Italy U19
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TUCKER
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Se non della forma del campionato, che di per se c'entra (ma solitamente le mie opinioni divergono da quelle degli admin sulla localizzazione degli argomenti), forse dei cazzi vostri si... quantomeno in privato.
Pagina nuova, torniamo sulla notizia: http://www.federugby.it/news.asp?i=44873&s=2
MONDIALI U19, ITALIA - TONGA 8-6 12/4/2007 - 23:3
AZZURRINI AVANTI NEL TORNEO, LUNEDI’ SEMIFINALI CON GLI STATI UNITI
Belfast (Irlanda del Nord) – Una meta in pieno recupero del mediano d’apertura Riccardo Bocchino regala alla Nazionale Italiana Under 19 la vittoria per 8-6 contro i pari età di Tonga e il primo posto nella classifica della prima fase dei Mondiali di categoria in corso a Belfast.
Partita estremamente equilibrata quella giocata questa sera, con l’Italia costredtta due volte ad inseguire prima della meta finale del proprio numero 10.
Vittoria fondamentale per il prosieguo dei Mondiali juniores quella ottenuta oggi dagli Azzurrini di Stefano Romagnoli e Andrea Cavinato che, grazie al primo posto nella fase eliminatoria, si sono garantiti la qualificazione alle semifinali nella parte alta del tabellone.
Lunedì Chiesa e compagni potranno continuare ad inseguire il successo finale nel Torneo e la promozione nel Gruppo A affrontando lunedì, nello scontro diretto di semifinale, gli Stati Uniti, quarti classificati.
Sfumano invece le speranze di Tonga – principale indiziata per la promozione insieme all’Italia – che scivola in quinta posizione e prenderà parte alle semifinali per il quinto-ottavo posto.
Belfast, 12 aprile 2007
Mondiali U19, I fase, III giornata
ITALIA U19 – TONGA U19 8-6
Italia: Fiorani; Pratichetti A., Quartaroli, Chiesa (cap), Rotella; Bocchino, Martinelli; Mernone, Simion, Leo (29’ st. D’Apice); Cazzola, Giusti; Ravalle, Morelli (34’ pt.-4’ st. D’Apice), De Marchi
Tonga: Malupo; Aiola (33’ st. Hausia), Takai, Toke, Sete; Kaufusi (cap), Maea; Kalamafeni, Kauvaka, Taufa (29’ st. Taueli); Tangi, Tupa; Puafisi, Tukufuka, Pola (33’ st. Latu)
Arbitro: Jones (Galles)
Marcatori: p.t. 17’ cp. Toke (0-3); s.t. 14’ cp. Bocchino (3-3); 17’ cp. Toke (3-6); 41’ m. Bocchino (8-6)
Classifica finale I fase: Italia punti 14; Canada 13; Georgia e Stati Uniti 12; Tonga 11; Uruguay 9; Cile e Zimbabwe 5; Isole Cook e Chinese Taipei 2; Romania e Russia 1.
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MONDIALI U19, ITALIA - TONGA 8-6 12/4/2007 - 23:3
AZZURRINI AVANTI NEL TORNEO, LUNEDI’ SEMIFINALI CON GLI STATI UNITI
Belfast (Irlanda del Nord) – Una meta in pieno recupero del mediano d’apertura Riccardo Bocchino regala alla Nazionale Italiana Under 19 la vittoria per 8-6 contro i pari età di Tonga e il primo posto nella classifica della prima fase dei Mondiali di categoria in corso a Belfast.
Partita estremamente equilibrata quella giocata questa sera, con l’Italia costredtta due volte ad inseguire prima della meta finale del proprio numero 10.
Vittoria fondamentale per il prosieguo dei Mondiali juniores quella ottenuta oggi dagli Azzurrini di Stefano Romagnoli e Andrea Cavinato che, grazie al primo posto nella fase eliminatoria, si sono garantiti la qualificazione alle semifinali nella parte alta del tabellone.
Lunedì Chiesa e compagni potranno continuare ad inseguire il successo finale nel Torneo e la promozione nel Gruppo A affrontando lunedì, nello scontro diretto di semifinale, gli Stati Uniti, quarti classificati.
Sfumano invece le speranze di Tonga – principale indiziata per la promozione insieme all’Italia – che scivola in quinta posizione e prenderà parte alle semifinali per il quinto-ottavo posto.
