forum.rugby.it

Certo che no, amico mio, non fai del male ad alcuno. Solo quando dici di aver accettato il professionismo dici una mezza bugia... se si accetta che il rugby diventi un lavoro per tanti addetti non si può poi pretendere che chi deve pagare i suddetti, e per questo investe belle cifre, non faccia tutto il possibile per guadagnarci o quanto meno non perderci e, finché si rimane nella legalità, bisogna accettare le regole dello show-Biz.
Ti capisco eh, arrivo dallo stesso mondo e dallo stesso tempo, ma me ne sono fatto una ragione, bene o male.

Si sa quando usciranno i convocati? Appena dopo la Befana di solito?

Una cosa è certa, le mete he ha fatto Minozzi l'anno scorso non le può fare nessun altro.
Sarà più dura dell'anno scorso, per me.

jaco ha scritto:Certo che no, amico mio, non fai del male ad alcuno. Solo quando dici di aver accettato il professionismo dici una mezza bugia... se si accetta che il rugby diventi un lavoro per tanti addetti non si può poi pretendere che chi deve pagare i suddetti, e per questo investe belle cifre, non faccia tutto il possibile per guadagnarci o quanto meno non perderci e, finché si rimane nella legalità, bisogna accettare le regole dello show-Biz.
Ti capisco eh, arrivo dallo stesso mondo e dallo stesso tempo, ma me ne sono fatto una ragione, bene o male.

La dimostrazione del fatto che ho accettato il professionismo la puoi trovare nel fatto che seguivo con grande passione il Pro12.
Poi, come in tutte le cose, c'è un punto di discrimine: ognuno ha il suo. Il mio lì è stato superato.
Per dire: il giorno in cui la regola dello sciobiz imponesse per fare più audience e più soldi di cambiare le regole per rendere il gioco spezzettato (snaturandolo) ed inserire delle pause pubblicitarie tu lo accetteresti? Credo di no. Ecco, magari quello potrebbe essere il tuo punto di discrimine o quello di qualcun altro. Il mio era già arrivato prima.
Ognuno ha la sua sensibilità, ma credo che ognuno abbia il suo personale punto di rottura. Il punto in cui il compromesso gli sembra troppo al ribasso. Forse io sono solo meno disposto al ribasso.

beh le regole del gioco le stanno cambiando in nome del "più spettacolo" ... lo faranno ancora anche perchè, sempre più, i personaggi incaricati di promuovere "il prodotto", non solo attraverso il marketing, ma anche attraverso la modifica regolamentare di aspetti del gioco, vengono tutti fuori da scuole dove, ovunque, in maniera becera, si insegnano come unico mantra sempre le stesse cose ..... in questa direzione, dal mio punto di visto, vedo che con il passare del tempo emerge sempre più cecità e pure un buon grado di stupidità a mio modo di vedere.
A nessuno viene in mente che ri-ancorare il gioco a vecchi (antichi è il termine giusto) capisaldi del gioco stesso forse potrebbe essere un eccezzionale mossa pro business? ... la gente si sta rompendo le palle di una direzione univoca in tutto, dove le ricette ormai sono dei copia incolla propalati da pseudo esperti santoni del nulla ... l'idea che se il gioco non è super veloce non c'è spettacolo e la gente si annoia da dove kaiser salta fuori?? per esempio .... quando avremo omologato tutto che kazzo si fa? .... l'antico è il business del futuro se ben veicolato .... l'antico è ciò che ri-muovera l'anima e lo spirito anche di chi segue lo sport ... almeno così la penso io

Capitolo 6N: vedremo cosa succede ... certo è che la situazione infortuni è pesante .... sono sempre molto sorpreso quando leggo che il Galles potrebbe essere alla nostra portata... ma li aveti visti giocare? mi sembra siano terzi nel ranking sarà un caso? ma noi 15esimi li possiamo impensierire .... non capisco ... poi ovvio mai dire mai ... forse forse in giornata molto no se la partita si mette su certi bianari possiamo far caccare un pò sotto i franzosi .... una Scozia "normale" secondo me è per noi fuori portata .... vedremo ... secondo me i test autunnali hanno sottolineato in maniera netta i nostri limiti

Sottoscrivo quasi tutto. Il quasi è riferito al fatto che il gioco spettacolare e veloce c'era eccome in epoca dilettantistica: se uno si guarda le partite del mio Galles negli anni '70 vede uno spettacolo che oggi ce lo sogniamo...

