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Ma diooooooooo

Non male 11 mete in una partita!

Più o meno quelle di una giornata di Premiership!

O di una stagione intera dell'Australia

Dite cosa volete, ma questa maglia dei 'tahs è proprio carina! E probabilmente Etzebeth, per venire su così, è stato allevato a pane e letame....

Ragazzi, mi sa che Folau dev'essere l'estremo dei Wallabies contro i Lions. Mi spiace per Mogg.
Dopo un periodo di adattamento di poche settimane che mi faceva storcere circa il suo utilizzo ad estremo, devo dire che oggi domina nel gioco aereo, batte difensori come noccioline e trova spazi come pochi.
Vedo molto bene anche Lucas, dopo essere entrato ha "roccheggiato" i vecchi pachidermi di Sidney dandogli la carica che gli serviva.

Wooden ha scritto:Ragazzi, mi sa che Folau dev'essere l'estremo dei Wallabies contro i Lions. Mi spiace per Mogg.
Dopo un periodo di adattamento di poche settimane che mi faceva storcere circa il suo utilizzo ad estremo, devo dire che oggi domina nel gioco aereo, batte difensori come noccioline e trova spazi come pochi.

Quoto, è veramente un mostro, un esordio del genere in Super XV è anormale.
Va detto che la meta è stata un regalo di Habana, completamente fuori di testa, ma Folau è una belva.
Chi perdeva questa salutava ogni chance di playoff, e a quanto pare tocca agli Stormers, chi l'avrebbe detto prima dell'inizio?
Mamma che squadra amorfa. Finchè non capiscono che non basta la difesa e l'occasionale maul a vincere le partite, non andranno da nessuna parte. Come fanno a non-giocare così con il roster che hanno a disposizione? Con quei trequarti, e con gli acquisti di quest'anno? Non hanno approfittato delle sconfitte di Sharks e Cheetas, e gli sta bene. A questo punto, e mi costa molto dirlo, in Sudafrica i Bulls meritano più di tutti . Almeno quanto a costanza di rendimento non li batte nessuno.
Fra l'altro ieri si è infortunato Vermuelen, si parla di crociato, quindi anche il Rugby Championship perderà quasi di sicuro un probabile protagonista. A proposito, spero che si riprenda almeno O'Connor, sarebbe un delitto se saltasse i Lions. Ammirevole peraltro il suo tentativo di placcare frontalmente un treno merci, solo non una grande idea per la sua salute.

Tornando ai Waratahs, a me piace un sacco Foley ma devo dire che Barnes ha fatto la differenza quando è entrato, ed è un altro che non dovrebbe star fuori dalla serie con i Lions.
Ottima l'ultima infornata di talento in Australia, anche con gente ancora da testare come Foley, Folau, Godwin e Mogg possono stare un minimo tranquilli perfino se gli capita una serie di sfighe come l'anno scorso, problemi alcolici e disciplinari inclusi... e anche davanti mi pare che stiano aggiungendo profondità (la preoccupazione maggiore imo rimane la riserva di Genia: non contate su McKibbin). Quel piccolo Skelton che è entrato ieri a Sydney, a parte il fatto che sembra un incrocio fra Andrè the Giant e l'omino della pubblicità dei marsh mallows dopo un anno di anabolizzanti, pare anche niente male!
E se i Reds avranno problemi nel 2014 senza Jono Lance, vorrei anche sapere cosa se ne fanno i 'tahs, già così hanno una batteria che fa paura. Horne-AAC in mezzo non sono niente male; Foley, Barnes, Folau, Crawford, Volavola, Betham, adesso anche Lance, d'accordo che va via Mitchell ma non mi sembra la fine del mondo!
Certo che se poi dormono per metà campionato, fa poca differenza quanti sono.