Belfast, 12 aprile 2007
Mondiali U19, I fase, III giornata
ITALIA U19 – TONGA U19 8-6
Italia: Fiorani; Pratichetti A., Quartaroli, Chiesa (cap), Rotella; Bocchino, Martinelli; Mernone, Simion, Leo (29’ st. D’Apice); Cazzola, Giusti; Ravalle, Morelli (34’ pt.-4’ st. D’Apice), De Marchi
Tonga: Malupo; Aiola (33’ st. Hausia), Takai, Toke, Sete; Kaufusi (cap), Maea; Kalamafeni, Kauvaka, Taufa (29’ st. Taueli); Tangi, Tupa; Puafisi, Tukufuka, Pola (33’ st. Latu)
Arbitro: Jones (Galles)
Marcatori: p.t. 17’ cp. Toke (0-3); s.t. 14’ cp. Bocchino (3-3); 17’ cp. Toke (3-6); 41’ m. Bocchino (8-6)
Classifica finale I fase: Italia punti 14; Canada 13; Georgia e Stati Uniti 12; Tonga 11; Uruguay 9; Cile e Zimbabwe 5; Isole Cook e Chinese Taipei 2; Romania e Russia 1.
Tuck figlio di Thak del Brixiashire
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MarcantonioFranceschini
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Su http://www.mondorugby.com le pagelle degli azzurri e i prossimi impegni.
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halfback
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Maria Teresa OK: allora l'appuntamento è alla solita ora al Flaminio, un po' prima della partita su in tribuna. Ma la birra da quelle parti com'è? Io non sono un intenditore ...
User, tutto chiarito: come detto, per me nei forum siamo tutti uguali e non c'è mai niente di personale.
Capisco che l'accezione corrente della parola "scandalo" può essere fuorviante, ma in realtà - se ci pensi bene ("Nessuno di voi dia scandalo nei confronti di questi fanciulli", dicono più o meno le Scritture) - il significato è proprio di qualcosa che provoca disturbo, sconvolge o addirittura ripugna, soprattutto dal punto di vista morale. Mi dispiace di non essermi fatto capire: potevamo evitare lo "scazzo".
Certo, tanto per nor far nomi, dopo aver visto Pier dare impunemente del truffatore all'On.le Paolone da queste stesse pagine (Pier: non so in Irlanda, ma nel nostro codice penale questo reato si chiama "diffamazione"), e senza che nessuno alzasse una paglia, stavolta mi sono sorpreso che le mie parole sollevassero questo vespaio.
Scusa PiVi: ma per rendere reale in questa occasione l'eventualità da te prospettata le due squadre dovevano solo mettersi d'accordo ...
Ovviamente possiamo sempre parlare di fantarugby, ma in questo caso stavamo parlando di gente che gioca, corre, respira, placca, si ammazza di fatica, cerca di ragionare anche quando la testa va da un'altra parte e le gambe da un'altra ancora.
Semplicemente, è la mia opinione, non bisognava mettere di fronte queste due squadre in questo momento: magari i nostri arriveranno quarti e i tongani ottavi, magari mi sbaglio sul valore dei nostri ragazzi e degli isolani in confronto agli altri. Tutto può essere.
User, tutto chiarito: come detto, per me nei forum siamo tutti uguali e non c'è mai niente di personale.
Capisco che l'accezione corrente della parola "scandalo" può essere fuorviante, ma in realtà - se ci pensi bene ("Nessuno di voi dia scandalo nei confronti di questi fanciulli", dicono più o meno le Scritture) - il significato è proprio di qualcosa che provoca disturbo, sconvolge o addirittura ripugna, soprattutto dal punto di vista morale. Mi dispiace di non essermi fatto capire: potevamo evitare lo "scazzo".
Certo, tanto per nor far nomi, dopo aver visto Pier dare impunemente del truffatore all'On.le Paolone da queste stesse pagine (Pier: non so in Irlanda, ma nel nostro codice penale questo reato si chiama "diffamazione"), e senza che nessuno alzasse una paglia, stavolta mi sono sorpreso che le mie parole sollevassero questo vespaio.
Scusa PiVi: ma per rendere reale in questa occasione l'eventualità da te prospettata le due squadre dovevano solo mettersi d'accordo ...