Tornando al 6N io davvero non riesco a capire a cosa sia dovuto questa sorta di blando ottimismo sulle nostre possibilità nel torneo. Gli unici due giocatori in grado di dare imprevedibilità al nostro attacco sono fuori per infortunio, ergo le nostre possibilità di marcare sono ridotte al lumicino. Non vedo come si possa ipotizzare qualcosa di diverso da cinque sconfitte pesanti. Diciamo che forse con la Francia (che sta messa maluccio) potremmo contenere il passivo entro i 15/20 punti, ma con le altre fatico a non immaginarne almeno 30. Se non peggio.
A meno che non si verifichi qualche clamorosa botta di culo sotto forma di infortuni o controprestazioni altrui. Ma se guardo solo noi mi vien da piangere.

Come sempre (forse quest' anno anche un po' di più) le nostre prestazioni dipenderanno dagli altri. E quindi quanto riusciremo a raccogliere sarà direttamente proporzionale alle "disgrazie" altrui come ben spiega il mio amico jpr.
Probabilmente il filo di ottimismo che in alcuni alberga è dovuto alle migliori prestazioni delle nostre franchigie, ma come abbiamo visto ultimamente, difficilmente i progressi trevisan-parmigiani si traducono in buoni risultati azzurri. Diversamente da qualche anno fa, quando il gioco e i risultati della nazionale erano quasi incompresibilmente migliori rispetto a quanto offerto dai nostri club/franchigie, attualmente la nazionale esprime un gioco largamente inferiore a quello di ognuna delle franchigie.
Poche, pochissime speranze non solo di portare a casa qualcosa, ma anche solo di ben figurare ahimè....

Dopo questi ultimi infortuni sono tornato pessimista. Però "storicamente" l'Italia fa dei test di novembre così così e poi la prima del sei nazioni gioca bene (Francia 2016, Inghilterra l'anno scorso 2018), e quest'anno alla prima c'è la Scozia, quindi non partiamo subito con Inghilterra + Irlanda che ti stroncano

jpr williams ha scritto:Sottoscrivo quasi tutto. Il quasi è riferito al fatto che il gioco spettacolare e veloce c'era eccome in epoca dilettantistica: se uno si guarda le partite del mio Galles negli anni '70 vede uno spettacolo che oggi ce lo sogniamo...

si certo ... poi ai bei tempi avevano metodi molto efficaci per tenere pulite le ruck ... aggiungiamo che l'esasperazione di "certi" concetti portati avanti come sordidi mantra stanno portando effetti collaterali per il momento ancora sottaciuti che tra l'altro pongono a grave rischio salute ed incolumità degli atleti ... cervelli all'ammasso

L’80-90% delle nuove norme sono volte a tutelare l’incolumità degli atleti. Non ho capito questo intervento...

VANZANDT ha scritto:beh le regole del gioco le stanno cambiando in nome del "più spettacolo" ... lo faranno ancora anche perchè, sempre più, i personaggi incaricati di promuovere "il prodotto", non solo attraverso il marketing, ma anche attraverso la modifica regolamentare di aspetti del gioco, vengono tutti fuori da scuole dove, ovunque, in maniera becera, si insegnano come unico mantra sempre le stesse cose ..... in questa direzione, dal mio punto di visto, vedo che con il passare del tempo emerge sempre più cecità e pure un buon grado di stupidità a mio modo di vedere.
A nessuno viene in mente che ri-ancorare il gioco a vecchi (antichi è il termine giusto) capisaldi del gioco stesso forse potrebbe essere un eccezzionale mossa pro business? ... la gente si sta rompendo le palle di una direzione univoca in tutto, dove le ricette ormai sono dei copia incolla propalati da pseudo esperti santoni del nulla ... l'idea che se il gioco non è super veloce non c'è spettacolo e la gente si annoia da dove kaiser salta fuori?? per esempio .... quando avremo omologato tutto che kazzo si fa? .... l'antico è il business del futuro se ben veicolato .... l'antico è ciò che ri-muovera l'anima e lo spirito anche di chi segue lo sport ... almeno così la penso io

