Partono le Accademie dei Club
Moderatore: Emy77
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wolf84
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Sono allibito... Tolto Benevento e l'Aquila sono tutte società di Top 10, un progetto serio si è trasformato in un teatrino, ditemi perchè regioni come la sicilia, la puglia, il piemonte (ecc.) non hanno diritto ad avere un accademia??? Ok abbiamo capito che a calvisano a viadana e parma sono bravi, ma dare una mano a chi è un po' meno bravo?
Angelo.
L'ovale ha sempre ragione.
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GENNARO
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niente male 3 accademie (2 a Pr + 1 a Viadana) in 30 km. , ma il bacino di utenza dove è ?
Io avrei visto molto meglio Noceto !!!
Io avrei visto molto meglio Noceto !!!
wolf84 ha scritto:Sono allibito... Tolto Benevento e l'Aquila sono tutte società di Top 10, un progetto serio si è trasformato in un teatrino, ditemi perchè regioni come la sicilia, la puglia, il piemonte (ecc.) non hanno diritto ad avere un accademia??? Ok abbiamo capito che a calvisano a viadana e parma sono bravi, ma dare una mano a chi è un po' meno bravo?
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ramarbitr
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ursula
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In effetti sono delle dislocazioni molto dubbie.
Io però non partirei subito all'attacco della FIR . Prima bisognerebbe sapere chi ha presentato delle richieste secondo i canoni previsti. . Esempio qui da noi nel Nord est so che oltre al Petrarca e Rovigo altre squadre hanno presentato richiesta con un loro personale programma che era ben differente da quello proposto dalla Federazione. Ora, io non metto in dubbio che il loro programma fosse altrettanto valido, ma potevano accettare una cosa diversa altrimenti tutti si sarebbero creati la propria accademia.
Certo che Parma e Parma non la capisco neanche io.
Io però non partirei subito all'attacco della FIR . Prima bisognerebbe sapere chi ha presentato delle richieste secondo i canoni previsti. . Esempio qui da noi nel Nord est so che oltre al Petrarca e Rovigo altre squadre hanno presentato richiesta con un loro personale programma che era ben differente da quello proposto dalla Federazione. Ora, io non metto in dubbio che il loro programma fosse altrettanto valido, ma potevano accettare una cosa diversa altrimenti tutti si sarebbero creati la propria accademia.
Certo che Parma e Parma non la capisco neanche io.
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feed
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1° La Fir dovrebbe pubblicare l'elenco delle società che hanno fatto richiesta
2° La fir dovrebbe spiegare con quali criteri sono state assegnate le accademie
3° La Fir non dovrebbe dare due accademie nella stessa citta/paese che senso ha???
4° E una lampante scusante per ridistribuire euri alle società di Top Ten
Insomma di cose SERIE proprio non se ne fanno
2° La fir dovrebbe spiegare con quali criteri sono state assegnate le accademie
3° La Fir non dovrebbe dare due accademie nella stessa citta/paese che senso ha???
4° E una lampante scusante per ridistribuire euri alle società di Top Ten
Insomma di cose SERIE proprio non se ne fanno
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ursula
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NOn pensare che ci siano state mille richieste e la FIR abbia potuto scegliere. E' un grosso impegno.feed ha scritto:1° La Fir dovrebbe pubblicare l'elenco delle società che hanno fatto richiesta
2° La fir dovrebbe spiegare con quali criteri sono state assegnate le accademie
3° La Fir non dovrebbe dare due accademie nella stessa citta/paese che senso ha???
4° E una lampante scusante per ridistribuire euri alle società di Top Ten
Insomma di cose SERIE proprio non se ne fanno
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diegoflanker
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feed
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ursula ha scritto:NOn pensare che ci siano state mille richieste e la FIR abbia potuto scegliere. E' un grosso impegno.feed ha scritto:1° La Fir dovrebbe pubblicare l'elenco delle società che hanno fatto richiesta
2° La fir dovrebbe spiegare con quali criteri sono state assegnate le accademie
3° La Fir non dovrebbe dare due accademie nella stessa citta/paese che senso ha???
4° E una lampante scusante per ridistribuire euri alle società di Top Ten
Insomma di cose SERIE proprio non se ne fanno
Ursula non penso ci siano state 1000 domande, ma di sicuro neanche 10.
E mi pare sacrosanto che chi abbia presentato domanda, e se lo ha fatto molto probabilmente ne aveva i requisiti, abbia una risposta per la sua non idonietà. Per il grosso impegno hai perfettamente ragione, e questo e quello che mi preoccupa di più, stiamo parlando di ragazzini di 16/17 anni un'età molto critica su tutti gli aspetti.......
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ursula
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Infatti io in alcuni interventi precedenti sottolineavo l'età critica e la difficoltà di un genitore italiano a staccarsi dal figlio per motivi rugbistici!!
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
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ursula ha scritto:Infatti io in alcuni interventi precedenti sottolineavo l'età critica e la difficoltà di un genitore italiano a staccarsi dal figlio per motivi rugbistici!!