Ovviamente possiamo sempre parlare di fantarugby, ma in questo caso stavamo parlando di gente che gioca, corre, respira, placca, si ammazza di fatica, cerca di ragionare anche quando la testa va da un'altra parte e le gambe da un'altra ancora.
Semplicemente, è la mia opinione, non bisognava mettere di fronte queste due squadre in questo momento: magari i nostri arriveranno quarti e i tongani ottavi, magari mi sbaglio sul valore dei nostri ragazzi e degli isolani in confronto agli altri. Tutto può essere.
- PiVi1962
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- Località: Roma
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Ultima arrivata 2006 della divisione A: Romania - Seeding numero 1
Seconda arrivata 2006 della divisione B: Tonga - Seeding numero 2
Terza arrivata 2006 della divisione B: Italia - Seeding numero 3
Quarta arrivata 2006 della divisione B: Canada - Seeding numero 4
Abbinamenti dei gironi: 1-4 e 2-3.
Più meritocratico di questo non vedo altri metodi.
Seconda arrivata 2006 della divisione B: Tonga - Seeding numero 2
Terza arrivata 2006 della divisione B: Italia - Seeding numero 3
Quarta arrivata 2006 della divisione B: Canada - Seeding numero 4
Abbinamenti dei gironi: 1-4 e 2-3.
Più meritocratico di questo non vedo altri metodi.
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ThePunisher
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- Iscritto il: 16 nov 2006, 21:56
FIORANI MAN OF THE MATCH
LUNEDI' 16 APRILE ALLE 19.30 CONTRO GLI STATI UNITI SUL CAMPO DEL QUEEN'S COLLEGE DI BELFAST
Andrea De Marchi 7. Spinge in prima linea come un dannato. Le nostre mischie chiuse si poggiano su di lui.
Gabriele Morelli 6. La media è tra l'8 per la sua solidità in mischia chiusa e i troppi errori in touche.
Massimiliano Cavalle 7. Ha dato tutto, placcando ogni filo d'erba.
Tommaso D'Apice 7. Lo hanno fatto scaldare tutta la partita ma quando è entrato ha dato la mano giusta nell'azione della meta.
Filippo Giusti 6.5. E' una seconda linea sotto taglia, fa quello che può.
Alberto Cazzola 7. Questo "pennellone" di due metri è un vero cattura-palloni. Se avesse qualche chilo in più"
Nicola Simion 6. Si vede poco in attacco ma in difesa ci mette del suo.
Alex Leo 6. Non incanta ma non delude. Ci si aspettava di più da chi bazzica i Wasps
Rudolph Mernone 7. Terza centro di pochi centimetri ma di grande cuore, le sue ripartenze da mischia chiusa sono uno spettacolo.
Luca Martinelli 5. Nervoso e impreciso, troppi palloni sparati alti all'apertura e calci non sempre efficaci.
Riccardo Bocchino 7. Segna tutti i punti dell'Italia, basta questo per regalargli una serata leggendaria.
Edoardo Rotella 6. Poco visibile ma poco servito.
Alberto Chiesa 7. Un leone. Urla, strepita, ci crede. Un vero leader davanti alla mamma e ai fratelli.
Roberto Quartaroli 7. Giocatore di talento, speriamo di sentire paralare ancora di lui.
Andrea Pratichetti 7. Degno di tanto fratello, gioca da vero protagonista ma se avesse usato di più il grabber ci avrebbe reso meno ostico il finale.
Francesco Fiorani 7.5. Sicuro e preciso, calcia poco ma prende al volo dei palloni impossibili noncurante della pressione tongana che, quando monta, fa veramente paura.
LUNEDI' 16 APRILE ALLE 19.30 CONTRO GLI STATI UNITI SUL CAMPO DEL QUEEN'S COLLEGE DI BELFAST
Andrea De Marchi 7. Spinge in prima linea come un dannato. Le nostre mischie chiuse si poggiano su di lui.
Gabriele Morelli 6. La media è tra l'8 per la sua solidità in mischia chiusa e i troppi errori in touche.
Massimiliano Cavalle 7. Ha dato tutto, placcando ogni filo d'erba.
Tommaso D'Apice 7. Lo hanno fatto scaldare tutta la partita ma quando è entrato ha dato la mano giusta nell'azione della meta.
Filippo Giusti 6.5. E' una seconda linea sotto taglia, fa quello che può.
