jpr williams ha scritto:Ragazzi, torno sommessamente a chiedere: non è che state dando troppa importanza ad un evento isolato e di per sé non troppo significativo?
Aspettiamo almeno che ci sia un trend, che diamine. Ma basta davvero una sola partita vinta per trovare tutti questi reconditi significati?
Visto che nessuno ti considera, lo faccio io. Hai ragione sul piano del buon senso, mentre sul piano tecnico si può essere 'moderatamente entusiasti'.
Non è solo la vittoria, il fatto è che hanno giocato bene, con un insieme di organizzazione difensiva e di capacità offensiva, di collettivo e di individualità, che fanno una buona squadra. Prima linea ineccepibile, seconda che fa il suo dovere, terza strepitosa nel primo tempo, buona nel secondo, due mediani che si intendono e che si scambiano efficacemente nella copertura (e se Tito fa qualche errore non sono gravi), centri attentissimi e reattivi, ali che se la cavano contro i due avversari più pericolosi, estremo che non sbaglia una presa, un po' leggero nel contrattacco, ma non sbaglia una presa. Peccato, lo ripeto, per l'acciacco di Esposito, stava giocando benissimo.
Se Treviso è riuscito a giocare a questo livello tutta la partita vuol dire che il talento e la sostanza ci sono. Fra l'altro, solo 2 stranieri in campo il primo tempo (o sbaglio?), e 3 nel secondo. Ci sono le basi per un moderato entusiasmo.