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
Le difficoltà ammetto anche per una parte emotiva di staccarsi dal figlio, a mio modesto parere influiscono in piccola parte nella figura di Padre/Madre, io penso a quali figure (se professionali) vengono affidati i nostri figli, non dimentichiamoci che prima di essere "tecnici" devono essere sopratutto "EDUCATORI", ai quali affidiamo la "crescita" dei nostri ragazzi. E credimi di figure professionali in questo nostro mondo ce ne sono pochissime.Non essendo più purtroppo un giovanotto, e essendo inserito nel rugby da un infinità di anni, sono molto preoccupato di questa faciloneria da parte della FIR, e non vorrei che a farne le spese siano i nostri figli.
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ursula ha scritto:Infatti io in alcuni interventi precedenti sottolineavo l'età critica e la difficoltà di un genitore italiano a staccarsi dal figlio per motivi rugbistici!!
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
Le difficoltà ammetto anche per una parte emotiva di staccarsi dal figlio, a mio modesto parere influiscono in piccola parte nella figura di Padre/Madre, io penso a quali figure (se professionali) vengono affidati i nostri figli, non dimentichiamoci che prima di essere "tecnici" devono essere sopratutto "EDUCATORI", ai quali affidiamo la "crescita" dei nostri ragazzi. E credimi di figure professionali in questo nostro mondo ce ne sono pochissime.Non essendo più purtroppo un giovanotto, e essendo inserito nel rugby da un infinità di anni, sono molto preoccupato di questa faciloneria da parte della FIR, e non vorrei che a farne le spese siano i nostri figli.
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ursula
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Io aspetterei peima di criticare.feed ha scritto:ursula ha scritto:Infatti io in alcuni interventi precedenti sottolineavo l'età critica e la difficoltà di un genitore italiano a staccarsi dal figlio per motivi rugbistici!!
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
Le difficoltà ammetto anche per una parte emotiva di staccarsi dal figlio, a mio modesto parere influiscono in piccola parte nella figura di Padre/Madre, io penso a quali figure (se professionali) vengono affidati i nostri figli, non dimentichiamoci che prima di essere "tecnici" devono essere sopratutto "EDUCATORI", ai quali affidiamo la "crescita" dei nostri ragazzi. E credimi di figure professionali in questo nostro mondo ce ne sono pochissime.Non essendo più purtroppo un giovanotto, e essendo inserito nel rugby da un infinità di anni, sono molto preoccupato di questa faciloneria da parte della FIR, e non vorrei che a farne le spese siano i nostri figli.
Sicuramente , lo dico di mamma di tanti figli, è questo l'aspetto fondamentale.
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ursula
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Io aspetterei peima di criticare.feed ha scritto:ursula ha scritto:Infatti io in alcuni interventi precedenti sottolineavo l'età critica e la difficoltà di un genitore italiano a staccarsi dal figlio per motivi rugbistici!!
Se però con il passare degli anni si vede che la scuola e la "vita" del ragazzo nella gestione dell'accademia hanno un ruolo determinante, credo che si possa arrivare ad avere delle forme di colleges stile anglosassone. A questo punta la FIR.
Le difficoltà ammetto anche per una parte emotiva di staccarsi dal figlio, a mio modesto parere influiscono in piccola parte nella figura di Padre/Madre, io penso a quali figure (se professionali) vengono affidati i nostri figli, non dimentichiamoci che prima di essere "tecnici" devono essere sopratutto "EDUCATORI", ai quali affidiamo la "crescita" dei nostri ragazzi. E credimi di figure professionali in questo nostro mondo ce ne sono pochissime.Non essendo più purtroppo un giovanotto, e essendo inserito nel rugby da un infinità di anni, sono molto preoccupato di questa faciloneria da parte della FIR, e non vorrei che a farne le spese siano i nostri figli.
Sicuramente , lo dico di mamma di tanti figli, è questo l'aspetto fondamentale.
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ursula
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- esseapostrofo
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Infatti hanno ufficializzato che le accademie sono 8...
Considerando che ne erano state ipotizzate 10 divise sul territorio (almeno divise per regione) si capisce che le richieste non debbono essere state tantissime e presumibilmente concentrate in alcune zone specifiche e non diffuse come si sperava.
Tutti sono allettati dal realizzare accademie sponsorizzate dalla federazione (ma non più di tanto se non si è già organizzati) ma fatti due conti tra persone e strutture necessarie, parecchi hanno desistito.
Considerando che ne erano state ipotizzate 10 divise sul territorio (almeno divise per regione) si capisce che le richieste non debbono essere state tantissime e presumibilmente concentrate in alcune zone specifiche e non diffuse come si sperava.
Tutti sono allettati dal realizzare accademie sponsorizzate dalla federazione (ma non più di tanto se non si è già organizzati) ma fatti due conti tra persone e strutture necessarie, parecchi hanno desistito.
...non riuscirete mai a farmi dire cose serie.....neppure sotto tortura... http://www.bolognarugby1928.it