Alberto Cazzola 7. Questo "pennellone" di due metri è un vero cattura-palloni. Se avesse qualche chilo in più"
Nicola Simion 6. Si vede poco in attacco ma in difesa ci mette del suo.
Alex Leo 6. Non incanta ma non delude. Ci si aspettava di più da chi bazzica i Wasps
Rudolph Mernone 7. Terza centro di pochi centimetri ma di grande cuore, le sue ripartenze da mischia chiusa sono uno spettacolo.
Luca Martinelli 5. Nervoso e impreciso, troppi palloni sparati alti all'apertura e calci non sempre efficaci.
Riccardo Bocchino 7. Segna tutti i punti dell'Italia, basta questo per regalargli una serata leggendaria.
Edoardo Rotella 6. Poco visibile ma poco servito.
Alberto Chiesa 7. Un leone. Urla, strepita, ci crede. Un vero leader davanti alla mamma e ai fratelli.
Roberto Quartaroli 7. Giocatore di talento, speriamo di sentire paralare ancora di lui.
Andrea Pratichetti 7. Degno di tanto fratello, gioca da vero protagonista ma se avesse usato di più il grabber ci avrebbe reso meno ostico il finale.
Francesco Fiorani 7.5. Sicuro e preciso, calcia poco ma prende al volo dei palloni impossibili noncurante della pressione tongana che, quando monta, fa veramente paura.
I solemny swear that I am up to no good
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Ilgorgo
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Le semifinali per il titolo saranno Nuova Zelanda-Galles ed Australia-Sud Africa. Un grande risultato per i gallesi, vasetto di coccio fra i vasoni di ferro delle tre squadre dell'emisfero sud. Francia ed Inghilterra finiscono invece nel girone di consolazione 5°-8° posto, mentre l'Irlanda dovrà addirittura lottare per non retrocedere.
Lunedì la semifinale degli azzurrini, martedì quelle per il titolo
Lunedì la semifinale degli azzurrini, martedì quelle per il titolo
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MarcantonioFranceschini
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TommyHowlett
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Dalle pagelle pare una partita giocata non al massimo delle possibilità, in particolare in seconda, in mediana (mischia) e i flanker. Abbiamo l'estremo per il futuro?ThePunisher ha scritto:FIORANI MAN OF THE MATCH
LUNEDI' 16 APRILE ALLE 19.30 CONTRO GLI STATI UNITI SUL CAMPO DEL QUEEN'S COLLEGE DI BELFAST
Andrea De Marchi 7. Spinge in prima linea come un dannato. Le nostre mischie chiuse si poggiano su di lui.
Gabriele Morelli 6. La media è tra l'8 per la sua solidità in mischia chiusa e i troppi errori in touche.
Massimiliano Cavalle 7. Ha dato tutto, placcando ogni filo d'erba.
Tommaso D'Apice 7. Lo hanno fatto scaldare tutta la partita ma quando è entrato ha dato la mano giusta nell'azione della meta.
Filippo Giusti 6.5. E' una seconda linea sotto taglia, fa quello che può.
Alberto Cazzola 7. Questo "pennellone" di due metri è un vero cattura-palloni. Se avesse qualche chilo in più"
Nicola Simion 6. Si vede poco in attacco ma in difesa ci mette del suo.
Alex Leo 6. Non incanta ma non delude. Ci si aspettava di più da chi bazzica i Wasps
Rudolph Mernone 7. Terza centro di pochi centimetri ma di grande cuore, le sue ripartenze da mischia chiusa sono uno spettacolo.
Luca Martinelli 5. Nervoso e impreciso, troppi palloni sparati alti all'apertura e calci non sempre efficaci.
Riccardo Bocchino 7. Segna tutti i punti dell'Italia, basta questo per regalargli una serata leggendaria.
Edoardo Rotella 6. Poco visibile ma poco servito.
Alberto Chiesa 7. Un leone. Urla, strepita, ci crede. Un vero leader davanti alla mamma e ai fratelli.
Roberto Quartaroli 7. Giocatore di talento, speriamo di sentire paralare ancora di lui.
Andrea Pratichetti 7. Degno di tanto fratello, gioca da vero protagonista ma se avesse usato di più il grabber ci avrebbe reso meno ostico il finale.
