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Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 15:52
da jpr williams
speartakle ha scritto: 26 feb 2020, 15:45 aho jpr stai tranquillo :) che la mia era curiosità per vedere le partite tra i nostri u20 e i loro, mica per misurarsi il pisello.

Se vuoi un confronto solo sul campo, ribadisco che per me siamo a metà strada, e l'unico modo di verificarlo è giocarci contro.
No, ma sono tranquillissimo, mi spiace dare un'impressione diversa.
Intendevo solo dire che mi interessava un parere riguardante unicamente i valori in campo. Fino a sei mesi fa sarei stato d'accordo con te, dopo sabato, probabilmente per lo scoramento, sono portato a pensare che siano di più le pochissime chances della Georgia di battere noi che le inesistenti nostre di battere la Scozia.
Quale sarebbe la gara più in bilico: Georgia-Italia a Tbilisi o Italia-Scozia a Roma, cioè due partite con la più forte in trasferta?

A livello U20 non c'è partita: i georgini li pialliamo, ma questo, se vuoi, mi fa incavolare anche di più.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 16:02
da speartakle
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 15:52 No, ma sono tranquillissimo, mi spiace dare un'impressione diversa.
Intendevo solo dire che mi interessava un parere riguardante unicamente i valori in campo. Fino a sei mesi fa sarei stato d'accordo con te, dopo sabato, probabilmente per lo scoramento, sono portato a pensare che siano di più le pochissime chances della Georgia di battere noi che le inesistenti nostre di battere la Scozia.
Quale sarebbe la gara più in bilico: Georgia-Italia a Tbilisi o Italia-Scozia a Roma, cioè due partite con la più forte in trasferta?

A livello U20 non c'è partita: i georgini li pialliamo, ma questo, se vuoi, mi fa incavolare anche di più.
eh ho capito, però in sei mesi non siamo diventati dei brocchi, i giocatori più o meno sono quelli. Se dobbiamo disperarci per fluttuazioni di forma...

Che pialliamo i georgini mi sa che non è così scontato a vedere le prestazioni che hanno fatto lo scorso mondiale, non sono così distanti. Erano per esempio meglio degli scozzesi (come noi d'altronde). Però li abbiamo battuti spannometricamente come la maggiore.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 16:22
da Consulente
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 15:18
speartakle ha scritto: 26 feb 2020, 15:16dai regà, la Georgia pure loro non è che siano messi benissimo, lùsono lontani dal loro picco di forma di un paio di anni fa.
Seriamente, secondo te (e chiunque altro voglia rispondere) c'è più differenza fra noi e la Georgia o fra noi e la Scozia?
Seriamente, siamo piu' vicini alla Scozia che alla Georgia, senza dubbio.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 16:23
da Consulente
Leinsterugby ha scritto: 26 feb 2020, 15:44
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 13:20
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 12:15
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 12:13 ci DEVE essere una soluzione che noi non vediamo.
E questo è, appunto, un atto di fede.
Una cosa per cui purtroppo non sono attrezzato
Piuttosto una considerazione statistica, ad esser sinceri. Tra Italia ed Inghilterra, come paesi, non ci sono differenze tali da giustificare il fatto che entrambu non possano primeggiare in una attivita' umana, sia pure molto particolare, come il Rugby.
Tra Inghilterra e Gambia capirei...
E allora perché l Inghilterra é impresentabile in basket e volley?
Perche' non gli interessa e non investono.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 17:07
da Big Lebowski
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 15:18
speartakle ha scritto: 26 feb 2020, 15:16dai regà, la Georgia pure loro non è che siano messi benissimo, lùsono lontani dal loro picco di forma di un paio di anni fa.
Seriamente, secondo te (e chiunque altro voglia rispondere) c'è più differenza fra noi e la Georgia o fra noi e la Scozia?
Seriamente siamo più vicini noi alla Scozia che la Georgia a noi.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 17:36
da Soidog
Big Lebowski ha scritto: 26 feb 2020, 17:07
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 15:18
speartakle ha scritto: 26 feb 2020, 15:16dai regà, la Georgia pure loro non è che siano messi benissimo, lùsono lontani dal loro picco di forma di un paio di anni fa.
Seriamente, secondo te (e chiunque altro voglia rispondere) c'è più differenza fra noi e la Georgia o fra noi e la Scozia?
Seriamente siamo più vicini noi alla Scozia che la Georgia a noi.
Ho visto Spagna-Georgia del VI Nazioni B.
La Georgia basa tutto il suo gioco sul pacchetto di mischia, cosa che le consente di prevalere senza affanni particolari sulle avversarie in questo torneo.
A livello superiore è un'arma per loro meno efficace e quando il gioco viene allargato faticano parecchio. Probabilmente non stanno vivendo il loro migliore momento e qualche anno fa erano più forti. Comunque sarebbe opportuno incontrarli con più frequenza

