forum.rugby.it

Garryowen ha scritto:Cioè, fai un'unica franchigia e poi la affidi a Guidi?
Hai un'unica carta da giocare e la giochi cosi?

Personalmente l'affiderei a De CArli o Catt o comunque ad un assistente di O'Shea.

Ci voleva Festuccia per dire ciò che solo quelli con le fette di salame sugli occhi non vedevano, indicando il coach come una brava persona. O un allenatore di livello internazionale per aver vinto l'eccellenza (con una signora squadra, altro che il Mogliano di Casellato..).
Comunque, inizierei a lasciare la selezione dei giocatori che devono finire nelle franchigie a qualche Dor straniero(stile Draft della Nba), ma si sa non avrà mai carta bianca finché persistera ' questo sistema criminoso del.premio formazione a scalare e delle promesse in stile italico durante le elezioni. E ancora meno se persistera un solo bacino di sole 50 persone da cui pescare (aspetto uno scontro selezione eccellenza-franchigia di 40 minuti, visto che la preparazione fisica tra le due è diverse), così la smetterete di pensare che ci sono i giocatori migliori nella franchigie.

Basta fare un esempio... Mbanda ' e i suoi anni in eccellenZa per fare spazio a qualcuno meno meritevole di lui.

De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Garryowen ha scritto: (Fra parentesi, gira voce che le Zebre abbiano preso nel frattempo un tallonatore sudafricano. Sarebbe pazzesco, speriamo che sia solo un malinteso e si tratti, magari, di Luus)

Contento per Carlo, ma finché non si capisce qual è il problema, non si potrà mai risolvere, mi sembra chiaro.
Per la gestione del club è presto fatto, se non riesci ad amministrarlo e devi chiedere un milione per finire la stagione, hai fallito.
Nessuno però, a parte il sottoscritto, parla della gestione tecnica. Spero che da qualche parte, in federazione, qualcuno ne parli... Come sempre i privati rispetto al pubblico sono più veloci nel capire le situazioni e cercare di porre rimedio. Treviso ha preso un head coach adeguato, e anche se gli ha dato uno staff di apprendisti, se trovano il sistema di collaborare costantemente con lo staff azzurro, la cosa potrebbe funzionare

E cosí incominciarono a capirsi

By the way: ho visto solo ora che Tebaldi é uscito al 30esimo primo tempo, non secondo... speriamo niente di grave...

Fantasyste ha scritto:
De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Non mi sembra proprio l'ultimo dei cialtroni eh...

Attività da allenatore
2006-2009 Calvisano All. 2ª
2009-2011 Italia AI
2011-2012 Accademia FIR Accademia FIR
2012-2014 Perpignan All. avanti
2014-2016 Italia All. avant

[quote="mondOvALE"]A questo punto uno deve iniziare a pensare a quali possibili soluzioni: una sola franchigia? Lasciare i migliori andare all'estero con un campionato un po' più competitivo dove i nostri giocano per vincere?[/quote

Scusate ma Dragon e Edimburgo hanno nazionali? Non avrebbe senso una franchigia con i nazionali ed una con quelli che si devono fare le ossa?

pierrebi ha scritto: Non avrebbe senso una franchigia con i nazionali ed una con quelli che si devono fare le ossa?

Troppo difficile scegliere quale debba essere l'una e quale l'altra.

JosephK. ha scritto:

Fantasyste ha scritto:
De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Non mi sembra proprio l'ultimo dei cialtroni eh...

Attività da allenatore
2006-2009 Calvisano All. 2ª
2009-2011 Italia AI
2011-2012 Accademia FIR Accademia FIR
2012-2014 Perpignan All. avanti
2014-2016 Italia All. avant

Sei serio?
Guarda chi è l allenatore degli avanti e l'allenatore dea mischia della squadra che ci ha rifilato 60 punti:

1)Forward Coach:
SIMON EASTERBY

A former Ireland captain, Simon played 65 times for Ireland between 2000 and 2008 and was a member of the British & Irish Lions tour squad in 2005.

Easterby played with Llanelli Scarlets and became part of the coaching setup on his retirement(2010-2014). He served as head coach from 2012 until joining the Ireland set up.

2)GREG FEEK
Greg was capped by New Zealand 10 times at prop, playing against Ireland in 2001, and also played for the Canterbury Crusaders 63 times in the Super 14.
After retiring from playing due to injury in 2006, he moved into coaching with the Wellington Hurricanes as assistant forwards coach.
He joined Leinster at the beginning of 2010/11 season as a consultant scrum coach and has been working with the Ireland team since the Guinness Series in November 2010. Greg was appointed National Scrum Coach in 2014.

Altro che allenatore in seconda a Calvisano o in Accademia FIR. Qui si parlano di quei scarsi no buoni per rugby di Hurricanes,Leinster e Scarlets.
http://www.irishrugby.ie/mobile/coaches/ireland.php

L'allenatore della seconda franchigia dell'anno prossimo (se ci sarà, ma vedo che c'è chi ne è certo) potrebbe razionalmente essere uno consigliato da O'Shea.
Non mi pare opportuno che sia uno dell'attuale staff della Nazionale, perchè quelli hanno comunque altre attività da svolgere.

Tra i messaggi di questi giorni vedo crescere l'ipotesi di una franchigia sola, e qualcuno comincia a notare - come avevo detto io - che Argentina e Giappone ad esempio ne hanno una sola.
Non voglio maramaldeggiare.
Chiedo solo che si analizzino con obiettività i risultati.
Quello delle due franchigie,specialmente ora che l'ha sostenuto O'Shea, mi sembra sempre più somigliante a un dogma.
Un'altra domandina: se non vinci mai, come fai a generare entusiasmo, richiamo di pubblico, sponsor, abitudine a vincere?

stilicone ha scritto: Quello delle due franchigie,specialmente ora che l'ha sostenuto O'Shea, mi sembra sempre più somigliante a un dogma.