Francesco Fiorani 7.5. Sicuro e preciso, calcia poco ma prende al volo dei palloni impossibili noncurante della pressione tongana che, quando monta, fa veramente paura.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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TommyHowlett
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Vedi sopra. L'Irlanda ha incontrato due squadre "super" più una squadra di pari livello, il Galles invece due squadre alla portata (Samoa e un'Argentina non al massimo). Poco basta, nel rispetto dei pronostici, per sistemare l'una nelle semifinali per la promozione l'altra in quelle per non retrocedere. Anche nel girone A si sente un "malessere" dovuto ad un sistema di accoppiamenti da rivedere nelle prossime edizioni.Ilgorgo ha scritto:Le semifinali per il titolo saranno Nuova Zelanda-Galles ed Australia-Sud Africa. Un grande risultato per i gallesi, vasetto di coccio fra i vasoni di ferro delle tre squadre dell'emisfero sud. Francia ed Inghilterra finiscono invece nel girone di consolazione 5°-8° posto, mentre l'Irlanda dovrà addirittura lottare per non retrocedere.
Lunedì la semifinale degli azzurrini, martedì quelle per il titolo
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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Gamester
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- jaco
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Credo che qualunque criterio possa essere adottato abbia con sè dei problemi: ricordiamoci che stiamo parlando di U19, ragazzi che rappresentano praticamente per un solo anno la nazionale al mondiale e i valori della stessa squadra possono cambiare enormemente da un anno all'altro. In questo senso anche un criterio meritocratico, che come faceva notare PiVi è alla base della composizione dei gironi, mostra limiti notevoli ed altri criteri sono ancor più discutibili...
Noi per un anno "disgraziato" (in tutti i sensi) siamo retrocessi e per due anni, pur avendo delle squadre che si sarebbero tranquillamente salvate nella pool A, abbiamo dovuto giocare in B...
Io credo che al di là di tutto bisogna tenere conto di due cose:
1. qualunque formula si adotti il risultato rimane uno solo: per vincere il torneo (A o B fa lo stesso) bisogna puntare a vincere tutte le gare. Inevitabilmente, alla fine, vengono comunque fuori i più forti.
2. credo che a questa età il risultato conti certamente, ma più importante ancora è far vivere ai ragazzi un'esperienza formativa data dal confronto ad alto livello con altre realtà del rugby mondiale: considerato ciò non credo valga troppo la pena di polemizzare più di tanto sul tipo di formula adottata...
Noi per un anno "disgraziato" (in tutti i sensi) siamo retrocessi e per due anni, pur avendo delle squadre che si sarebbero tranquillamente salvate nella pool A, abbiamo dovuto giocare in B...
Io credo che al di là di tutto bisogna tenere conto di due cose:
1. qualunque formula si adotti il risultato rimane uno solo: per vincere il torneo (A o B fa lo stesso) bisogna puntare a vincere tutte le gare. Inevitabilmente, alla fine, vengono comunque fuori i più forti.
2. credo che a questa età il risultato conti certamente, ma più importante ancora è far vivere ai ragazzi un'esperienza formativa data dal confronto ad alto livello con altre realtà del rugby mondiale: considerato ciò non credo valga troppo la pena di polemizzare più di tanto sul tipo di formula adottata...
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carloleonardi83
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Si chiama Massimiliano Ravalle non Cavalle, detto anke MORTADELLA, cmq continuate cosi ragazzi!TommyHowlett ha scritto:Dalle pagelle pare una partita giocata non al massimo delle possibilità, in particolare in seconda, in mediana (mischia) e i flanker. Abbiamo l'estremo per il futuro?ThePunisher ha scritto:FIORANI MAN OF THE MATCH
LUNEDI' 16 APRILE ALLE 19.30 CONTRO GLI STATI UNITI SUL CAMPO DEL QUEEN'S COLLEGE DI BELFAST
Andrea De Marchi 7. Spinge in prima linea come un dannato. Le nostre mischie chiuse si poggiano su di lui.
Gabriele Morelli 6. La media è tra l'8 per la sua solidità in mischia chiusa e i troppi errori in touche.
Massimiliano Cavalle 7. Ha dato tutto, placcando ogni filo d'erba.
Tommaso D'Apice 7. Lo hanno fatto scaldare tutta la partita ma quando è entrato ha dato la mano giusta nell'azione della meta.
Filippo Giusti 6.5. E' una seconda linea sotto taglia, fa quello che può.