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 19:47
da Leinsterugby
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 16:23
Leinsterugby ha scritto: 26 feb 2020, 15:44
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 13:20
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 12:15
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 12:13 ci DEVE essere una soluzione che noi non vediamo.
E questo è, appunto, un atto di fede.
Una cosa per cui purtroppo non sono attrezzato
Piuttosto una considerazione statistica, ad esser sinceri. Tra Italia ed Inghilterra, come paesi, non ci sono differenze tali da giustificare il fatto che entrambu non possano primeggiare in una attivita' umana, sia pure molto particolare, come il Rugby.
Tra Inghilterra e Gambia capirei...
E allora perché l Inghilterra é impresentabile in basket e volley?
Perche' non gli interessa e non investono.
appunto nemmeno agli italiani interessa il rugby (a parte le aree storiche)

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 26 feb 2020, 20:09
da Saramago68
Soidog ha scritto: 26 feb 2020, 14:07
Nandino ha scritto: 26 feb 2020, 13:58 Mentre io ho visto, al contrario di molti voi, una grande Scozia in difesa (e il marchio loro, 2 mete prese in 3 partite) che ha dovuto sudarsela più di quanto credete e che ha fatto del tutto per impedire il nostro gioco, e ci e riuscita. Quel che hanno fatto male glie lo abbiamo fatto fare noi, fu una partita molto tattica e fisica. L'abbiamo persa al 70' per quel fallo di Zani e quel giallo. Fino a quel punto, non andavamo vicino alla meta, ma eravamo sempre attaccati li, a -10, loro non e mica che erano cosi confidenti nel risultato. L'ultima meta liberatoria per loro per me non vale niente, come non vale quella che abbiamo fatta a i francesi dopo che Rattez e uscito e che i Francesi hanno giocato a 14 gli ultimi 5 minuti.
È stata una partita dove potevamo fare di più, decisa in pratica da qualche nostra esitazione/scelta di gioco inopportuna nei momenti topici.
Si tratta di cose sulle quali si può intervenire.
Se avessimo più qualità in un paio di ruoli si sarebbe vinto
If...

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 27 feb 2020, 1:35
da Consulente
Leinsterugby ha scritto: 26 feb 2020, 19:47
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 16:23
Leinsterugby ha scritto: 26 feb 2020, 15:44
Consulente ha scritto: 26 feb 2020, 13:20
jpr williams ha scritto: 26 feb 2020, 12:15

E questo è, appunto, un atto di fede.
Una cosa per cui purtroppo non sono attrezzato
Piuttosto una considerazione statistica, ad esser sinceri. Tra Italia ed Inghilterra, come paesi, non ci sono differenze tali da giustificare il fatto che entrambu non possano primeggiare in una attivita' umana, sia pure molto particolare, come il Rugby.
Tra Inghilterra e Gambia capirei...
E allora perché l Inghilterra é impresentabile in basket e volley?
Perche' non gli interessa e non investono.
appunto nemmeno agli italiani interessa il rugby (a parte le aree storiche)
Preciso il mio pensiero. In paesi relativamente ricchi (L'Italia non si sa per quanto ancora...) ci sono risorse non troppo differenti. Vero che abbiamo gli investimenti minori tra le 6 del 6N, ma non di ordini di grandezza, ci sono differenze di 2 o 3 volte. Importanti vero, ma non tali da giustificare il divario che si vede nei risultati.
Se confrontassimo Scozia e Gambia, sarebbe immediatamente chiaro perche' il Gambia non ha una squadra di rugby al livello della Scozia...se confrontiamo Scozia ed Italia non e' cosi' chiaro.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 27 feb 2020, 10:34
da jpr williams
Gli amici che hanno risposto alla mia domanda sono assolutamente certi che noi siamo più vicini alla Scozia di quanto la Georgia lo sia a noi.
Ribadendo che secondo me un Georgia-Italia a Tbilisi sarebbe meno scontato di un'Italia-Scozia a Roma, nel senso che noi in Georgia vinceremmo con più difficoltà di uno 0-17, non posso che sperare che abbiate ragione voi. Io confesso che non saprei cosa rispondere ad una domanda simile e spero che la mia incertezza nasca solo dallo scoramento per la francamente impresentabile prestazione di sabato scorso.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 28 feb 2020, 10:25
da Saramago68
Vi propongo un link da un sito che spesso riporta dei contributi interessanti in ambito sportivo e che, aspetto non secondario per me, cura la qualità della scrittura:

