava portare la palla oltre una linea. Si chiamava harpastum e sembra che fosse molto comune.

[Ilgorgo]

Io non interpreto la tendenza di questo governo a pianificare grandi eventi (Expo, le Olimpiadi, la costruzione del ponte…) come un piano per sedare il popolo con i circenses ma come un tentativo di dare una scossa all'economia. Un tentativo forse grossolano e sbagliato, ma appunto mi sembra un tentativo in quella direzione e non la voglia di circuire la popolazione. Forse inconsciamente è anche la ricerca di una scusa: "sì, i conti continuano ad andare male, lo so, ma stiamo costruendo grandi opere ed è normale che sia così, i benefici si vedranno solo fra vent'anni…"

@ 30 min: non me ne intendo ma dubito un po' che l'harpastum fosse così popolare. Se ne hanno così poche nozioni e così poche citazioni nell'arte (letteratura, pittura, scultura) che mi viene da pensare che fosse un'attività minore

[jpr williams]

Secondo me sono piccole gaffe o sboronerie non gravi, frasi che spesso sono scappate anche a politici anche di altri partiti;

E' che, sai, loro ci ammorbano ogni due secondi con sto fatto che loro sarebbero completamente nuovi e diversi dagli altri. Poi, alla prova dei fatti, sono uguali a quelli che accusano di ogni nefandezza. Tipo tenere in carica un assessore indagato, per esempio. Se penso come hanno infamato il sindaco di Lodi al solo lancio di agenzia di un avviso di garanzia.
Senza contare che non è un gran titolo di merito non aver mai rubato per chi finora non aveva mai gestito un tubo. Rivediamoli fra qualche anno. Mi ricordano tanto la Lega, quella partita da "Roma Ladrona" per arrivare ai diamanti della Tanzania ed alle lauree del Trota.

[jpr williams]

C'è un piccolo insignificante particolare. Le olimpiadi non sono qualcosa di necessario! Ma di assolutamente superfluo! Ecco, in Italia, mi pare che ci siano altre necessità.

Se ci mettiamo a fare l'elenco di tutte le cose inessenziali.
Allora cominciamo ad eliminare tutto lo sport, il teatro, la musica, la letteratura, le vacanze.
Lasciamo solo pane, acqua e ospedali e bon.

[jpr williams]

Su questo non sono sicuro; dopo lo sconquasso iniziale al fondale prodotto dall'erezione dei piloni, non sarebbe meno inquinante un traffico su gomma e su rotaia di quello sostenuto dai traghetti?

Quel ponte è una barriera naturale insormontabile sulle rotte migratorie di una gran quantità di specie ornitologiche, alcune delle quali ridotte ormai a pochissimi esemplari. Questi poveri animali già attraversano un continente per poi trovare come comitato di accoglienza un esercito di trogloditi armati di fucili ad aspettarli; vogliamo anche tirargli su un muro come vuol fare Trump?
Non dimenticherei, poi, che lo stretto di Messina è una delle aree sismiche più pericolose del pianeta.

Mah, un ponte non è un muro (tutti adesso predicano che si debbono costruire ponti e non muri, no? ) e per quel che riguarda il discorso sismico posso, poi, solo dire che l'attuale ponte sospeso più lungo del mondo si trova in Giappone e il Golden Gate si trova ad un tiro di schioppo dalla faglia di Sant'Andrea...

Qui la pensano diversamente:

http://www.legambiente.it/contenuti/com ... -al-presid

Interessante, in proposito, quest punto:

non è stata prodotta una Valutazione di incidenza (nel rispetto della Direttiva comunitaria Habitat e delle norme nazionali, Allegato G del DPR 357/1997 e smi) per un’opera principale che ha un impatto rilevante sulla fauna e sugli habitat (il ponte presenta sui due lati dell’impalcato circa 220 pendini – cavi verticali - che si dipartono dai 4 cavi principali - che sorreggono il ponte sospeso – della lunghezza complessiva di oltre 5 km e di un diametro di 1,24 metri ciascuno, accesi la notte con 4 diversi sistemi di illuminazione) e per opere connesse (20,3 km di strade su entrambi i versanti – 10,4 lato Sicilia e 9,9 lato Calabria - e 20,2 km di linee ferroviarie su entrambi i versanti – 17,5 lato Sicilia e 2,7 lato Calabria) che vanno ad incidere in un’area, dai Peloritani all’Aspromonte, specchio di mare dello Stretto di Messina compreso, che è interamente localizzata nelle due Zone di Protezione Speciale- ZPS della “Costa Viola” (Calabria) e dei “Monti Peloritani, Dorsale Curcuraci, Antennammare e Area marina dello Stretto” (Sicilia), dove si trova l’importantissima zona umida “Laguna di Capo Peloro” e dove sono presenti anche 11 Siti di Interesse Comunitario – SIC, sottoposti al regime di particolare tutela dell’Unione Europea.
L’intera area è nota per la sua importanza su scala internazionale: costituisce, infatti, una delle rotte più importanti del Paleartico occidentale per la migrazione degli uccelli (il 64% degli uccelli presenti in Italia è stata osservata nell’area dello Stretto); corridoio studiatissimo, usato per il passaggio anche dai cetacei (ad es. capodoglio, stenella striata, balenottera comune) e da molte specie di pesci pelagici;

[Garryowen]

Vi lascio un momento e vi ritrovo a parlare di politica...

