Re: Mercato 2018/2019
Inviato: 5 set 2018, 14:54
Considerando la mattanza di partite tra Pro14, Challenge, 6N e test match a cui andiamo incontro a sto punto va bene tutto veramente!
Il mio problema e che I giocatori ne abbiamo. non ci servono gli equiparati. Sisi come cittadino ha il diritto di mettere il suo nome li. Meyer sara anche bravo ma abbiamo già terze che avanzo, che sono almeno nominalmente Italiani..Big5 ha scritto:Il progetto FIR è sicuramente Sisi in nazionale se no non sarebbe venuto in Italia; altro giocatore di interesse nazionale sarebbe Meyer.oldprussians ha scritto:Secondo me Sisi si vedrà questo Novembre in Nazionale
Sicuramente due buoni giocatori, sicuramente utile Sisi in seconda linea, Meyer è forte (per me meglio di Steyn) ma penso che ci siano terze linee di tutto rispetto anche tra i giovani (Gianmarioli, Licata, Negri, Polledri, Lamaro in previsione, Mbanda...)
Meyer è molto forte e merita di essere chiamato. È giovane ed ha davanti almeno una decina di anni nei quali può giocare ad alto livello.oldprussians ha scritto:Il mio problema e che I giocatori ne abbiamo. non ci servono gli equiparati. Sisi come cittadino ha il diritto di mettere il suo nome li. Meyer sara anche bravo ma abbiamo già terze che avanzo, che sono almeno nominalmente Italiani..Big5 ha scritto:Il progetto FIR è sicuramente Sisi in nazionale se no non sarebbe venuto in Italia; altro giocatore di interesse nazionale sarebbe Meyer.oldprussians ha scritto:Secondo me Sisi si vedrà questo Novembre in Nazionale
Sicuramente due buoni giocatori, sicuramente utile Sisi in seconda linea, Meyer è forte (per me meglio di Steyn) ma penso che ci siano terze linee di tutto rispetto anche tra i giovani (Gianmarioli, Licata, Negri, Polledri, Lamaro in previsione, Mbanda...)
Sisi andrà bene come seconda ma mi aspetto che Zanni non lo spostano mai..
Qui e solo qui apprezzerei molto un "prima gli italiani".Big5 ha scritto:Gianmarioli, Licata, Negri, Polledri, Lamaro in previsione, Mbanda...
jpr, stai paurosmente accumulando % "salvinini", non è che ci stai superando a destra come la ruota di Nigel Manseljpr williams ha scritto:Qui e solo qui apprezzerei molto un "prima gli italiani".Big5 ha scritto:Gianmarioli, Licata, Negri, Polledri, Lamaro in previsione, Mbanda...
Quindi Verona gli avrebbe offerto uno stipendio "franzoso", più alto di quello che poteva/voleva offrirgli Calvisano o finanche le Zebre - o più probabilmente prospettive professionali molto concrete a fine carriera - ché altrimenti se una neopromossa in Top12 può permettersi certe cifre allora ci sono alcune cose che non tornanojpr williams ha scritto:Il Citta, che ho visto venerdì scorso alo stadio, è ancora a libro paga dei franzosi finchè resta senza ingaggio: bisognerebbe offrigli una cifra non troppo lontana da quella che prende per star fermo. Questo è il motivo, ad esempio, per cui non è sotto contratto a Calvisano. Dal suo punto di vista non ha tutti i torti: ha 36 anni e potrebbe essere l'ultimo anno in cui si mette in tasca uno stipendio di livello "franzoso". Chi glielo fa fare di prendere botte per uno stipendio che non sia almeno paragonabile? Poi l'anno prossimo, magari, si farà un anno in top 12 e finirà lì.Garry ha scritto:Ma perché le Zebre non fanno una telefonata a Cittadini?
Così, tanto per sondare il terreno
Quindi le Zebre più che il telefono dovrebbero aprire il portafoglio...
Verona è una neo-promossa "sui-generis", basta l'esempio dell'accademia completamente privata (e i nomi chiamati a gestirla) per capire che non solo ha denaro come poche altre squadre in Italia, ma che sa anche come spenderlo bene, senza follie, ma con un ottimo progetto da seguire passo dopo passo. Non credo che possa competere con lo Stade (per quanto non sia più quello di Guazzini) come stipendio "netto", però credo che la proposta di ricoprire un ruolo, anche per il post-agonismo, nello staff dell'accademia possa essere stato un buon incoraggiamento (magari si è accordato anche per una buona uscita con lo SF)...danci ha scritto:Quindi Verona gli avrebbe offerto uno stipendio "franzoso", più alto di quello che poteva/voleva offrirgli Calvisano o finanche le Zebre - o più probabilmente prospettive professionali molto concrete a fine carriera - ché altrimenti se una neopromossa in Top12 può permettersi certe cifre allora ci sono alcune cose che non tornanojpr williams ha scritto:Il Citta, che ho visto venerdì scorso alo stadio, è ancora a libro paga dei franzosi finchè resta senza ingaggio: bisognerebbe offrigli una cifra non troppo lontana da quella che prende per star fermo. Questo è il motivo, ad esempio, per cui non è sotto contratto a Calvisano. Dal suo punto di vista non ha tutti i torti: ha 36 anni e potrebbe essere l'ultimo anno in cui si mette in tasca uno stipendio di livello "franzoso". Chi glielo fa fare di prendere botte per uno stipendio che non sia almeno paragonabile? Poi l'anno prossimo, magari, si farà un anno in top 12 e finirà lì.Garry ha scritto:Ma perché le Zebre non fanno una telefonata a Cittadini?