https://www.ultimouomo.com/rugby-italia ... i-nazioni/

E' uno sguardo non specialistico e per chi segue con assiduità il nostro sport potrà apparire un po' basico e non privo di inesattezze; però contiene anche un punto di vista che per noi, così dannatamente "embedded", può perfino risultare stimolante proprio perchè viene da una persona meno coinvolta emotivamente. Si parla di modello giapponese, nulla di cui nel nostro forum non si sia ampiamente dibattuto, a volte in ruck, a volte con eleganti calcetti a scavalcare. Ma come si sa le soluzioni semplici ai problemi complessi sono inevitabilmente sbagliate.

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 28 feb 2020, 10:38
da Garry
Saramago68 ha scritto: 28 feb 2020, 10:25 Vi propongo un link da un sito che spesso riporta dei contributi interessanti in ambito sportivo e che, aspetto non secondario per me, cura la qualità della scrittura:

https://www.ultimouomo.com/rugby-italia ... i-nazioni/

E' uno sguardo non specialistico e per chi segue con assiduità il nostro sport potrà apparire un po' basico e non privo di inesattezze; però contiene anche un punto di vista che per noi, così dannatamente "embedded", può perfino risultare stimolante proprio perchè viene da una persona meno coinvolta emotivamente. Si parla di modello giapponese, nulla di cui nel nostro forum non si sia ampiamente dibattuto, a volte in ruck, a volte con eleganti calcetti a scavalcare. Ma come si sa le soluzioni semplici ai problemi complessi sono inevitabilmente sbagliate.
E' già stato pubblicato e commentato in un altro thread

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 28 feb 2020, 10:58
da zappatalpa
La domanda é posta male. la versione corretta é: perché il rugby maschile e lo sport maschile in generale va cosí male in Italia? e perché le donne no? é un problema culturale? demografico? di alimentazione? :rotfl: dove sta il problema chiedo io?
Se togliamo equiparati e atleti di formazione estera alla nazionale dove siamo? dopo 20 anni di 6N?

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 28 feb 2020, 11:24
da oldprussians
Torniamo on Topic!

Se la partita contro l'Irlanda e stata rinviata... e quella contro l'Inghilterra potrebbe anche essere rinviata dal Inghilterra...

Franco Smith allora ha finito la sua avventura come capo allenatore provvisorio già adesso?

E quando queste partite saranno giocate L'italia avrà un nuovo capo allenatore?

Tutte ancora da rispondere....

Re: La posizione impossibile di Franco Smith

Inviato: 29 feb 2020, 20:52
da Garry
Intanto ha diramato le convocazioni e ha rimesso dentro Meyer lasciando a casa Pettinelli e Ruzza:
Gli atleti Giovanni Pettinelli, Federico Ruzza e Federico Zani sono stati rilasciati al Benetton Rugby.
Quella di Zani ha tutto l'aspetto di una punizione per il giallo ricevuto, a meno che non sia infortunato

Questa la lista aggiornata dei convocati:

Piloni
Danilo FISCHETTI (Zebre Rugby Club, 3 caps)*
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 43 caps)*
Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 10 caps)*
Giosuè ZILOCCHI (Zebre Rugby Club, 5 caps)*

Tallonatori
Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 27 caps) – capitano
Oliviero FABIANI (Zebre Rugby Club, 10 caps)

Seconde Linee
Dean BUDD (Benetton Rugby, 29 caps)
Niccolò CANNONE (Argos Petrarca Rugby/Benetton Rugby, 3 caps)*
Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 119 caps)

Flanker/n.8
Giovanni LICATA (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 20 caps)*
Johan MEYER (Zebre Rugby Club, 4 caps)
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 25 caps)
Abraham STEYN (Benetton Rugby, 39 caps)

Mediani di mischia
Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 39 caps)
Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 15 caps)*

Mediani di Apertura
Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 57 caps)
Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 42 caps)
Antonio RIZZI (Benetton Rugby, esordiente)*

Centri/Ali/Estremi
Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 25 caps)
Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 62 caps)*
Michelangelo BIONDELLI (Zebre Rugby Club/Fiamme Oro Rugby, esordiente)*
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby Club, 15 caps)
Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 26 caps)
Luca MORISI (Benetton Rugby, 32 caps)*
Alberto SGARBI (Benetton Rugby, 29 caps)