Scusate, ma pensavo che tutti sapessero il significato dell'espressione "panem et circenses" e soprattutto in quali occasioni oggi venga utilizzata...

[30 min]

@ Garryowen
I romani appresero l' harpastum dai greci e l' esportarono in tutto il loro impero tramite le legioni, che vi giocavano abitualmente. Giocava anche la gente comune. Era probabilmente uno sport diffuso come pratica, ma non faceva parte dei circenses. che erano anche spettacolo. Ne parlano tra gli altri Ateneo, Antifane, Sidonio e Giulio Polluce. Ne tratta Galeno riguardo agli esercizi con la palla.

[Garryowen]

@ Garryowen
I romani appresero l' harpastum dai greci e l' esportarono in tutto il loro impero tramite le legioni, che vi giocavano abitualmente. Giocava anche la gente comune. Era probabilmente uno sport diffuso come pratica, ma non faceva parte dei circenses. che erano anche spettacolo. Ne parlano tra gli altri Ateneo, Antifane, Sidonio e Giulio Polluce. Ne tratta Galeno riguardo agli esercizi con la palla.

Forse hai sbagliato interlocutore...

[30 min]

Inseguito dall' Alzheimer .....AAARRRGGHHH raggiunto!

[Aironifan]

Non è vero che non ci sono i soldi e che siamo sull'orlo del fallimento, ma non vado avanti volutamente su questi discorsi perché si finirebbe a parlare di politica

Questa non è politica, ma economia. Non sono opinioni, purtroppo, ma bilanci che si basano su debiti reali. E non fittizi. Nel nostro caso, un debito pubblico MOSTRUOSO di più di duemila miliardi, che, non c'è verso, non ripagheremo mai. E molto presto diventerà insostenibile. Purtroppo, il default è dietro l'angolo. Per ora ci ha salvati l'Europa, ma basta aspettare e vedrai, ahimé. Altro che olimpiadi.

[Garryowen]

Non è vero che non ci sono i soldi e che siamo sull'orlo del fallimento, ma non vado avanti volutamente su questi discorsi perché si finirebbe a parlare di politica

Questa non è politica, ma economia. Non sono opinioni, purtroppo, ma bilanci che si basano su debiti reali. E non fittizi. Nel nostro caso, un debito pubblico MOSTRUOSO di più di duemila miliardi, che, non c'è verso, non ripagheremo mai. E molto presto diventerà insostenibile. Purtroppo, il default è dietro l'angolo. Per ora ci ha salvati l'Europa, ma basta aspettare e vedrai, ahimé. Altro che olimpiadi.

Fatti, certo. Il nostro debito pubblico, che in percentuale sul pil è circa metà di quello che ha il Giappone, non può diventare insostenibile, a meno che non usciamo dall'Europa e allora potremo finalmente tornare a fare i pazzerelloni...

Siamo un popolo di poeti, santi, navigatori, commissari tecnici della nazionale, meteorologi ed economisti...

[Aironifan]

Non è vero che non ci sono i soldi e che siamo sull'orlo del fallimento, ma non vado avanti volutamente su questi discorsi perché si finirebbe a parlare di politica

Questa non è politica, ma economia. Non sono opinioni, purtroppo, ma bilanci che si basano su debiti reali. E non fittizi. Nel nostro caso, un debito pubblico MOSTRUOSO di più di duemila miliardi, che, non c'è verso, non ripagheremo mai. E molto presto diventerà insostenibile. Purtroppo, il default è dietro l'angolo. Per ora ci ha salvati l'Europa, ma basta aspettare e vedrai, ahimé. Altro che olimpiadi.

Fatti, certo. Il nostro debito pubblico, che in percentuale sul pil è circa metà di quello che ha il Giappone, non può diventare insostenibile, a meno che non usciamo dall'Europa e allora potremo finalmente tornare a fare i pazzerelloni...

Siamo un popolo di poeti, santi, navigatori, commissari tecnici della nazionale, meteorologi ed economisti...

E' sostenibile finché ci prestano i quattrini a interessi stracciati. Ma appena appena gli investitori decidono di farla finita e cominciano a salire i tassi, lo vedrai che fine si fa. Noi ci si fa con le nostre sole entrate a sostenere 2000 miliardi di debito (più a mandare avanti il Paese, con pensioni, e servizi)?... Non sei il primo che glielo sento dire... a chiacchiere. Ma a casa mia, se uno ha una valanga di debiti e non guadagna abbastanza per pagare le rate, finisce a gambe all'aria. E per capire questo non c'è bisogno di essere economisti. Basta avere un minimo di buon senso. Argentina docet.