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Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 15:23
da Pakeha_70
grubber ha scritto:E' anche vero che So'oialo accusava Castro di spingere storto, verso il tallonatore
Si. La "scusa"dei NZesi è che Castro spingeva sulla spalla del tallonatore rendendo l'inserimento diritto di Crockett impossibile e giocando praticamente un mischia 3 prime linee contro 2.
Vedendo le immagini di SKY dall'alto la cosa potrebbe anche avere un fondamento ma allora invece di lamentarsi perchè non l'hanno fatto anche loro?
Tialata in mischia è troppo corretto e si rifiuta?

Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 15:33
da bep68
Pakeha_70 ha scritto:grubber ha scritto:E' anche vero che So'oialo accusava Castro di spingere storto, verso il tallonatore
Si. La "scusa"dei NZesi è che Castro spingeva sulla spalla del tallonatore rendendo l'inserimento diritto di Crockett impossibile e giocando praticamente un mischia 3 prime linee contro 2.
Vedendo le immagini di SKY dall'alto la cosa potrebbe anche avere un fondamento ma allora invece di lamentarsi perchè non l'hanno fatto anche loro?
Tialata in mischia è troppo corretto e si rifiuta?

io credo che tialata fosse come quei subaquei che hanno il pallottoliere per fare i conti sott'acqua..'Na giornataccia!altro che balle!
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 16:04
da Monanilbarbaro
Ho provato a scorrere le pagine di questo thread all'indietro ma o mi sono fermato troppo presto o non c'è nulla a riguardo, quindi vorrei chiedere la seguente cosa (se c'è già chiedo scusa rispondetemi giusto col link alla pagina di risposta).
Nel primo tempo poco prima della meta neozelandese Robertson ha fatto quello scatto calciando la palla e penso che a meno che non lo avessero impallinato sarebbe sicuramente andato in meta, l'azione è stata sospesa dal fischio dell'arbitro che aveva ravvisato, correggetemi se sbaglio, un in avanti del placcatore italiano che aveva fatto esplodere la palla in mano al neozelandese e questa rimbalzando sullo stesso placcatore italiano era finita nella zona dove poi l'ha calciata Robertson.
Si può ritenere effettivamente in avanti?
Io ho molti dubbi ma vorrei delucidazioni.
Grazie a tutti per l'eventuale risposta.
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 16:13
da gcruta
Monanilbarbaro ha scritto:Si può ritenere effettivamente in avanti?
Regola 12. Definizione:
Un in-avanti si verifica quando un giocatore perde il possesso del pallone che va
in avanti, oppure, quando un giocatore tocca il pallone con la mano, o con il
braccio, e questo va in avanti,
oppure quando il pallone colpisce la mano, o il
braccio di un giocatore, e va in avanti e tocca il terreno o un altro giocatore, prima
che il primo giocatore possa riprenderlo al volo.
”Avanti” significa verso la linea di pallone morto della squadra avversaria.
Mi pare che Canale effettivamente tocchi col braccio la palla che va in avanti. Se così è, la decisione dell'arbitro è corretta.
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 16:16
da Monanilbarbaro
Ok, grazie mille!
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 16:43
da AndreaB
Leggendo i ragionamenti espressi nei vari interventi e SOPRATTUTTO il regolamento credo che - purtroppo - non ci fossero gli estremi della meta tecnica, ma che piuttosto l' arbitro avrebbe dovuto sventolare cartellini a raffica dopo il primo crollo volontario della mischia.
Ma scommettiamo che al secondo neozelandese sbattuto fuori avremmo provato a passare al largo e perdevamo palla ed erano dolori ?
Diciamo piuttosto che invece ho più di un dubbio sulla gestione arbitrale delle maul ... ho l' impressione che "down-under" abbiano digerito male la sua re-introduzione di fatto e gli arbitri, specialmente aussie, non la vedano di buon occhio e cerchino di de-potenziarla comunque ... per carità niente complottismo, solo una avversione culturale presente in certe zone del pianeta.
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 17:15
da Emy77
L'evento è passato, tutti contenti, tutti felici, San Siro spettacolare (a parte i cessi da quarto mondo), silenzio di tomba e pelle d'oca alta un metro durante la Haka, fischiatori sui calci della NZ andati via via diminuendo e alla fine praticamente estinti, tanta gente che non ha capito una mazza di quanto succedeva in campo ma che si è adeguata e urlava quando gli altri urlavano e taceva quando gli altri tacevano e alla fine si è divertita comunque, nessun disordine (e ci mancava pure!), un bel pomeriggio per tutti ma...
... io rimango della mia idea: è stato un evento mediatico molto più che sportivo. Cioè, per chi già seguiva il rugby è stato un evento sportivo: cavolo, abbiamo anche fatto vedere i sorci verdi ai tuttineri in mischia! Per buona parte degli altri è stato un bel pomeriggio di bordello in mezzo ad altre 80.000 persone, con la musica, gli sponsor coi loro cappellini, i vip (???) presenti annunciati al microfono dal presentatore più brutto che io ricordi e con lei, la Haka, una delle espressioni più intense della NZ e per estensione del rugby (a me veniva quasi da piangere nel silenzio di San Siro) ma anche la più riconosciuta e riconoscibile a livello mediatico e "di massa" (il SAF campione del mondo non avrebbe mai fatto un pienone del genere); la partita? L'Italia ha perso. Punto.
La pensavo così prima di sabato e la penso ancora di più così dopo aver vissuto quel pomeriggio: benissimo eventi di questo tipo, ma solo se non fini a sè stessi, altrimenti secondo me di bene per il nostro rugby, inteso come campionati, squadre, realtà, e non la nazionale, ne esce pochetto. Passi da fare assolutamente: 1- spazi settimanali sulle tv in chiaro che ricordino alla gente che il rugby esiste sempre, 2- giornalisti DI RUGBY in grado di parlare anche con competenza del gioco e non solo edotti sul terzo tempo. Senza questi due cambiamenti, eventi come quello di sabato resteranno sempre solo dei bellissimi spot per il prodotto-rugby la cui influenza potrà durare solo pochi giorni (già oggi sulla Gazza online le notizie sulla partita, non di rugby, attenzione, ma sulla partita di sabato, sono relegate ben dopo notizione riguardanti Ronaldo e Adriano in Brazil e amenità simili), ma difficilmente si andrà oltre: per la diffusione del rugby in Italia io auspico un qualcosa che vada ben oltre il colpaccio mediatico/monetario (di questo si tratta) di sabato sommato al 6N diventato ormai un appuntamento fisso con gli stessi servizi e articoli che potrebbero essere riciclati ogni anno (valori, Parisse, i Berga e il loro calendario nudi, il terzo tempo, la birra, i tifosi tutti amici, Tiziano Ferro, etc etc).
Ok, ora vi lascio tornare a temi tecnici e al dilemma "meta tecnica sì/meta tecnica no"!

Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 17:46
da pelledorso
Emy77 ha scritto:L'evento è passato, tutti contenti, tutti felici, San Siro spettacolare (a parte i cessi da quarto mondo), silenzio di tomba e pelle d'oca alta un metro durante la Haka, fischiatori sui calci della NZ andati via via diminuendo e alla fine praticamente estinti, tanta gente che non ha capito una mazza di quanto succedeva in campo ma che si è adeguata e urlava quando gli altri urlavano e taceva quando gli altri tacevano e alla fine si è divertita comunque, nessun disordine (e ci mancava pure!), un bel pomeriggio per tutti ma...
... io rimango della mia idea: è stato un evento mediatico molto più che sportivo. Cioè, per chi già seguiva il rugby è stato un evento sportivo: cavolo, abbiamo anche fatto vedere i sorci verdi ai tuttineri in mischia! Per buona parte degli altri è stato un bel pomeriggio di bordello in mezzo ad altre 80.000 persone, con la musica, gli sponsor coi loro cappellini, i vip (???) presenti annunciati al microfono dal presentatore più brutto che io ricordi e con lei, la Haka, una delle espressioni più intense della NZ e per estensione del rugby (a me veniva quasi da piangere nel silenzio di San Siro) ma anche la più riconosciuta e riconoscibile a livello mediatico e "di massa" (il SAF campione del mondo non avrebbe mai fatto un pienone del genere); la partita? L'Italia ha perso. Punto.
La pensavo così prima di sabato e la penso ancora di più così dopo aver vissuto quel pomeriggio: benissimo eventi di questo tipo, ma solo se non fini a sè stessi, altrimenti secondo me di bene per il nostro rugby, inteso come campionati, squadre, realtà, e non la nazionale, ne esce pochetto. Passi da fare assolutamente: 1- spazi settimanali sulle tv in chiaro che ricordino alla gente che il rugby esiste sempre, 2- giornalisti DI RUGBY in grado di parlare anche con competenza del gioco e non solo edotti sul terzo tempo. Senza questi due cambiamenti, eventi come quello di sabato resteranno sempre solo dei bellissimi spot per il prodotto-rugby la cui influenza potrà durare solo pochi giorni (già oggi sulla Gazza online le notizie sulla partita, non di rugby, attenzione, ma sulla partita di sabato, sono relegate ben dopo notizione riguardanti Ronaldo e Adriano in Brazil e amenità simili), ma difficilmente si andrà oltre: per la diffusione del rugby in Italia io auspico un qualcosa che vada ben oltre il colpaccio mediatico/monetario (di questo si tratta) di sabato sommato al 6N diventato ormai un appuntamento fisso con gli stessi servizi e articoli che potrebbero essere riciclati ogni anno (valori, Parisse, i Berga e il loro calendario nudi, il terzo tempo, la birra, i tifosi tutti amici, Tiziano Ferro, etc etc).
Ok, ora vi lascio tornare a temi tecnici e al dilemma "meta tecnica sì/meta tecnica no"!

