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Piacio ha scritto:l'articolo è tratto dal sito del rugbypavia: http://rugbypaviaclub.blogspot.com/ , l'ha scritto come sempre la fiore, io copio ed incollo e basta...
la classifica giusta ed aggiornata con tutti i risultati la puoi trovare come sempre su: http://www.rugby.it/cmp.php?c=302
la aggiorniamo volta per volta io e billigham... ciao
già, mi sembrava strano che tu potessi partorire un articolo così ben fatto...
cari amici del Cus Pavia ho visto con piacere che avete un forum ed ho verificato che il mio vecchio amico e compagno di tante battaglie, gabriele Babbo, razzola ancora sui campi da rugby. Spero siate gentili da portarghli i miei più affettuosi saluti (Antonio del cus Torino, ex Rugby Novi).
P.S. ma il BABBO riesce ancora a non sporcarsi i pantaloncini???
Pioggia, fango e fatica. In una domenica dal clima tipicamente inglese, e con un Campo Cravino più adatto alla pallanuoto che non al rugby, il Cus Pavia ha dovuto faticare a lungo prima di averla vinta su un coriaceo Bergamo la cui mischia ha dato non poco filo da torcere ai padroni di casa.
I gialloblù partono molto determinati ma sprecano subito due buone occasioni per andare in meta al 3° e al 5° minuto. Bisogna aspettare un bel pò prima di rivedere il Pavia riaffacciarsi nella metà campo dei bergamaschi, e questo avviene al 27° quando un calcetto a seguire di Piccoli trova invece una touche a 5 metri dalla meta avversaria. Nonostante l'azione insistita a ridosso dell'area di meta avversaria ancora una volta i pavesi non riescono a capitalizzare gli sforzi e il primo tempo si conclude sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre ancora sotto una pioggia torrenziale. Al 4° minuto gli ospiti hanno la possibilità di segnare la prima marcatura grazie ad un calcio di punizione, ma a Sileo non riesce la trasformazione. Tre minuti più tardi la stessa occasione viene offerta ai pavesi grazie ad un "tenuto" degli avversari, ma Froggett, da notevole distanza, non realizza. Al 13° finalmente la svolta: l'azione nasce da una maul gialloblù proprio sotto ai pali dei bergamaschi che fa da base per l'azione seguente che vede chiamati in causa tutti i trequarti, mandando in meta Pennelli nell'angolo. Cozzi fallisce la scomoda trasformazione e il punteggio resta sul 5-0 per i padroni di casa.
Pochi minuti più tardi il Pavia si fa nuovamente pericoloso con un'azione che parte dall'area dei propri 22 metri: Cozzi in tuffo recupera una palla vagante e lancia il contrattacco con il sostegno di Marcias che trova un bel buco riuscendo poi a lanciare Roberto sul lungolinea, ma la giovane ala cussina viene buttata fuori a pochi metri dalla meta. Il momento è buono e i pavesi insistono nella metà campo avversaria, riuscendo a procurarsi un nuovo calcio di punizione, giocato rapidamente alla mano, che da vita ad una rolling maul che porta i padroni di casa fino in meta a schiacciare con Orioli entrato all'inizio del secondo tempo in sostituzione di Daniele Tronconi. Da posizione più agevole è Peter Froggett che si incarica della trasformazione e il punteggio si attesta sul 12-0, e così rimarrà fino al fischio finale dell'arbitro.
Partita dai bassi contenuti tecnici ma di gran cuore da parte di entrambe le formazioni, fortemente condizionata dal clima avverso e da un campo al limite della praticabilità.
CUS PAVIA RUGBY: Marcias; Roberto, Pennelli, Bono, Piccoli; Cozzi, Froggett; Raimondi (67' Mancuso), Negri, Mariotti (63'Babbo); Catona (52' Blasigh), Tronconi D. (41' Orioli); Fietta, De Paolis, Zambianchi (75'Donatiello). Allenatori: Prini e Santa Maria.
Piacio ha scritto:CUS PAVIA RUGBY - REPROSCAN RUGBY BERGAMO 12-0
Pioggia, fango e fatica. In una domenica dal clima tipicamente inglese, e con un Campo Cravino più adatto alla pallanuoto che non al rugby, il Cus Pavia ha dovuto faticare a lungo prima di averla vinta su un coriaceo Bergamo la cui mischia ha dato non poco filo da torcere ai padroni di casa.
I gialloblù partono molto determinati ma sprecano subito due buone occasioni per andare in meta al 3° e al 5° minuto. Bisogna aspettare un bel pò prima di rivedere il Pavia riaffacciarsi nella metà campo dei bergamaschi, e questo avviene al 27° quando un calcetto a seguire di Piccoli trova invece una touche a 5 metri dalla meta avversaria. Nonostante l'azione insistita a ridosso dell'area di meta avversaria ancora una volta i pavesi non riescono a capitalizzare gli sforzi e il primo tempo si conclude sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre ancora sotto una pioggia torrenziale. Al 4° minuto gli ospiti hanno la possibilità di segnare la prima marcatura grazie ad un calcio di punizione, ma a Sileo non riesce la trasformazione. Tre minuti più tardi la stessa occasione viene offerta ai pavesi grazie ad un "tenuto" degli avversari, ma Froggett, da notevole distanza, non realizza. Al 13° finalmente la svolta: l'azione nasce da una maul gialloblù proprio sotto ai pali dei bergamaschi che fa da base per l'azione seguente che vede chiamati in causa tutti i trequarti, mandando in meta Pennelli nell'angolo. Cozzi fallisce la scomoda trasformazione e il punteggio resta sul 5-0 per i padroni di casa.
Pochi minuti più tardi il Pavia si fa nuovamente pericoloso con un'azione che parte dall'area dei propri 22 metri: Cozzi in tuffo recupera una palla vagante e lancia il contrattacco con il sostegno di Marcias che trova un bel buco riuscendo poi a lanciare Roberto sul lungolinea, ma la giovane ala cussina viene buttata fuori a pochi metri dalla meta. Il momento è buono e i pavesi insistono nella metà campo avversaria, riuscendo a procurarsi un nuovo calcio di punizione, giocato rapidamente alla mano, che da vita ad una rolling maul che porta i padroni di casa fino in meta a schiacciare con Orioli entrato all'inizio del secondo tempo in sostituzione di Daniele Tronconi. Da posizione più agevole è Peter Froggett che si incarica della trasformazione e il punteggio si attesta sul 12-0, e così rimarrà fino al fischio finale dell'arbitro.
Partita dai bassi contenuti tecnici ma di gran cuore da parte di entrambe le formazioni, fortemente condizionata dal clima avverso e da un campo al limite della praticabilità.
CUS PAVIA RUGBY: Marcias; Roberto, Pennelli, Bono, Piccoli; Cozzi, Froggett; Raimondi (67' Mancuso), Negri, Mariotti (63'Babbo); Catona (52' Blasigh), Tronconi D. (41' Orioli); Fietta, De Paolis, Zambianchi (75'Donatiello). Allenatori: Prini e Santa Maria.