Vuoi dire che O'Shea si è adeguato al sondaggio che avevo lanciato su questo forum?
(E che ha visto vincere l'ipotesi "due franchigie" - preciso prima che jpr intervenga con i suoi brogli referendari...)

dai ma una franchigia sola non ti consente uno sbocco pro per un numero sufficiente di giocatori..

ha un senso in argentina, dove il domestic è di altro livello rispetto al nostro.

comunque è palese che il sistema non funziona e che dobbiamo/devono trovare una quadra

(su Guidi era cosa nota)

Fantasyste ha scritto:

JosephK. ha scritto:

Fantasyste ha scritto:
De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Non mi sembra proprio l'ultimo dei cialtroni eh...

Sei serio?
Guarda chi è l allenatore degli avanti e l'allenatore dea mischia della squadra che ci ha rifilato 60 punti:

(Rispondere a qualcuno scrivendo "Sei serio" non favorisce certo la discussione...)

Per essere un tecnico italiano De Carli ha già un buon curriculum e dicono che a Perpignan abbia lavorato bene. Un curriculum migliore, come allenatore della mischia, lo può avere solo Cuttitta, in Italia.
Però secondo me è meglio che continui a lavorare con la mischia. Il passaggio a head coach sarebbe un po' un'incognita, se ho capito bene quello che suggeriva JosephK.

La pubblicazione del curriculum di Easterby è interessante nei suoi passaggi.
E' un po' il percorso ideale, sulla carta. Capitano della nazionale - nello staff di un club di Pro12 - Head coach dello stesso club - Allenatore della mischia della nazionale.
E' un percorso ideale per un britannico, ma che per un allenatore italiano NON va bene. Come ho già scritto, secondo me oggi come oggi un tecnico italiano non può farsi le ossa nelle franchigie, perché sono realtà che devono crescere ed hanno bisogno di una guida esperta.
Da allenatore le ossa te le fai all'estero.

Fantasyste ha scritto:

JosephK. ha scritto:

Fantasyste ha scritto:
De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Non mi sembra proprio l'ultimo dei cialtroni eh...

Attività da allenatore
2006-2009 Calvisano All. 2ª
2009-2011 Italia AI
2011-2012 Accademia FIR Accademia FIR
2012-2014 Perpignan All. avanti
2014-2016 Italia All. avant

Sei serio?

Beh, non mi sembra un curriculum scarso eh. Parliamo del Calvisano del Super10 come allenatore in seconda, non di quello dell'Eccellenza, ed era la prima esperienza. Accademia FIR? Certo, però casualmente tralasci gli anni a Perpignano. Perpignano valeva meno degli Scarlets, in quegli anni lì? Quando sarai allenatore degli avanti della squadra classificatasi settima in Top14, potrai fare le pulci al suo onorevolissimo curriculum.

Garryowen ha scritto:

Fantasyste ha scritto:

JosephK. ha scritto:

Fantasyste ha scritto:
De Carli? Prima si faccia la gavetta. Non ce peggio che perseverare..

Non mi sembra proprio l'ultimo dei cialtroni eh...

Sei serio?
Guarda chi è l allenatore degli avanti e l'allenatore dea mischia della squadra che ci ha rifilato 60 punti:

(Rispondere a qualcuno scrivendo "Sei serio" non favorisce certo la discussione...)

Per essere un tecnico italiano De Carli ha già un buon curriculum e dicono che a Perpignan abbia lavorato bene. Un curriculum migliore, come allenatore della mischia, lo può avere solo Cuttitta, in Italia.
Però secondo me è meglio che continui a lavorare con la mischia. Il passaggio a head coach sarebbe un po' un'incognita, se ho capito bene quello che suggeriva JosephK.

La pubblicazione del curriculum di Easterby è interessante nei suoi passaggi.
E' un po' il percorso ideale, sulla carta. Capitano della nazionale - nello staff di un club di Pro12 - Head coach dello stesso club - Allenatore della mischia della nazionale.
E' un percorso ideale per un britannico, ma che per un allenatore italiano NON va bene. Come ho già scritto, secondo me oggi come oggi un tecnico italiano non può farsi le ossa nelle franchigie, perché sono realtà che devono crescere ed hanno bisogno di una guida esperta.
Da allenatore le ossa te le fai all'estero.

D accordo con te Garry.
Mentre,Enricoland non la penso come te..loro pescano un NEOZELANDESE nello staff, con un ottimo curriculum proveniente dal super rugby, non super 10. Purtroppo non è lo stesso campionato. Nessuno fa le pulci, solo espongo i fatti. E penso sia lecito dopo centinaia di partite perse

Un'altro bel percorso potrebbe essere quello di Jono Gibbes, annunciato oggi come prossimo head coach dell'Uster.
Capitano di Waikato, Chief e Maori All Blacks, pure qualche presenza negli All Blacks, è stato per sei anni allenatore della mischia di Leinster (con tutto quello che hanno vinto...), poi due anni a Clermont sempre alla mischia e infine adesso capo allenatore con Ulster.
E ha solo 40 anni: sarebbe perfetto...

Garryowen ha scritto:Un'altro bel percorso potrebbe essere quello di Jono Gibbes, annunciato oggi come prossimo head coach dell'Uster.
Capitano di Waikato, Chief e Maori All Blacks, pure qualche presenza negli All Blacks, è stato per sei anni allenatore della mischia di Leinster (con tutto quello che hanno vinto...), poi due anni a Clermont sempre alla mischia e infine adesso capo allenatore con Ulster.
E ha solo 40 anni: sarebbe perfetto...

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