Già che siamo in argomento, anche i Rebels sono davvero niente male quando vogliono, e anche loro hanno a volte il vizio di giocare 40 minuti a partita.
Non possono neanche dare la colpa alla sfiga di perdere O'Connor, perchè paradossalmente sono andati meglio senza di lui. Vero che è difficile dire dove comincino i demeriti dei Blues. A volte sembrano gli Hurricanes, anzi direi che li ricordano in maniera impressionante: backline stellare, pack ripugnante. Il bello è che anche nel primo tempo hanno cercato di tenere in partita i Rebels, con scarso successo perchè quelli di Melbourne non ne volevano sapere... ma già le prime due mete degli ospiti sono nate da due regali di Ali Williams, una palla persa oscena e un tentativo di placcaggio risibile. Peggior partita per il capitano in una stagione finora decisamente positiva, avrà il bebè a casa che non lo fa dormire. Tight five di Auckland, in generale, da corte marziale, mentre in attacco sono sempre belli da vedere se hanno palloni giocabili. Quando Weepu la spara fuori dal raggruppamento, parte una carica di cavalleria su più fronti che da all'agghiacciante Noakes tantissime opzioni per il passaggio, e visto che passare è l'unica cosa che sa fare in una mediocrità difensiva, offensiva e podistica pressochè totale, le mete arrivano comunque.
Eccezionali nel primo tempo Francis Saili, Ranger e Halai, il solito Piutau; nel secondo tutti in ombra con meno palloni buoni, la partita l'hanno essenzialmente fatta i Rebels tenendo bene il possesso. I Blues possono ringraziare Luke Braid che ha fatto la differenza, quando è entrato, sia al breakdown che in attacco: con Luatua (ancora onnipresente) fa una gran coppia, il workrate totale è abnorme. Spero che dopo questa non ci siano più dubbi che Francis Saili e Ranger dovrebbero restare 12 e 13 rispettivamente, e il bel (?) Renè penso possa tranquillamente chiamare Montpellier e dirgli che sta qua un altro anno... Saili invece ha i numeri in attacco, ma deve mangiare svariate cotolette in difesa se vuole vestire in abito scuro. Ho pochissimi dubbi che, anche causa infortuni, Hansen gli faccia fare un giro al primo training camp, la settimana prossima. Ma per parlare di test match occorre moooolta calma e tanto lavoro.

Comunque, dopo il paralizzante spettacolo di Chiefs-Force, tutte le altre partite hanno restituito la gioia di vivere anche ai sassi!

Sator Arepo ha scritto: Quoto, è veramente un mostro, un esordio del genere in Super XV è anormale.
Va detto che la meta è stata un regalo di Habana, completamente fuori di testa, ma Folau è una belva.
Chi perdeva questa salutava ogni chance di playoff, e a quanto pare tocca agli Stormers, chi l'avrebbe detto prima dell'inizio?
Mamma che squadra amorfa. Finchè non capiscono che non basta la difesa e l'occasionale maul a vincere le partite, non andranno da nessuna parte. Come fanno a non-giocare così con il roster che hanno a disposizione? Con quei trequarti, e con gli acquisti di quest'anno? Non hanno approfittato delle sconfitte di Sharks e Cheetas, e gli sta bene. A questo punto, e mi costa molto dirlo, in Sudafrica i Bulls meritano più di tutti . Almeno quanto a costanza di rendimento non li batte nessuno.
Fra l'altro ieri si è infortunato Vermuelen, si parla di crociato, quindi anche il Rugby Championship perderà quasi di sicuro un probabile protagonista. A proposito, spero che si riprenda almeno O'Connor, sarebbe un delitto se saltasse i Lions. Ammirevole peraltro il suo tentativo di placcare frontalmente un treno merci, solo non una grande idea per la sua salute.

Tornando ai Waratahs, a me piace un sacco Foley ma devo dire che Barnes ha fatto la differenza quando è entrato, ed è un altro che non dovrebbe star fuori dalla serie con i Lions.
Ottima l'ultima infornata di talento in Australia, anche con gente ancora da testare come Foley, Folau, Godwin e Mogg possono stare un minimo tranquilli perfino se gli capita una serie di sfighe come l'anno scorso, problemi alcolici e disciplinari inclusi... e anche davanti mi pare che stiano aggiungendo profondità (la preoccupazione maggiore imo rimane la riserva di Genia: non contate su McKibbin). Quel piccolo Skelton che è entrato ieri a Sydney, a parte il fatto che sembra un incrocio fra Andrè the Giant e l'omino della pubblicità dei marsh mallows dopo un anno di anabolizzanti, pare anche niente male!
E se i Reds avranno problemi nel 2014 senza Jono Lance, vorrei anche sapere cosa se ne fanno i 'tahs, già così hanno una batteria che fa paura. Horne-AAC in mezzo non sono niente male; Foley, Barnes, Folau, Crawford, Volavola, Betham, adesso anche Lance, d'accordo che va via Mitchell ma non mi sembra la fine del mondo!
Certo che se poi dormono per metà campionato, fa poca differenza quanti sono.

Foley era un estremo quasi puro, ex 7, che per adattarsi a giocare 10 ci ha messo un po', ma il talento per attaccare non gli manca... unica cosa è impedito coi calci tattici.
Difficile che ci sia coi Wallabies, ma già in uno dei warm-up game dei Lions può tranquillamente mettere a disagio il diretto avversario.

Di Folau ero il primo dubbioso, ma mi sono dovuto ricredere... o meglio, magari all'inizio faceva fatica e io non sono riuscito a notare certe sue qualità che ora che ha trovato confidenza sono un'arma mostruosa.


Riguardo ai Bulls odio autoquotarmi, quindi tornate a leggervi il messaggio sul breakdown pagine fa




Carini i Waratahs col gilet!

