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Io in O'shea ci credo, ma un'Italia cosi povera non c'é mai stata nella storia del 6 nazioni.
Per recuperare i punti persi con questo spettacolo osceno ci deve far vincere il grande Slam fra due anni.
Indecente é la parola che mi viene in mente. Non la utilizzavo, per la nazionale italiana dai più di 100 punti presi nelle amichevoli premondiali del 1999.
Un triangolo allargato e una mediana assolutamente impresentabili in un palcoscenico professionista.
Lo spettacolo é ridicolo.

SU Canna, oggi, ma anche la settimana scorsa, si puo' cominciare a parlare di mancanza di professionalismo.
Non é possibile. Ce sta a far rimpiangere Marcato.

giuseppone64 ha scritto:mamma mia, due calci facili sbagliati...

Non c'è 2 senza 3...

Le sconfitte le ho sempre sopportate. Ma sono quattro anni, dal 2014, che io ho cominciato a vergognarmi di questa squadra e a sperare di uscire dal 6 nazioni per mettere fine a questo strazio. Con Mallett non mi vergognavo, con Brunel tantissimo. Do' tempo a O'Shea ma sappia che al suo primo anno la mia vergogna e' aumentata, non diminuita. Non c'e' una cosa, una, che salvo di questo torneo, se non la difesa contro l'Inghilterra, che comunque non ci ha impedito di perdere 5-0 (parlo di punti). Io sono serio: usciamo da questo torneo e rifondiamo il nostro rugby.

Leinsterugby ha scritto:Non sappiamo attaccare
Non sappiano difendere
Non sappiamo calciare
Non sappiamo fare le touche
Non sappiamo placcare
Non sappiamo fare le mischie

Via tutti dai da Gavazzi all ultimo dei magazzinieri

Anche COS Catt e Venter?

italicbold ha scritto:SU Canna, oggi, ma anche la settimana scorsa, si puo' cominciare a parlare di mancanza di professionalismo.

Indecente 0 su 3 soprattutto i primi 2 calci. Ma appunto per questo perché fargli provare il terzo a tempo scaduto da una posizione peggiore? tanto valeva giocarsela per la meta.

Imbarazzanti, spero che tutti, invece che fare la vita da professionisti, siano tutte le sere a meretrici e al pub a bere birra, perchè altrimenti, ci sarebbe da farsi qualche domanda...
Il problema non è essere più scarsi dell'avversario e perdere tutte le partite (ci starebbe), ma è il fatto di non sapere fare niente.
- Mischia imbarazzante, è calcio di punizione ogni volta che ne abbiamo una (converrebbe non fare nemmeno l'ingaggio, almeno si prenderebbe un calcio di seconda...)
- Touche ridicola, sia per timing che per esecuzione
- Stupidaggini a livello individuale da lasciare senza parole
- Pochezza tecnica individuale non tollerabile, sono fermamente convinto che se uscissi per strada e fermassi i primi 10 che incontro, almeno la metà saprebbero maneggiare meglio il pallone di Venditti)....

Il movimento avrà tutti i problemi del mondo, ma se tu sei un professionista, devi almeno avere un livello minimo di prestazione al di sotto del quale non puoi scendere, sia mentalmente che fisicamente e tecnicamente/tatticamente.
I nostri, salvo pochi rari casi isolati non penso siano degni della maglia.

Sta cosa del calciatore è veramente incredibile, ma possibile che solo noi non riusciamo ad allenare questo fondamentale? Con Bergamasco ci si era riusciti mi sembra.

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Speriamo cos li abbia un momento strigliati, almeno l'orgoglio come l'Under ieri.

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Il solo Parisse!
Dietro una pochezza imbarazzante...

oldprussians ha scritto:

Leinsterugby ha scritto:Non sappiamo attaccare
Non sappiano difendere
Non sappiamo calciare
Non sappiamo fare le touche
Non sappiamo placcare
Non sappiamo fare le mischie

Via tutti dai da Gavazzi all ultimo dei magazzinieri

Anche COS Catt e Venter?

direi proprio di si
godono solo del credito della vittoria col sudafrica e di un tempo contro gli inglesi

abbiamo perso con tonga e questo è il peggior sei nazioni dal 2002 credo

Un argomento che leggo spesso, non tanto sul forum quanto anche sulla stampa, e' che noi siamo "cresciuti" rugbysticamente ma sono cresciute anche le altre. Inghilterra a parte -ricordo comunque che quando arrivo' Mallett, 2008, la Rosa era vicecampione del mondo- mi sembra il contrario. Il Galles odierno e' un'ottima squadra, ma quello del Grande Slam del 2008-2012 con semifinale mondiale 2011 persa di un punto in 14 era un'altra cosa. L'Irlanda odierna e' una buona squadra, ma vi ricordate quella del Grande Slam 2009? La Francia poi dal 2011 ha avuto un crollo verticale. La Scozia continua ad essere mediocre, qualche buona individualita', grande spirito di squadra, ma nulla di piu'. A parte la Rosa, in ripresa dopo gli anni bui di Lancaster, le altre sono notevolmente peggiorate. Non nascondiamo il fallimento del nostro rugby dietro alibi inesistenti.

aperturaestremo ha scritto:Con Mallett non mi vergognavo, con Brunel tantissimo. Do' tempo a O'Shea ma sappia che al suo primo anno la mia vergogna e' aumentata, non diminuita. Non c'e' una cosa, una, che salvo di questo torneo, se non la difesa contro l'Inghilterra

Su questo concordo anch'io. Quando hanno cambiato i punteggi mi son detto, vabbé arriveremo ultimi ma almeno non con 0 punti. E invece... Avessimo fatto 2/3 punti di bd sarebbe stato un segnale, queste invece sono solo cantonate.

Lollorugger ha scritto: Il movimento avrà tutti i problemi del mondo, ma se tu sei un professionista, devi almeno avere un livello minimo di prestazione al di sotto del quale non puoi scendere, sia mentalmente che fisicamente e tecnicamente/tatticamente.
I nostri, salvo pochi rari casi isolati non penso siano degni della maglia.

ecco visto che dobbiamo onorare i contratti giochino i prossimi tornei in maglia bianca senza l'azzurro

oldprussians ha scritto:Anche COS Catt e Venter?

Al momento, senza contare la partita di Firenze contro i Sudafricani, era da decenni che l'Italia non era cosi indecente.
Io ci credo, ma stiamo prendendo la rincorsa da troppo tempo.

La Scozia di oggi non è molto meglio dell'Italia, se non per la concretezza nelle realizzazioni...
E ad ogni modo che brutto spettacolo!