Così, tanto per sondare il terreno
Quindi le Zebre più che il telefono dovrebbero aprire il portafoglio...
Mi sto chiedendo se ci sia una - consistente - maggiore disponibilità di risorse economiche nel rugby domestico, il che potrebbe ovviamente portare benefici a tutto il movimento se impiegate con intelligenza, come Verona sembra stia facendo. Al di là delle forze tradizionali come Padova, Calvisano e Rovigo - e delle Fiamme che fanno storia a sé - il modo in cui si stanno muovendo società come Verona, Medicei, Reggio, e anche Colorno, con una strategia che punta chiaramente a raggiungere il vertice nel breve-medio periodo, mi sembra faccia capire che ci sono investimenti nel rugby che fino a due-tre anni fa non si potevano neppure immaginare.jaco ha scritto:Verona è una neo-promossa "sui-generis", basta l'esempio dell'accademia completamente privata (e i nomi chiamati a gestirla) per capire che non solo ha denaro come poche altre squadre in Italia, ma che sa anche come spenderlo bene, senza follie, ma con un ottimo progetto da seguire passo dopo passo. Non credo che possa competere con lo Stade (per quanto non sia più quello di Guazzini) come stipendio "netto", però credo che la proposta di ricoprire un ruolo, anche per il post-agonismo, nello staff dell'accademia possa essere stato un buon incoraggiamento (magari si è accordato anche per una buona uscita con lo SF)...
penso invece che abbia trattato una buonuscita con lo SF e contrattato con VR l'ammontare residuo. Calcola che la necessità di un pilone di esperienza a VR era più alta che da altre parti, forse da qui lo sforzo.danci ha scritto:Quindi Verona gli avrebbe offerto uno stipendio "franzoso", più alto di quello che poteva/voleva offrirgli Calvisano o finanche le Zebre
io mi sono meravigliato dell'opposto, che in questi anni squadre di cotanta tradizione viaggiassero con budget ridicoli (Rovigo sotto il milione! e le altre a scendere, mi pare Lazio <400k) Forse ora con la presenza di qualche dirigente giovane anche da fuori dall'ambiente sta dando i suoi primi frutti. A Verona senz'altro. Metti anche i giocatori dall'accademia che giocano quasi a gratis...danci ha scritto:Mi sto chiedendo se ci sia una - consistente - maggiore disponibilità di risorse economiche nel rugby domestico, il che potrebbe ovviamente portare benefici a tutto il movimento
Semmai Italian Players in Italian Team!Garry ha scritto:Un trumpiano "Italy first"!
Leggi tutto: ho detto QUI e SOLO QUI.zappatalpa ha scritto: jpr, stai paurosmente accumulando % "salvinini", non è che ci stai superando a destra come la ruota di Nigel Mansel
Trasecolo letteralmente. Anche se la spiegazione di @jaco è probabilmente quella più sensatadanci ha scritto:Quindi Verona gli avrebbe offerto uno stipendio "franzoso", più alto di quello che poteva/voleva offrirgli Calvisano o finanche le Zebre - o più probabilmente prospettive professionali molto concrete a fine carriera - ché altrimenti se una neopromossa in Top12 può permettersi certe cifre allora ci sono alcune cose che non tornano
jaco ha scritto:Verona è una neo-promossa "sui-generis", basta l'esempio dell'accademia completamente privata (e i nomi chiamati a gestirla) per capire che non solo ha denaro come poche altre squadre in Italia, ma che sa anche come spenderlo bene, senza follie, ma con un ottimo progetto da seguire passo dopo passo. Non credo che possa competere con lo Stade (per quanto non sia più quello di Guazzini) come stipendio "netto", però credo che la proposta di ricoprire un ruolo, anche per il post-agonismo, nello staff dell'accademia possa essere stato un buon incoraggiamento (magari si è accordato anche per una buona uscita con lo SF)...
Beh, più che l'età conta il grano, eh.zappatalpa ha scritto: Forse ora con la presenza di qualche dirigente giovane anche da fuori dall'ambiente sta dando i suoi primi frutti.