A JOC è successa la stessa cosa che è successa a me in giovanile... un po' più grave direi... a me diastasi sterno-claveare... 8-10 giorni e poi tutore/fasciatura per un po'.
C'ho ancora lo scalino tra sterno e clavicola dx

Io sono contento che il "nostro" Kirwan sta facendo un buon lavoro con i Blues, dopo un'annata disastrosa per Auckland. Ma ce la faremo a fare i playoff?

Se lo meritano, giocano veramente bene.

Più lo guardo e più mi convinco, più bella stagione di Super Rugby da parecchio tempo, IMO!

Per tanto tempo ho parlato qui di Rob Horne come uno con un futuro certo nei Wallabies, poi gli infortuni e delle stagioni veramente brutte e prestazioni internazionali scarse, mi avevano fatto abbandonare l'idea.

Nel 2013 Rob Horne meriterebbe una chance almeno nel Rugby Championship. Nella maglia n. 12 ha trovato (o ritrovato? in un video di highlights di Aus schoolboys me lo ricordo con quel numero) sembra il uso ruolo, in coppia con AAC ha costruito un muro difensivo che in pochi fanno fatica a superare, offensivamente fa metri.
Ne fa tanti, e tanti e tanti e fa pure offload e gestisce bene il pallone in generale. Rob Horne o Pat McCabe, o l'uno o l'altro come backup. Chi sia poi il titolare non lo so... Tapuai meritatamente panchinato dopo 2 turni così così, Lealiifano gioca bene ma non è stato provato, e mi lascia perplessità su quanto è innamorato del pallone.

Non credo contro i Lions, ma nel Rugby Championship Rob Horne lo vedremo di sicuro e meritatamente.

madflyhalf ha scritto: Foley era un estremo quasi puro, ex 7, che per adattarsi a giocare 10 ci ha messo un po', ma il talento per attaccare non gli manca... unica cosa è impedito coi calci tattici.

Sì anche secondo me rimane preferibilmente un estremo, ma ormai Folau si è imposto nel ruolo quindi spero continuino a svilupparlo da apertura... specialmente se Barnes può fare il centro e calciare lui, che notoriamente non ha problemi. Horne e Ashley-Cooper però non mi dispiacciono per niente come coppia e sarebbe un peccato divorziassero.

Hurricanes-Cheetas si conferma una delle partite generalmente più belle del Super Rugby, includendo nella definizione il bel gioco espansivo, la somma del punteggio puntualmente superiore a 70 e il finale a sorpresa. L'anno scorso Orange vinse a Wellington qualcosa tipo 46-37 credo, in rimonta da meno 20.
Quest'anno per ripicca la portano a casa gli Hurricanes a Bloemfontein, forse ai ghepardelli il bye non fa poi tanto bene. Ma soprattutto accusano terribilmente l'assenza di Labuschagne che gli ha distrutto il conto dei placcaggi e anche la giornata quantomeno particolare di Francis, nonchè mezz'ora di blackout cerebrale nel secondo tempo con scelte suicide una dietro l'altra.
Dopo il primo tempo, 12-12 con quattro calci per parte, sembrava che la tradizione fosse destinata a cambiare. Infatti, finale 34-39.

Avanti di Wellington in stato di grazia, a partire da Thrush, bene anche Broadhurst che ha sostituito Eaton presto nel match. Mischie sempre pessime anche se non male come contro i Bulls, lineout molto migliori, Ash Reparto Ferramenta Dixon questa volta decisamente adeguato al livello. Top della gamma secondo me Vito, motm per quanto mi riguarda.
Benissimo la gestione di Barrett, secondo tempo da manuale e niente placcaggi lisciati, Deo gratias; finalmente soprattutto un gameplan degno di tal nome. Savea ha fatto la sua meta partendo da 60 metri e anche Taylor mi è piaciuto. A parte le consuete amnesie, fingendo che la partita sia finita al settantesimo, e volendo dimenticarsi di quella carica di rinoceronte che ha trascinato Shields nella polvere della savana per chilometri, abbastanza bene anche in difesa. Si parla pur sempre di una squadra che non aveva Conrad Smith in campo. Peccato per i lunghi minuti di possesso con palloni regolarmente gettati al vento dopo un massimo di due fasi, si poteva allargare il divario prima e portarla a casa con più tranquillità, ma stiamo qua a guardare il capello.
Fossi Drotskè, Pretorius starebbe in panchina finchè Van Zyl non si rompe un ginocchio, mi dispiace perchè Sarel è uno che ha x factor da vendere ma fa troppe cazzate, soprattutto in difesa. I Cheetas comunque portano a casa due punti di bonus per addolcire la sconfitta.
Playoff sempre improbabili per i 'canes, ma almeno la soddisfazione di restare in corsa un altro po'... avevo detto che dal trio di sfide sudafricane mi sarei aspettato nel migliore dei casi sei punti: 1+0+5=6, quindi è andata bene.