Capitolo 6N: vedremo cosa succede ... certo è che la situazione infortuni è pesante .... sono sempre molto sorpreso quando leggo che il Galles potrebbe essere alla nostra portata... ma li aveti visti giocare? mi sembra siano terzi nel ranking sarà un caso? ma noi 15esimi li possiamo impensierire .... non capisco ... poi ovvio mai dire mai ... forse forse in giornata molto no se la partita si mette su certi bianari possiamo far caccare un pò sotto i franzosi .... una Scozia "normale" secondo me è per noi fuori portata .... vedremo ... secondo me i test autunnali hanno sottolineato in maniera netta i nostri limiti

Esatto mi accodo totalmente, non si capisce ad esempio perché si debba necessariamente velocizzare le mischia chiuse, perché a livello arbitrale sono poco inbterpretabli? Perché sono poco spettacolari? Col cavolo, la chiusa è assolutamente spettacolare, è uno spettacolo diverso dal gioco arioso dei trequarti o da un off load. Come è spettacolare la difesa di un mastino a basket, togliamo di mezzo i difensori perché è bello solo vedere schiacciate? Ma la stessa fox non è stata una boccata di respiro nuovo e gioioso, un momento unico e spettacolare? L'hanno tolta 5 minuti dopo, è stato un bene? E' un bene modificare certe fasi perché meno televisive o semplicemente "distanti" dal modo di vedere il gioco di certe nazioni?

La fox era molto televisiva, una vera curiosità, ma in pratica l'hanno abolita perché è una "furbata".
E' contraria allo spirito del gioco, e come mi è piaciuto il teatrino che ne è derivato con l'Inghilterra, così sono stato d'accordo con la sua abolizione.
Una curiosità una tantum.

che discorsi che fai jpr:...il giorno in cui ti proporranno il gioco spezzettato per mettere la pubblicità te cosa farai? lo accetterai?..
non è quel giorno, ne lo sarà nei prossimi anni, non c'è nessuna avvisaglia di gioco spezzettato causa (barilla) spot. quando lo sarà (prada) ce ne preoccuperemo. o smetteremo di guardare il rugby prof. noi, poi magari tre miliardi di persone si guarderanno una finale mentre noi ( patate in generale ) continueremo ad amarne l'essenza riconoscendola su un giovane.

e l'Argentina? che si sobbarca pitalate di ore di aereo ogni anno. ci sarà anche in Argentina un jpr che è schifato da tutte queste tratte aeree vissute dai giocatori prof. in fondo che c'entrano con il sud africa?

il professionale gioca ovunque.

Premesso che spero che abbiate ben digerito panettoni,pandori e quanto altro ingoiato prima,

non concordo con chi considera la difesa "fox" contraria allo spirito del gioco ma solo contraria alle volontà inglesi. Ma il dibattito non si pone perché decidono democraticamente loro.

concordo che il professionista gioca ovunque, ma lo sport , soprattutto questo sport, si nutre anche di tradizioni, di sensazioni.
un torneo nato celtico , per il quale abbiamo (ed hanno)innalzato grida di condanna per l'ingresso italiano per il quale, alla chetichella o quasi, si autorizza l'ingresso di due franchigie sudafricane. Con la possibilità che ne arrivino di nordamericane e che ridiventi di pura lingua inglese. Ci sta che a qualcuno resti indigesto.

smettiamola una volta per tutte di pensare che le regole in ruck sono cambiate per volere inglese dopo la prestazione al 6N. La nuova regola era già in sperimentazione l anno prima in ITM cup in Nuova Zelanda ed adottata l anno dopo in SR. In Europa si sapeva che sarebbe entrata in vigore l anno successivo, Venter ha usato quella genialità per l ultima volta e ha funzionato bene, senza dimenticare che poi gli inglesi stravinsero quella partita.