Ottima riflessione.........
Cmq nella discussione Italia-Sudafrica avevo scritto un paio di cose:
pelledorso ha scritto: Probabilmente giocare contro la nuovazelanda non porterà grossi progressi di gioko all'Italia (sicuramente dopo questa partita continueremo a perdere con tutti!!)
Giocare il rugby a san siro....... bhà lasciamo perdere!!!
E infatti il gioko alla mano non si è visto!
E soprattutto la mischia Italiana ai livelli di sabato quante partite può tenere?!?!?
pelledorso ha scritto: Il fatto è che (secondo me) si sta esaltando troppo un evento che sembra tutto tranne che una partita di rugby!
Non credo che tutti gli 80000 di san siro sappiano che c'è un abisso tra italia e AB, e visto che la nazionale italiana ultimamente ha perso un pò la direzione penso che creare troppe aspettative per questa partita non faccia del bene a questo ambiente!
Sabato si gioca Italia-Sudafrica e non ne ho sentito ancora parlare!!!
Sulla gazza però c'era un bell'articolo su bobo e melissa che sono in brasile!!!
Lui a 36 anni suonati forse firmerà un contratto x una squadra brasiliana x 50000 dollari + macchina con autista e appartamento sulla spiaggia do brasil!!!
Mi sa che la partita di sabato è stata solo un bello spot durato mezza settimana......
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 18:00
da oplod
ma come si fa a giudicare e valutare un evento, sportivo
& mediatico (andatelo a dire ad uno qualsiasi dei giocatori scesi in campo che non è stato un evento sportivo) dopo 2gg...un evento produce effetti in un arco di tempo non ristretto. Inoltre, produce gli effetti che
noi siamo capaci di creare agendo e attivandoci rispetto a questa grande opportunità!

Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 21:49
da Feja
Jonah Lomu ai microfoni di Radio Deejay con Linus e Nicola Savino:
http://www.deejay.it/dj/multimedia/dett ... All-Blacks?
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 22:07
da dg
l'avevo chiesto fra le righe in un altro post
lo chiedo "formalmente" qui agli arbitri che hanno cercato di farci capire
lo faccio non per contrapporre la mia idea alla loro .
perché in ITALIA - ROMANIA dei mondiali francesi è stata data meta tecnica all'italia
perché in ITALIA - SCOZIA del 6 Nazioni 2008 è stta data meta tecnica
lo chiedo non ponendo una domanda retorica e provocatoria, ma mi piacerebbe fosse possibile venissero illustrate le differenze con gli ulimi 8 minuti di San Siro
così, sempre per capire, mi ppiacerebbe molto se qualcuno mettesse in campo come paragone anche la vittoria in argentina nell'estate 2008, avvenuta in una situazione molto simile a quella di san siro.
capisco che recuperare oggi le immagini di quegli incontri non sia facile per fare una analisi video dei fatti.
però aiuterebbe me e credo anche molti a capire
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 16 nov 2009, 23:19
da tonione
adesso dg ti faccio una foto, poco nitida perchè non recentissima:De Santis nella semifinale s10 2008, a maggio me pare, concede meta tecnica al Viadana al secondo crollo della mischia.
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 17 nov 2009, 9:03
da rasaerba
Lo speaker del Flaminio... e' mancato solo lui!
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 17 nov 2009, 9:12
da Emy77
Un utente ha aperto una discussione specifica sulla faccenda "partita o spettacolo?" (link: http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php ... 36#p517136 ), dove il mio ultimo intervento si rivela più "azzeccato" e così per tutti quelli che vorranno discutere riguardo a questo aspetto di ITA-NZ che trascende della discussioni più tecniche/arbitrali, che proseguono qui sul vecchio thread.
Re: CariParma TM : Milano 14/11 Italia-Nuova Zelanda
Inviato: 17 nov 2009, 9:54
da gcruta
dg ha scritto:l'avevo chiesto fra le righe in un altro post
Credevo d'aver già risposto, evidentemente non ricordavo bene.
dg ha scritto:perché in ITALIA - ROMANIA dei mondiali francesi è stata data meta tecnica all'italia
Se non ricordo male, lì la sequenza è stata: mischia - affossamento rumeno - punizione - mischia - avanzamento molto evidente di più di due o tre metri - si staccano le terze (mi pare) - la mischia continua ad avanzare - meta di punizione ("tecnica" non esiste nel regolamento).
dg ha scritto:
perché in ITALIA - SCOZIA del 6 Nazioni 2008 è stta data meta tecnica
Non ho presente l'azione, purtroppo. Per il resto, non so rispondere. Non sto discutendo se l'arbitro abbia fatto bene o male - mi pare che quella azione fosse più aderente al dettat di meta di punizione degli ultimi dieci minuti a San Siro, ma grazie a Dio non sono un internazionale.