I Blues potrebbero anche farcela nel caso tutt'altro che impossibile che si qualifichino tre kiwi; il calendario gli da speranze relative ma, approfittando del momento nero delle saffa, chissà. Devono ancora andare in tour; hanno Brumbies e Chiefs in casa; Crusaders e Highlanders fuori. Ipotizzando che occorrano i punti dell'anno scorso per arrivare sesti, dovrebbero farne diciotto cioè vincerne almeno quattro. Ma secondo me ne bastano meno... Sharks e Stormers sono praticamente fuori, una resurrezione totale di Hurricanes, Waratahs e Cheetas appare abbastanza improbabile, e ci sono i Lions che incasinano tutto.
Imo, finisce com'è adesso: Brumbies-Chiefs-Bulls-Reds-Blues-Crusaders, non necessariamente nell'ordine. Ma non mi ci giocherei la macchina...

Pretorius soffre l'involuzione di 1 anno ai Waratahs di Michael Foley. E' veramente il fantasma del giocatore visto ai Cheetahs nel 2011, ma si sta sensibilmente ritrovando.

Sul forum di G&GR hanno linkato a uno streaming di trasmissione radio (web radio credo) settimanale a cui partecipano Tim Horan, Matt Burke e un altro tizio non ho colto...
Burke ovviamente tiene l'occhio sui Waratahs e spiega il perché di Folau 15 e non 14! Cosa alla quale non ci avevo mai pensato, ma che mi ha acceso la lampadina dei miei passati (pochi) all'ala.
E cioè che difendere da ala è molto più difficile che da estremo: all'ala (aperta o chiusa) devi modulare tantissimo la profondità, una volta sali, una volta no, schieramento tattico etc... qualcosa che impari a fare con esperienza a manetta e capacità di lettura difensiva che immagazzini negli anni di gioco.
"It's easier to get lost on the wing" dice Burke, ed è verissimo!
Rimangono dubbi sul suo piede, potente ma usato raramente, nelle ultime partite ci pensa più Crawford a calciare per lui.

Bisogna vedere la situazione... Dingo predilige il 12 basher e un secondo playmaker da 15 (e/o 14).

Questo schieramento by-passa ciò che fanno i Reds con Cooper, dicendo "Noi lo mettiamo dietro così è subito schierato per contrattacchi in caso di turnover", è una mezza verità, il problema principale è che Cooper difensivamente a 10 è fragile: placca alto e male, vai contro Heaslip/Faletau/Lydiate a quel modo e "cadi come un righello" - diceva un mio ex allenatore.

Da sempre le squadre di Dingo hanno un playmaker nel triangolo allargato e un 12 fisico, cosa che ha provato a fare (tuttosommato con successo alla RWC) dal 2011 in poi, in contrasto con lo stile aussie di doppio playmaker sull'asse 10-12, ma il suo forte interessamento verso Tapuai già dal 2010 forse fa pensare che punterà per un misto di questo durante la stagione 2013.
Tapuai (attualmente un po' fuori forma) e Lealiifano hanno caratteristiche simili, grossettini, buoni placcatori ma anche ottimi distributori. Chiaro non sono Pat McCabe, ma si tratta di un buon trade-off.

Quindi Barnes che fine farà?

Secondo me, se parte Cooper con Tapuai 12 (Lealiifano è un rischio), AAC 13, ali Ioane e O'Connor, Folau può essere titolare a 15. Questa per me sarebbe anche una gran bella configurazione per mettere Cooper a proprio agio, 3 facce "note" intorno a lui. Barnes andrebbe in panca con Honey Badger IMO.
Viceversa, il sistema Deans sarà usato qualora non ci fosse Cooper. Sembra paradossale, ma con O'Connor 10 e Beale in terapia, Honey Badger diretto in maglia 14, McCabe 12 Barnes 15. Folau in panca con Tapuai o Cooper.

Se Beale rientra in forma e senza l'aiuto di Madame Alcool... grattacapi

madflyhalf ha scritto:Se Beale rientra in forma e senza l'aiuto di Madame Alcool... grattacapi

Eh, mi sa che è completamente andato: http://www.superxv.com/news/super15_rug ... ZDYr4KIKuk
Roba che in confronto Zac Guilford è un fine degustatore.
Altro che Lions, qui bisogna vedere se e quando torna in Superrugby

Parliamone... per colpa dell'alcool Guildford s'è ritrovato nudo in un bar e ha preso a pugni uno che gli ha detto di darsi un contegno.
Beale per malmenare uno forse non ha avuto bisogno dell'alcool purtroppo, ma quanto accaduto di recente di per sè non è una cosa tremenda: era a un match di NRL e ha bevuto un drink.

Il patto era zero, quindi c******* lui.

Ma da qui a dire che Guildford in confronto sembra un santarellino, mi sembra eccessivo.