Alberto Cazzola 7. Questo "pennellone" di due metri è un vero cattura-palloni. Se avesse qualche chilo in più"
Nicola Simion 6. Si vede poco in attacco ma in difesa ci mette del suo.
Alex Leo 6. Non incanta ma non delude. Ci si aspettava di più da chi bazzica i Wasps
Rudolph Mernone 7. Terza centro di pochi centimetri ma di grande cuore, le sue ripartenze da mischia chiusa sono uno spettacolo.
Luca Martinelli 5. Nervoso e impreciso, troppi palloni sparati alti all'apertura e calci non sempre efficaci.
Riccardo Bocchino 7. Segna tutti i punti dell'Italia, basta questo per regalargli una serata leggendaria.
Edoardo Rotella 6. Poco visibile ma poco servito.
Alberto Chiesa 7. Un leone. Urla, strepita, ci crede. Un vero leader davanti alla mamma e ai fratelli.
Roberto Quartaroli 7. Giocatore di talento, speriamo di sentire paralare ancora di lui.
Andrea Pratichetti 7. Degno di tanto fratello, gioca da vero protagonista ma se avesse usato di più il grabber ci avrebbe reso meno ostico il finale.
Francesco Fiorani 7.5. Sicuro e preciso, calcia poco ma prende al volo dei palloni impossibili noncurante della pressione tongana che, quando monta, fa veramente paura.
- diddi
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Iw2cun, quando racconterai quanto promesso?
Nel frattempo, formula o non formula, siamo nelle semifinali contro gli USA. Sin qui gli statunitensi hanno vinto 3 partite con piccoli scarti (6 vs. Russia e Romania, 15 vs. Zimbabwe) concedendo solo 17 punti ai loro avversari e facendone a loro volta 44. La partita comincerà tra un paio d'ore. Il sito del Torneo dà la seguente formazione:
1 Andrea De Marchi
2 Gabriele Morelli
3 Massimiliano Ravalle
4 Filippo Giusti
5 Alberto Cazzola
6 Nicola Simion
7 Simone Favaro
8 Rudolph Mernone
9 Luca Martinelli
10 Riccardo Bocchino
11 Giuseppe Sapuppo
12 Alberto Chiesa (C)
13 Roberto Quartaroli
14 Andrea Pratichetti
15 Francesco Fiorani
16 Tommaso D'Apice, 17 Elia Violi, 18 Lorenzo Sebastiani, 19 Giacomo Sala, 20 Alex Leo, 21 Edoardo Rotella, 22 Alberto Bergamo, 23 Giovanni Massaro, 24 Vito Di Muro, 25 Marcello Magri, 26 Lorenzo Puliti.
Apparentemente confermata l'impressione che il Wasps Leo non abbia reso per quanto la sua provenienza prometteva. Confermato Fiorani estremo, di cui si è detto un gran bene. Chissà che cosa ne pensa il nostro Pam...
Ragazzi, mi sembro "ilGorgo"!
Nel frattempo, formula o non formula, siamo nelle semifinali contro gli USA. Sin qui gli statunitensi hanno vinto 3 partite con piccoli scarti (6 vs. Russia e Romania, 15 vs. Zimbabwe) concedendo solo 17 punti ai loro avversari e facendone a loro volta 44. La partita comincerà tra un paio d'ore. Il sito del Torneo dà la seguente formazione:
1 Andrea De Marchi
2 Gabriele Morelli
3 Massimiliano Ravalle
4 Filippo Giusti
5 Alberto Cazzola
6 Nicola Simion
7 Simone Favaro
8 Rudolph Mernone
9 Luca Martinelli
10 Riccardo Bocchino
11 Giuseppe Sapuppo
12 Alberto Chiesa (C)
13 Roberto Quartaroli
14 Andrea Pratichetti
15 Francesco Fiorani
16 Tommaso D'Apice, 17 Elia Violi, 18 Lorenzo Sebastiani, 19 Giacomo Sala, 20 Alex Leo, 21 Edoardo Rotella, 22 Alberto Bergamo, 23 Giovanni Massaro, 24 Vito Di Muro, 25 Marcello Magri, 26 Lorenzo Puliti.
Apparentemente confermata l'impressione che il Wasps Leo non abbia reso per quanto la sua provenienza prometteva. Confermato Fiorani estremo, di cui si è detto un gran bene. Chissà che cosa ne pensa il nostro Pam...
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Peterino
Chi sa fa, chi non sa insegna a fare
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